ID | Lemma | Descrizione (Legenda) |
27417 | paradoxachrus, a, um | (Taraxacum) epiteto oscuro, senza indicazioni nel protologo; la prima parte del composto indica presumibilmente un affinità con T. paradoxum, mentre la seconda rimane inspiegata |
27403 | paolinus, a, um | (Ophrys/ O. holosericea subsp.) dedica a Paolo Liverani (1923-2005), spesso chiamato Paolino dai suoi fratelli maggiori, studioso di orchidee e ideatore del GIROS (Gruppo italiano per la ricerca sulle orchidee spontanee), che notò ed annotò questa orchidea diversi anni or sono |
27148 | paucidentatiformis, e | (Taraxacum) da paucidentatus (vedi), epiteto di una specie congenere, e forma forma: per la forma simile a quella della specie paucidentatum |
27078 | pallidissimus, a, um | superlativo di pallidus (vedi) pallido, sbiadito, smorto: di colore chiarissimo (Elymus/ Agropyron) per il colore verde chiarissimo delle spighette (Cestrum, Impatiens) per il colore giallo chiarissimo dei fiori (Selaginella) per gli steli principali color paglia (Taraxacum) per le foglie bianco-verdastro pallidissimo |
27023 | Pascalia | [Asteraceae] genere dedicato al medico italiano di origine francese Diego Baldassare Pascal (1768 - 1812), che fu professore di botanica all’Università di Parma e direttore dell’orto botanico |
26921 | pedrottianus, a, um | (Pyrus) in onore del botanico, cartografo ed ecologo italiano Franco Pedrotti (nato a Trento nel 1934), docente di botanica negli atenei di Padova, Milano, Catania, Ferrara, professore emerito dell'Università di Camerino, dove ha diretto il Dipartimento di Botanica ed Ecologia; è stato presidente della Società Botanica Italiana e della Commissione per la flora del Ministero dell'ambiente, nonché membro del comitato scientifico di Pro Natura. Specializzato in geobitanica e fitodinamica e pioniere degli studi sull'ambientalismo, ha curato cartografie specifiche e alcune fortunate Guide alla natura |
26849 | parlatoreanus, a, um | (Anthemis, Carex recurva subsp., Fumaria/ Fumaria micrantha subsp., Masdevallia, Masdevallia splendida var.) in onore del botanico italiano Filippo Parlatore (1816-1877). Conseguita a Palermo la laurea in medicina, si dedicò inizialmente agli studi anatomici ottenendo interessanti risultati, ma già dall’età di 15 anni aveva iniziato a raccogliere campioni e studiare la flora palermitana sotto la paterna guida del botanico Antonio de Bivona-Bernardi (1774-1837), deceduto nell’epidemia di colera del 1837, durante la quale Paratore si prodigò generosamente nella cura dei malati. Nel 1840 decise di dedicarsi interamente agli studi botanici e grazie anche a un piccolo contributo economico di suoi concittadini intraprese un lungo viaggio, prima nei maggiori centri italiani, poi europei. Convinto della necessità di creare un grande erbario italiano, inviò da Parigi una lettera in tal senso alla III riunione degli scienziati italiani che si tenne a Firenze nel settembre del 1841. La proposta fu accolta con entusiasmo e il Granduca Leopoldo ne autorizzò la fondazione presso il Reale Museo di fisica e storia naturale di Firenze chiamando nel 1942 Parlatore a dirigerlo e affidandogli l’incarico di professore di botanica. L’Erbario Centrale Italiano, come lo chiamò Parlatore, sotto la sua guida si arricchì rapidamente diventando quello che è oggi, uno tra i più importanti del mondo. Nel 1844 fondò il Giornale Botanico Italiano, che ebbe vita breve per mancanza di fondi, rinascendo poi come Nuovo giornale botanico italiano nel 1869. Fu promotore della Società Botanica di Orticoltura di cui fu il primo Presidente. Nel 1845 iniziò a lavorare alla sua grande opera, la Flora Italiana, redatta in maniera estremamente dettagliata sia dal punto di vista sistematico che fitogeografico, un approccio del tutto nuovo che fu accolto con grande favore dal mondo scientifico. Di quest’opera Parlatore riuscì a pubblicare solo i primi cinque volumi, causa la prematura morte, lasciando appunti per i successivi. Collaborò inoltre alla stesura del Prodromus di de Condolle con le monografie su Coniferae e Gnetaceae |
26838 | paragogus, a, um | (Pilosella x/ Hieracium x) da paragogus derivato, alterato, ingannevole: per l’origine ibrida di questo taxon |
