Acta Plantarum
 Etimologia dei nomi botanici e micologici   e corretta accentazione 
Acta Fungorum
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ID Lemma Descrizione     (Legenda)
25602 Babactes [Gesneriaceae] dal greco βαβάκτης babáctes festaiolo, buontempone: oscuro il riferimento al genere
25603 babadagicus, a, um (Iris) delle pendici del Baba Dag nella Catena del Caucaso
25604 babataneyosianus, a, um (Arundinaria, Sasaella) in onore del botanico giapponese Taneyosi Baba (fl.1940)
25605 babatiensis, e (Aloe, Gutenbergia) dei dintorni di Bababati città della Tanzania, capoluogo della regione del Manyara
25606 Babbagia [Chenopodiaceae] genere dedicato all'esploratore australiano d'origine inglese Benjamin Herschel Babbage (1815-1878) che erborizzò in Australia meridionale
14188 Babiana [Iridaceae] dall'Afrikaaner babiaans babbuino: perché pare che i babbuini siano ghiotti di questa pianta bulbosa
14199 babianus, a, um (Saxifraga) da Babia regione settentrionale della provincia spagnola Castiglia-Leon, al confine con le Asturie, dove cresce questa pianta
25607 babiloniae (Erepsia) da Babilonstoringsberge, Western Cape, luogo di reperimento dell'olotipo Sudafrica
11034 babingtoni, ii
  • (Adelphella/ Pachyella, Buellia, Dennisiella, Entoloma) specie dedicate al micologo inglese Churchill Babington (1821-1889)
  • (Allium, Atriplex, Linum, Polygala, Potamogeton ×, Rubus) in onore del botanico inglese Charles Cardale Babington (1808-95), autore del Manual of British Botany
25608 Babingtonia [Myrtaceae] genere dedicato al botanico inglese Charles Cardale Babington (1808-95), autore del Manual of British Botany
7728 babylonicus, a, um da Babylonia Babilonia, regione storica della Mesopotamia compresa fra i fiumi Tigri ed Eufrate:
  • (Centaurea/ Serratula, Centaurium/ Erythraea, Convolvulus, Cuscuta, Lepidium, Microlophus, Picris, Piptoceras, Silene) babilonese, originario di quell’area
    (Salix) riguardo l’epiteto di questa specie di incerta origine, ma probabilmente della Cina, arrivata nel Medio Oriente lungo la via della seta, Linneo riprende il nome riportato nell’Hortus Cliffortianus (Crescit circa Babylon, unde Salix babylonica vulgosalutatur) che fa riferimento al Salix orientalis, flagellis deorsum pulcre pendentibus di Tournefort
25609 Baca [Gesneriaceae] dal greco βάκανον bácanon granello di senape: piccolo come un granello
25610 bacaba (Areca/ Oenocarpus) dai nomi bacaba açu/ bacaba de leque/ bacaba verdadeira con cui la pianta viene chiamata in Brasile dagli aborigeni
25611 Bacasia [Asteraceae] genere dedicato al botanico spagnolo Gregorio Bacas y Velasco (XVIII secolo) direttore del Real Jardin Botanico di Cartagena
13908 baccans (Artanthe/ Piper, Carex, Cliffortia, Erica/ Ericoides, Mespilodaphne/ Nectandra, Pachysa) da bácca coccola, bacca: che produce frutti simili a bacche
566 baccátus, a, um da bácca coccola, bacca:
  • (Achyranthes, Andromeda/ Decachaena/ Gaylussacia, Antidesma, Begonia, Capsicum, Chenopodium, Clematis, Cucubalus, Juglans/ Picrodendron, Lerchia/ Salsola/ Suaeda, Malus/ Pyrus, Melia, Oncidium, Piper, Polygonum, Prunus, Sarcoyucca/ Yucca, Solanum, Taxus) ornato di bacche o che produce frutti simili a bacche o con organi simili bacche
  • (Amanita) secondo B. Cetto, probabilmente per l'aspetto del cappello
25612 Baccaurea [Euphorbiaceae] da bacca coccola, bacca e da aureus dorato: per il colore delle capsule tricocche
25613 Baccaureopsis [Euphorbiaceae] dal genere Baccaurea (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto: affine a quel genere
25614 Baccharidastrum [Asteraceae] dispregiativo del genere Baccharis (vedi): falso Baccharis
25615 Baccharidiopsis [Asteraceae] dal genere Baccharis (vedi) e dal greco ὄψις opsis aspetto, sembianza: simile a quel genere
567 Baccharis [Asteraceae] genere istituito da Linneo nel 1753, da bacchar, -aris, pianta con radice odorifera da cui si ricava un olio profumato (dal greco βάκκᾰρις báccaris in Eschilo, Aristofane). Secondo alcuni studiosi il nome latino della pianta deriverebbe da Bacchus Bacco essendo a lui consacrata
25616 Baccharoides [Asteraceae] dal genere Baccharis (vedi) e dal greco εἶδος eidos aspetto: simile a quel genere
27109 bacchettae (Solenopsis) in onore del botanico Gianluigi Bacchetta, professore dell’Università di Cagliari e direttore del Centro di Conservazione della Biodiversità, esperto della flora sarda
568 baccifer, era, erum (Ammannia, Belladonna, Chironia, Cucubalus/ Silene, Hedera, Heliotropium, Hypericum, Impatiens, Lychnis, Polygala, Polygonum, Rhipsalis, Ribes, Salsola, Salvia, Suaeda, Tamus, Urtica) da bacca bacca, coccola e da fero portare: che ha bacche come frutti
25617 bachelorum (Conophytum) genitivo plurale dal tardo latino baccalaureus bacelliere (da bacca bacca e da laurus lauro) giovane gentiluomo medioevale in procinto di essere armato cavaliere e, per estensione, novizio, apprendista, neofita, scapolo: facente parte dei novizi, riferimento alla crescita senza rami
25618 bachemianus, a, um (Calathea/ Goeppertia/ Maranta/ Phyllodes) in onore di Friedrich Wilhelm Alexander Bachem (1806-1878) borgomastro di Colonia (Germania), in ricordo della mostra floreale da lui organizzata nel 1874 insieme all’autore, il botanico belga Charles Jacques Édouard Morren (1833-1886)
25619 bachmanni, ii (Anthericum, Asterella, Bulbine, Cnidium, Cyathocoma, Dasyglossum, Euphorbia, Felicia, Fimbriaria, Helichrysum, Isoglossa, Kniphofia, Leonotis, Mammillaria, Maytenus, Pentameris, Struthiola, Tephrosia, Thamnochortus, Thunbergia, Vepris, Watsonia) in onore del medico e naturalista tedesco Franz Ewald Theodor Bachmann (1850-1937), collezionista di piante e insetti in Germania e in Sudafrica
25620 Bachmannia [Capparaceae] genere dedicato da P.F.A. Pax al medico e naturalista tedesco Franz Ewald Theodor Bachmann (1850-1937), collezionista di piante e insetti in Germania e in Sudafrica
25621 bachmannianus, a, um (Bulbine, Herschelia/ Herschelianthe, Hessea, Lotononis, Scirpus, Struthiola) in onore del medico e naturalista tedesco Franz Ewald Theodor Bachmann (1850-1937), collezionista di piante, muschi, funghi, licheni e insetti in Germania e in Sudafrica
25622 bacigalupi, ii (Deinandra, Downingia, Perideridia) in onore del botanico statunitense Rimo Charles Bacigalupi (1901-1996), curatore del Jepson Herbarium dell'Università di California a Berkeley
25623 bacigalupianus, a, um (Epidendrum ) in onore del botanico statunitense Rimo Charles Bacigalupi (1901-1996), curatore del Jepson Herbarium dell'Università di California a Berkeley
25937 bacigalupoae (Mitracarpus) specie dedicata alla botanica argentina Nélida María Bacigalupo (1924-2019), specialista di Rubiaceae neotropicali
25624 bacillaris, e da bacillum bastoncino (diminutivo di baculum bastone):
(Bactyrilobium/ Chamaefistula/ Cassia/ Cathartocarpus/ Senna) per i baccelli lunghi e sottili
(Cotoneaster/ Pyrus, Entada, Fuchsia) per i rami sottili
(Pabstiella/ Pleurothallis/ Specklinia/ Trichosalpinx) per il labello sottile, lungo e carnoso
25625 backebergi, ii (Cephalocereus, Cereus, Echeveria, Echinopsis, Echinopsis, Lobivia, Lobivia, Lobivia, Neoporteria, Opuntia, Pilocereus, Pilosocereus, Sedum) in onore del mercante tedesco Curt Backeberg (1894-1966), poi orticultore e botanico specialista di Cactaceae
25626 Backebergia [Cactaceae] genere dedicato al mercante tedesco Curt Backeberg (1894-1966), poi orticultore e botanico specialista di Cactaceae
25627 backebergianus, a, um (Lobivia, Mammillaria, Parodia, Weingartia) in onore del mercante tedesco Curt Backeberg (1894-1966), poi orticultore e botanico specialista di Cactaceae
25628 backeri, ii (Ceratostylis, Dryopteris, Elatostema, Euphorbia, Fagara, Freycinetia, Habenaria, Ixora, Lepidagathis, Nasturtium/ Rorippa, Neoachmandra/ Zehneria, Parastrobilanthes, Pavetta, Rostellularia, Sterculia, Strobilanthes, Zanthoxylum) in onore del botanico ed esploratore olandese Cornelis Andries Backer (1874-1963) che studiò la flora di Giava
25629 Backeria [Melastomataceae] genere dedicato al botanico ed esploratore olandese Cornelis Andries Backer (1874-1963) che studiò la flora di Giava
25630 Backhousia [Myrtaceae] genere dedicato al botanico e vivaista britannico di York James Backhouse sr. (1794-1869) che si trasferì in Australia dal 1832 al 1841 raccogliendo un erbario che invio ai Kew Gardens insieme a due manoscritti sulla flora australiana
25631 backhousianus, a, um
  • (Allium, Glycine, Zygopetalum) in onore del botanico e vivaista britannico di York James Backhouse sr. (1794-1869) che si trasferì in Australia dal 1832 al 1841 raccogliendo un erbario che invio ai Kew Gardens insieme a due manoscritti sulla flora australiana
  • (Acrostichum, Correa, Correa, Elaphoglossum, Geranium, Masdevallia, Pescatoria, Pinus, Trichopilia) da definire
25632 baclei, ii (Bignonia, Heliotropium/ Euploca, Piper, Ziziphus) in onore del naturalista e collezionista di piante svizzero César Hippolyte Bacle (1794-1838)
25633 baclii (Ipomoea) in onore del naturalista e collezionista di piante svizzero César Hippolyte Bacle (1794-1838)
13924 bacoi (Vitis x ) ibrido dedicato a François Baco (1865-1947), ibridatore di viti che nel 1902 riuscì a realizzare in Francia questo vitigno
25634 Baconia [Rubiaceae] genere dedicato al filoso, politico, giurista e scrittore inglese Francis Bacon (Francesco Bacone, 1561-1626)
13091 Bacopa [Scrophulariaceae] dal nome indigeno in uso nella Guiana Francese, zona de primi ritrovamenti, come afferma Jean Baptiste Christophore Fuséé Aublet in Histoire des Plantes de la Guiane Françoise del 1775
25635 bactrianus, a, um (Arabidopsis, Astracantha, Astragalus, Codonopsis, Daucus, Dielsiocharis, Eremurus, Melissitus, Poa, Potentilla, Tragacantha, Trigonella, Verbascum) da Bactria, provincia dell'antico impero persiano, ora Afghanistan nord-orientale: area dei primi ritrovamenti
25636 Bactris [Arecaceae] dal greco βάκτρον báctron bastone (da passeggio e sostegno): perché con il fusto di alcune specie appartenenti al genere si fanno bastoni
25637 baculifer, era, erum da baculum bastone e da fero portare:
(Acanthocladium, Bryopsis/ Chlorodesmis, Wijkia) per i rami simili a bastoncini
(Bactris, Geonoma/ Gynestum) perché i fusti di queste piccole palme vengono utilizzati per fare bastoni
(Chusquea) per i culmi utilizzati come bastoni
7944 badaroi (Senecio, Silene) in onore del botanico italiano naturalizzato brasiliano Giovanni Battista Badarò (1798-1830)
569 badensis, e (Alnus, Karpatiosorbus, Mentha, Pyrus, Rubus, Sorbus) della regione del Baden-Württemberg (Germania)
(Centaurea, Colymbada, Hieracium, Iberis, Poa, Quercus, Salix, Thymus, Viola) dei dintorni di Baden, città termale presso Vienna (Austria)
(Cycas) dall'Isola di Badu (Australia)
570 Badhámia [Physaraceae] genere di funghi dedicato al botanico e micologo inglese Charles David Badham (1806-1857)
25638 badhamii (Agaricus, Hiatula, Lepiota, Leucoagaricus, Septoria, Sphaeria) funghi dedicati a Charles David Badham (1806-1857) botanico e micologo inglese
25639 badiceps (Boletus, Marasmius, Tylopilus) da bádius baio, rossatro e dal suffisso -ceps (da caput testa, capo): funghi con cappello rossastro
25640 badiialbus, a, um (Collybia/ Gymnopus/ Rhodocollybia) da bádius baio, rossatro e da albus bianco: funghi con cappello rossastro e lamelle bianche
25641 badioalbus, a, um (Lactarius) da bádius baio, rossatro e da albus bianco: funghi con cappello tra il rossastro e il biancastro
11447 badioater, ra, rum (Aspicilia, Buellia, Catocarpus, Lecanora, Lecidea, Rhizocarpon, Rimularia) da bádius baio, rossatro e da ater nero, scuro: di colore bruno-rossastro scuro
25642 badiocarpus, a, um da bádius baio, rossatro e dal greco καρπóϛ carpós frutto:
  • (Euterpe) con frutti di colore rossastro
  • (Mycena) per il carpoforo di colore rossastro
25643 badioconfusus, a, um (Peziza/ Galactina) da bádius baio, rossatro e da confusus confuso, indistinto: probabilmente perché confuso con la Peziza badia; secondo Funghi italiani di AMINT per la mescolanza di colori bruno-rossicci
25644 badioferrugineus, a, um (Clitocybe, Cortinarius, Hymenochaete, Stereum) da bádius baio, rossatro e da ferrugineus ferrugineo, color ruggine: per i colori rossastro-ferruginei del carpoforo
571 badiofloccósus, a, um (Crepidotus) da bádius baio, rossatro e da floccósus fioccoso: per il colore e l'ornamentazione del carpoforo
25645 badiolatus, a, um (Phlegmacium/ Cortinarius) da bádius baio, rossatro e da latus largo, esteso: forse per il colore bruno-rossastro largamente diffuso sul carpoforo
572 badiorúfus, a, um (Boletus, Cortinarius, Xerocomus) da bádius baio, rossatro e da rúfus rossiccio: funghi di colore rosso-bruno
573 badiosanguíneus, a, um (Lactarius) da bádius baio, rossatro e da sanguineus che sanguina: per il colore della cappella del fungo e per l'emissione di lattice bianco alla rottura
25656 badiovinaceus, a, um (Cortinarius) da bádius baio, rossatro e da vinaceus vinaccia: per il colore rossobruno-vinoso
574 bádipes (Agaricus, Galera, Galerina, Galerula, Naucoria) da bádius baio, rossatro e da pes piede, gambo: per lo stipite rossobruno
575 bádius, a, um da badius baio, originariamente riferito al colore bruno-rossiccio di un tipo di mantello equino:
  • (Abutilon, Ageratina/ Eupatorium) per il colore dei rami
    (Amarenus/ Trifolium) per il colore bruno-rossiccio che assumono i petali prima di appassire
    (Astephanus/ Tylophora/ Vincetoxicum, Epidendrum, Galeandra) per il colore dei fiori
    (Athyrium/ Cornopteris) per il colore delle scaglie su rachide e nervature delle foglie
    (Carex/ Onkerma) per il colore delle glume
    (Coreopsis) per il colore dell’ala degli acheni
    (Coryphopteris/ Dryopteris/ Thelypteris, Trichomanes) per il colore dei peli su rachide e nervature delle foglie
    (Cyperus, Digitaria/ Panicum/ Syntherisma, Schoenus, Scirpus) per il colore delle spighe
    (Gnaphalium/ Pseudognaphalium) per il colore delle squame involucrali
    (Hawortia/ Haworthia mirabilis subsp./ Haworthia mirabilis var.) per il colore delle foglie
    (Helenium/ Tenuifolium) per i fiori del disco di colore bruno scuro
    (Juncus) per i tepali da bruno scuro a bianco
    (Luzula) per il perianzio bruno rossiccio
    (Potamogeton) per il colore bruno chiaro della guaina fogliare
    (Ricinus) per il colore rossiccio di tutte le parti della pianta
    (Rubus) per il colore bruno rossastro delle more
    (Taraxacum) per gli acheni di colore rosso scuro
    (Boletus, Hydnum, Oudemansiella, Peziza, Polyporus, Russula, Xerocomus) per il colore del carpoforo
25657 badspoortensis, e (Crassula, Drosanthemum) dei dintorni di Badspoort, vicino a Calitzdorp, provincia Western Cape, Sudafrica
16558 Badula [Myrsinaceae/Primulaceae] da badulam nome dialettale usato dagli abitanti di Ceylon per la pianta tipo di questo genere
25658 Baeckea [Bruniaceae/Myrtaceae] genere dedicato al medico e botanico svedese Abraham Bäck (1713-1795), amico di Linneo
25660 baenitzianus, a, um (Hieracium, Rhododendron) in onore del botanico tedesco Carl Gabriel Baenitz (1837-1913)
25659 baenitzii (Acalypha, Adiantum, Asperula, Beloperone, Cestrum, Cotoneaster, Cyperus, Cystopteris, Hieracium, Ischnosiphon, Justicia, Potamogeton, Potentilla, Quercus ×, Rosa, Rubus) in onore del botanico tedesco Carl Gabriel Baenitz (1837-1913)
25661 baeocystis (Psilocybe) dal greco βαιός baiós piccolo e da κὐστις cýstis cisti: per i cistidi di piccole dimensioni
25662 Baeomyces [Baeomycetaceae] dal greco βαιός baiós piccolo e da μύκης mýces fungo: perché la fruttificazione di questo lichene assomiglia a un piccolo fungo
25663 baeospermus, a, um (Austrogaster, Collybia, Leucopaxillus, Lyophyllum, Pholiota, Tephrocybe, Tephrophana, Tricholoma) dal greco βαιός baiós piccolo e da σπέρμα spérma seme, semenza: per le spore di piccole dimensioni
577 Baeóspora [Marasmiaceae] dal greco βαιός baiós piccolo e da σπoρά sporá seme, spora: per le spore di piccole dimensioni
578 Baeostratóporus [Meruliaceae] dal greco βαιός baiós piccolo, da στρατός stratós moltitudine e da πόρος póros poro, passaggio: fungo con moltissimi pori di piccole dimensioni
25669 baeoticus, a, um (Alkanna, Myosotis) errata grafia per boeoticus (vedi): della Beozia, storica regione della Grecia Centrale
25671 Baeria [Asteraceae] genere dedicato a Karl Reinhold Ernst von Baer (1792-1876), naturalista, biologo, geologo, geografo e botanico che raccolse piante in Lapponia (Finlandia), Svezia, Russia
25670 Baeriopsis [Asteraceae] dal genere Baeria (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto, sembianza: simile a quel genere
25672 baeseckei, ii (Anacampseros) in onore del botanico tedesco Paul Baesecke (fl.1903-13) che raccolse piante in Namibia
6932 baeticus, a, um (Adonis, Allium, Arenaria, Atropa. Carthamus, Erodium, Euphorbia, Galium, Genista. Hieracium, Myosotis, Ononis, Polygala, Quercus, Reseda, Satureja, Teucrium) da Baetia Betica, provincia dell'impero romano bagnata dal fiume Baetis (odierno Guadalquivir) nella Spagna meridionale, corrispondente all'attuale Andalusia: andaluso, dell'Andalusia
25673 baga (Euphorbia) dal nome vernacolare, baga (veleno), della pianta in Africa occidentale
25674 bagamoyensis, e (Dracaena, Sansevieria) del distretto di Bagamoyo in Tanzania
25675 Bagassa [Moraceae] dal nome vernacolare di piante di questo genere in uso sulla costa caraibica del Sudamerica
13829 bagnensis, e (Hieracium) dalla Val di Bagnes (Bagnestal) nel Vallese svizzero
25676 bagobonus, a, um (Rhododendron) da Bagobo, popolazione nativa insediata nella provincia di Davao del Sur nell' Isola di Minadanao (Filippine): riferimento all'area geografica dei primi ritrovamenti
25677 bagshawei, ii (Asclepias, Barleria, Dombeya, Impatiens, Indigofera, Justicia, Psychotria, Senecio, Stathmostelma var., Tacazzea, Viscum) in onore del botanico britannico Arthur William Gerrard Bagshawe (1871-1950) che raccolse piante in Tanzania e Uganda
25678 bahamanus, a, um (Agave) originaria delle Isole Bahamas
25679 bahamensis, e (Acacia, Aster, Eragrostis, Erigeron, Lantana, Pedilanthus ssp., Polygala, Psychotria, Tecoma, Thrinax) delle Isole Bahamas
13326 Bahia [Asteraceae] (ora Amauriopsis) specie dedicata da Mariano La Gasca al medico e botanico spagnolo Juan Francisco de Bahí y Fonseca (Joannes Franciscus Bahí et Fonseca 1775-1841)
25683 bahianus, a, um (Aralia, Borreria, Calliandra, Davilla, Eugenia, Psidium, Solanum, Vanilla, Vriesea) piante originarie dello stato brasiliano di Bahía
25684 bahiensis, e (Acetosella, Algemonia, Amaranthus, Cactus, Cissus, Discocactus, Epidendrum, Leocereus, Melocactus, Pereskia, Pierrebraunia, Sophronitis) piante originarie dello stato brasiliano di Bahía
25685 bahiifolius, a, um (Eriophyllum, Monolopia, Pseudobagia) dal genere Bahia (vedi) e da folium foglia: con foglie simili a quelle di una Bahia
25686 bahiiformis, e (Eriogonum var.) dal genere Bahia (vedi) e da forma forma aspetto: simile a una Bahia
25687 bahusiensis, e (Rosa, Statice) di Bahusia, antico nome di Bohuslän, provincia storica della Svezia meridionale
16252 baicalensis, e (Aconitum, Allium, Anemone, Artemisia, Astragalus, Festuca, Kitagawia, Phlojodicarpus, Scutellaria, Vicia, Viola) del Lago Baikal, in Siberia
16253 baicalicus, a, um (Alyssum, Dactylorhiza ×) del Lago Baikal, in Siberia
