(Amaranthus, Arrhenatherum, Artemisia, Asparagus, Asphodelus, Basella, Bryonia, Calochortus, Carex, Chenopodium, Cornus, Dictamnus, Drosera, Lamium, Melilotus, Orobanche, Populus, Quercus, Rhododendron, Sedum, Veratrum, Viscum) riferito ai fiori, alle foglie, alla corteccia o altre parti della pianta
(Agaricus, Amanita, Amanitopsis, Boletus, Lactarius, Lepiota, Mycena, Pleurotus, Tricholoma) riferito al carpoforo o a una sua parte
(Abies) per il colore bianco-grigio argenteo della corteccia degli esemplari giovani
(Betula) per il colore della corteccia
(Crassula) l’epiteto fa riferimento al primo esemplare descritto nel 1775 con fiori bianchi, solo successivamente sono state rinvenute piante con fiori rosa e, con più frequenza, rossi