26837 | paragogiformis, e | (Pilosella/ Hieracium) da paragogus, a, um (vedi), epiteto di una specie congenere, e da forma aspetto: di forma che richiama quella specie |
26831 | penicensis, e | (Hieracium prenanthoides subsp.) del Monte Penice nell’Appenino ligure |
26815 | Palustria | (Taraxacum sect.) da palustris palustre specie prevalentemente localizzate a basse altitudini in ambienti umidi |
26809 | pallide-fusca | (Setaria pumila subsp.) da pallide pallido e fusca bruno per le setole biancastre alla base, brunastre all’apice |
26168 | partitus, a, um | (Asplenium, Begonia, Cuscuta, Geranium, Hibiscus, Hieracium, Rhododendron, Xyris) diviso, separato, da partio dividere, separare: che presenta delle divisioni |
24384 | paranquei | (Colchicum multiflorum ssp.) entità dedicata dal botanico francese prof. Alain Fridlender (1960-) a Fabrice Paranque |
24354 | parlatorei | (Abies, Agrostis, Aichryson, Arrhenatherum/ Helictotrichon/ Avena/ Avena sempervirens subsp./ Avenastrum, Bellidiastrum, Bromus fasciculatus f., Callitris/ Frenela, Centaurea, Dieffenbachia, Digitaria/ Panicum, Glyceria/ Glyceria distans subsp./ Glyceria distans var., Ornithogalum excapum var., Phillyrea cordifolia subsp., Podocarpus, Primula, Romulea/ Romulea ramiflora subsp., Sempervivum) in onore del botanico italiano Filippo Parlatore (1816-1877). Conseguita a Palermo la laurea in medicina, si dedicò inizialmente agli studi anatomici ottenendo interessanti risultati, ma già dall’età di 15 anni aveva iniziato a raccogliere campioni e studiare la flora palermitana sotto la paterna guida del botanico Antonio de Bivona-Bernardi (1774-1837), deceduto nell’epidemia di colera del 1837, durante la quale Paratore si prodigò generosamente nella cura dei malati. Nel 1840 decise di dedicarsi interamente agli studi botanici e grazie anche a un piccolo contributo economico di suoi concittadini intraprese un lungo viaggio, prima nei maggiori centri italiani, poi europei. Convinto della necessità di creare un grande erbario italiano, inviò da Parigi una lettera in tal senso alla III riunione degli scienziati italiani che si tenne a Firenze nel settembre del 1841. La proposta fu accolta con entusiasmo e il Granduca Leopoldo ne autorizzò la fondazione presso il Reale Museo di fisica e storia naturale di Firenze chiamando nel 1942 Parlatore a dirigerlo e affidandogli l’incarico di professore di botanica. L’Erbario Centrale Italiano, come lo chiamò Parlatore, sotto la sua guida si arricchì rapidamente diventando quello che è oggi, uno tra i più importanti del mondo. Nel 1844 fondò il Giornale Botanico Italiano, che ebbe vita breve per mancanza di fondi, rinascendo poi come Nuovo giornale botanico italiano nel 1869. Fu promotore della Società Botanica di Orticoltura di cui fu il primo Presidente. Nel 1845 iniziò a lavorare alla sua grande opera, la Flora Italiana, redatta in maniera estremamente dettagliata sia dal punto di vista sistematico che fitogeografico, un approccio del tutto nuovo che fu accolto con grande favore dal mondo scientifico. Di quest’opera Parlatore riuscì a pubblicare solo i primi cinque volumi, causa la prematura morte, lasciando appunti per i successivi. Collaborò inoltre alla stesura del Prodromus di de Condolle con le monografie su Coniferae e Gnetaceae |
23756 | pallidisquameus, a, um | (Taraxacum) da pallidus pallido, smorto, sbiadito e da squama squama, scaglia: con squame del ricettacolo sbiadite |
23605 | pantotrichus, a, um | (Aster, Hieracium ssp., Mentha, Potentilla ×) dal greco πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da ϑρίξ, τριχóϛ thríx, trichόs capelli, peli: del tutto peloso |
23574 | padolanus, a, um | (Hieracium ssp.) dei dintorni di Padola, una frazione del comune di Comelico Superiore in provincia di Belluno, località dolomitica dei primi ritrovamenti |
23571 | paicheanus, a, um | (Alchemilla, Hieracium, Potentilla ×) in onore del botanico svizzero Philippe Paiche (1842-1911) che erborizzò prevalentemente in Francia |
23443 | pallidifrons | (Hieracium ssp.) da pallidus pallido, sbiadito e da frons, frondis fronda, foglie, fogliame: con fogliame d'aspetto sbiadito |