16254 baikalensis, e (Achillea, Alopecurus, Androsace, Anemone, Aquilegia, Mentha, Thalictrum) del Lago Baikal, in Siberia
25688 Baikiaea, e [Fabaceae] genere dedicato al medico scozzese William Balfour Baikie (1825-1864), naturalista, esploratore e collezionista di piante che nel 1854 e 1857 guidò due spedizioni naturalistiche nella zona del Niger
25689 baikieanus, a, um (Garcinia, Hyphaene) in onore del medico scozzese William Balfour Baikie (1824-1864), naturalista, esploratore e collezionista di piante che nel 1854 e 1857 guidò due spedizioni naturalistiche nella zona del Niger
13870 Baileya [Batrachospermaceae] genere di alghe diatomee dedicato all'algologo statunitense Jacob Whitman Bailey (1811-1857)
13888 baileyae (Peperomia, Phoradendron) in onore della botanica statunitense Ethel Zoe Bailey (1889-1983) che erborizzo con suo padre Liberty Hyde Bailey (1858-1954) a Panama e in Venezuela
13871 baileyanus, a, um
  • (Acacia/ Racosperma, Aleuritia/ Primula, Acrotriche/ Monotoca, Asplenium, Borreria/ Spermacoce, Canarium, Celastrus, Cinnamomum/ Persea, Cupaniopsis/ Cupania, Cyathea/ Alsophila, Dryopteris/ Nephrodium, Eucalyptus, Ficus, Grevillea, Hemicyatheon/ Hymenophyllum, Ixora, Mucuna, Pandorea/ Tecoma, Passiflora, Phreatia, Quassia/ Samadera, Sersalisia, Trichomanes) in onore del botanico australiano d'origine britannica Frederick Manson Bailey(1827-1915), studioso della flora del Queensland
  • (Bactris, Coccothrinax, Rubus, Vallesia, Verbena ×, Vitis) in onore del botanico statunitense Liberty Hyde Bailey (1858–1954), professore di Orticultura alla Cornell University, USA
  • (Baeckea) in onore del botanico e agronomo australiano Eric Thomas Bailey (1910-1980)
  • (Pittosporum) in onore del botanico e paleobotanico statunitense Irving Widmer Bailey (1884-1967)
  • (Chondria) in onore dell’algologo statunitense Jacob Whitman Bailey (1811-1857) che partecipò alla spedizione guidata da Charles Wilkes
13869 baileyi, ii
  • (Meconopsis, Rhododendron, Sedum) in onore del capitano dell’esercito britannico Frederick Marshman Bailey (1882-1967) che raccolse piante e animali in Tibet, Nepal, Assam e Cina
  • (Campanula, Chrysothamnus/ Lorandersonia, Echinocereus, Ostrya, Sarcobatus, Tillandsia, Yucca) in onore del maggiore statunitense Vernon Orlando Bailey (1864-1902), naturalista, che raccolse piante sul Mount Wichita (Oklahoma) e fu a capo del USDA (Bureau of Biological Survey)
  • (Andropogon, Anil/ Indigofera, Bulbophyllum/ Carparomorchis/ Phyllorkis, Callista/ Dendrobium/ Grastidium, Callitris, Digastrium/ Ischaemum, Dryopteris, Leptorhynchos, Panicum/ Digitaria, Polypodium, Sarcochilus) in onore del botanico australiano d'origine britannica Frederick Manson Bailey (1827-1915), studioso della flora del Queensland
  • (Eriogonum, Horkelia/ Ivesia/ Potentilla) in onore del botanico statunitense William Whitman Bailey (1843-1914)
  • (Cartonema, Heterachne) in onore dell’australiano John Frederick Bailey (1866-1932), figlio di Frederick Manson Bailey e direttore del Giardino botanico di Brisbane
  • (Carex, Eugenia, Ficus, Gymnogramma/ Colysis, Rhynchospora, Salix, Thelycrania/ Swida/ Cornus) in onore del botanico e orticultore statunitense Liberty Hyde Bailey (1858-1954) che fondò il Bailey Hortorium presso la Cornell University
  • (Anthurium, Paullinia) in onore del botanico statunitense Liberty Hyde Bailey (1858-1954) che erborizzò a Panama e in Venezuela con sua figlia Ethel Zoe Bailey (1889-1983)
  • (Agardiella/ Rhabdonia/ Neogardhiella) in onore dell’algologo statunitense Jacob Whitman Bailey (1811-1857) che partecipò alla spedizione guidata da Charles Wilkes
13889 baileyorum (Chamaecrista, Pothomorphe, Grimaldia) in onore della botanica statunitensi Ethel Zoe Bailey (1889-1983) e di suo padre Liberty Hyde Bailey (1858-1954) che erborizzarono a Panama e in Venezuela
13872 Baileyoxylon [Achariaceae/Flacourtiaceae]da Bailey, dedica al botanico statunitense Irving Widmer Bailey (1884-1967), e dal greco ξύλον xýlon legno, albero, pianta: pianta dedicata a Bailey
25690 Baillonacanthus [Acanthaceae] nome composto da Baillon, dedica al botanico francese Henri Ernest Baillon (1827-1895), e dal genere Acanthus (vedi): genere simile all'acanto dedicato a Baillon
25691 Baillonella [Sapotaceae] genere dedicato da J.B.L. Pierre al botanico francese Henri Ernest Baillon (1827-1895), autore di Étude générale du groupe des Euphorbiacées e di Histoire naturelle des plantes de Madagascar
25692 bailloni, ii (Aglaia, Anisomallon, Aquilaria, Camphora, Cinnamomum, Dillenia, Diporidium, Epicharis, Euphorbia, Galium, Justicia, Labordia, Magnolia, Michelia, Miconia, Pavonia, Rheum, Schefflera) in onore del botanico francese Henri Ernest Baillon (1827-1895), autore di Étude générale du groupe des Euphorbiacées e di Histoire naturelle des plantes de Madagascar
25693 Baillonia [Verbenaceae] genere dedicato al botanico francese Henri Ernest Baillon (1827-1895), autore di Étude générale du groupe des Euphorbiacées e di Histoire naturelle des plantes de Madagascar
25694 Baillonodendron [Dipterocarpaceae] nome composto da Baillon, dedica al botanico francese Henri Ernest Baillon (1827-1895), e dal greco δένδρον déndron albero: nuovo genere di alberi dedicato a Baillon
25749 bainbridgeanus, a, um (Rhododendron) specie dedicata da Jagg & G. Forrest a Mr. Bainbridge, un amico di Forrest
25750 bainesi, ii (Aloë, Amphinomia/ Lotononis, Aristolochia, Babiana, Cissus/ Cyphostemma/ Vitis, Corallocarpus/ Kedrostis/ Rhynchocarpa, Eulophia/ Eulophia ovalis subsp./ Eulophia ovalis var., Lapeirousia, Leucosphaera/ Marcellia/ Sericocoma/ Sericocomopsis, Lopholaena, Othonna, Polydora/ Vernonia) in onore di John Thomas Baines (1820-1875), pittore, naturalista ed esploratore inglese che trascorse parte della sua vita nell’Africa meridionale, tranne un breve periodo in Australia dove partecipò come artista ufficiale alla spedizione della Royal Geographical Society per l’esplorazione del distretto del fiume Vittoria. Dopo aver rinunciato a seguire la spedizione di David Livingstone lungo il fiume Zambesi, per contrasti con il fratello di Livingstone, partecipò alla spedizione dell’esploratore e fotografo sudafricano James Chapman (1831-1872) dalla Namibia fino alle Cascate Vittoria, viaggio raccontato e illustrato con i suoi disegni nel libro Explorations in South-West Africa (1864)
25751 baini, ii (Hoodia) in onore dello scozzese Thomas John Charles Bain (1830-1893), ingegnere stradale e collezionista di piante sudafricane
25752 baioensis, e (Euphorbia) originario delle pendici del Monte Baio in Kenya
25753 bairdi, ii
  • (Sarcodon) in onore del micologo Richard E. Baird (fl.1986-), esperto di funghi idnoidi dell'ordine dei Thelephorales
  • (Baccharis, Callista, Camissonia, Senecio) da definire
25754 Baissea [Apocynaceae] genere dedicato nel 1844 da Alphonse Louis Pierre Pyramus de Candolle al gesuita francese padre Nicolas Sarrabat (1698-1739), conosciuto con lo pseudonimo di de la Baisse, che studiò la circolazione dei liquidi nelle piante
25755 bakerae (Crepidotus) in onore della micologa, fitopatologa, zoologa statunitense Gladys Elizabeth Baker (1908-2007) che insegnò per 12 anni all'università delle Hawaii
25756 Bakerantha [Bromeliaceae] nome composto da Baker, dedica al botanico inglese curatore dei Kew Gardens John Gilbert Baker (1834-1920), e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: fiore dedicato a Baker
13109 Bakerella [Loranthaceae] genere dedicato al botanico inglese John Gilbert Baker (1834-1920) che operò presso i Royal Botanic Gardens a Kew e pubblicò lavori sulla flora del Madagascar
25757 bakerensis, e dal vulcano Mount Baker, Washington (U.S.A.)
(Aster)
(Collybia, Hygrophorus, Pholiota)
13151 bakeri, ii
  • (Agropyron/ Elymus, Agrostis, Oreoxis, Paspalum) in onore del botanico ed entomologo americano Charles Fuller Baker (1872-1927) che raccolse piante, funghi e insetti in California, Colorado, Cuba e nelle Filippine
  • (Asterina/ Asterolibertia, Boletus, Phyllosticta/ Asteromella, Dasyscyphus, Hypoxylon, Hysterographium) in onore del botanico ed entomologo americano Charles Fuller Baker (1872-1927) che raccolse piante, funghi e insetti in California, Colorado, Cuba e nelle Filippine
  • (Aloë, Aristea, Tritonia, Anthericum, Poecilostachys) in onore del botanico inglese curatore dei Kew Gardens John Gilbert Baker (1834-1920), autore di lavori sulla flora del Madagascar
  • (Eulophia) in onore del botanico inglese Edmund Gilbert Baker (1864-1949), figlio di John Gilbert Baker
  • (Arctostaphylos, Blennosperma, Callitropsis/ Cupressus, Delphinium) in onore del botanico statunitense Milo Samuel Baker (1868-1961)
  • (Spartina) in onore del botanico statunitense Charles Henry Baker (1848-≥1897)
  • (Echeveria) in onore di William Baker (fl. 1993), vivaista californiano
  • (Opuntia) in onore di Marc A. Baker (fl. 1989), botanico statunitense presso l’Arizona State University
13152 Bakeria [Araliaceae] genere dedicato al botanico inglese John Gilbert Baker (1834-1920), curatore dei Kew Gardens e autore di Flora of Mauritius and the Seychelles
13153 Bakeriantha grafia errata per Bakerantha (vedi)
13154 bakerianus, a, um (Abutilon) in onore del botanico inglese Edmun Gilbert Baker (1864-1949) autore di una fondamentale monografia sul genere
(Acetosella, Aspidium, Aster, Dipcadi/ Ornithogalum, Eupatorium, Euphorbia, Hieracium, Lilium, Uragoga) in onore del botanico inglese curatore dei Kew Gardens John Gilbert Baker (1834-1920), autore di Flora of Mauritius and the Seychelles
13155 Bakeriella [Sapotaceae] genere dedicato al botanico inglese curatore dei Kew Gardens John Gilbert Baker (1834-1920), autore di Flora of Mauritius and the Seychelles
13156 Bakerisideroxylon [Sapotaceae] nome composto da Bakeri, genitivo di Baker, dedica al botanico inglese curatore dei Kew Gardens John Gilbert Baker, e dal genere Sideroxylon (vedi): genere affine a Sideroxylon dedicato a Baker
25758 Bakerophyton [Fabaceae] nome composto da Baker, dedica al botanico inglese curatore dei Kew Gardens John Gilbert Baker, e dal greco φυτόν phytόn pianta: pianta dedicata a Baker
25759 bakhtiaricus, a, um (Allium, Colchicum, Cymbalaria, Cynoglossum, Echinops, Lamium, Nepeta, Tragopogon, Trigonella) della provincia Chaharmahal-Bakthiari (Iran), località dei primi ritrovamenti
25760 balakrishnani, ii
  • (Chamaesyce/ Euphorbia, Cyathea, Drypetes, Medinilla, Oberonia) in onore del botanico indiano Nambiyath Puthansurayil Balakrishnan (1935-)
579 baláninus, a, um (Agaricus, Lecanora, Lecidea, Lichen, Mycena, Parmelia, Physcia, Porina) dal greco βάλᾰνος bálanos ghianda e, per estensione, quercia: funghi che crescono sulle ghiande o nei querceti
25761 Balanites [Zygophyllaceae/ Balanitaceae] dal greco βᾰλᾰνίτης balanítes pietra preziosa a forma di ghianda (in Plinio): riferimento alla forma dei frutti
13223 balansae (Adiantum, Bromelia, Calanthe, Cheilanthes, Coronilla, Cycas, Dacrydium, Graptophyllum, Justicia, Schinopsis) in onore del botanico, micologo ed esploratore francese Benedict (Benjamin) Balansa (1825-1891) che eseguì raccolte in Algeria, Indonesia, Marocco, Nuova Caledonia, Paraguay, Singapore e Vietnam
13245 Balansaea [Apiaceae] genere dedicato al botanico, micologo ed esploratore francese Benedict (Benjamin) Balansa (1825-1891) che eseguì raccolte in Algeria, Indonesia, Marocco, Nuova Caledonia, Paraguay, Singapore e Vietnam
26735 balansaeanus, a, um (Atractocarpus, Calamus, Coelospermum, Eleocharis, Eucamptodon, Geniostoma, Guettarda, Hibbertia, Lepisanthes, Phyllanthus, Schefflera, Timonius, Vitis) in onore del botanico, micologo ed esploratore francese Benedict (Benjamin) Balansa (1825-1891) che eseguì raccolte in Algeria, Indonesia, Marocco, Nuova Caledonia, Paraguay, Singapore e Vietnam
13246 Balansochloa [Poaceae] nome composto da Balansa, dedica al botanico ed esploratore francese Benedict (Benjamin) Balansa (1825-1891), e dal greco χλόα chlóa erba: genere di erbe dedicato a Balansa
580 baláustinus, a, um dall'aggettivo greco βαλαύστινος balaústinos colorato come il fiore del melograno selvatico:
  • (Salvia) riferimento al colore vermiglio dei fiori
  • (Cortinarius) riferimento al colore del carpoforo
25781 balbi, ii (Carex, Crotalaria, Ritchiea, Selliguea, Vitex) in onore di Giovanni Balbo (1884-1937), missionario italiano in Kenya e Tanzania dove raccolse piante
582 balbisi, ii (Aspidium, Carex, Chamaesyce, Dianthus, Euphorbia, Glechoma, Matelea, Nepeta, Poa, Phyteuma, Primula, Solanum, Tephroseris) specie dedicate a Giovanni Battista Balbis (1765-1831), botanico piemontese attivo a Torino e Lione
11448 Balbisia [Asteraceae] genere dedicato a Giovanni Battista Balbis (1765-1831), botanico piemontese attivo a Torino e Lione
581 balbisianus, a, um (Bignonia, Centaurea, Crepis, Hieracium, Psychotria, Senecio, Smylax, Tephroseris, Trifolium) specie dedicate a Giovanni Battista Balbis (1765-1831), botanico piemontese attivo a Torino e Lione
7131 balcanicus, a, um (Acanthus, Allium, Biasolettia, Centaurea, Cerastium, Chaerophyllum, Cirsium, Crepis, Festuca, Ophrys, Ranunculus, Silene, Veronica) della Penisola Balcanica o dei Balcani, catena montuosa
10677 balcanus, a, um (Corylus, Rubus, Thlaspi, Thymus) della Penisola Balcanica o dei Balcani, catena montuosa
25782 balchaschensis, e (Anabasis, Astragalus, Ferula, Lappula, Lepechiniella, Silene, Suaeda) nelle vicinanze del lago Balchasch (o Balqaš/Balchaš) nel Kazakistan
24843 baldacci, ii (Achillea, Alsine, Alyssum, Arenaria/ Minuartia, Aria, Artemisia, Astragalus, Bormnuellera, Centaurea, Cherleria, Corchorus, Crepis, Cyanus, Dianthus, Galium/ Asperula, Hieracium, Hypericum, Odontarrhena, Orthotrichum, Otites, Ptilotrichum, Pyrus, Silene, Sorbus, Stachys, Tulipa, Verbascum, Wulfenia) in onore del botanico e geografo italiano Antonio Baldacci (1867-1950) che erborizzò in Albania, Grecia e Montenegro
24844 baldaccianus, a, um (Cicuta, Hieracium ×, Rubus) in onore del botanico e geografo italiano Antonio Baldacci (1867-1950) che erborizzò in Albania, Grecia e Montenegro
583 Baldellia [Alismataceae] genere dedicato da Parlatore al marchese Bartolomeo Bartolini-Baldelli (1804-1868), promotore delle Scienze e della Botanica, consigliere del Granduca di Toscana Leopoldo II e precettore del figlio Ferdinando (futuro Ferdinando IV di Toscana)
22968 baldensiformis, e (Galium, Hieracium) da baldense (vedi), epiteto di un'entità congenere, e da forma forma, aspetto, sembianza: simile a quella entità
584 baldensis, e (Anemone, Anemonoides, Arenaria, Brassica, Bupleurum, Carex, Galium, Knautia, Mentha, Potentilla, Primula, Ranunculus, Rosa, Senecio) del Monte Baldo, che domina il lago di Garda in sponda veronese
25795 baldianus, a, um (Echinocactus, Echinopsis, Gymnocalycium) specie dedicate dal botanico italo-argentino Carlos Spegazzini (1858-1926) al suo sponsor J. Baldi (fl.1905)
9800 Baldingera [Poaceae] genere dedicato al medico e botanico tedesco Ernst Gottfried Baldinger (1738-1804)
25796 baldrati, ii
  • (Angolluma/ Caralluma/ Ceropegia/ Orbea/ Pachycymbium) in onore di Isaia Baldrati (fl. 1930), botanico italiano che raccolse piante in Eritrea
6803 baldschuanicus, a, um (Althaea, Carduus, Crucianella, Elymus, Polygonum/ Fallopia, Jurinea, Prunus, Ranunculus, Rhamnus, Scorzonera) della regione di Baldshuan (Bal'dzhuan/ Bal'dzhuvn/ Bal'juan/ Baljuvn/ Bl'dzhuan) nella repubblica indipendente del Tajikistan
25797 Balduina [Asteraceae] genere dedicato da Thomas Nuttall al botanico statunitense William Baldwin (1779-1819)
25798 baldwini, ii (Asplenium) in onore del suo raccoglitore, il biologo statunitense David Dwight Baldwin (1831-1912)
(Alsine, Aster, Cacalia/ Vernonia, Clematis, Cyperus, Eleocharis, Eryngium, Saccharum/ Panicum, Paronychia, Rhynchospora) in onore del botanico statunitense William Baldwin (1779-1819)
(Cavacoa/ Grossera, Loudetia, Loudetiopsis) in onore del botanico statunitense John Thomas Baldwin jr. (1910-1974) che erborizzò negli USA e in Sudamerica, Guinea, Liberia
585 balearicus, a, um (Aloe, Arenaria, Aristolochia, Asplenium, Brassica, Buxus, Catapodium, Centaurea, Cerastium, Cyclamen, Euphorbia, Hieracium, Hypericum, Limonium, Ranunculus, Succowia) originario delle Isole Baleari, arcipelago spagnolo
25799 baleensis, e (Euphorbia, Sedum) della regione di Bale in Etiopia
25800 baleni, ii (Cyrtanthus, Moraea) in onore di Jan C. van Balen (1894-1956), orticultore, botanico e collezionista di piante sudafricano d'origine olandese
(Pandanus) in onore del suo raccoglitore, il missionario olandese J. A. van Balen
25801 balerensis, e (Calamus, Eugenia, Syzygium) dei dintorni di Baler, capoluogo della provincia di Aurora, Isola di Luzon (Filippine)
586 balfouri, ii (Acacia, Adicea/ Pilea, Asplenium, Campanula, Carex, Clerodendrum, Cocculus, Crinum, Cylista/ Paracalyx, Cyperus, Dipcadi, Ecbolium, Euclea, Eugenia/ Syzygium, Euphorbia ×, Eureiandra, Halophila, Hirculus/ Saxifraga, Hymenophyllum, Hypericum, Impatiens, Ohbaea/ Rhodiola/ Sedum, Oldenlandia, Pandanus, Panicum, Pittosporum, Polycarpaea, Prunus, Selaginella, Teucrium, Tragia) in onore del botanico scozzese sir Isaac Bayley Balfour (1853-1922), figlio di John Hutton Balfour e autore di Botany of Socotra
(Aconitum, Poa) in onore del botanico scozzese John Hutton Balfour (1808-1884), professore di botanica all’Università di Edimburgo e gestore del Giardino Botanico
(Balfouria) in onore del medico scozzese Sir Andrew Balfour (1630-1694) fondatore, insieme a Robert Sibbald (1641-1722), del Giardino Botanico di Edimburgo
(Blumea) in onore del comandante della marina inglese A. F. Balfour che diede l’opportunità di raccoglierne i campioni nelle Isole Salomone
11364 balfourianus, a, um (Mucuna, Pinus, Rubus) in onore del botanico scozzese John Hutton Balfour (1808-1884), professore di botanica all’Università di Edimburgo e gestore del Giardino Botanico
(Arenaria, Astragalus/ Phyllolobium, Badula/ Tinus, Ceropegia, Coprosma/ Nertera, Corydalis, Diospyros, Habenaria, Indigofera, Loranthus/ Taxillus, Pedicularis, Psychotria, Rhododendron, Salix, Tragia, Uragoga, Vincetoxicum) in onore del botanico scozzese sir Isaac Bayley Balfour (1853-1922), figlio di John Hutton Balfour e autore di Botany of Socotra
(Bulbophyllum, Coelogyne) in onore di D.P. Balfour (XIX secolo) che erborizzò in Nuova Zelanda, Asia e Africa
(Picea/ Tsuga ) dedicate all’arboricultore e naturalista scozzese Frederick Robert Stephen Balfour (1875-1945) per la considerevole assistenza fornita all’Arnold Arboretum durante la seconda spedizione Wilson in Cina (1907-1910)
25802 Balfourodendron [Rutaceae] nome composto da Balfour, dedica al botanico scozzese John Hutton Balfour (1808-1884), professore di botanica all’Università di Edimburgo e gestore del Giardino Botanico
25803 baliolus, a, um (Euphorbia) da baliolus, a, um di colore fosco, bruno: per il fusto inizialmente grigio poi bruno
25196 Balizia [Fabaceae] anagramma del nome generico Albizia (vedi), per l'affinità con quel genere
25804 ballantinianus, a, um
  • (Aerides, Cattleya ×)) in onore di Mr. Ballantine, giardiniere del barone Schröder
25806 ballatrix (Brachionidium, Lepanthes, Stelis, Trichosalpinx/ Tubella) da ballatrix ballerina: per l'immagine suggerita dai fiori di queste orchidee (pareidolia) o per la grazia con cui si muovono mossi dal vento
