Descrizione
[Lamiaceae] nome classico latino di un erba citata da Plinio e Columella, forse dall'ebraico marrob amaro, succo amaro (per la loro Pasqua gli ebrei mangiavano erbe amare dette marror o maror); secondo De Theis Linneo fa derivare questo nome da una cittadina detta Maria Urbs (o Marruvium), cioè città delle paludi, situata nei pressi del lago Fucino (i Romani chiamavano Maria i luoghi prosciugati), ma il ‘Linné françois' (Parigi, 1809) riporta ‘de l'hébreu, suc amer'