25805 balli, ii (Aliella, Carduus, Digitalis, Genista, Orobanche) in onore del naturalista, alpinista e politico irlandese John Ball (1818-1889) che raccolse e descrisse nuove specie durante una escursione in Marocco insieme a Joseph Dalton Hooker (1817-1911)
(Aloe, Bulbophyllum, Nervilia, Zeuxine) in onore di John Stanhope Ball (1926-1976), funzionario forestale dello Zimbabwe e raccoglitore di piante
(Anthemis) in onore del suo raccoglitore, il geologo inglese John Ball (1872-1941) del Geological Survey of Egypt
(Aster/ Olearia) in memoria del contrammiraglio Henry Lidgbird Ball (1756–1818) che scoprì ed esplorò l’Isola di Lord Howe, luogo di origine della specie
(Salix) in onore del botanico americano Carleton Roy Ball (1873-1958), studioso del genere Salix, fondatore della American Society of Agronomy
13114 Ballochia [Acanthaceae] genere dedicato da Bayley Balfour al suocero Robert Balloch che da giovane era stato studioso di Botanica e verso il quale l'Autore si riteneva indebitato per le sue molte cortesie
587 Ballota [Lamiaceae] dal greco βαλλωτή balloté (da βάλλω bállo gettare, scagliare, respingere), nome di una pianta citata da Dioscoride e Plinio: riferimento alla repulsione generata dall'odore fetido delle piante di questo genere
17965 ballotaefolius, a, um (Mentha) variante grafica (A. Fiori) per ballotifolius (vedi)
17964 ballotifolius, a, um (Ageratum, Calceolaria, Eupatorium, Glechoma, Mentha, Nepeta, Phenax, Urtica) dal genere Ballota (vedi) e da folium foglia: con foglie simili a quelle di piante del genere Ballota
25810 balloui, ii
  • (Echinodontium, Polyporus, Rubinoboletus, Russula, Tylopilus) in onore di W.H. Ballou, micologo dilettante che raccolse funghi nel New Jersey (USA) nel periodo 1910-1912
  • (Melicope, Pelea) da definire
25811 ballsii
  • (Bidens, Carex, Cerastium, Echeveria, Glandularia, Junellia/ Verbena, Scrophularia, Sempervivum, Solanum) in onore di Edward Kent Balls (1892-1984), botanico inglese che erborizzò in Grecia, Asia Minore e Sudamerica
25812 Ballya [Commelinaceae] genere dedicato da John Patrick Micklethwait Brenan al botanico e illustratore svizzero Peter René Oscar Bally (1895-1980), collezionista di piante, in particolare succulente, effettuò spedizioni botaniche in Eritrea, Etiopia, Ghana, Kenya, Sudan, Tanzania, Uganda e Zimbabwe, nel 1938 fu nominato direttore dell'Herbarium del Museo Nazionale Coryndon di Nairobi
25813 ballyanus, a, um (Ceropegia, Euphorbia)in onore del botanico e illustratore svizzero Peter René Oscar Bally (1895-1980), collezionista di piante, in particolare succulente, effettuò spedizioni botaniche in Eritrea, Etiopia, Ghana, Kenya, Sudan, Tanzania, Uganda e Zimbabwe, nel 1938 fu nominato direttore dell'Herbarium del Museo Nazionale Coryndon di Nairobi
25814 ballyi
  • (Acridocarpus, Adenia, Aloe, Crotalaria, Echidnopsis, Euphorbia, Kalanchoe, Sansevieria, Senecio, Vernonia) in onore del botanico e illustratore svizzero Peter René Oscar Bally (1895-1980), collezionista di piante, in particolare succulente, effettuò spedizioni botaniche in Eritrea, Etiopia, Ghana, Kenya, Sudan, Tanzania, Uganda e Zimbabwe, nel 1938 fu nominato direttore dell'Herbarium del Museo Nazionale Coryndon di Nairobi
25815 Balmea [Rubiaceae] genere dedicato da Maximino Martínez Martínez (1888-1964) al professore di orticoltura franco-messicano Juan Balme Giraud (1880-1964), direttore del grande parco urbano di Città del Messico Chapultepec
25816 balmesi, ii (Lactuca, Viola ×) specie originarie della Spagna pubblicate da Padre Sennen, forse dedicate al botanico spagnolo Juan Balme (XVII secolo) oppure a Jaime Luciano Antonio Balmes y Urpiá (1810-1848), filosofo e apologista catalano
11318 balmeus, a, um (Astragalus australis var.) di La Balme, località della Valle d’Aosta
25824 baloghioides (Dissillaria) da Baloghia, genere delle Euphorbiaceae, e dal greco εἶδος eidos aspetto, sembianza: simile a piante di quel genere
13929 balsamae forma ortograficamente scorretta per balsameus (vedi)
13928 balsameus, a, um
  • (Abies, Acacia, Columnea, Croton, Euphorbia, Hieracium, Mentha, Picea, Pinus, Terebinthina) dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham): dotato di qualità balsamiche, che produce sostanze balsamiche o che profuma come un balsamo
  • (Oligoporus) perché questo fungo fu inizialmente raccolto su Abies balsamea
588 Balsámia [Helvellaceae] genere di funghi dedicato al botanico italiano Giuseppe Gabriel Balsamo-Crivelli (1800-1874)
7697 balsamicus, a, um (Adesmia, Conyza, Eugenia, Lotodes, Malva, Mimosa, Myrtus, Rosa, Senecio) dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham): dotato di qualità balsamiche, che produce sostanze balsamiche o che profuma come un balsamo
8963 balsamifer, erus, era, erum (Abies, Acetosella, Aeonium, Conyza, Euphorbia, Gossweilerodendron, Lotus, Mentha, Populus, Sempervivum, Tithymalus) dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham) e da φέρω phéro portare: che produce resina aromatica o dotato di qualità balsamiche
18171 balsamiflorus, a, um (Corydalis, Mentha) dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham) e da flos, floris fiore: con fiori dall'odore speziato
589 balsamínus, a, um (Impatiens, Momordica) dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham): che produce sostanze balsamiche, con forte odore aromatico
8014 balsamitus, a, um (Artemisia, Calcitrapa, Centaurea, Chrysanthemum, Matricaria, Mimulus, Pyrethrum, Senecio, Stizolophus, Tanacetum) dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham): riferimento al forte odore aromatico
13930 Balsamodendrum [Burseraceae] dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham) e da δένδρον déndron albero: albero del balsamo, che produce sostanze balsamiche con forte odore aromatico
13931 Balsamorhiza [Asteraceae] dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham) e da ῥίζα rhiza radice: per le radici che hanno un profumo balsamico o resinoso
13932 balsamum, a, um (Toluifera/ Myroxylon) dal greco βάλσαμον bálsamon balsamo (derivato dall'ebraico basam profumo, spezia, collegato all'aramaico busma e all'arabo basham): che produce balsamo, sostanze balsamiche con forte odore aromatico
23082 balsensis, e (Brongniartia, Desmanthus) della depressione del fiume Balsas nella parte dello stato di Guerrero, Messico
(Calochortus) l’epiteto fa riferimento alla sua distribuzione lungo i fiumi Mixteco (Oaxaca) e Mezcala (Guerrero) affluenti del fiume Balsas, Messico
(Croton) della depressione del fiume Balsas negli stati di Guerrero, Morelos e Puebla, Messico
(Dandya) della depressione del fiume Balsas nello stato di Morelos, Messico
(Orobanche) dei pressi di Balsa, antica città portuale della Lusitania, regione quasi coincidente con l'attuale Portogallo
12425 balteatoalbus, a, um (Cortinarius, Phlegmacium) da balteus balteo, cintura decorata cui si appendeva la spada e poi cintura in generale, e da albus bianco: per le bianche decorazioni che cingono il gambo
12426 balteatocumatilis, e (Cortinarius, Phlegmacium) da balteatus (vedi) e da cumatilis (vedi), epiteti di specie congeneri alle quali assomigliano
590 balteátus, a, um (Cortinarius, Gomphos, Phlegmacium) da balteus balteo, cintura decorata cui si appendeva la spada e poi cintura in generale: per la fascia colorata sull'orlo del cappello
25828 balthazaris (Teucrium) specie dedicata all'amico Baltasar Flores da Padre Sennen (al secolo Etienne Marcelin Granier Blanc 1861-1937)
9113 balticiformis, e (Taraxacum) da balticus (vedi), epiteto di una specie congenere, e da forma aspetto: simile a quella specie
9114 balticus, a, um (Alchemilla, Anthyllis, Armeria, Gentiana, Gentianella, Juncus, Lonicera, Lotus, Orchis, Potentilla, Rubus, Viola, Taraxacum, Sedum, Valeriana, Viola) di una regione geografica bagnata dal Mar Baltico
25829 baluchistanicus, a, um (Allium, Aquilegia, Berberis, Consolida, Ferula, Gagea, Taraxacum, Thymus) originario del Baluchistan (Belucistan), provincia del Pakistan
25842 bamaganus, a, um (Cryptocarya) originario della località di Bamaga, Penisola di Capo York, Queensland (Australia)
25843 bamangwatensis, e (Aloë) la provenienza dalle regioni abitate dalla popolazione dei Bamangwato, in Botswana
25844 bambergeri, ii (Hypnum) muschio dedicato al botanico svizzero Johann Georg Bamberger (1821-1872)
8476 bambos (Arundarbor, Arundo, Bambusa) dalla voce vernacolare indiano-malese bamboo/ mambu
591 Bambusa [Poaceae] bambù, dalla voce vernacolare indiano-malese bamboo/ bambu
11449 bambusaefolius, a, um errata grafia per bambusifolius (vedi)
12427 bambusaeoides (Rettbergia) dal genere Bambusa (vedi) e dal greco εἶδος eídos aspetto, sembianza: simile a un bambù
12428 bambusetorum (Ardisia, Begonia, Carex, Listera, Neottia, Pedicularis, Scutellaria, Viola) genitivo plurale di bambusetum bambuseto (latino botanico per una consociazione forestale con dominanza di bambù): dei bambuseti, ambienti prediletti da queste piante
11450 bambusifolius, a, um (Aristolochia, Arundo, Bulbophyllum, Commelina, Ficus, Osmanthus, Panicum, Quercus) dal genere Bambúsa (vedi) e da folium foglia: con foglie simili a quelle dei bambù
592 bambúsinus, a, um (Arundinaria/ Triglossum, Dendrobium/ Grastidium) dal genere Bambúsa (vedi): piante chericordano nell’aspetto i bambù
9542 bambusoides (Aechmea, Cenchrus, Hariota, Panicum, Phyllostachys, Pteris, Rhipsalis) dal genere Bambúsa (vedi) e dal greco εἶδος eidos aspetto, sembianza: simile a un bambù
25851 banae (Euphorbia) dedicata da W. Rauh a R. Bana, ufficiale forestale del Madagascar che lo accompagnava quando raccolse questa pianta
25852 banaoensis, e (Arthrostylidium, Begonia, Clinopodium, Erythroxylum, Satureja) dei dintorno di Banao, nome di un villaggio e di un gruppo di monti nella zona centrale di Cuba
7474 banaticus, a, um da Banat Banato, storica regione dell'Europa centrale oggi divisa tra Romania, Serbia, Montenegro e, in piccola parte, Ungheria:
  • (Paeonia ssp.) area dove questa entità fu trovata per la prima volta da Rochel nel 1828
  • (Aethionema, Agropyron, Alsine, Arenaria, Asperula, Carex, Centaurea, Cerastium, Crocus, Echinops, Hieracium, Orobanche, Quercus, Scabiosa) area d'origine di queste specie
  • (Aspicilia, Bacidia, Lecanora, Sebacina, Usnea, Verrucaria) area d'origine di questi funghi
11451 banatus, a, um (Carex) originario del Banat Banato, storica regione dell'Europa centrale oggi divisa tra Romania, Serbia, Montenegro e, in piccola parte, Ungheria
25853 bancanus, a, um (Aquilaria, Crepidium, Dendronium, Ormosia, Planchonella, Quercus/ Synaedrys/ Pasania/ Lithocarpus, Vaccinium) dell'Isola di Bangka, in Indonesia, a est di Sumatra
25854 Bancroftia [Apiaceae] genere dedicato al medico e botanico inglese Edward Nathaniel Bancroft (1772-1842)
25864 banghami, ii (Ardisia, Dendrobium/ Epigeneium, Endospermum, Eugenia, Michelia/ Magnolia, Rubus) in onore della coppia di botanici statunitensi Walter Nicholas Bangham (1903-1954) e Catherine M. Bangham nata Masters (1903-1998) che erborizzarono a Panama, Honduras, Cuba, Guatemala e a Sumatra nel 1931-32 per conto dell'Arnold Arboretum
25855 banghamiorum (Rhododendron) in onore di Walter Nicholas Bangham (1903-1955) e di sua moglie Catherine M. Bangham nata Masters (1903-1998), botanici statunitensi che raccolsero piante a Sumatra nel periodo 1931-32
593 Bánkera [Bankeraceae] genere di funghi dedicato al micologo statunitense Howard James Banker (1866-1940)
10851 Banksia [Proteaceae] genere dedicato da Carl von Linné il giovane a Sir Joseph Banks (1743-1820), naturalista, esploratore e collezionista di piante, mecenate delle Scienze, presidente della Royal Society dal 1778 alla morte, che nel 1770 raccolse il primo esemplare di questo genere inAustralia, in quella che fu chiamata Botany Bay per il gran numero di nuove specie raccolte, durante la spedizione scientifica (1768-1771) del capitano James Cook (1728-1779) sull’Endeavour
7698 banksiae (Chayamaritia) in onore di Claire Banks, che dal 2009 è l'illustratrice botanica del Royal Botanic Garden di Edimburgo
(Rosa) in onore di Lady Dorothea Banks, moglie di Sir Joseph Banks; questa rosa fu spedita nel 1807 in Inghilterra dalla Cina da William Kerr, collezionista per conto dei Kew Gardens
(Myrmecridium, Noosia, Toxicocladosporium) riferimento al genere Banksia (vedi) a cui appartengono le piante ospiti di questi funghi
(Seiridium) riferimento alla specie Banksia marginata sulle cui piante fu inizialmente rinvenuto questo fungo
11366 banksianus, a, um (Campanula/ Campanopsis/ Wahlenbergia, Carex, Erica, Listera/ Neottia, Luzula, Pinus, Uncinia) in onore di Sir Joseph Banks (1743-1820), naturalista, esploratore e collezionista di piante, mecenate delle Scienze, presidente della Royal Society dal 1778 alla morte
10850 banksii (Alseuosmia, Areca, Astelia, Austroblechnum/ Blechnum/ Lomaria, Carex, Centrolepis/ Desvauxia, Chlamysporum/ Thysanotus, Coprosma, Cordyline/ Terminalis, Cyathodes, Disemma/ Passiflora aurantia var., Ditassa, Drosera, Ehrharta, Erica, Eriostemon, Eucalyptus, Eugenia/ Syzygium, Freycinetia, Gnaphalium, Gothofreda/ Oxypetalum, Grevillea/ Hakea/ Stylurus, Helichrysum, Hemistema, Hibbertia, Humata, Lepidium,Leptaspis/ Pharus, Lomandra / Xerotes, Lomaria, Melastoma, Micropera, Microtis, Musa, Neoroepera/ Phyllanthus, Paratrophis/ Streblus, Petalostigma, Piper, Polygala, Psydrax, Pterostylis, Sarcolobus, Selaginella, Senecio, Staberoha, Uncinia) in onore di Sir Joseph Banks (1743-1820), naturalista, esploratore e collezionista di piante, mecenate delle Scienze, presidente della Royal Society dal 1778 alla morte
(Dendrochilum, Dockrillia) in onore del raccoglitore, David P. Banks, (1965) appassionato collezionista e vivaista australiano di orchidee, già editore dell’Australian Orchid Review
(Hedyotis/ Oldenlandia, Vaccinium) in onore di Charles S. Banks che nel 1902 raccolse i campioni sul vulcano Kanlaon, isola di Negros, Filippine
(Streptocarpus ×) in onore di G. H. Banks, sovrintendente del Glasgow Botanic Garden (1915), autore di numerosi ibridi
25857 banksiicola (Elsinoe, Sphaceloma) dal genere Banksia (vedi) e da colo abitare, risiedere: riferimento alle piante ospiti di questi funghi
11365 banksiopsis (Rosa) da banksiae (vedi), epiteto di una specie congenere, e dal greco ὄψις ópsis aspetto, sembianza: simile a quella specie
10008 bannaticus, a, um grafia alternativa per banaticus, a, um (vedi)
25858 baobab
  • (Adansonia) dal nome locale registrato da Prospero Alpini nel suo De Plantis Aegypti del 1592, secondo alcuni deriverebbe dall’arabo حِبَاب أَبُو (’abū ḥibāb) "padre di (molti) semi"
25859 Baptisia [Fabaceae] dal greco βάπτω bápto tingere: riferimento all'utilizzo tintorio di questa pianta
25860 Baptistonia [Orchidaceae] in onore dello scrittore ed etnologo brasiliano Baptista Caetano d'Almeida Nogueira (1826-1882)
25861 baradi, ii (Caralluma/ Somalluma, Caralluma sinaica var., Caudanthera, Ceropegia, Conophytum hirtum var., conophytum klinghardtense subsp., Euphorbia, Huernia) in onore del medico statunitense Gerald Samuel Barad (1923-2016), collezionista e studioso delle piante succulente
25862 baratus, a, um (Eriogonum, Eriogonum deflexum subsp., Eriogonum deflexum var.) nome pare creato da Adolph Daniel Edward Elmer, dal greco βᾶρις báris barca, battello, zattera: oscuro il riferimento alla pianta
594 barba-jóvis barba di Giove, da barba barba e dal genitivo di Iovis di Giove:
  • (Anthyllis/ Vulneraria, Astracantha/Asstragalus) per il corto tomento argenteo che ricopre le foglie
    (Ficus) per la corta peluria che ricopre i frutti
    (Galega/ Tephrosia) per il tomento biancastro che ricopre la pianta
    (Grandinia) per la fruttificazione ramificata e bianca di questo fungo
25863 barbacensis, e (Chromolaena/ Eupatorium, Pleurothallis) dei dintorni del comune di Barbacena, Stato del Minas Gerais in Brasile
8389 barbadensis, e (Aegiphila, Agave, Aloë, Asplenium, Coccoloba, Cynanchum, Gossypium, Hibiscus, Juniperus, Physalis, Solanum) dell'Isola di Barbados dei Caraibi orientali nell'America Centrale
25875 barbarae (Carex, Caulanthus amplexicaulis var./ Streptanthus var.) della località californiana di Santa Barbara
(Corybas) dedicata dal botanico australiano David Lloyd Jones (1944) alla moglie Barbara Elizabeth Jones che partecipò alla raccolta del tipo
(Lachenalia) in onore della Signora Barbara Taylor, madre di Oren Taylor che ha dato consistenti contributi finanziari per salvare dall’estinzione la vegetazione della Provincia del Capo Occidentale
(Melocactus) specie dedicata dal botanico ed esploratore austriaco specializzato in Cactacee Helmut Antesberger (1938-1997) alla figlia Barbara
(Strumaria) in onore della illustratrice botanica sudafricana Barbara Jeppe (1921-1999), appassionata di bulbose del Sudafrica, ha scritto e illustrato Spring and Winter Flowering Bulbs of the Western Cape (1989) e postumo Amaryllidaceae (2017), con ulteriori illustrazioni della figlia Leigh Voigt (1943) e integrazioni al testo del botanico Graham Duncan (1959)
6543 Barbarea [Brassicaceae] genere di piante vulnerarie dedicato a Santa Barbara, protettrice di artiglieri, minatori e pompieri, viene invocata per scongiurare fulmini ed esplosioni. Rembert Dodoens nel suo Cruydeboeck (1564) chiamò una di queste piante Herba Sanctae Barbarae, nome tradotto in Barbarea da Henry Lyte nel suo A niewe Herball del 1578 e venne ripreso dal botanico scozzese William Townsend Aiton nel 1812
17904 barbareae-foliis (Senecio) variante grafica utilizzata da Adriano Fiori per barbareifolius, a, um (vedi)
9612 barbareaefolius, a, um errata grafia per barbareifolius, a, um (vedi)
10610 barbareifolius, a, um (Brassica, Camelina, Gynura, Hieracium, Nasturtium, Radicula, Rorippa, Senecio, Sisymbrium, Tetrapoma, Valeriana) dall genere Barbarea (vedi) e da folium foglia: con foglie simile a quelle di una Barbarea
595 barbaricinus, a, um (Aquilegia, Cynoglossum, Ophrys ×, Sesleria, Taraxacum) della Barbagia, regione della Sardegna meridionale nel nuorese
596 barbarus, a, um (Acrostichum, Calystegia/ Convolvulus, Celastrus, Centaurea, Crataegus, Decumaria, Genista, Lycium, Rubus, Teucrium, Todea) da barbarus straniero, forestiero, che non è greco o latino
(Hydnum, Lepista/ Leucopaxillus, Puccinia/Uredo, Sphaeria) straniero, forestiero, che non è greco o latino
25876 barbata-elatior (Iris) da barbata (vedi) barbata e da elatior (vedi) più elevata, maggiore: barbuto e di altezza maggiore
25877 barbata-media (Iris) da barbata (vedi) barbata e da medius (vedi) medio: barbata e di taglia media
25878 barbata-nana (Iris) da barbata (vedi) barbata e da nana (vedi) nana: barbuto e di taglia molto piccola
597 barbátulus, a, um diminutivo di barbatus (vedi):
  • (Adenolinum, Aglaia, Agropyron, Callista/ Dendrobium, Colea, Enterosora, Hieracium, Grammitis/ Polypodium, Iris, Lepanthes, Lycianthes, Ocotea, Panicum, Primula, Scirpus, Stryphnodendron, Taraxacum) con organi brevemente barbati
    (Hygrophorus) fungo leggermente peloso
598 barbátus, a, um barbuto, da barba barba:
  • (Acer, Avena, Calochortus, Calopogon, Campanula, Chelone/ Penstemon, Dianthus, Hypericum, Melampyrum, Rhododendron, Schismus, Stipa, Tolpis, Triodia ) per la presenza di organi forniti di peli localizzati simili a barbe
  • (Nectria, Parmelia, Usnea ) funghi con ornamentazioni di peli simili a barbe
599 barbazitae (Vicia) specie dedicata a Francesco Barbazita (?-1847), medico e florista a Balvano (PZ), studioso della flora lucana
25879 barbelianus, a, um (Teagueia) specie dedicata da L.Jost e A. Shepard a Barbel, madre di Albertino Abela che lo aveva richiesto con la motivazione che ella aveva grandemente contribuito alla conservazione dell'habitat di questa orchidea
25880 barbellatus, a, um (Aster, Begonia, Bulbophyllum, Chomelia, Clematis, Euphorbia, Felicia, Gentiana, Gentianella, Helichrysum, Polygala, Senecio) diminutivo di barbatus (vedi): con una piccola barbetta
25881 barbellulatus, a, um (Agoseris, Erigeron, Troximon) diminutivo di barbellatus (vedi): con una barbetta molto corta
11335 barberae (Aloë/ Aloe barberae var., Aloidendron, Brachystelma/ Ceropegia/ Dichaelia, Diascia, Dimorphotheca/ Osteospermum, Habenaria, Iboza/ Tetradenia, Ixora, Lotononis, Schizoglossum) in onore dell'inglese Mary Elizabeth Barber (nata Bowker, 1818-1899), nota anche come M E Barber, Mary Elizabeth Bowker, Mary Elizabeth Bowker Barber, Mrs M. E. Barber, M. E. Barber, Mrs Barber, Mrs. F. W. Barber, scrittrice, pittrice, naturalista e raccoglitrice di piante per i Royal Botanic Gardens di Kew, sorella del naturalista e collezionista di piante James Henry Bowker
12492 Barberetta [Haemodoraceae] genere dedicato da Harvey nel 1868 all'inglese Mary Elizabeth Barber (nata Bowker, 1818-1899), nota anche come M E Barber, Mary Elizabeth Bowker, Mary Elizabeth Bowker Barber, Mrs M. E. Barber, M. E. Barber, Mrs Barber, Mrs. F. W. Barber, scrittrice, pittrice, naturalista e raccoglitrice di piante per i Royal Botanic Gardens di Kew, sorella del naturalista e collezionista di piante James Henry Bowker
25882 barberi, ii (Agastache/ Brittonastrum, Cerastium, Crepis, Parosela, Pectis) in onore del botanico e zoologo americano Charles Melvil Barber (1876-1954)
(Aglaia, Apama/ Thottea, Buchanania, Cynodon, Diospyros, Grewia, Impatiens, Indigofera, Lepidagathis, Mimosa, Ophiorrhiza, Psychotria, Saccharum, Tephrosia) in onore del botanico inglese nato in Sudafrica Sir Charles Alfred Barber (1860-1933), studioso ed esperto della canna da zucchero, nel 1898 fu nominato botanico governativo presso la Presidenza di Madras, India
(Aspidium/ Dictyopteris/ Polypodium/ Tectaria) in onore dell’ingegnere inglese Edmund Scott Barber (1812-1854), direttore della Eastern Archipelago Company a Labuan, Malesia, che acquistò e inviò oltre 400 campioni botanici a William Jackson Hooker (1785-1865), primo direttore dei Royal BotanicGardens di Kew
(Eucalyptus) in onore del botanico inglese Horace Newton Barber (1914–1971), professore di botanica all’università della Tasmania che per primo studiò questa specie
(Scilla) in onore dell'inglese Mary Elizabeth Barber (nata Bowker, 1818-1899), nota anche come M E Barber, Mary Elizabeth Bowker, Mary Elizabeth Bowker Barber, Mrs M. E. Barber, M. E. Barber, Mrs Barber, Mrs. F. W. Barber, scrittrice, pittrice, naturalista e raccoglitrice di piante per i Royal Botanic Gardens di Kew, sorella del naturalista e collezionista di piante James Henry Bowker
9188 barberiae
  • (Brachystelma, Osteospermum) grafia errata per barberae (vedi)
  • (Strumaria) da definire
25883 barbertonensis, e, on (Acacia, Ceropegia, Ochna, Ozorea, Pavetta, Rynchosia, Stylocoryna/ Terenna) di Barberton, città della provincia Mpumalanga, Sudafrica
25884 barbertoni, ii (Habenaria) dei dintorni di Barberton, città della provincia Mpumalanga, Rep. Sudafricana
25885 barbertoniae (Aloë) dei dintorni di Barberton, città della provincia Mpumalanga, Rep. Sudafricana
25886 barbertonicus, a, um (Kleinia, Senecio) dei dintorni di Barberton, città della provincia Mpumalanga, Rep. Sudafricana
25887 barbertonus, a, um (Erica) dei dintorni di Barberton, città della provincia Mpumalanga, Rep. Sudafricana
12478 Barbeya [Asteraceae] genere dedicato all'ingegnere ferroviario, botanico e mecenate svizzero William Barbey (1842-1914) marito della scrittrice e botanica Caroline Barbey-Boissier (1847-1918), figlia del botanico Pierre Edmond Boissier (1810-1885)
12479 barbeyanus, a, um (Achillea, Acinodendron/ Miconua, Astragalus, Berberis, Cissus, Epidendrum, Epilobium, Gentiana, Hebecarpa, Leucas/ Isodon, Polygala, Primula, Sebaea, Silene, Teucrium, Tillandsia) in onore dell'ingegnere ferroviario, botanico e mecenate svizzero William Barbey (1842-1914) marito della scrittrice e botanica Caroline Barbey-Boissier (1847-1918), figlia del botanico Pierre Edmond Boissier (1810-1885)
9840 barbeyi, ii (Biasolietta/ Freyera, Campanula, Centaurea, Cotyledon, Cousinia, Chrysosplenium, Cypripedium ×, Delphinium, Eragrostis, Ferula, Freyera, Hieracium, Rosa, Rubus, Sedum, Trifolium) in onore dell'ingegnere ferroviario, botanico e mecenate svizzero William Barbey (1842-1914) marito della scrittrice e botanica Caroline Barbey-Boissier (1847-1918), figlia del botanico Pierre Edmond Boissier (1810-1885)
12480 barbeyianus errata grafia per barbeyanus (vedi)
25888 barbiei (Guzmania) in onore di J. Barbie che raccolse l'olotipo in Ecuador
25889 barbiger, era, erum (Agrostis, Aspidium, Bulbophyllum, Convolvulus, Cryptantha, Cynanchum, Drosera, Erica, Hieracium, Lastrea, Pteris, Setaria, Streptanthus, Trifolium) da barba barba e da gero portare: munito di peli localizzati formanti una sorta di barba
25890 barbinervis, e (Acacia, Acer, Cassia, Clethra, Lonicera, Quercus, Racosperma, Sambucus, Vernonia) da barba barba e da nervus tendine, nervo, nervatura: con nervature barbate
25891 barbinodis, e (Andropogon, Arundinella, Bothriochloa, Digitaria, Eragrostis, Panicum, Paspalum, Stipa, Trisetum, Triticum) da barba barba e da nodus nodo: con nodi o giunture con guarniture di peli
13730 barbipulvinatus, a, um (Milium/ Panicum) da barba barba e da pulvinus cuscino: riferimento ai pulvini (rigonfiamento alla base degli assi dell’infiorescenza) irsuti
25892 barbosae (Acronia) in onore del suo raccoglitore Arcenio Barbosa Castillo
(Bifrenaria, Bolbidium/ Brasiliorchis/ Maxillaria, Eugenia,Passiflora) in onore dell’ingegnere, naturalista, botanico ed esploratore brasiliano João Barbosa Rodrigues (1842-1909), direttore del giardino botanico di Rio de Janeiro, tra le sue opere più importanti Genera et species orchidearum novarum, in tre volumi, e Enumeratio Palmarum Novarum
(Cyphostemma, Dichapetalum, Hibiscus, Ochna, Pteleopsis, Terminalia, Vernonia) in onore del botanico e collezionista di piante portoghese Luis Agosto Grandvaux Barbosa (1914-1983), attivo in Angola e Mozambico
(Lepanthes) in onore del suo scopritore, l’orchidofilo costaricano Gabriel Barbosa (fl. 1995)(Cybianthus, Merania) in onore dell’ornitologo e botanico colombiano César Barbosa (1954)
25893 Barbosella [Orchidaceae] genere dedicato al botanico brasiliano João Barbosa Rodrigues (1842-1909)
13377 barbujanus, a, um (Apollonias/ Laurus/ Persea) latinizzazione del nome vernacolare barbuzano/barbusano in uso a Madera per queste piante; sembra che la sostituzione di ‘j' al posto di ‘z' o ‘s' sia dovuto a un refuso in fase di stampa, non correggibile a pubblicazione avvenuta
22540 barbularis, e (Hieracium) da barbula diminutivo di barba barba: che presenta delle barbule formate da lunghi peli flessuosi
25894 barbularum (Clitocybe, Omphalia, Omphalina, Lepiota pallida var.) gentivo plurale di Barbula, un genere di muschi: riferimento all'ambiente di crescita prediletto
9299 barbulatus, a, um (Agropyron, Androsace, Anemone, Cerastium, Eragrostis, Hieracium, Linum, Panicum, Pleurothallis/ Lankesteriana, Sempervivum, Trifolium) da barbula diminutivo di barba barba: che presenta delle barbule formate da lunghi peli flessuosi
25895 barcellensis, e (Nectandra/ Ocotea) dei dintorni di Barcellos (o Barcelos), originariamente Mariuá, Amazonas, Brasile
25896 barcinonensis, e (Aquilegia, Arabis, Aster, Centaurea, Conyza, Cytisus, Galium, Hieracium, Lotus, Malus, Menta, Salvia, Srophularia, Trisetum, Xanthium) dei dintorni di Barcino, antico nome latino di Barcellona in Catalogna, Spagna
25897 barclaianus, a, um variante ortografica per barclayanus (vedi)
25898 Barclaya [Nymphaeaceae] genere dedicato a Robert Barclay (1751-1830), nato a Philadelphia (USA) si trasferì giovanissimo in Inghilterra dove fondò nel 1871 una famosa birreria, appassionato di giardinaggio e mecenate della botanica
25899 barclayanus, a, um (Astragalus) in onore del suo raccoglitore in Nepal C. Barclay (fl. 1971)
(Argemone, Cassia/ Senna, Maurandya/ Asarina) in onore di Robert Barclay (1751-1830), nato a Philadelphia (USA)si trasferì giovanissimo in Inghilterra dove fondò nel 1871 una famosa birreria, appassionato di giardinaggio e mecenate della botanica
(Draba, Miconia) in onore della botanica statunitense Harriet George Barclay (1901-1990) professore all’Università di Tusla
(Anthurium, Asplenium, Atriplex/ Obione, Eupatorium, Piper) in onore del botanico britannico nato in Scozia George W. Barclay (fl.1835) che erborizzò in Sudamerica, Gran Bretagna e negli Stati Uniti
25900 barclayi (Aspasia) in onore della collezionista di orchidee W. L. Barclay di Reigate, Inghilterra, che inviò un esemplare a Kew per la determinazione
(Besleria, Dioscorea, Disemma, Lastrea/ Nephrodium/ Tectaria, Paspalum, Rhus/ Schmaltzia,Salix) in onore del botanico britannico nato in Scozia George W. Barclay (fl.1835) che erborizzò in Sudamerica, Gran Bretagna e negli Stati Uniti
(Vernonia) in onore del suo raccoglitore il botanico americano Arthur Stewart Barclay (1932-2003) che erborizzò in Cile, Colombia, Messico e Sudafrica
600 bardána
  • (Arctium/ Lappa) da bardana, nome vernacolare italiano di questa composita
  • (Cucumis) per il frutto spinoso che richiama l'aspetto del ricettacolo della bardana (vedi)
601 barellieri errata grafia per barrelieri (vedi)
25901 barendi, ii
  • (Aloë) in onore del botanico sudafricano Barend Hermanus Groenewald (1905-1976), specialista del genere Aloë
  • (Eremospatha) in onore del dottore forestale olandese Barend S. van Gemerden (1967) autore di ricerche nelle foreste del Camerun
25902 baretiae
  • (Acalypha, Solanum) in onore della francese Jeanne Baret (Barret/ Barer 1740-1807) che nel 1766, quando la legge francese proibiva alle donne l'imbarco sulle navi, si travestì da uomo per collaborare con il botanico Philibert Commerson nella spedizione comandata da L.A. de Bougainville
11406 bariscianus, a, um (Ranunculus) dei dintorni di Barisciano, comune della provincia dell'Aquila in Abruzzo
18070 barkerae
  • (Acrostemon, Aridaria, Bulbinella, Conophytum, Drimia, Drosanthemum, Geissorhiza, Gethyllis, Haemanthus, Leucadendron, Moraea, Muraltia, Othonna, Romulea) in onore della botanica sudafricana Winsome Fanny (Buddy) Barker (1907-1994)
  • (Gloiophyllis/ Grunowiella/ Rhodophyllis) alghe dedicate alla botanica australiana Mary Ann Barker nata Elvidge (1790-1872/1876) che raccolse alghe per Harvey
  • (Brachyscome) in onore di Judy Barker dell'Australian Daisy Study Group
18031 barkeri, ii (Afrocymbella) in onore del Professore Philip A. Barker della Lancaster University, UK, con una lunga esperienza di ricerche di paleolimnologia nei laghi dell’Africa orientale
(Agrostophyllum, Lindernia, Ptilotus) in onore del botanico australiano William Robert Barker (1948-2016) che erborizzò in Australia e Papua-New Guinea
(Begonia/ Gireoudia, Chaenanthe/ Comparettia/ Diadenium, Lupinus, Maxillaria, Notylia, Oncidium, Peristeria/ Acineta, Rodriguezia/ Gomesa/ Odontoglossum) in onore dell’avvocato, benefattore e botanico inglese George Barker (1776-1845), collezionista e importatore di piante esotiche
(Calyptranthes, Coccoloba, Euphorbia, Henriettella/ Henriettea, Miconia, Ternstroemia, Vernonia) in onore dell’agronomo, fitopatologo e collezionista di piante americano Henry D. Barker (1893-?), coautore di Flora d’Haiti
(Dahlia) specie dedicata a Miss Barker, figlia di George Barker (1776-1845)
(Grimmia ) in onore di John Barker (1838-1907), professore di matematica all’Università di Manchester, che si interessò anche di botanica crittogamica
(Lagenophora, Rubus x, Veronica/ Hebe) in onore del fotografo e botanico neozelandese, inglese di nascita, Samuel Delabere Barker (1848-1901) appassionato della flora australiana
(Stanhopea) nome pubblicato nel 1845, ma il nome corretto è Stanhopea wardii poiché il campione tipo venne raccolto da Mr. Ward in Venezuela, mentre un altro campione fu spedito da George Barker avendolo ricevuto da Lowe & Co.
(Monascus, Zygosaccharomyces/ Zygosaccharis, Zygopichia chevalieri var.) specie di funghi dedicati al micologo inglese Bertie Thomas Percival Barker (1877-1961)
(Pichia) fungo che cresce sui tessuti necrotici di Opuntia stricta, dedicato a James Stuart Flinton Barker (1831) Professore dell’Università del New England, Australia, che ne raccolse i campioni
18071 Barkeria [Orchidaceae] in onore dell’avvocato, benefattore e botanico inglese George Barker (1776-1845), collezionista e importatore di piante esotiche
18072 barkeriae
  • (Lupinus) in onore della Signora Barker, per l’attenzione e il grande interesse dedicato alla splendida collezione del marito, l’avvocato, benefattore e botanico inglese George Barker (1776-1845), collezionista e importatore di piante esotiche
    (Bifida) specie dedicata alla botanica australiana Mary Ann Barker nata Elvidge (1790-1872 o 1876) che raccolse alghe per Harvey
    (Bulbinella, Muraltia) grafia alternativa per barkerae (vedi)
18073 barkerianus, a, um
  • (Boronia) in onore dell’australiana Mrs. C.A. Barker (fl.1878) che erborizzò per conto di Mueller
  • (Lachenalia) in onore della botanica sudafricana Winsome Fanny (Buddy) Barker (1907-1994)
  • (Macaranga) in onore di Christine Barker (1954), botanica a Kew, che nel 2008 raccolse l’olotipo in Indonesia
    (Laelia) in onore dell’avvocato, benefattore e botanico inglese George Barker (1776-1845), collezionista e importatore di piante esotiche
    (Caesalpinia/ Guilandina, Garcinia, Rheedia, Rubus) in onore dell’agronomo, fitopatologo e collezionista di piante americano Henry D. Barker (1893-?), coautore di Flora d’Haiti
    (Chytridium/ Rhizophydium) specie di funghi forse dedicata a John Barker (1838-1907)
    (Navicula) specie di alghe forse dedicata al botanico scozzese Thomas Barker (1838-1907)
18074 barkeriolus, a, um (Barkeria/ Epidendrum) diminutivo del genere Barkeria (vedi) per la taglia minuscola rispetto alla specie affine Barkeria elegans
13827 Barkerwebbia [Arecaceae] genere dedicato all'inglese Philip Barker Webb (1793-1854), studioso della flora iberica e delle Canarie il cui erbario è conservato a Firenze
9837 Barkhausia [Asteraceae] l'etimologia di questo genere pubblicato da Moench nel 1794 è controversa: nel protologo Moench scrive ‘In memoriam Cl. Barkhausii auctor Flora Lipsiensis', ma questo testo fu pubblicato dal medico e botanico tedesco Johann Christian Gottlob Baumgarten (1765-1843) nel 1790; secondo Bonnier, A. Gentil e Flowers in Israel, il genere sarebbe dedicato a Johann Conrad Barkhaus (1666-1725), professore di chimica a Utrecht; invece secondo Gledhill e il Glossary of the British Flora in onore di Gottlieb Barkhausen che compilò un elenco delle piante dei dintorni di Lippe; secondo Biodiversity Heritage Library (BHL) dedica a Gottlieb Barckhausen (fl.1775) di Lippe, eponimi: Barckhausenia Menke (1854), Barckhausia A.P. de Candolle (1813), Barkhausia Moench (1794); secondo altri ancora dedicato al botanico e zoologo tedesco Moritz Balthasar Borkhausen (1760-1806). Considerando che alla fine del Settecento i cognomi venivano spesso modificati o riportati scorrettamente, sembra probabile che questo genere sia stato dedicato a Gottlieb Barckhausen/Barkhaus (fl.1775) di Lippe (Germania)
13568 Barklya [Fabaceae] genere dedicato all'uomo politico Sir Henry Barkly (1815-1898) collezionista di piante, protettore dei botanici e governatore di diverse colonie britanniche in Australia, India, Mauritius, Sudafrica
13569 barklyi (Ceropegia, Crassula, Cryophytum, Decabelone/ Tavaresia, Hoodia, Hyobanche, Lapeirousia, Mesembryanthemum, Pelargonium, Platythyra, Stapelia, Tetraphyle) in onore dell'uomo politico Sir Henry Barkly (1815-1898) collezionista di piante, protettore dei botanici e governatore di diverse colonie britanniche in Australia, India, Mauritius, Sudafrica
10329 barlae (Narcissus, Epipactis – Amanita, Boletus, Clavaria, Helvella, Lepiota, Psathyrella, Russula, Scutellinia, Tulostoma) specie di piante e funghi dedicate a Joseph Hieronymus (Jerome) Jean Baptiste Barla (1817-1896), micologo e specialista di orchidee di Nizza
11520 Barleria [Acanthaceae] secondo diversi autori genere dedicato da Linneo a Jacques Barrelier (‘Jacopus Barrelierus’, di cui Barler sarebbe la contrazione, 1606-1673), domenicano di Parigi che erborizzò nell'Europa mediterranea e creò un giardino botanico nel convento di San San Sisto a Roma, autore di Plantae per Galliam, Hispaniam et Italiam observatae, opera pubblicata postuma da Antoine de Jussieu
602 Barlia [Orchidaceae] genere dedicato a Joseph Hieronymus (Jerome) Jean Baptiste Barla (1817-1896), micologo e specialista di orchidee di Nizza
13567 barnardi, ii (Metalasia, Oryzidium, Phylica, Raspalia/ Brunia, Ruschia/ Mesembryanthemum) in onore dello zoologo e biologo marino britannico Keppel Harcourt Barnard (1887-1964), membro della Linnean Society di Londra che emigrò nel 1911 in Sudafrica ed erborizzò in Sudafrica e Mozambico e divenne direttore del South African Museum
(Galaxia, Gladiolus, Moraea) in onore dell'antropologo inglese Thomas Theodore Barnard (1898-1983) che fu anche collezionista di piante e membro della Linnean Society
(Elaeocarpus) in onore di Basil Henry F. Barnard del Malayan Forestry Service (fl. 1901-1948), che erborizzò in Malesia, Singapore, Thailandia e Madagascar e raccolse, col variare delle stagioni, fiori, frutti immaturi e frutti maturi di questa specie
(Euphorbia, Hibiscus) in onore del botanico sudafricano W.G. Barnard (fl. 1934-1939) che raccolse i primi campioni di queste piante
(Phragmidium/ Phragmothelium) specie di funghi dedicato al botanico e microscopista britannico Francis W. Barnard (1823-1912) che emigrò in Australia nel 1850
(Calochortus) da definire
16981 Barnardia [Asparagaceae] genere dedicato al zoologo e botanico britannico Edward Barnard (1786-1861), funzionario delle Colonie Britanniche in Australia, dove raccolse campioni di animali e piante, e vice-segretario della Società Orticola di Londra
25903 Barnardiella [Iridaceae] genere dedicato all'antropologo inglese Thomas Theodore Barnard (1898-1983), che fu anche collezionista di piante e membro della Linnean Society
25904 Barnebya [Malpighiaceae] genere dedicato al botanico americano Rupert Charles Barneby (1911-2000)
25905 Barnebydendron [Fabaceae] nome composto da Barneby, dedica al botanico americano Rupert Charles Barneby (1911-2000), e dal greco δένδρον déndron albero: genere di alberi dedicato a Barneby
25906 Barnebyella [Fabaceae] genere dedicato al botanico americano Rupert Charles Barneby (1911-2000)
25907 barnebyi (Aquilegia, Astragalus, Caulanthus, Cavendishia, Cirsium, Cryptantha, Hesperidanthus, Hirtella, Lecythis, Lesquerella, Oreocarya, Peixotoa, Penstemon, Schoenocrambe, Streptanthus, Tachigali, Thelypodiopsis, Trifolium) in onore del botanico americano Rupert Charles Barneby (1911-2000)
25908 Barneoudia [Ranunculaceae] genere dedicato al geologo e botanico francese François Marius Barnéoud (1821-?)
25909 barnesi, ii (Euphorbia) in onore del botanico americano Charles Reid Barnes (1858-1910) che raccolse l'olotipo assieme a W.J.G. Land
25910 barnharti, ii (Euphorbia) in onore del botanico americano John Hendley Barnhart (1871-1949)
8633 barnolae (Fumaria) specie dedicata al botanico spagnolo Joaquin Maria de Barnola (1870-1925)
25911 barnumiae Iris) in onore di Helen Randle Barnum (1842-1914), seconda moglie del missionario Rev. Henry Samuel Barnum (1837-1915)
25912 barometz (Aspidium/ Cibotium/ Dicksonia/ Nephrodium/ Polypodium) probabilmente dal russo баранец baranéc agnello (derivato da баран baran ariete) che ricorda l'Agnus scythicus o Planta Tartarica Barometz, una pianta leggendaria il cui frutto era un agnello che pascolava restando legato alla pianta da un cordone ombelicale per cui entrambi morivano quando finiva l'erba. Il riferimento si basa sul fatto che, dopo aver rimosso le fronde di questa felce, il rizoma capovolto ricorderebbe un agnello lanuto con le gambe costituite dalle basi recise dei piccioli
25913 baroni, ii (Acacia, Agelaea, Alsophila, Angraecum/ Macroplectrum, Argyreia, Aspilia, Assonia/ Dombeya, Aster, Begonia, Bicornella/ Cynorkis, Botryocytinus/ Cytinus, Bryum, Bulbophyllum/ Phyllorchis/ Phyllorkis, Byrsocarpus, Byttneria, Cacalia/ Gymnanthemum/ Vernonia, Cadia/ Neoharmsia, Calyptranthera,Campylospermum, Carex, Celosia, Chrysalidocarpus/ Dypsis/ Neodypsis, Coleotrype, Costularia, Cluytiandra/ Meineckia, Croton, Cyathea, Cymbosepalum, Cynanchum, Cytinus/ Botryocytinus, Cyperus, Dalbergia, Danais, Dyospyros, Dyporidium/ Ochna, Eleocharis, Ficus, Forsythiopsis/ Oplonia, Gelonium/ Suregada, Gravesia, Grewia, Helichrysum, Humbertioturraea, Hutchcockella, Hygrophila, Hyphaene, Impatiens, Lasiosiphon, Loranthus, Mapouria/ Psychotria, Medinilla, Oplismenus, Pachypodium, Periestes, Piper, Pithecellobium, Polypodium, Polythecium, Pouzolzia, Satyrium, Scleria, Senecio, Strychnos, Syzygium, Tambourissa, Taxyllus, Tetraclis, Tisonia, Xyris) in onore del botanico, geologo e missionario inglese Rev. Richard Baron (1847-1907) che durante la sua missione in Madagascar, dal 1872 al 1907, scoprì più di 1000 nuove specie; il suo Compendium des plantes malgaches elenca oltre 4700 tra specie e varietà di 970 generi
(Quercus) in onore del botanico Eugenio Baroni (1865-1943) di Firenze che inviò un campione da esaminare a Kew
25914 baronis (Poecilostachys) specie dedicata al botanico geologo e missionario inglese Rev. Richard Baron (1847-1907) che erborizzò in Madagascar. Il suo Compendium des plantes malgaches elenca oltre 4700 specie e varietà di 970 generi
8733 barrandoni, ii (Althenia, Verbascum) specie dedicate al botanico francese Auguste Barrandon (1814-1897), coautore della Flore de Montpellier
25922 barratti, ii (Carex/ Olamblis) in onore dello statunitense d'origine inglese Joseph Barratt (1796-1882), medico, naturalista, geologo e botanico
25923 Barrattia [Asteraceae] genere dedicato allo statunitense d'origine inglese Joseph Barratt (1796-1882), medico, naturalista, geologo e botanico
25924 barrattianus, a, um (Salix) in onore dello statunitense d'origine inglese Joseph Barratt (1796-1882), medico, naturalista, geologo e botanico
603 barrelieri (Achillea/ Anthemis/ Anacyclus/ Ptarmica, Cynoglottis, Eragrostis, Eryngium, Euphorbia, Ferula, Helichrysum, Triglochin, Veronica) specie dedicate a Jacques Barrelier (Jacopus Barrelierus 1606-1673), domenicano di Parigi, erborizzò nell'Europa mediterranea e creò un giardino botanico a Roma nel convento di San Sisto; autore di Plantae per Galliam, Hispaniam et Italiam observatae pubblicata postuma da Antoine de Jussieu
25925 barrigae (Acrocomia, Begonia, Pitcairnia) in onore del botanico colombiano Hernando García-Barriga (1913-2005) fondatore dell’Istituto Botanico e del primo Giardino Botanico della Colombia
11953 Barringtonia [Lecythidaceae] genere dedicato al giurista, antiquario e naturalista inglese Daines Barrington (1727-1800)
25345 Barrosoa [Asteraceae] genere dedicato a Graziela Maciel Barroso (1912-2003), botanica brasiliana presso l'Università di Brasilia, moglie del botanico Liberato Joaquim Barroso (1900-1949) e autrice di Myrtaceae do Sudeste do Brasil e di Myrtaceae da Reserva Florestal de Linhares
25926 Barrowia [Apocynaceae] genere dedicato al botanico dilettante Sir John Barrow (1764-1848) che studiò la flora della regione di Capetown
25927 barteri, ii (Acanthus, Acioa/ Dactyladenia/ Griffonia, Acrostichum/ Elaphoglossum, Aegle, Agialida/ Alafia, Aloe, Amorphophallus, Ancistrella, Ancistrocladus, Andropogon/ Hyparrhenia/ Sorghum, Androscepia/ Anthistiria, Annona/ Duguetia/ Pachypodanthium, Anubias, Aspidium, Astropanax/ Heptapleurum/ Schefflera/ Scyiodaphyllum, Baccaurea/ Maesobotrya/ Pierardia, Bidens/ Coreopsis, Cacoucia, Calamus, Calesiam/ Lannea/ Odina, Callichilia/ Hedranthera/ Tabernaemontana, Canthium/ Plectronia, Carpodinus, Casearia, Cassipourea/ Dactylopetalum, Cissus/ Vitis, Clerodendrum, Clitandra/ Orthandra/Orthopiconia, Claoxylon, Clompanus/ Erythropsis/ Firmiana/ Sterculia/ Tarrietia, Chlorocyperus/ Cyperus, Coccinia/ Physedra, Cussonia, Dacryodes/ Pachylobus, Dicellandra, Dichapetalum, Diospyros, Dissotis/ Nothodissotis, Dorstenia, Drimia/ Idothea, Drimiopsis/ Ledebouria, Ecbolium, Encephalartos, Enneastemon/ Monanthotaxis/ Popowia, Eragrostis, Erythrodontium/ Leptohymenium, Eulophia, Euphorbia, Ficus, Fimbristylis/ Iria, Garcinia, Grewia, Haematostaphis, Hildegarthia, Hydrolea, Ilysanthes, Hipoestes, Indigofera, Ipomoea, Irvingia, Justicia, Lankesteria,Lijndenia/ Memecylon/ Spathandra, Limnophila, Lipocarpha, Lonchocarpus/ Millettia, Macaranga, Micranthus/ Phaulopsis, Micrargeria, Mitriostigma/ Randia, Ochna/ Ochnella/ Polyochnella, Ouratea, Palisota, Pavetta, Pennisetum, Plagiochila, Pleioceras, Podococcus, Rhabdophyllum, Sabicea, Scleria, Stereodon, Stylochiton, Striga, Strychnos, Tacazzea, Tectaria, Tinnea, Xyris) specie dedicate al capo giardiniere e botanico scozzese Charles Barter (1821-1859) che partecipò alla seconda spedizione nel Niger di William Balfour Baikie (1825-1864), erborizzò in Guinea Equatoriale, Niger, Nigeria, São Tomé e Príncipe, Sierra Leone e Togo
16559 barthesia (Anguillaria/ Ardisia/ Icacorea/ Myrsine/ Tinus/ Badula) in onore di Paul Joseph Barthez (1734-1806), medico e fisiologo francese, collaboratore dell’Encyclopedie
25928 Bartholina [Orchidaceae] genere dedicato all'astronomo, matematico, teologo, naturalista e anatomista danese Thomas Bartholin (Bartholinus, 1616-1680), il primo a descrivere nel 1652 il sistema linfatico umano nella sua interezza
25929 bartletti, ii (Acisanthera, Aconitum, Allophylus, Alsophila/ Cyathea, Anemia, Ardisia, Arthrostylidium/ Rhipidocladum, Bauhinia, Beloperone/ Justicia, Buxus, Campylopus, Carex, Casearia/ Samyda, Cassia, Clematis, Critonia/ Eupatorium, Cryosophila, Deutzia, Diplycosia, Dryopteris, Ficus, Gomphostemma, Graphardisia, Hapoplopappus/ Heterotheca/ Osbertia, Horsfieldia, Hymenophyllum/ Meringium, Ilex, Jatropha, Limbella/ Sciariomiella/ Vittia, Meineckia/ Phyllanthus, Macaranga, Monarda, Nama, Osmelia, Pachyneuropsis, Pachyneurum, Panicum, Pentaphragma, Photinia, Polypodium/ × Pleopodium, Rhipsalis, Salacia, Schefflera,Sciaromium, Scutellaria, Senecio, Siphonoglossa, Syrrhopodon, Tarenna, Telanthophora, Tepeinidium, Vaccinium, Wimmeria) in onore del professore di botanica e direttore dei Giardini Botanici dell’Università del Michigan Harley Harris Bartlett (1886-1960), erborizzò in Argentina, Belize, Filippine, Formosa, Guatemala, Haiti, Indonesia, Malesia, Messico, Panama, Uruguay e USA
(Caladenia/ Petalochilus) in onore del raccoglitore neozelandese Francis William Bartlett (1896-1979)
(Croton, Peperomia) in onore del loro raccoglitore, il botanico americano Albert William Bartlett (1875-1943)
(Bryobeckettia, Chylosciphus/ Lophocolea, Enterographa, Kymatolejeunea, Megalospora, Metrosideros, Metzgeria, Physcomitrella, Pseudocyphellaria, Stenocybe) in onore del botanico neozelandese John Kenneth Bartlett (1945-1986) esperto di briofite e licheni
14651 Bartlettia [Asteraceae] genere dedicato da Asa Gray allo statunitense John Russell Bartlett (1805–1886),artista, scrittore, editore, cofondatore della American Ethnological Society, Segretario di Stato del Rhode Island, fu anche Commissario di frontiera per la definizione dei confini con il Messico, in tale occasione ebbe modo di descrivere e illustrare in una sua pubblicazione le città, le popolazioni, gli animali e le piante dei luoghi visitati, per queste ultime i botanici della Commissione che lo accompagnava ebbero modo di raccogliere un gran numero di campioni
14652 Bartlettina [Asteraceae] genere dedicato al professore di botanica e direttore dei Giardini Botanici dell’Università del Michigan Harley Harris Bartlett (1886-1960), erborizzò in Argentina, Belize, Filippine, Formosa, Guatemala, Haiti, Indonesia, Malesia, Messico, Panama, Uruguay e USA
11452 Bartlingia [Anthericaceae] genere dedicato al tedesco Friedrich Gottlieb Theophil Bartling (1798-1875) professore di botanica e direttore del Giardino Botanico dell’Università di Göttingen
11453 bartlingianus, a, um (Adenandra, Agathosma, Arthanthe/ Piper, Borreria/ Spermacoce, Chamaedorea/ Nunnezharia, Eremia, Erica/ Ericoides, Eupatorium, Hibiscus) specie dedicate al tedesco Friedrich Gottlieb Theophil Bartling (1798-1875) professore di botanica e direttore del Giardino Botanico dell’Università di Göttingen
12431 bartlingii (Bancalus/ Nauclea/ Neonauclea, Chloanthes/ Hemiphora/ Ptyrodia, Exallage/ Hedyotis/ Metabolos, Gynochthodes/ Morinda, Hieracium, Ixora, Jungermannia/ Martinellius/ Plagiochila/ Scapania, Linum, Orobanche, Tarenna) specie dedicate al tedesco Friedrich Gottlieb Theophil Bartling (1798-1875) professore di botanica e direttore del Giardino Botanico dell’Università di Göttingen
9971 bartolottae (Cytisus) in onore di un certo don Giuseppe Bartolotta che viene citato nel Bollettino della Soc. Bot. It. a proposito di una gita in Sicilia
10032 bartoni, ii (Cassia/ Cassia javanica subsp., Eugenia/ Jambosa/ Syzygium, Platyclinis/ Dendrochilum) in onore del Capitano di marina inglese Francis Rickman Barton (1865-1947) che nel 1899 si trasferì in Nuova Guinea dove assunse la carica di Segretario del Governatore e poi di Amministratore, interessandosi nel contempo di antropologia e botanica, fu anche un pioniere della fotografia, dove si distinse per una rilevante serie di immagini dei nativi. In seguito venne inviato in Tanzania come primoministro di Zanzibar
(Dactylorhiza/ Dactylorhiza insularis var./ Dactylorhiza romana subsp.) in onore di uno dei raccoglitori I. Barton
(Dalea) in onore del botanico statunitense Barton Holland Warnock (1911-1998), studioso della flora del Texas
(Endodeca) in onore del chirurgo della marina statunitense William P. C. Barton (William Paul Crillon) (1786-1856), professore di botanica all’Università della Pennsylvania, autore di Vegetable Materia Medica of the United States, Compendium Florae Philadelphicae e A Flora of North America
(Iris) specie dedicata da Foster al Colonnello di artiglieria britannico Newton Barton (1830-1910) che la rinvenne a Kandahar (Afghanistan)
(Hieracium, Rubus) in onore del botanico britannico William Charles Barton (1874-1955), specialista del genere Rubus
12432 Bartonia [Gentianaceae] genere dedicato da Muhlenberg al naturalista e botanico statunitense Benjamin Smith Barton (1766-1815)
[Loasaceae] nom. illeg. dedicato da F.T. Pursh allo stesso personaggio
25936 bartonioides (Acrolasia, Eucnide, Mentzelia, Microsperma) dal genere Bartonia (vedi) e dal greco εἶδος éidos aspetto: simile a piante di quel genere
25938 bartrami, ii (Hydrolea, Lantana, Opuntia, Sabatia, Tillandsia) in onore dell'artista, naturalista, esploratore e botanico statunitense William Bartram (1739-1823), figlio del botanico John Bartram (1699-1777) e autore di Travels through North and South Carolina, Georgia, East and West Florida, the Cherokee Country
(Bucklandia/ Bucklandiella/ Racomitrium, Calymperes, Chionoloma, Didymodon, Donrichardsia, Entosthodon, Fabronia, Hookeriopsis, Orthotrichum, Philonotis, Pseudosymblepharis, Syntrichia/ Tortula, Syrrhopodon, Trichostomum) briofite dedicate al briologo statunitense Edwin Bunting Bartram (1878-1964), lontano discendente di John Bartram
(Echeveria/ Graptopetalum) specie dedicata al botanico e briologo statunitense Edwin Bunting Bartram (1878-1964), lontano discendente di John Bartram
25940 Bartramia [Bartramiaceae] (nome da conservare) genere dedicato da Johann Hedwig (1730-1799) al botanico, naturalista ed esploratore americano John Bartram (1699-1777), padre del botanico William Bartram (1739-1823), fondatore a Kingessing (Pennsylvania) di quello che è considerato il primo Orto Botanico americano
[Malvaceae] (nome da rigettare) genere dedicato da Linneo a John Bartram (1699-1777), con cui era in corrispondenza, ricevendo numerosi campioni, e di cui aveva una altissima considerazione
[Plantaginaceae] (omonimo illegale) genere dedicato da Richard Anthony Salisbury (1761-1829) a John Bartram (1699-1777)
[Rubiaceae] (omonimo illegale) presumibilmente dedicato da William Bartram (1739-1823) al padre, John Bartram (1699-1777)
25939 bartramia (Triumfetta/ Muntingia/ Commersonia) passaggio del nome generico Bartramia (vedi) a epiteto specifico per mutato ordinamento tassonomico
25941 bartramiaceus, a, um (Campylopus/ Dicranum) briofita in onore del botanico e briologo statunitense Edwin Bunting Bartram (1878-1964), lontano discendente di John Bartram
25942 bartramianus, a, um (Amelanchier/ Pyrus, Crataegus, Hypericum) in onore del naturalista ed esploratore americano John Bartram (1699-1777), padre del botanico William Bartram (1739-1823), fondatore a Kingessing (Pennsylvania) di quello che è considerato il primo Orto Botanico americano
(Solidago) specie dedicata al botanico e briologo statunitense Edwin Bunting Bartram (1878-1964), lontano discendente di John Bartram
(Dicranoloma, Dicranum, Funaria, Hyophila) briofite dedicate al briologo statunitense Edwin Bunting Bartram (1878-1964)
12018 Bartschella [Cactaceae] genere dedicato al biologo e naturalista statunitense d'origine tedesca Paul Bartsch (1871-1960), curatore dello United States National Museum, malacologo e collezionista di Cactaceae
11454 Bartschia variante ortografica di Bartsia (vedi)
605 Bartsia [Scrophulariaceae] genere dedicato da Linneo all' amico Johann Bartsch (Bartsius, 1709-1738), medico, botanico e collezionista di piante tedesco, attivo in Olanda e prematuramente scomparso nel Surinam
25943 basalis, e (Agrostis, Aspidistra, Bidens, Borreria, Bulbostylis, Calliopsis, Dendrochilum, Grammitis, Polypodium, Spermacoce) da basis base, piedestallo: basale o sessile
23211 basalticiformis, e (Hieracium) da basalticum (vedi), epiteto di un'entità congenere, e da forma forma, aspetto, sembianza: simile a quella entità
25944 basalticola (Amelanchier, Anisostachya, Hieracium, Ooia, Pandanus, Sitanion) da basalto, roccia scura d'origine vulcanica, e da colo abitare: riferimento al substrato litologico prediletto
8547 basalticus, a, um (Acacia, Albiza, Alchemilla, Allium, Bituminaria, Crassula, Cycas, Dianthus, Hieracium, Knautia, Potentilla, Salix, Thelymitra, Vicia) da basalto, roccia scura d'origine vulcanica: riferimento al substrato litologico prediletto
13992 basedowi, ii (Acacia, Cenchrus, Eragrostis, Eriachne, Goodenia, Helichrysum, Indigofera, Pandanus, Pennisetum, Racosperma, Scaevola, Triodia, Typha) in onore del geologo, medico e antropologo australiano Herbert J. Basedow (1881-1933), prese parte a due spedizioni esplorative nel territorio australiano in cui raccolse campioni di piante
25945 baselicis (Euphorbia, Sedum) originario dei dintorni di Baselice, comune campano in provincia di Benevento
11388 Basella [Basellaceae] latinizzazione del nome locale in uso nel Malabar (stato di Kerala, India) per una pianta appartenente a questo genere detta 'spinacio del Malabar'
22545 basicuneatifolius, a, um (Hieracium ssp.) da basis base e dacuneatifolius (vedi): con foglie a base cuneata oppure con foglie basali cuneate
1902 basicuneatus, a, um (Hieracium bifidum ssp.) da basis base e da cuneatus foggiato a cuneo: con foglie cuneate alla base, gradualmente ristrette nel picciolo
606 Basidiodéndron [Auriculariales] dal latino botanico basidium basidio e dal greco δένδρον déndron albero: per i basidi sorgenti direttamente da ife modificate e ramificate
607 Basidiorádulum [Schizoporaceae] dal latino botanico basidium basidio e dal genere di funghi Radulum (vedi): fungo basidiomicete dal carpoforo simile a quelli tipici di quel genere
25962 basiflorus, a, um (Astragalus, Calathea, Carex, Centrolepis, Cyrtandra, Dactyliophora, Indigofera, Lepidobolus, Loranthus, Mycetia, Phrynium, Phylllobotrion, Pluchea, Thespidium, Trichostomum ) da basis base, piedestallo e da flos floris fiore: con fiori che spuntano alla base del caule
11084 basifoliatus, a, um (Hieracium) da basis base, sostegno, stelo e da foliatus (vedi) dotato di foglie: con base o stelo foglioso
25963 basifoliolus, a, um (Cynometra, Maniltoa) da basis base, sostegno, stelo e da foliolum fogliolina (diminutivo di folium foglia): con base o stelo povvisto di foglie di piccole dimensioni
25964 basifolius, a, um (Cassia, Chamaecrista, Drosera, Emilia, Eupatorium, Hieracium, Praxelis) da basis base, sostegno, stelo e da folium foglia: con foglie basali
8919 basifurcus, a, um (Hieracium/ Pilosella) da basis base, sostegno, stelo e da furca forcone a due punte: con stelo biforcato
26798 basiglaucus, a, um (Hieracium/ Hieracium scorzonerifolium subsp.) da basis base, sostegno, stelo e da gláucus glauco: con lo stelo glauco
8487 basilaris, e (Aspidium, Asplenium, Athyrium, Carex ssp., Cyathea, Dryopteris, Epidendrum, Opuntia, Osmunda, Scirpus) da basis base, sostegno, stelo: basale oppure che si diparte dalla base
608 basílicus, a, um dal greco βᾰασῐλικός basilicós regio, regale (da βᾰσῐλεύς basileús re):
  • (Artemisia, Astragalus, Crataegus, Mentha, Nasa, Orchis, Rosa, Taraxacum) piante di particolare pregio tali da essere degne di un re
  • (Ocimum) probabile riferimento al suo utilizzo come pianta aromatica per la preparazione di piatti degni di un re
25965 basiliensis, e (Ophrys var.) dall'antico nome latino Basilia di Basilea (Basel, Bâle), città svizzera sul fiume Reno
25966 basirubens (Tricholoma) da basis base, sostegno, stelo e da rúbeo rosseggiare: per la base del gambo tendente ad arrossire
9511 basjoo (Musa) traslitterazione di bashou, nome giapponese delle fibre ottenute da questo banano
610 bassi, ii (Ambrosina) specie dedicata da Linneo al bolognese Ferdinando Bassi (1710-1774), collaboratoredell’Accademia delle Scienze di Bologna, sia nel campo botanico che naturalistico, e dal 1763 Prefetto dell’Orto Medico delle Piante Esotiche, cui diede un notevole impulso arricchendolo grazie agli scambi con botanici italiani e stranieri, tra cui Linneo. L’erbario che porta il suo nome contiene campioni di 4291 specie divisi i 1084 generi.
609 Bassia [Chenopodiaceae] genere dedicato da Carlo Allioni a Ferdinando Bassi (1710-1774), botanico a Bologna
611 bastardi, ii (Blattaria, Crataegus, Festuca, Fumaria, Iris, Silene, Verbascum, Veronica) in onore del medico e botanico francese Toussaint Bastard (1784-1846), attivo ad Angers dove fu Direttore del Jardin des plantes, autore di un Essai sur la flore du département de Maine-et-Loire
12433 Bastardia [Malvaceae]genere dedicato al medico e botanico francese Toussaint Bastard (1784-1846), attivo ad Angers dove fu Direttore del Jardin des plantes, autore di un Essai sur la flore du département de Maine-et-Loire
25967 Basteria [Asteraceae] genere dedicato al medico e naturalista olandese Job Baster (1711-1775), si interessò inoltre di biologia marina, nella sua opera Natuurlyke Uitspanningen behelzende eenige waarnemingen over sommige zee-planten en zee-insecten raccolse le sue osservazioni su alcune piante e insetti marini
8840 bastrerianus, a, um (Hieracium) specie dedicata al farmacista e botanico Vincenzo Bastreri che fu un allievo di De Notaris e pubblicò a Genova tre contributi sulle composite liguri fra il 1888 e il 1889
25968 basuticus, a, um (Alectra, Anthospermum, Crassula, Cynoglossum, Delosperma, Dianthus, Drimia, Euphorbia,Heliophila, Lepidium, Lotononis, Melasma, Thuranthos/ Urginea, Wahlenbergia, Walafrida) piante originarie del Basutoland (l’odierno Lesotho) che fu una colonia britannica situata nell'Africa sud-orientale
25969 bataillei (Clavaria, Cortinarius, Dermocybe, Melanoleuca, Ramaria, Russula) specie di funghi dedicate al micologo francese Frédéric Bataille (1850-1946)
25985 batanensis, e (Areca catechu var., Calamus, Ceraia/ Dendrobium, Dendrocnide, Freycinetia, Jasminum, Laportea, Pavetta, Pychnarrena,Pinanga, Toxocarpus ) specie originarie delle isole Batan (o Batanes), catena di 14 isole delle Filippine situate a nord di Luzon
25986 batardae (Marsilea, Polypodium) in onore della botanica portoghese Rosette Mercedes Saraiva Batarda Fernandes (1916-2005), dal 1947 Naturalista del Museo, Laboratorio e Giardino Botanico dell’Università di Coimbra, moglie del botanico Abilio Fernandes (1906-1994)
25987 batata (Espeletia) probabilmente per la somiglianza del tubero con quello dell'Ipomoea batatas (vedi)
9446 batatas (Batatas/ Convolvolus/ Ipomoea) da batata, nome vernacolare di questa pianta in Taino, lingua originale delle Grandi Antille e delle Bahamas
(Dioscorea) per la somiglianza con del tubero con quello dell'Ipomoea batatas
25988 bataua (Jessenia/ Oenocarpus) dal nome batauá o patauá che gli indigeni dell’Amazzonia dei dintorni del Rio Negro, in Brasile, danno alla bevanda alcolica ricavata dai frutti di questa palma; dai frutti si estrae inoltre un olio di ottime qualità organolettiche e nutritive per l’elevata presenza di proteine
25989 batavicus, a, um (Armeniaca, Malus, Quercus, Rosa, Senecio) dei Batavi, antica popolazione germanica che si stanziò in una parte dell’attuale Olanda, per estensione olandese, dell’Olanda
(Panicum) di Batavia, capitale delle Indie orientali olandesi, isola di Giava, situata nell’area dell’odierna Giacarta, capitale dell’Indonesia
25990 bataviensis, e (Calymperes, Cyrtandra) di Batavia, capitale delle Indie orientali olandesi, isola di Giava, situata nell’area dell’odierna Giacarta, capitale dell’Indonesia
25991 batavinus, a, um (Ulmus)relativo ai Batavi, antica popolazione germanica che si stanziò in una parte dell’attuale Olanda, per estensione olandese, dell’Olanda
25992 batavorum (Abies, Bursa/ Capsella, Calycorectes/ Eugenia, Coussapoa, Pittosporum) dei batavi, antica popolazione germanica che sistanziò in una parte dell’attuale Olanda, per estensione olandese, dell’Olanda
25993 batavus, a, um (Arctium ×, Cochlearia/ Draba, Viola ×) dei batavi, antica popolazione germanica che si stanziò in una parte dell’attuale Olanda, per estensione olandese, dell’Olanda
25994 Batemania [Orchidaceae] variante ortografica di Batemannia (vedi)
25995 Batemannia [Orchidaceae] genere dedicato nel 1834 da Lindley al collezionista inglese James Bateman (1811-1897) che finanziò una spedizione a Demerara (attualmente nella Guyana Britannica) del raccoglitore Thomas Colley (a cui è dedicata la specie tipo B. colleyi). È stato tra i primi a studiare le orchidee esotiche, che collezionò finanziando spedizioni in Messico, America Centrale e Meridionale, approfondendo in particolare la loro coltivazione; autore della monumentale opera The Orchidaceae of Mexico and Guatemala
21103 batesi, ii (Aerangis/ Angraecum/ Mystacidium/ Rhaphydorhynchus, Alsophila, Amaralia/ Shebournia, Anisopus/ Marsdenia, Atractogyne, Begonia, Bertiera, Bolusiella/ Listrostachys, Carapa, Ceropegia, Clitandra/ Orthandra/ Orthopichonia,Combretum, Cordia/ Gerascanthus, Cyathea, Dichapetalum, Dicliptera, Dicranolepis, Dorstenia, Embelia, Eurypetalum, Habenaria/ Podandriella, Hugonia, Impatiens, Ixora, Le-monniera/ Mimusops/ Neolemonniera, Loranthus/ Tapinanthus, Luffa, Macrorungia, Monocephalium, Morinda, Oncinotis, Otomeria, Ouratea, Pachystela/ Synsepalum, Peddeia, Periploca, Phanerocalyx,Pouzolzia, Pseudosabicea/ Sabicea, Pycnpstachys, Pyrenacantha, Rinorea, Rutidea, Sporobolus, Talbotiella, Telfairia, Thecacoris, Tricalysia, Trichilia, Triplophyllum, Urera, Uvariopsis, Xylopia, Zeuxine) in onore del naturalista, ornitologo e botanico statunitense George Latimer Bates (1863-1940) che raccolse campioni in Africa orientale e Camerun
(Aeschynanthus) specie dedicata dalla botanica ed esploratrice inglese Mary Mendum, nata Caroline Mary Bates (1945-2004), al padre Richard A. Bates che per tutta la vita si interessò alla Botanica
(Altamiranoa/ Cotyledon/ Villadia, Sedum) in onore del raccoglitore W. Bates (fl. 1834-1846)
(Aster/ Aster ×/ Symphyotrichum ×, Astragalus, Phaca, Psoralidium, Stevia) in onore del botanico statunitense Rev. John Mallory Bates (1846-1930)
(Conophytum) in onore dell’inglese John Thomas Bates (1884-1966), autista di filobus a Londra e appassionato collezionista di succulente sudafricane
(Epidendrum) in onore del raccoglitore W. L. Bates(Bastardiastrum, Dendrosida) in onore del botanico statunitense David Martin Bates (1935-2019)
(Lachnagrostis, Thelymitra) in onore del botanico australiano Robert John Bates (1946-), esperto di orchidee australiane
25996 batesianus, a, um (Gasteria, Hawortia/ Hawortia murumiana var.) in onore dell'inglese John Thomas Bates (1884-1966), autista di filobus a Londra e appassionato collezionista di succulente sudafricane
25997 bathiei (Abutilon, Angraecum, Bicornella/ Cynorkis, Bulbostylis, Carex, Clematis, Dalbergia, Disperis, Dombeya, Drypetes, Emilia, Eulophia, Habenaria, Hibiscus, Impatiens, Jumellea, Kosteletzkya, Laportea, Liparis, Nervilia, Pandanus, Panicum/ Pseudolasiacis, Phylica, Poecilostachys, Pycreus, Sartidia, Setaria, Sloanea, Tambourissa, Uvaria) in onore del botanico francese (Joseph Marie) Henry Alfred Perrier de la Bâthie (1873-1958) che erborizzò in Francia, Madagascar, Comore e Vietnam e pubblicò La végétation malgache, Biogéographie de plantes de Madagascar e Flore de Madagascar et des Comores; nipote del botanico e agronomo Eugène Pierre Perrier de la Bâthie (1825-1916)
23042 bathylepius, a, um (Hieracium) dal greco βαθύς bathýs profondo, abbondante, folto e da λεπίϛ lepís scaglia, squama: per le squame del ricettacolo lineari e lungamente superanti i fiori immaturi
612 bathýporus, a, um (Poliporus) dal greco βαθύς bathýs profondo e da πόρος póros poro: funghi con porosità profonda
25999 batistae (Antennulariella, Candida, Capnodium, Catenulaster, Collybia, Cyclotheca, Entrographa, Russula) in onore del micologo brasiliano Augusto Chaves Batista (1916-1967)
26000 Batistaella [Chaetothyriaceae] genere di funghi dedicato al micologo brasiliano Augusto Chaves Batista (1916-1967)
26001 Batistia [Batistiaceae] genere di funghi dedicato al micologo brasiliano Augusto Chaves Batista (1916-1967)
26002 Batistina [Ascomycota] genere di funghi dedicato al micologo brasiliano Augusto Chaves Batista (1916-1967)
26003 Batistinula [Asterinaceae] genere di funghi dedicato al micologo brasiliano Augusto Chaves Batista (1916-1967)
26007 Batistopsora [Phakopsoraceae] nome di un genere di funghi composto da Batista, dedica al micologo brasiliano Augusto Chaves Batista (1916-1967), e dal genere Psora per l'affinità con i funghi di quel genere
8983 batrachioides dal subgenere di ranuncoli acquatici Batrachium (vedi) e dal greco εἶδος eidos sembianza:
  • (Ranunculus) simile ai ranuncoli di quel subgenere
  • (Geranium) per il portamento simile a quello dei ranuncoli acquatici
  • (Hydrototyle) per il portamento simile a quello del Ranunculus aquatilis o tripartitus
  • (Grevillea/ Hakea) per le foglie simili a quelle di alcuni ranuncoli acquatici
8982 Batrachium (Ranunculus) dal greco βατράχεος batrácheos delle rane, subgenere che raggruppa i ranuncoli acquatici che vivono in ambienti popolati dalle rane
26004 batschi, ii
  • (Tricholoma) specie dedicata al botanico e micologo tedesco August Johann Georg Karl Batsch (1761-1802)
  • (Agaricus, Boletus, Cortinarius, Polyporus) da definire
26005 Batschia [Boraginceae] nome legittimo, genere dedicato da J.F. Gmelin al botanico e micologo tedesco August Johann Georg Karl Batsch (1761-1802)
[Asteraceae] nome illegittimo, genere dedicato da C. Moench al botanico e micologo tedesco August Johann Georg Karl Batsch (1761-1802)
[Fabaceae] nome illegittimo, genere dedicato da M. Vahl al botanico e micologo tedesco August Johann Georg Karl Batsch (1761-1802)
[Menispermaceae] nome illegittimo, genere dedicato da Mutis ex Thunberg al botanico e micologo tedesco August Johann Georg Karl Batsch (1761-1802)
26006 batschianus, a, um
  • (Ciboria) specie di funghi dedicata al botanico e micologo tedesco August Johann Georg Karl Batsch (1761-1802)
  • (Agaricus, Clitocybe, Entoloma, Pseudolyophyllum, Sclerotinia) da definire
8629 battagliae (Cardamine, Prospero/ Scilla) specie dedicate al prof. Emilio Battaglia (1917-2011) docente presso il Dipartimento di Scienze Botaniche dell'Università di Pisa e socio della SBI dal 1940
26008 Battandiera [Asparagaceae] genere dedicato al farmacista e botanico francese Jules Aimé Battandier (1848-1922), professore di farmacia all’Università di Medicina di Algeri, erborizzò in Algeria e Tunisia
26009 battandieri, ii (Adenocarpus, Allium margaritaceum var., Argyrocytisus/ Cytisus, Atropis/ Puccinellia, Bellevalia/ Hyacinthus, Bufonia, Carduncellus, Carthamus ×, Celsia, Centaurea, Centranthus, Centranthus nevadensis subsp.,Dactylorhiza, Deverra/ Pituranthos, Draba, Draba atlantiva var., Iris xiphium var., Kentranthus, Jasona corymbosa var., Limonium,Muricaria, Ophrys ×, Pimpinella, Polygonum, Quercus ×, Reseda, Romulea, Salvia, Satureja, Sedum ×, Spergula, Spergularia, Valeriana, Verbascum, Viola) in onore del farmacista e botanico francese Jules Aimé Battandier (1848-1922), professore di farmacia all’Università di Medicina di Algeri, erborizzò in Algeria e Tunisia
16210 battarrae (Amanita, Amanitopsis, Fungus, Lentinus, Psathyrella, Stropharia) in onore del micologo italiano Giovanni Antonio Battarra (1714-1789)
613 Battarraéa errata grafia per Battarea (vedi)
26010 Battarrea [Agaricaceae] genere di funghi dedicato al micologo italiano Giovanni Antonio Battarra (1714-1789)
614 baudoti, ii (Ranunculus/Batrachium) specie dedicata dal botanico Dominique Alexandre Godron (1807-1880) a Charles Joseph Auguste de Baudot, ‘sedulus Lhotaringiae plantarum investigator' - zelante ricercatore di piante della Lorena, che scoprì questa entità nel 1837 quando era Procuratore del Re a Sarrebourg
26011 baudrillarti, ii (Mentha) specie dedicata da Padre Sennen a Monsignor Baudrillart, Rettore dell'Università Cattolica di Parigi
26012 Bauera [Saxifragaceae/ Cunoniaceae] genere dedicato ai fratelli Franz Andreas e Ferdinand Lukas Bauer, illustratori botanici austriaci.
Franz Andreas Bauer (poi Francis) (1758-1840) nel 1790, su invito di Sir Joseph Banks, che ne aveva apprezzato le notevoli capacità, si trasferì a Kew dove assunse l’incarico di primo illustratore dei Royal Botanic Gardens, carica che mantenne fino alla morte.
Ferdinand Lukas Bauer (1760-1826), su indicazione di Sir Joseph Banks partecipò alla circumnavigazione dell’Australia del Capitano e cartografo Matthew Flinders (1774-1814), durante il viaggio illustrò 1542 piante australiane e 180 dell’isola di Norfolk, oltre a numerosi animali. La maggior parte dei suoi disegni è conservata al British Museum.
11848 baueri, ii (Acacia/ Racosperma, Acronychia, Alternanthera, Areca/ Eora/ Kentia/ Rhopalostylis, Aristolochia, Banksia, Beccariella/ Planchonella/ Pouteria, Calycothrix/ Calytrix, Choryzema/ Mirbelia, Chlamisporum/ Thysanotus, Ciyanthus, Coprosma, Cordyline, Diplachne, Disemma/ Distemma/ Murucuia/ Passiflora, Dodonaea, Enchysia/ Laurentia, Epilobium, Euphorbia, Genoplesium/ Prasophyllum, Grevillea, Isotoma, Jambolifera, Lasiopetalum, Litsea, Melodinus, Phyllota, Sirmuellera, Tephrosia, Tetradenia, Utricularia) in onore di Ferdinand Lukas Bauer (1760-1826), illustratore botanico austriaco, fratello diFranz Andreas Bauer (1758-1840). Su indicazione di Sir Joseph Banks partecipò alla circumnavigazione dell’Australia del Capitano e cartografo Matthew Flinders (1774-1814), durante il viaggio illustrò 1542 piante australiane e 180 dell’isola di Norfolk, oltre a numerosi animali. La maggior parte dei suoi disegni è conservata al British Museum.
(Anacolia/ Glyphocarpa/ Glyphocarpus, Bryum) in onore del farmacista J. A. Bauer di San Francisco che ne raccolse i campioni in California
(Aplozia/ Jungermannia, Gymnostomum, Husnotiella, Madotheca/ Porella, Renauldia) in onore del briologo ceco (boemo) Ernst Bauer (1860-1942), raccolse campioni in Austria, Canada, Germania, Repubblica Ceca e Stati Uniti
(Cissus) nom. nud., in onore di Fritz Bauer, capo della spedizione tedesca Niger-Benue-Lago Ciad del 1902-1903
(Cousinia) in onore del cardinale Franz Sal. (František Saleský) Bauer (1841-1915), arcivescovo di Olomouc (Olmütz) patrono delle scienze, finanziatore della spedizione che ne permise la scoperta
(Dicrypta, Erica, Galeandra, Maxillaria, Octomeria, Oncidium) specie dedicate a Franz Andreas Bauer (poi Francis) (1758-1840), illustratore botanico austriaco, fratello di Ferdinand Lukas Bauer (1760-1826). Nel 1790, su invito di Sir Joseph Banks che ne avevaapprezzato le notevoli capacità, si trasferì a Kew dove assunse l’incarico di primo illustratore dei Royal Botanic Gardens, carica che mantenne fino alla morte
(Epiphyllum) in onore del botanico tedesco Ralf Bauer (1968-) esperto di cactacee epifite
26013 bauerianus, a, um (Allium, Anamirta, Anthocercis viscosa var., Bahuinia, Callistopteris, Canavalia, Cephalomanes, Coprosma, Disemma/ Passiflora, Eucalyptus, Freycinetia, Harmogia, Melothria/ Zehneria, Peperomia, Pteris, Solanum, Trichomanes) in onore di Ferdinand Lukas Bauer (1760-1826), illustratore botanico austriaco, fratello di Franz Andreas Bauer (1758-1840). Su indicazione di Sir Joseph Banks partecipò alla circumnavigazione dell’Australia del Capitano e cartografo Matthew Flinders (1774-1814), durante il viaggio illustrò 1542 piante australiane e 180 dell’isola di Norfolk, oltre a numerosi animali. La maggior partedei suoi disegni è conservata al British Museum
(Amblystegium irriguum var./ Hygroamblystegium var., Barbilophozia/ Jungermannia/ Jungermannia floerkei var./ Lophozia/ Lophozia Floerkei var., Orthotrichum rupestre var./ Orthotrichum sturmii var.) in onore del briologo ceco (boemo) Ernst Bauer (1860-1942), raccolse campioni in Austria, Canada, Germania, Repubblica Ceca e Stati Uniti
(Coelia, Strumaria) in onore di Franz Andreas Bauer (poi Francis) (1758-1840), illustratore botanico austriaco, fratello di Ferdinand Lukas Bauer (1760-1826). Nel 1790, su invito di Sir Joseph Banks che ne aveva apprezzato le notevoli capacità, sitrasferì a Kew dove assunse l’incarico di primo illustrator dei Royal Botanic Gardens, carica che mantenne fino alla morte
615 bauhini, ii (Antirrhinum/ Linaria, Cakile, Capsicum, Dalucum/ Melica, Doronicum, Galium/ Valantia, Hieracium/ Pilosella, Leucanthemum, Melica, Pulsatilla, Triticum) in onore del medico, anatomista e botanico svizzero Caspar (Gaspard) Bauhin (1560-1624), fratello del medico e botanico Johann (Jean) Bauhin (1541-1613). Studiò medicina, anatomia e botanica all’Università di Padova, poi chirurgia e anatomia a Parigi, nel 1589 fu nominato professore di anatomia e botanica all’Università di Basilea. Fu autore del Pinax theatri botanici (1596), punto di riferimento nella storia della botanica, in cui oltre a descrivere circa 6000 specie per primo utilizzò la nomenclatura binomiale, poi ripresa da Linneo
(Leontodon) in onore del medico e botanico svizzero Johann (Jean) Bauhin (1541-1613), fratello del medico, anatomista e botanico Caspar (Gaspard) Bauhin (1560-1624), viaggiò in Francia, Germania e Italia, dove studiò la flora delle Alpi e degli Appennini, prima di stabilirsi a Montbéliard, come medico del duca Frederick del Württemberg. La sua opera più importante nel campo della botanica, Historia plantarum universalis, dove sono descritte accuratamente oltre 5000 specie, rimase incompiuta e pubblicata postuma nel 1650-1651(Anemone, Aquilegia, Aronicum, Lactuca, Lathyrus, Leucanthemum, Mentha, Myagrum, Orobus, Ranunculus, Salvia, Thalictrum, Thymelaea) non è stato specificato dagli autori a quale dei fratelli e botanici svizzeri Johann (Jean) e Caspar (Gaspard) Bauhin l’epiteto faccia riferimento, anche se è presumibile che in prevalenza sia in onore di Caspar (Gaspard) Bauhin
11235 Bauhinia [Fabaceae] genere dedicato da Charles Plumier (1646-1704), poi ripreso da Linneo, ai fratelli e botanici svizzeri Johann (Jean) e Caspar (Gaspard) Bauhin con riferimento alle foglie bilobate che lo caratterizzano "come due foglie unite da fraterna affinità"

Johann (Jean) Bauhin (Basilea, 1541- Montbéliard, 1613) medico e botanico, viaggiò in Francia, Germania e Italia, dove studiò la flora delle Alpi e degli Appennini, prima di stabilirsi a Montbéliard, come medico del duca Frederick del Württemberg. La sua opera più importante nel campo della botanica, Historia plantarum universalis, dove sono descritte accuratamente oltre 5000 specie, rimase incompiuta e pubblicata postuma nel 1650-1651
Caspar (Gaspard) Bauhin (Basilea, 1560-1624) studiò medicina, anatomia e botanica all’Università di Padova, poi chirurgia e anatomia a Parigi, nel 1589 fu nominato professore di anatomia e botanica all’Università di Basilea. Nel campo della botanica fu autore del Pinax theatri botanici (1596), punto di riferimento nella storia della botanica, in cui oltre a descrivere circa 6000 specie per primo utilizzò la nomenclatura binomiale, poi ripresa da Linneo
12434 bauhinianus, a, um (Crepis, Thalictrum) non è stato specificato dagli autori a quale dei fratelli e botanici svizzeri Johann (Jean) (1541-1613) e Caspar (Gaspard) Bauhin (1560-1624) l’epiteto faccia riferimento:
Johann (Jean) Bauhin (Basilea, 1541- Montbéliard, 1613) medico e botanico, viaggiò in Francia, Germania e Italia, dove studiò la flora delle Alpi e degli Appennini, prima di stabilirsi a Montbéliard, come medico del duca Frederick del Württemberg. La sua opera più importante nel campo della botanica, Historia plantarum universalis, dove sono descritte accuratamente oltre 5000 specie, rimase incompiuta e pubblicata postuma nel 1650-1651
Caspar (Gaspard) Bauhin (Basilea, 1560-1624) studiò medicina, anatomia e botanica all’Università di Padova, poi chirurgia e anatomia a Parigi, nel 1589 fu nominato professore di anatomia e botanica all’Università di Basilea. Nel campo della botanica fu autore del Pinax theatri botanici (1596), punto di riferimento nella storia della botanica, in cui oltre a descrivere circa 6000 specie per primo utilizzò la nomenclatura binomiale, poi ripresa da Linneo
9721 bauhinorum (Alsine, Arenaria) in onore dei fratelli e botanici svizzeri Johann (Jean) (1541-1613) e Caspar (Gaspard) Bauhin (1560-1624):
Johann (Jean) Bauhin (Basilea, 1541- Montbéliard, 1613) medico e botanico, viaggiò in Francia, Germania e Italia, dove studiò la flora delle Alpi e degli Appennini, prima di stabilirsi a Montbéliard, come medico del duca Frederick del Württemberg. La sua opera più importante nel campo della botanica, Historia plantarum universalis, dove sono descritte accuratamente oltre 5000 specie, rimase incompiuta e pubblicata postuma nel 1650-1651
Caspar (Gaspard) Bauhin (Basilea, 1560-1624) studiò medicina, anatomia e botanica all’Università di Padova, poi chirurgia e anatomia a Parigi, nel 1589 fu nominato professore di anatomia e botanica all’Università di Basilea. Nel campo della botanica fu autore del Pinax theatri botanici (1596), punto di riferimento nella storia della botanica, in cui oltre a descrivere circa6000 specie per primo utilizzò la nomenclatura binomiale, poi ripresa da Linneo
26014 baumanni, ii (Achimenes rosea var.) in onore del vivaista Joseph Baumann (1817-1883) di Gand (Belgio)
(Andropogon sorghum var. baumannii/ Sorghum elegans var. baumannii, Lobelia, Oryza sativa var. baumannii) in onore dell’esploratore, etnologo e cartografo austriaco Oscar Baumann(1864-1899), famoso per aver esplorato l’Africa Orientale Tedesca (Burundi, Ruanda e Tanzania)
(Aporocactus/ Cereus/ Cleistocactus) in onore del vivaista francese Costantin Auguste Napoléon Baumann (1804-1884) di Bollwiller in Alsazia (Alto Reno). I vivai Baumann sono stati per 260 anni un punto di riferimento in Europa.
(Begonia, Oroya) in onore del vivaista francese Emile Napoléon Baumann (1835-1910) di Bollwiller in Alsazia (Alto Reno). I vivai Baumann sono stati per 260 anni un punto di riferimento in Europa.
(Aedesia, Aframomum, Amorphophallus/ Hydrosme, Byrsocarpus, Carpodinus, Dolichos, Exocarpos, Hugonia, Impatiens,Jaundea/ Rourea, Panicum, Peperomia, Psorospermum, Rungia, Striga, Terminalia, Uva/ Uvaria) in onore dell’etnologo edesploratore tedesco Ernst Baumann (1871-1895) che raccolse campioni nel corso della spedizione tedesca nel Togo del 1894/1895
(Alyxia, Elephanthera, Frullania, Phyllanthus/ Phyllanthus vulcani var., Riccardia) in onore del botanico ed esploratore svizzero Marcel Gustav Baumann-Bodenheim (1920-1996), studioso della flora della Nuova Caledonia
9382 baumanniorum (Epipactis) in onore dei coniugi Helmut (1937-2014) e Brigitte Dorothee Baumann (1938-), studiosi di orchidee
26015 baumgarteni, ii (Campanula) in onore del medico, micologo e botanico tedesco Johann Christian Gottlob Baumgarten (1765-1843), autore di Flora lipsiensis
26016 Baumgartenia [Liliaceae] genere dedicato al medico, micologo e botanico tedesco Johann Christian Gottlob Baumgarten (1765-1843), autore di Flora lipsiensis
26017 baumi, ii (Adenodolichos, Aeschynomene, Aloe, Ambulia, Ammocharis/ Crinum, Anagallis, Asclepias, Asparagus,Aspilia, Basananthe/ Tryphostemma, Berlinia/ Isoberlinia/ Pseudoberlinia, Bidens/ Coreopsis, Brachycorythis, Buchnera, Clerodendrum, Coleus, Combretum, Conyza, Crotalaria, Cryptolepis, Diospyros, Dipcadi, Dolichothele/ Ebnerella/ Mammillaria,Emilia/ Senecio, Erigeron, Erythrina, Euclea, Euphorbia, Geniosporum, Gladiolus, Gymnosporia, Hibiscus, Holostylon/ Plectranthus, Hypericum, Hyptis, Jatropha, Julbernardia, Justicia, Kalanchoe, Lippia, Loranthus/ Phragmanthera/ Tapinanthus, Mayaca, Maytenus, Melanthera, Nesaea, Neurotheca, Nymphaea, Ottelia, Oxyginum, Pasaccardoa, Pavonia, Pleiotaxis, Polygala, Protea, Rhynchosia,Salacia/ Salacia rehmannii var., Schizoglossum, Sesamum/ Sesamum calycinum subsp., Solanum, Terminalia, Trichodesma,Utricularia,Vernonia, Walleria, Xyris) in onore del botanico tedesco Hugo Baum (1867-1950) che nel corso della spedizione Cunene-Zambesi del 1899/1900 raccolse un gran numero di campioni. Nel 1925 effettuò una spedizione in Massico dove raccolse altri campioni e l’anno successivo fu promosso da capo giardiniere a capo ispettore del giardino dell’Università di Rostock. Morì in povertà nonostante il grande contributo dato alla conoscenza della flora dell’Angola e del Messico.
(Iochroma) in onore di David A. Baum (1964-) professore di botanica all’Università di Wisconsin-Madison
(Streptocaulon) in onore di Joseph Baume (1810-?) che ne raccolse il campione nelle Filippine
26018 bauri, ii (Albuca, Alepidea, Alepidea ciliaris var., Cyphia longifolia var., Disa/ Herschelia/ Herschelianthe, Erica, Eriocaulon, Gnidia, Haemanthus, Hesperantha, Hypoxis/ Rhodohypoxis, Kniphofia, Moraea,Nicipe/ Ornithogalum, Peltocalathos, Phyllopodium, Polycarena, Protea, Ranunculus, Rhus, Ruellia, Schizochilus, Scilla, Selago, Senecio, Wattsonia, Xysmalobium) in onore del farmacista tedesco Leopold Richard Baur (1827-1889) che si trasferì in una missione in Sudafrica dove raccolse numerosi esemplari di specie non descritte
(Acalypha/ Acalypha sericea var., Borreria/ Spermacoce, Pilea, Scalesia) in onore del paleontologo Tedesco Georg Bauer (1859-1898), studioso dei rettili, in particolare delle tartarughe delle Galapagos, che raccolse i campioni durante il suo soggiorno nelle isole
(Isopterygium) in onore del tedesco G. Baur che raccolse il tipo sui monti Usambara (Tanzania, ex Africa Orientale Tedesca)
(Oenotera) in onore del botanico e genetista tedesco Erwin Baur (1875-1933), considerato il padre della virologia vegetale, è stato il primo ad usare la parola "virus" come agente di malattie
6975 bauzaninus, a, um (Festuca ssp.) aggettivo derivante dalla latinizzazione di Bozen Bolzano: di Bolzano, bolzanino
616 bavaricus, a, um (Aconitum, Alsinanthus/ Alsine/ Arenaria/ Moehringia, Anomobryum/ Pohlia, Asplenium x, Astrantia, Bryum, Calathiana/ Ericala/ Ericoila/ Gentiana, Cochlearia, Dactylorhiza x, Euphrasia, Hieracium, Hippion, Hypnum, Kerneria, Laserpitium, Linum, Osmunda, Primula, Quercus, Ricolia, Rubus, Salix, Salvia, Sanicula,Sphagnum, Splachnum, Stipa, Taraxacum,Timmia, Typha x, Viola) da Bavaria, antico nome della Baviera, storica regione sud-orientale della Germania: della Baviera, bavarese
7977 bavarum (Thesium) genitivo plurare di Bavarus abitante della Baviera, storica regione sud-orientale della Germania: dei bavaresi, di Baviera
9594 bayeri, ii (Asparagus/ Protoasparagus, Eriospermum, Euphorbia, Haworthia, Huernia, Tylecodon) in onore del sudafricano Martin Bruce Bayer (1935-), entomologo, giardiniere, collezionista di piante e Curatore del Karoo Botanic Garden di Worcester, specialista del genere Haworthia
(Matricaria, Phaca, Rubus/ Rubus hirtus subsp.) in onore del botanico e funzionario ferroviario ceco Johann Nepomuk Bayer (1802-1870), che si interessò in particolare ai tigli (autore della Monographia Tiliae generis). Il suo ricco erbario è conservato nel Museo Ungherese di Storia Naturale di Budapest
26019 bayerianus, a, um (Anacampseros, Quaqua) in onore del sudafricano Martin Bruce Bayer (1935-), entomologo, giardiniere, collezionista di piante e Curatore del Karoo Botanic Gardens di Worcester
26020 baylissi, ii (Cephalophyllum, Euphorbia, Gomphocarpus/ Stapelia hirsuta var., Haworthia/ Hawortia angustifolia f.,Haworthia angustifolia var., Haworthia chloracantha var., Lampranthus, Mesembryanthemum, Psilocaulon, Sphalmanthus,Stapelianthus/ Tridentea/ Tromotriche) specie dedicate al militare inglese Roy Douglas Abbot Bayliss (1909-1994) che trasferitosi in Africa dopo la II guerra mondiale raccolse piante in Kenya, Sud Africa e Tanzania per l’Istituto di Ricerche Botaniche di Pretoria
11455 baylissianus, a, um (Gasteria) specie dedicata al botanico inglese Roy Douglas Abbot Bayliss (1909-1994) che trasferitosi in Africa dopo la II guerra mondiale raccolse piante in Kenya, Sud Africa e Tanzania per l’Istituto di Ricerche Botaniche di Pretoria
8488 bealei (Azalea, Berberis/ Mahonia/ Mahonia japonica var.) specie dedicate al commerciante scozzese Thomas Chay Beale (1805-1857) operante a Shanghai, dove assunse la carica di console portoghese e viceconsole olandese, per aver facilitato il lavoro di raccolta di Robert Fortune (1812-1880) ospitando le piante nel suo giardino
26021 beamani, ii (Ageratina, Alpinia, Astranthium, Cyrtandra, Diplazium, Draba, Euphorbia/ Tithymalus, Festuca, Gardenia, Gentiana, Hieracium, Hymenandra, Hypericum, Lepidium, Maesa, Medinilla, Porterandia, Psacalium, Townsendia, Valeriana, Viola) in onore del botanico americano John Homer Beaman (1929-2015), professore emerito di botanica all’Università Statale del Michigan, studioso della flora alpina del Messico, America Centrale e Borneo
(Calanthe) in onore di Teofila Eusebio Cabrera Beaman (1933), moglie di John Homer Beaman (1929-2015), che raccolse il campione sul Monte Kinabalu
26022 beani, ii (Cytisus/ Cytisus x, Hypericum, Ilex x, Rosa x ) in onore di William Jackson Bean (1863-1947), dendrologo e curatore dei Royal Botanic Gardens di Kew
(Haworthia) in onore di Guy Bean, proprietario della fattoria nelle vicinanze di Patentie (Sudafrica) dove è stato raccolto il campione e che ne aveva segnalato in precedenza la presenza
(Potentilla) dedicata alla guardia forestale Russel Bean per l’assistenza fornita durante lo studio della flora dei Monti Charleston (Nevada) che ne ha permesso la scoperta
26023 beanianus, a, um (Berberis, Meliosma, Rhododendron) in onore di William Jackson Bean (1863-1947), dendrologo e curatore dei Royal Botanic Gardens di Kew
(Eucalyptus) dedicata a uno dei raccoglitori del tipo, il botanico australiano Anthony Russel Bean (1957) studioso di Eucalyptus
(Selago) in onore della raccoglitrice, la botanica canadese emigrata in Sudafrica Patricia Anne Bean nata Taylor (1930), del Bolus Herbarium di Cape Town
26024 beardi, ii (Aphyllodium, Chrysophyllum/ Ecclinusa/ Pradosia, Euterpe, Melaleuca, Ptilotus) in onore del botanico ed ecologo inglese John Stanley Beard (1916-2011). Dopo aver conseguito il dottorato in silvicoltura tropicale a Oxford si è trasferito in Trinidad e Tobago studiandone le foreste e quelle delle Piccole Antille, lasciandone una magistrale descrizione. Recatosi in Sudafrica si è distinto nel miglioramento delle tecniche culturali della Acacia utilizzata per la produzione del tannino, importante risorsa economica del paese. Trasferitosi infine in Australia si è dedicato alla mappatura della vegetazione di buona parte del territorio,contribuendo alla introduzione in coltivazione di molte specie endemiche. Ha fondato e diretto il Kings Park and Botanic Garden di Perth e successivamente il Royal Botanic Garden di Sidney
26025 beateae
  • (Arrojadoa, Dyckia) specie dedicata a Beate Olma, moglie di Pierre Josef Braun (1959-), botanico ed esploratore tedesco specializzato in piante succulente
15510 Beaucarnea [Asparagaceae/Dracaenaceae] genere dedicato al notaio belga Jean-Baptiste Beaucarne (1802-1889), appassionato coltivatore che per primo riuscì a far fiorire la Beaucarnea recurvata in coltura
21820 beaulerianus, a, um errata grafia per beauluerianus (vedi)
16554 beauluerianus, a, um (Agave) in onore dell'orticultore amatoriale Louis-Julien Morin de la Beauluère (1798-1861) erudito personaggio che scrisse un libro sul castello di Laval e un Catalogue des plantes qui croissent spontanément dans le département de la Mayenne sulle piante della zona; aveva come giardiniere un certo Pierre Lardeux con cui partecipava a esposizioni di piante esotiche
26027 beaumieranus, a, um errata grafia per beaumierianus, a, um (vedi)
26026 beaumierianus, a, um (Euphorbia, Limonim) specie dedicate all'esploratore francese August Beaumier (sec. XIX) che raccolse piante in Algeria e Marocco
26028 Beaumontia [Apocynaceae] genere dedicato a Lady Diana Beaumont (1765-1831) di Bretton Hall nello Yorkshire, sostenitrice degli orticultori, collezionista di minerali e piante esotiche che inviò la pianta a Nathaniel Wallich
26029 beauverdi, ii (Barbacenia/ Pleurostima, Chrysosplenium, Elaphoglossum, Eriocaulon, Eriophorum x, Frullania, Kalanchoe/ Bryophyllum, Paronychia, Pedicularis, Plagiochila, Plantago x, Raoulia, Sedum) in onore del botanico e illustratore svizzero Gustave Beauverd (1867-1942), Curatore dell’Herbarium Boissier di Ginevra, autore di una Monographie du genre Melampyrum
9803 Beauverdia [Alliaceae] genere dedicato al botanico svizzero Gustave Beauverd (1867-1942), Curatore dell’Herbarium Boissier di Ginevra, autore di una Monographie du genre Melampyrum
23310 beauverdianus, a, um (Acacia/ Racosperma, Berberis, Briggsia/ Didissandra, Campanula/ Neocodon, Campanula stevenii subsp., Campylopus, Cousinia, Epilobium, Hieracium, Hieracium froelichianum subsp., Lactuca/ Ixeridium, Loranthus, Nothoscordum, Pancheria, Photinia/ Pourthiaea, Scabiosa, Senecio, Spiraea) in onore al botanico e illustratore svizzero Gustave Beauverd (1867-1942), Curatore dell’Herbarium Boissier di Ginevra, autore di una Monographie du genre Melampyrum
26030 bebbi, ii (Carex/ Carex tribuloides var., Carex meadii var., Zizia/ Zizia aurea var.) in onore del botanico statunitense Michael Schuck Bebb (1833-1895) studioso del genere Salix
26031 Bebbia [Asteraceae] genere dedicato al botanico statunitense Michael Schuck Bebb (1833-1895) studioso del genere Salix
26758 bebbianus, a, um (Liatris, Quercus x, Salix/ Salix starkeana subsp.) genere dedicato al botanico statunitense Michael Schuck Bebb (1833-1895) studioso del genere Salix
26032 bebsguevarrae (Hoya) in onore di Maria Luisa D. Guevarra detta ‘Bebs' che collaborò con un gruppo di botanici studiosi del genere Hoya nelle Filippine
8056 beccabunga (Acisanthera, Bacopa/ Caconapea/ Herpestis, Cardia/ Veronica, Ceratocephalus/ Spilanthes, Hydrotrida, Mella, Moniera, Noterophila, Panicum) epiteto dato da Linneo alla Veronica, pianta europea che cresce nei ruscelli o piccoli corsi d’acqua, e attribuito dagli altri autori a piante che crescono in ambienti simili. Il termine deriva dal nome comune tedesco bachbohnen (fagioli di ruscello) per la somiglianza delle foglie, come riferito da Heinrich Bernhard Ruppius (1688-1719) nella sua opera Flora Jenensis
12436 beccari, ii
  • (Aeschynanthus/ Trichosporum, Agalmyla, Agathis, Aglaia, Alocasia, Alstonia, Amphoritheca, Amorphophallus, Amyema, Ancylocladus/ Melodinus/ Urnularia/ Willughbeia/ Willughbeiopsis, Anerincleistus, Arachnis/ Vandopsis, Aralia, Araucaria, Aulacopilum/ Erpodium, Aulandra/ Palaquium, Barathranthus, Barbula, Begonia, Brownlowia/ Dialycarpa, Bryum, Bulbophyllum/ Phyllorchis/ Phyllorkis, Byttneria, Calamus, Calymperes, Calymperes nietneri var., Canarium, Canarium hirsutum var., Chaetomitrium, Chionanthus/ Linociera, Chiridium/ Helixanthera, Cinnamomum, Cleisostoma/ Sarcanthus, Coelogyne, Conomitrium, Coptosapelta, Cotylelobium, Crudia, Cyrtandra, Dacrydium/ Nageia, Dalbergia, Dawsonia, Decainsnina, Dendrochilum, Dendro-hypnum, Didymocarpus, Dimorphocalyx, Diospyros/ Ebenus, Dipterocarpus, Distichophylum, Dryobalanops, Elaeocarpus, Elatistema, Eleogiton/ Isolepis/ Scirpidiella/ Scirpus, Ellipanthus/ Pseudellipanthus, Elytranthe/ Lepeostegeres, Entosthodon, Epigynum, Epipremnum/ Rhaphidophora, Erianthus/ Saccharum/Spodiopogon, Eriocaulon, Eugenia/ Syzygium, Fabronia, Fenzlia/ Myrtella, Ficus, Fimbrorchis/ Habenaria, Fissidens, Fissistigma, Freycinetia, Friesodielsia/ Oxymitra, Funaria, Ganua, Garcinia, Glochidion, Gluta, Goodyera, Hallieracantha, Halophila, Haplolobus, Henckelia, Hippocratea, Holochlamys/ Spathiphyllum, Hornstedtia, Hydnophytum, Hypericum, Hypnodendron, Impatiens, Ischaemum/ Sehima, Ixonanthes, Kentia, Leptodon, Leptorchis/ Leptorkis/ Liparis/ Sticorkis, Leptotheca, Leucophanes, Loranthus, Loxanthera, Luisia, Maba, Macrosolen,Madhuca/ Payena, Magnolia condollei var., Magnolia liliifera var., Mallotus, Mangifera, Meiogyne, Melanorrhoea, Melicope, Melodorum/ Mitrella, Mniadelphus, Monophyllaea, Musa, Myristica, Myrmecodia, Myrmedone, Myrmephytum, Nephelaphyllum/ Tainia, Oberonia, Octodiceras, Orania, Orophea/ Pseuduvaria, Orthorrhynchium, Oxyspora, Pandanus, Peperomia, Piper, Pleopeltis, Pleurochaete, Podocarpus, Pohlia/ Webera, Pholidota, Polyalthia, Polyalthia cauliflora var., Polypodium, Polystachya, Polytrichum, Popowia, Prnus/ Pygeum, Psychotria, Pterocymbium, Rhinerrhizopsis/ Sarcochilus/ Thrixspermum, Rhododendron, Roettlera, Rubus, Salacca, Salacia, Santaloides, Santiria, Sarcolobus, Schima, Scindapsus, Sphagnum, Stemmatophyllum, Stegastrum, Strychnos, Symbegonia, Synplocos, Syrrhopodon, Talauma, Tapeinochilos, Terminalia, Ternstroemia, Tetractomia, Thottea, Tortella, Trevesia, Trigonostemon, Tristania/ Tristaniopsis, Uragoga, Urginea, Uvaria, Viburnum, Vrydagzynea, Webera, Xylopia) in onore dell’esploratore, naturalista e botanico italiano Odoardo Beccari (Firenze 1843-1920). Dopo la laurea, conseguita a Bologna nel 1864, iniziò i suoi viaggi, che dureranno fino al 1880, interrotti solo da brevi intervalli, in Malesia, Nuova Guinea, Australia, Nuova Zelanda e Africa Orientale raccogliendo un gran numero di campioni botanici, ma anche esemplari zoologici e reperti antropologici e etnografici. Nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze sono custoditi circa 22.000 campioni vegetali da lui raccolti, mentre migliaia di esemplari zoologici sono nel Museo di Zoologia di Firenze e nel Museo Civico di Storia Naturale di Genova, fondato dall’amico Giacomo Doria (1840-1913) che lo accompagnò in Borneo. Ritiratosi nella sua Firenze si dedicò allo studio dei campioni botanici raccolti, descrivendo numerose specie nuove, e pubblicando i resoconti delle sue esplorazioni, il più famoso, Nelle Foreste del Borneo, è stato tradotto in diverse lingue e ha ispirato diversi romanzieri, tra cui Emilio Salgari. Ha fondato il Nuovo Giornale Botanico Italiano e la rivista Malesia.
12437 Beccarianthus [Melastomataceae] nome composto da Beccari, dedica all’esploratore, naturalista e botanico italiano Odoardo Beccari (Firenze1843-1920), e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: fiore dedicato a Beccari. Dopo la laurea, conseguita a Bologna nel 1864, iniziò i suoi viaggi, che dureranno fino al 1880, interrotti solo da brevi intervalli, in Malesia, Nuova Guinea, Australia, Nuova Zelanda e Africa Orientale raccogliendo un gran numero di campioni botanici, ma anche esemplari zoologici e reperti antropologici e etnografici. Nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze sono custoditi circa 22.000 campioni vegetali da lui raccolti, mentre migliaia di esemplari zoologici sono nel Museo di Zoologia di Firenze e nel Museo Civico di Storia Naturale di Genova, fondato dall’amico Giacomo Doria (1840-1913) che lo accompagnò in Borneo. Ritiratosi nella sua Firenze si dedicò allo studio dei campioni botanici raccolti, descrivendo numerose specie nuove, e pubblicando i resoconti delle sue esplorazioni, il più famoso, Nelle Foreste del Borneo, è stato tradotto in diverse lingue e ha ispirato diversi romanzieri, tra cui Emilio Salgari. Ha fondato il Nuovo Giornale Botanico Italiano e la rivista Malesia.
10732 beccarianus, a, um (Acrostichum/ Elaphloglossum, Agapetes, Aglaia, Aidia/ Gynopachis/ Randia, Alliaria/ Dysoxylum, Allomorphia, Alsomitra, Ancylocladus/ Urnularia/ Willugbeia/ Willugbeiopsis, Anguina/ Trichosanthes, Anisophyllea, Anplectrum, Aquilaria, Ardisia, Aspidium, Astronia, Axinandra, Beccaurea, Begonia, Callicostella, Campylospermum, Cardamomum, Cassebeeria, Cephalomappa, Ceratostylis, Ceropegia, Chilocarpus, Chisocheton/ Dasycoleum, Cleistanthus, Colubrina, Commelina, Cotylelobiopsis, Croixia/ Palaquium, Cyathea,Cyclosorus, Cyrtosperma, Davallia, Dicoelia, Dictyopteris/ Polypodium/ Tectaria, Dalenia, Dendrobium/ Katherinea/ Sarcopodium, Dillenia, Dimorphanthera, Dioscorea, Diplectria, Diplospora/ Discospermum/ Tricalysia, Dipterocarpus, Dissochaeta, Drymis/ Tasmannia, Dryobalanops, Dryopteris, Durio, Endiandra, Endospermum, Erycibe, Feuilleea, Ficus kohrtalsii var./ Ficus sundaica var., Geonoma, Geunsia, Ginalloa, Gonystylus, Gottschea/ Schistochila, Grenacheria, Hancea, Hearnia, Hiptage, Homaliodendron/ Neckeropsis, Homalomena, Hookeria, Hopea, Hydnocarpus, Hydriastele, Hyphaene, Ilex, Indovethia, Katherinea, Kayea/ Mesua, Koompassia, Lastrea, Lerchea/ Lerchea paniculata var., Levieria, Licuala, Lithocarpus/ Pasania/ Quercus/ Synaedrys, Livistona, Macaranga, Medinilla, Medinillopsis, Magnolia macklottii var./ Michelia, Melanochyla, Memecylon, Meniscium/ Pronephrium, Mesophlebion/ Nephrodium, Morinda/ Prismatomeris/ Tribrachya/ Zeuxanthe, Mussaendopsis, Nekeria, Nephelium, Neoalsomitra, Neodissochaeta, Nepenthes, Ouratea, Palaquium/ Planchonella/ Sideroxylon, Parartocarpus, Phegopteris, Phyllagathis, Pinanga, Pinanga subintegra var., Pisonia, Plethiandra, Pothos, Pritchardia, Pteris, Pterisanthes, Quercus/ Pasania/ Synaedrys/ Lithocarpus, Sabal, Schefflera, Schismatoglottis, Shorea, Sindora, Sonerila, Sterculia, Thelypteris, Tulipa, Vatica) in onore dell’esploratore, naturalista e botanico italiano Odoardo Beccari (Firenze 1843-1920). Dopo la laurea, conseguita a Bologna nel 1864, iniziò i suoi viaggi, che dureranno fino al 1880, interrotti solo da brevi intervalli, in Malesia, Nuova Guinea, Australia, Nuova Zelanda e Africa Orientale raccogliendo un gran numero di campioni botanici, ma anche esemplari zoologici e reperti antropologici e etnografici. Nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze sono custoditi circa 22.000 campioni vegetali da lui raccolti, mentre migliaia di esemplari zoologici sono nel Museo di Zoologia di Firenze e nel Museo Civico di Storia Naturale di Genova, fondato dall’amico Giacomo Doria (1840-1913) che lo accompagnò in Borneo. Ritiratosi nella sua Firenze si dedicò allo studio dei campioni botanici raccolti, descrivendonumerose specie nuove, e pubblicando i resoconti delle sue esplorazioni, il più famoso, Nelle Foreste del Borneo, è stato tradotto in diverse lingue e ha ispirato diversi romanzieri, tra cui Emilio Salgari. Ha fondato il Nuovo Giornale Botanico Italiano e la rivista Malesia
12438 Beccarinda [Gesneriaceae] nome composto da Beccari, dedica al botanico italiano Odoardo Beccari (Firenze, 1843-1920), e da indus, a, um indiano, riferimento all'origine della pianta: specie indiana dedicata a Beccari. Dopo la laurea, conseguita a Bologna nel 1864, iniziò i suoi viaggi, che dureranno fino al 1880, interrotti solo da brevi intervalli, in Malesia, Nuova Guinea, Australia, Nuova Zelanda e Africa Orientale raccogliendo un gran numero di campioni botanici, ma anche esemplari zoologici e reperti antropologici e etnografici. Nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze sono custoditi circa 22.000 campioni vegetali da lui raccolti, mentre migliaia di esemplari zoologici sono nel Museo di Zoologia di Firenze e nel Museo Civico di Storia Naturale di Genova, fondato dall’amico Giacomo Doria (1840-1913) che lo accompagnò in Borneo. Ritiratosi nella sua Firenze si dedicò allo studio dei campioni botanici raccolti, descrivendo numerose specie nuove, e pubblicando i resoconti delle esplorazioni, il più famoso, Nelle Foreste del Borneo, è stato tradotto in diverse lingue e ha ispirato diversi romanzieri, tra cui Emilio Salgari. Ha fondato il Nuovo Giornale Botanico Italiano e la rivista Malesia
12439 Beccariodendron [Annonaceae] nome composto da Beccari, dedica al botanico italiano Odoardo Beccari (Firenze 1843-1920), e dal greco δένδρον déndron albero: albero dedicato a Beccari. Dopo la laurea, conseguita a Bologna nel 1864, iniziò i suoi viaggi, che dureranno fino al 1880, interrotti solo da brevi intervalli, in Malesia, Nuova Guinea, Australia, Nuova Zelanda e Africa Orientale raccogliendo un gran numero di campioni botanici, ma anche esemplari zoologici e reperti antropologici e etnografici. Nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze sono custoditi circa 22.000 campioni vegetali da lui raccolti, mentre migliaia di esemplari zoologici sono nel Museo di Zoologia di Firenze e nel Museo Civico di Storia Naturale di Genova, fondato dall’amico Giacomo Doria (1840-1913) che lo accompagnò in Borneo. Ritiratosi nella sua Firenze si dedicò allo studio dei campioni botanici raccolti, descrivendo numerose specie nuove, e pubblicando i resoconti delle sue esplorazioni, il più famoso, Nelle Foreste del Borneo, è stato tradotto in diverse lingue e ha ispirato diversi romanzieri, tra cui Emilio Salgari. Ha fondato il Nuovo Giornale Botanico Italiano e la rivista Malesia
12440 Beccariophoenix [Arecaceae] nome composto da Beccari, dedica al botanico italiano Odoardo Beccari (1843-1920), e dal greco φοῖνιξ phoínix palma: palma dedicata a Beccari. Dopo la laurea, conseguita a Bologna nel 1864, iniziò i suoi viaggi, che dureranno fino al 1880, interrotti solo da brevi intervalli, in Malesia, Nuova Guinea, Australia, Nuova Zelanda e Africa Orientale raccogliendo un gran numero di campioni botanici, ma anche esemplari zoologici e reperti antropologici e etnografici. Nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze sono custoditi circa 22.000 campioni vegetali da lui raccolti, mentre migliaia di esemplari zoologici sono nel Museo di Zoologia di Firenze e nel Museo Civico di Storia Naturale di Genova, fondato dall’amico Giacomo Doria (1840-1913) che lo accompagnò in Borneo. Ritiratosi nella sua Firenze si dedicò allo studio dei campioni botanici raccolti, descrivendo numerose specie nuove, e pubblicando i resoconti delle sue esplorazioni, il più famoso, Nelle Foreste del Borneo, è stato tradotto in diverse lingue e ha ispirato diversi romanzieri, tra cui Emilio Salgari. Ha fondato il Nuovo Giornale Botanico Italiano e la rivista Malesia
26033 becerrae (Anthurium) in onore del botanico peruviano Edwin Becerra (1979), della Università Nazionale di San Marcos, che raccolse il tipo
(Ceratozamia) in onore dello scrittore, educatore e politico messicano Marcos Enrique Becerra (1870-1940) che raccolse l'olotipo durante le sue ricerche botaniche e zoologiche nello stato natio di Tabasco
8414 bechereri (Asplenium ×) in onore del botanico svizzero Alfred Becherer (1897-1977)
26047 beckeranus, a, um grafia errata per beckerianus (vedi)
9592 beckeri, ii (Aloe pruridens var., Gasteria) in onore del dr. Becker nel cui giardino in Sudafrica fiorìrono queste entità
(Alsodeia/ Rinorea) in onore del botanico tedesco Wilhelm Becker (1874-1928), specializzato nel genere Viola
(Asplenium, Elaphoglossum, Liparis, Peperomia) in onore del briologo brasiliano Johann Becker (fl.1959-1994)
(Ballia, Cotyledon/ Cityledon velutina var., Gracilaria/ Tyleiophora, Plocamium, Ptilophora) in onore del medico d'origine tedesca nato in Sudafrica Hermann Franz Becker (1838-1917), membro della Linnean Society e collezionista di piante, insetti, conchiglie e alghe
(Bromopsis, Bromopsis biebersteinii subsp./ Bromopsis biebersteinii var., Carex, Carex micheli var., Carex pilosa var., Cousinia, Eremostachys/ Phlomoides, Festuca/ Festuca ovina var.,Salvia, Taraxacum) in onore dell’entomologo e botanico russo di genitori tedeschi Alexander Kasparovitch Becker (1818-1901) che erborizzò sulle montagne del Caucaso e nel basso Volga
(Draba aizoides subsp./ Draba) in onore del geografo Baker che si è occupato della topografia dell’area dove questa specie è endemica
(Eremophila/ Disoon/ Myoporum/ Glycocystis) specie dedicate da F.J.H. von Mueller (1825-1896) all'artista, esploratore e naturalista tedesco Ludwig Philipp Heinrich Becker (1808-861). Trasferitosi in Australia nel 1851, per le sue doti artistiche e conoscenze scientifiche fu chiamato a far parte della spedizione di Burke e Wills da Melbourne al Golfo di Carpentaria del 1860-1861, durante la quale morì di dissenteria.
(Hovea) specie dedicata da F.J.H. von Mueller (1825-1896) al farmacista e botanico tedesco Ern. Gustav Becker (1815-1880)
(Hypnites/ Palaeohypnum) in onore del paleobotanico tedesco Herman F. Backer (1907-1985) emigrato negli Stati Uniti, specialista di paleobotanica del terziario del Montana
(Lasianthaea, Perymenium) in onore del botanico Kenneth M. Becker (fl.1970) che erborizzò in Messico e Stati uniti, autore di una monografia del genere Lasianthaea
(Mentha x) in onore del botanico tedesco Johannes Becker (1769-1833), fu tra i fondatori della Società di Ricerca Naturalistica Senckenberg
(Trichocline) in onore della botanica Barbara Becker (fl.1986) che erborizzò in Perù
(Amanita) fungo dedicato da Huijsman al micologo francese Georges Becker (1905-1994)
26034 Beckeria [Poaceae] genere dedicato al botanico tedesco Johannes Becker (1769-1833), fu tra i fondatori della Società di Ricerca Naturalistica Senckenberg
26048 beckerianus, a, um (Allium, Astragalus, Carduus, Crataegus, Goniolimon, Riccia/ Ricciella) in onore dell’entomologo e botanico russo di genitori tedeschi Alexander Kasparovitch Becker (1818-1901) che erborizzò sulle montagne del Caucaso e nel basso Volga
(Dactylorchis, Dactylorchis x/ Dactylorhiza x/ Orchis x, Viola) in onore del botanico e naturalista tedesco Wilhelm Becker (1874-1928), specialista del genere Viola
(Mentha arvensis var., Mentha x gentilis f.) in onore del botanico tedesco Johannes Becker (1769-1833), fu tra i fondatori della Società di Ricerca Naturalistica Senckenberg
(Myriophylla) in onore del medico d'origine tedesca nato in Sudafrica Hermann Franz Becker (1838-1917), membro della Linnean Society e collezionista di piante, insetti, conchiglie e alghe
(Opuntia) in onore di Bruno Becker che studiò questa specie nel Giardino Botanico di Bordighera
(Goniopteris/ Thelypteris) in onore dell’entomologo brasiliano Vitor O. Becker, proprietario della serra di felci e licofite tra cui il tipo
26035 becki, ii (Bidens/ Megalodonta, Blephilia/ Monarda, Gyrostachys/ Ibidium/ Spiranthes/ Triorchos, Perezia) in onore del medico, botanico, chimico e mineralogista statunitense Lewis Caleb Beck (1798-1853)
(Alnus x, Astragalus, Leiothrix/ Paepalanthus, Photinia, Potentilla x, Pucciniella x, Rubus, Scaevola, Seseli, Sorbus x, Verbascum x) specie dedicate a Günther Beck von Mannagetta e Lerchenau (1856-1931), uno dei maggiori botanici austriaci mitteleuropei, studioso della flora delle Alpi e dei Balcani
(Acalypha, Aloysia, Anthurium, Ayapanopsis, Baccharis, Bellucia, Bouchea, Boelckea, Carex, Casimirella, Chromolaena, Cnidoscolus, Cojoba, Costus, Cynanchum, Dichapetalum, Eryngium, Hirtella, Jungia, Justicia, Lepidaploa/ Vernonia, Lepidium, Llerasia, Marsdenia, Pentacalia/ Senecio, Sida, Mezia, Passovia, Rorippa, Ruellia, Schizachiryum, Stevia, Tecoma) specie dedicate al botanico tedesco Stephan Georg Beck (1944). Trasferitosi in Bolivia a La Paz ha contribuito a fondare l’Istituto di Ecologia, in collaborazione con l’Università di Göttingen, e l’Erbario Nazionale Boliviano, di cui è stato Direttore. Ha ricoperto l’incarico di professore di botanica ed ecologia all’Università di San Andrés.
(Cymopterus/ Pseudocymopterus) in onore del suo raccoglitore, il botanico, entomologo e zoologo statunitense D. Elden Beck (1906-1967)
9262 beckianus, a, um (Achillea/ Achillea atrata var., Achillea clusiana var., Aconitum/ Aconitum vulparia f., Asperula, Bidens, Campanula/ Campanula baumgartenii subsp., Carduus, Centaurea ×, Cerastium, Cleome, Hieracium, Onopordum, Thymus x, Viola) specie dedicate a Günther Beck von Mannagetta e Lerchenau (1856-1931), uno dei maggiori botanici austriaci mitteleuropei, studioso della flora delle Alpi e dei Balcani
(Bidens/ Campylotheca) in onore della sua raccoglitrice, Ida May Menzies Beck (1883-1970) (nota anche come R.H. Beck)
(Crataegus) in onore del medico, botanico, chimico e mineralogista statunitense Lewis Caleb Beck (1798-1853)
(Cuphea, Gorgonidium) specie dedicate al botanico tedesco Stephan Georg Beck (1944). Trasferitosi in Bolivia a La Paz ha contribuito a fondare l’Istituto di Ecologia, in collaborazione con l’Università di Göttingen, e l’Erbario Nazionale Boliviano, di cui è stato Direttore. Ha ricoperto l’incarico di professore di botanica ed ecologia all’Università di San Andrés.
617 Beckmannia [Poaceae] genere dedicato allo scienziato germanico Johann Beckmann (1739-1811) che insegnò Fisica, Storia Naturale ed Economia a Pietroburgo e a Gottingen
26036 beddomei, ii (Adhatoda/ Ecbolium/ Justicia, Aglaia, Aglaia elaeagnoidea var., Aglaia roxburghiana var., Alliaria/ Dysoxylum, Alysicarpus, Anaphalis, Anaphyllum, Andrographis, Apodytes, Apollonias arnottii var., Araiostegia/ Davallodes/ Davallia, Aspidium/ Dryopteris/ Lastrea/ Parathelypteris/ Thelypteris/ Wagneriopteris, ASplenium, Barleria, Begonia, Brachystelma, Cacalia/ Vernonia, Catutsjeron/ Holigarna, Ceropegia, Claoxylon/ Micrococca, Colysis x, Cycas/ Cycas circinalis var., Ceropegia, Cryptocarya, Cyanotis/ Erythrotis, Cynometra, Cyrtomium, Dalbergia, Daphniphyllum/ Daphniphyllum glaucescens var., Diapedium/ Dicliptera, Dimorphocalyx/ Trigonostemon/ Tritaxis, Diplazium, Dipteracanthus/ Ruellia, Drymoglossum, Ebermaiera/ Staurogyne, Ecbolium, Elaphoglossum, Elsholtzia, Eugenia/ Syzygium/ Jambosa, Exacum, Ficus, Gymnema montanum var., Hedyotis/ Oldenlandia, Hemitelia, Heterostemma, Hibiscus, Hypolepis, Impatiens, Ixora, Lastrea, Lepidagathis, Leucas/ Leucas hirta var., Liparis/ Leptorchis/ Leptorkis, Litsea, Malapoenna, Mallotus, Medinilla, Microglossa zeylanica var./ Psiadia ceylanica var., Micropteris, Myristica, Nilgirianthus, Nothopegia, Ochlandra, Ochna, Oianthus, Paramignya, Parathelypteris/ Thelypteris, Phyllanthus/ Reidia, Phymatosorus/ Phymatosorus cuspidatus subsp., Plectranthus, Polypodium, Psychotria, Pteris, Rauvolfia, Rhyncosia, Rungia, Salacia, Schizostachyum/ Teinostachyum, Sida, Staurogyne, Strobilanthes, Strychnos, Swertia, Symplocos, Toxocarpus, Valeriana) in onore del botanico, zoologo e malacologo inglese Colonnello Richard Henry Beddome (1830-1911), capo conservatore del Dipartimento Forestale di Madras, descrisse numerose specie botaniche, ma anche anfibi e rettili, notevole la sua collezione di conchiglie di terra. Le sue opere più importanti sono The Flora Sylvatica of the Madras Presidency, The Ferns of Southern India e Icones Plantarum.
23485 bedolensis, e (Hieracium ssp.) dei dintorni della Malga Bedole che si trova in Val di Genova nella provincia di Trento
9359 beerianus, a, um (Aechmea, Cephaëlis) in onore del botanico austriaco Joseph Georg Beer (1803-1873), citato a volte erroneamente come Johann Georg Beer. Fu Segretario generale della Società orticola di Vienna e consigliere imperiale, collezionista e studioso di Bromeliaceae e soprattutto Orchidaceae, raccolte anche in Sudamerica, di cui è stato tra i primi a studiarne i semi al microscopio
(Gnaphalium/ Leontopodium) in onore dell’ispettore A. Beer che lo rinvenne nella zona di Serles
26037 Beesia [Ranunculaceae] dal nome del vivaio Bees Ltd. fondato dal vivaista e botanico inglese Arthur Kilpin Bulley (1861-1942) che finanziò numerose spedizioni botaniche in estremo oriente ritenendo che le specie montane della Cina e dell’Himalaya potessero ben adattarsi al clima della Gran Bretagna. Parte del vivaio fu destinato alla loro coltivazione e propagazione, contribuendo alla introduzione di nuove specie in Europa
26038 beesianus, a, um (Aleuritia, Allium, Amitostigma/ Orchis/ Ponerorchis, Berberis, Bergenia x, Chaetoseris/ Lactuca, Comastoma/ Gentiana/ Gentianella, Delphinium, Habenaria, Jasminum, Melanoseris, Primula, Rhinacanthus, Rhododendron, Roscoea x) dal nome del vivaio Bees Ltd. fondato dal vivaista e botanico inglese Arthur Kilpin Bulley (1861-1942) che finanziò numerose spedizioni botaniche in estremo oriente ritenendo che le specie montane della Cina e dell’Himalaya potessero ben adattarsi al clima della Gran Bretagna. Parte del vivaio fu destinato alla loro coltivazione e propagazione, contribuendo alla introduzione di nuove specie in Europa
618 Begonia [Begoniaceae] genere istituito dal botanico francese Charles Plumier (1646-1704) e ripreso da Linneo, dedicato al Governatore delle Antille Francesi e collezionista di piante Michel Bégon (1638-1710). Nominato Intendente di marina del nuovo porto arsenale di Rochefort contribuì alla trasformazione della nascente città che oggi possiede la più ricca collezione di begonie d’Europa nel giardino botanico "Conservatoire du Bégonia"
13200 begonifolius, a, um (Grewia, Lobelia/ Pratia, Melissia/ Physalis/ Withania) dal genere Begonia (vedi) e da folium foglia: con foglie simile a quelle di una begonia
26039 begoniifolius, a, um (Alangium, Anemone, Artanthe, Cacalia/ Parasenecio/ Senecio, Cyrtandra, Dichorisandra/ Stickmannia, Didissandria/ Raphiocarpus, Euphorbia, Ficus, Hibiscus, Impatiens, Kosteletzkya, Lobelia/ Pratia, Marlea, Microcos, Oreocharis, Pavonia, Pellionia, Pentaphragma, Petrocosmea, Physalis, Phyteuma, Piper/ Zippelia, Pratia, Pulsatilloides, Rubus, Scilla, Senecio, Sonerila, Stylidium, Tilia/ Tilia caucasica f., Vindicta, Viola) dal genere Begonia (vedi) e da folium foglia: con foglie simile a quelle di una begonia
26040 beguini, ii (Aloe ×/ × Gasteraloe/ Gastrolea, Echinocactus, Gymnocactus, Neollodya/ Thelocactus/ Turbinicarpus/ Turbinicarpus mandragora subsp., Rapicactus) in onore del sacerdote francese Jules Béguin (Abbé Béguin) (1834-1912), personaggio particolarmente versatile e originale, professore al seminario, pittore, poeta, entomologo e appassionato coltivatore e ibridatore di succulente, fra i primi ad effettuare ibridazioni intergeneriche
(Archidendron/ Pithecellobium, Bridelia, Calamus, Coleospadix/ Drymophloeus, Daemonorops, Glochidion, Homalanthus, Hydriastele/ Siphokentia) in onore del loro raccoglitore, il botanico olandese Victor M. A. Beguin (1886-1943), che raccolse i campioni in Indonesia
9050 beguinoti, ii (Albuca, Bauhinia, Bidens/ Coreopsis, Convolvulus ×, Eragrostis, Gazania/ Hirpicium, Grewia, Justicia, Melhania, Pilea, Prunella ×, Quercus ×, Silene) specie dedicate al botanico Augusto Béguinot (1875-1940) Professore di Botanica nelle Università di Messina (1922), Modena (1924) e Genova (1929), ha fondato l'Archivio botanico per la sistematica, fitogeografia e genetica
12441 beguinotianus, a, um (Avena) specie dedicata al botanico Augusto Béguinot (1875-1940) Professore di Botanica nelle Università di Messina (1922), Modena (1924) e Genova (1929), ha fondato l'Archivio botanico per la sistematica, fitogeografia e genetica
11378 beharensis, e (Euphorbia, Habenaria, Kalanchoe) originarie della località di Behaar nel Madagascar meridionale
9148 behen (Astragalus, Behenantha/ Cucubalus/ Oberna/ Viscago, Centaurea/ Centaurium/ Microlophus, Ebraxis/ Silene, Erica, Limonium, Lycnis, Piptoceras, Rhaponticum, Serratula, Statice) dal persiano behmen attraverso l’arabo, nome attribuito a diverse piante officinali del vicino oriente
330 beijerinckii, ii (Coryneum) specie dedicata al botanico olandese Martinus Willem Beijerinck (1861-1931)
26041 beillei, ii (Breynia, Elaeophorbia, Euphorbia, Hymenocardia, Macaranga, Mallotus, Phyllanthus, Pycnocoma - Amanita, Aspidella fo., Lepidella) in onore del botanico francese Lucien Beille (1862-1946) che fu Direttore del Giardino Botanico di Bordeaux
26042 Beilschmiedia [Laureaceae] genere dedicato da Nees von Esenback al chimico, botanico e zoologo tedesco Karl Traugott Beilschmied (1793-1848)
19981 Belamcanda [Iridaceae] secondo la versione più attendibile dal sanscrito balam (forza) e kanda (tubero), in riferimento alle proprietà medicinali del rizoma
26045 belangeri, ii (Acalypha arvensis var., Acorus, Actinophyllum/ Schefflera/ Sciodaphyllum, Anthephora/ Hilaria, Anthurium, Arctium/ Cousinia, Asplenium, Astragalus, Atriplex, Campylopus, Centaurea bruguierana subsp., Cheilanthes/ Cheilosoria/ Pteridella/ Pteris, Darea, Davallia, Halimocnenis, Hesperis, Macromitrium, Onobrychis, Papaver/ Papaver argemone subsp., Peperomia, Pogonatum, Polytrichum, Quercus brantii var./ Quercus persica var., Selaginella, Sisymbrium, Tragacantha, Trianosperma, Trichomanes) in onore dell'esploratore, naturalista e botanico francese Charles Paulus Bélanger (1805-1881). Nominato a soli 20 anni direttore del Giardino botanico di Pondichéry (capitale della ex India francese) durante il lungo viaggio via terra, con numerose deviazioni, raccolse campioni nei paesi attraversati e una volta in sede fece numerose esplorazioni giungendo fino a Giava. Nel 1850 fu nominato Direttore del Giardino Botanico della Martinica che arricchì e trasformò in una istituzione scientifica di alto livello
(Corynospora/ Monosporus, Dawsonia, Grateolupia, Iridaea/ Phyllymenia, Nitella, Phycoseris/ Ulva, Rytiphlaea, Sargassum) specie di alghe dedicate allo stesso Bélanger
26046 belangerianus, a, um (Acolea/ Gymnanthe/ Gymnomitrion/ Notoscyphus, Arthrocneum/ Halostachys/ Halocnemum caspicum var., Astragalus, Blumea, Callicostella, Carex plachystilys var., Centaurea/ Tetramorphaea, Ceratolejeunea/ Lejeunea, Dicranella, Gnaphalium, Halopeplis, Helichrysum, Jungermannia/ Solenostoma, Placus, Plagiochila, Schizomitrium, Tetramorphaea, Weissia) in onore dell'esploratore, naturalista e botanico francese Charles Paulus Bélanger (1805-1881). Nominato a soli 20 anni direttore del Giardino botanico di Pondichéry (capitale della ex India francese) durante il viaggio via terra, con numerose deviazioni, raccolse campioni nei paesi attraversati e una volta in sede fece numerose esplorazioni giungendo fino a Giava. Nel 1850 fu nominato Direttore del Giardino Botanico della Martinica che arricchì e trasformò in una istituzione scientifica di alto livello
26049 belgicus, a, um (Capsella/ Bursa, Gagea, Glechoma, Lonicera, Mentha, Ornithogalum, Rubus) da Belgium, storica regione della Gallia settentrionale: originario del Belgio
26050 belizensis, e (Ardisia, Aristolochia, Eugenia, Ilex, Monstera, Solanum, Tradescantia, Vincetoxicum) originario del Belize, stato dell'America Centrale istmica
6520 bella-donna
  • (Atropa) da belladonna, nome volgare italiano che fa riferimento all'uso cosmetico della pianta utilizzata dalle cortigiane di Venezia come collirio per provocare la dilatazione della pupilla acquisendo uno sguardo seducente
619 belladonna (Amaryllis) secondo alcune fonti per la tossicità di tutte le parti della pianta, in particolare i bulbi, simile a quella dell’Atropa bella-donna (vedi), ma nella letteratura linneana e prelinneana non c’è traccia di un collegamento tra le due specie a questo riguardo
(Atropa) grafia alternativa per bella-donna (vedi)
621 Bellardia [Orobancaceae] genere dedicato al medico, botanico e micologo italiano Carlo Antonio Lodovico Bellardi (1741-1826), professore all’Università di Torino, autore di un corposo erbario
[Asteraceae] omonimo illegale dedicato allo stesso botanico
[Rubiaceae] omonimo illegale dedicato allo stesso botanico
620 bellardii (Achnodon/ Achnodonton/ Phalaris/ Phleum, Amaranthus, Andropogon, Avena, Campanula/ Campanula cespitosa var./ Campanula cochleariifolia var., Carex/ Kobresia/ Scirpus, Centaurea, Centinodia, Draba, Elyna, Eriophorum, Festuca, Jacea, Kobresia, Lagopus, Pelargomium, Peucedanum, Plantago, Polygonum, Rubus, Rubus bavaricus f./ Rubus compactus f./ Rubus fruticosus var./ Rubus glandulosus subsp./ Rubus glandulosus var./ Rubrus hybridus var./ Rubus volvatus var., Satureja, Saxifraga, Selinum, Spiraea x, Veronica) specie dedicate al medico, botanico e micologo italiano Carlo Antonio Lodovico Bellardi (1741-1826), professore all’Università di Torino, autore di un corposo erbario
622 Bellardiochloa [Poaceae] nome composto da Bellardi e dal greco χλόα chlóa erba: pianta erbacea dedicata al medico, botanico e micologo italiano Carlo Antonio Lodovico Bellardi (1741-1826), professore all’Università di Torino, autore di un corposo erbario
26051 bellatulus, a, um (Aloë/ Guillauminia, Cactus/ Mammillaria, Campostema, Cordula/ Cypripedium/ Paphiopedilum, Crataegus, Dendrobium, Galium, Gentiana/ Gentianella, Licuala, Lippia, Peperomia, Randia, Rubus purpuratus subsp., Sasa, Turbinicarpus x) diminutivo di bellus bello: grazioso, carino
26052 bellavistensis, e (Anthurium) dal nome della località di ritrovamento, in prossimità del rifugio turistico Bellavista, Tandayapa, Ecuador
(Melocactus) originario della località di Bellavista, nella provincia di Jaén (Perù)
26053 bellendenkeranus, a, um (Cryptocarya, Endiandra) originario delle pendici del Monte Bellenden Ker nel Queensland in Australia, il cui nome deriva da quello del botanico John Bellenden Ker Gawler
623 Bellevalia [Asparagaceae] genere dedicato al medico e botanico francese Pierre Richer de Belleval (1564-1632), professore di botanica e fondatore dell'Orto Botanico di Montpellier
[Potamogetonaceae] nome non valido, dedicato allo stesso botanico
[Verbenaceae] nome illegittimo dedicato, allo stesso botanico
10635 bellianus, a, um (Bryum) in onore del botanico neozelandese W. Bell (fl. 1889)
(Leycesteria) in onore del suo raccoglitore A. C. Bell, residente britannico in Sikkim
(Trifolium) in onore del botanico e micologo italiano Carlo Saverio Belli (1852-1919)
26054 bellidiastrum (Anandria, Anthemis, Arctotis/ Venidium, Arnica/ Aster/ Brachyaster/ Doronicum, Erigeron,Gerbera, Helichrysum, Hieracium, Margarita, Osmites, Relhania, Tussilago) dal genere Bellidiastrum (vedi): per la somiglianza con le piante di quel genere
624 Bellidiastrum [Asteraceae] dalla combinazione dei nomi dei generi Bellis e Aster, per la somiglianza con le specie di entrambi
18187 bellidiflorus, a, um (Acrodon, Aganippea/ Jaegeria, Ascolepis/ Ascolepis protea aubsp./ Ascolepis protea var., Aster, Aster tenuifolius var., Chaetopappa/ Pentachaeta, Chrisanthemum, Doronicum, Egletes/ Eyselia, Gentiana, Gnaphalium, Mesembryanthemum, Pulicaria, Rubus/ Rubus ulmifolius f., Stenactis) dal genere Bellis (vedi) pratolina e da flos, floris fiore: con fiori che ricordano quelli delle pratoline
625 bellidifolius, a, um (Ageratina/ Eupatorium/ Kyrstenia, Ammoseris/ Launaea/ Microrhynchus, Anarrhinum, Arabis, Aster spectabilis var., Boopis/ Nastanthus/ Nastanthus spathulatus var., Barkhausia/ Crepis/ Hieracioides, Campanula, Cardamine, Carphephorus/ Liatris, Crepis, Diplopappus, Doronicum, Erigeron, Eryngium/ Eryngium nudicaule var., Gnaphalium, Haplopappus, Hieracium, Homoianthus/ Perezia, Leucadendron, Limonium/ Statice, Linum, Mesembryanthemum, Musteron, Pharnaceum, Pterocephalus/ Pterocephalus perennis subsp., Limonium, Oreophylax, Packera/ Senecio, Piper, Rapuntium, Saponaria, Silene, Stylidium, Sisymbrium, Smegmathamnium, Taraxacum, Thlaspi) dal genere Bellis (vedi) pratolina e da folium foglia: con foglie simili a quelle delle pratoline
15867 bellidiformis, e (Cleretum, Dorotheanthus, Erigeron, Hecatactis, Hieracium pilosella subsp., Keysseria, Mesembryanthemum, Monoptilon, Myriactis, Taraxacum) dal genere Bellis (vedi) pratolina e da forma forma, aspetto: simile a una pratolina
 
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