23293 | pallidopsis | (Hieracium ssp.) da pallidum (vedi), epiteto di un'entità congenere, e dal greco ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: simile a quella entità |
23257 | Parasenegalia | [Fabaceae] dal prefisso greco πᾰρἆ- para- vicino a, simile a, presso e dal genere Senegalia (vedi): simile a quel genere |
23237 | pallescentiformis, e | (Taraxacum) da pallescens (vedi), epiteto di un'entità congenere, e da forma forma, aspetto, sembianza: simile a quella entità |
23165 | pectinatifrons | (Hieracium ssp.) da pectinatus (vedi) e da frons, frondis fronda, fogliame: con foglie disposte in modo regolare in un unico piano |
23085 | paucifoliatus, a, um | (Biscutella, Crataegus, Hieracium, Jacaranda, Markhamia, Papaver, Polygonum, Rourea) da páucus poco, scarso e da folium foglia: con foglie scarse |
22961 | papperitzi, ii | (Hieracium ssp.) dedica al Dott. Augusto Papperitz di Dresda, compagno d'escursioni di Otto Sendtner nel corso delle sue raccolte in provincia di Trieste nel periodo 1841-43 |
22640 | paucitrichus, a, um | (Hieracium ssp.) da páucus poco, scarso e dal greco ϑρίξ, τριχóϛ thríx, trichόs capelli, peli: scarsamente peloso |
21106 | peniculatus, a, um | (Thelymitra) da peniculus pennello, spazzola, ciuffo simile alla parte finale della coda di un cavallo o di una vacca: riferimento al ciuffo sciolto, semi-eretto, formato dai tricomi posti nella metà superiore dei lobi laterali |
20819 | Pauia | [Solanaceae] genere dedicato al gesuita spagnolo fray Hermenegild Santapau (1903-1970) che erborizzò sui Pirenei e sulle Alpi italiane, poi lavorò a Kew, quindi si trasferì in India dove visse per molti anni raccogliendo migliaia di esemplari, fu professore di Botanica a Bombay e direttore del Botanical Survey of India (1954-1967) |
20818 | Pauella | [Araceae] genere dedicato al gesuita spagnolo fray Hermenegild Santapau (1903-1970) che erborizzò sui Pirenei e sulle Alpi italiane, poi lavorò a Kew, quindi si trasferì in India dove visse per molti anni raccogliendo migliaia di esemplari, fu professore di Botanica a Bombay e direttore del Botanical Survey of India (1954-1967) |
20590 | palmerstoni | (Agathis, Cryptocarya/ Endiandra) in onore di Cristofero Palmerston Carandini conosciuto come Christie Palmerston (~1850-1893) esploratore e cercatore australiano |
20020 | Pajanelia | [Bignoniaceae] genere creato da De Candolle riprendendo il nome vernacolare malabarico pajaneli citato da Hendrik Adriaan van Rheede tot Drakenstein (1637-1691), governatore del Malabar e coautore di Hortus Malabaricus |
18810 | patersonjonesi, ii | (Cleretum) in onore del fotografo naturalista e botanico sudafricano J. Colin Paterson-Jones (fl.1995) |
18809 | patersonioides | |
18808 | patersonae | (Thesium) in onore della botanica sudafricana Florence Mary Paterson nata Hallack (conosciuta anche come Mrs. T.V. Paterson, 1869-1936) |
18735 | palmeris | (Agave) grafia alternativa per palmaris (vedi) |
18734 | palmaris | (Agave) probabilmente dal nome vernacolare messicano che significa mano larga |
18733 | palmerianus |
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18732 | palmeranus, a, um | grafia errata per palmerianus (vedi) |
18195 | Palumbi | (Anthemis) variante grafica (A. Fiori) per palumbi (vedi) |
18194 | palumbi, ii | (Anthemis) in onore del medico e botanico italiano Francesco Minà Palumbo (1814-1899) |
18179 | Pennellia | [Brassicaceae] genere dedicato al botanico americano Francis Whittier Pennell (1886-1952) |
18178 | penicillaris, e | (Drosera, Melica, Pimelea, Verticordia) da penicíllum pennello: per la presenza di organi sottili riuniti a pennello |
18177 | penetrans | da pénetro penetrare:
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18160 | pendulorum | (Gnomonia) delle cose pendule, genitivo plurale di pendulus (vedi): perché i periteci di questa specie di funghi sono stati trovati su foglie svenrnanti pendule |
18159 | pendulatus, a, um | (Cupressus, Glomeraa, Glossorhyncha, Stelis, Thuja) corruzione di pendulus (vedi): diventatopendulo, pendente, penzolante |
18158 | penaeus, a, um | (Badiera, Hieracium, Polygala) in onore del medico e botanico francese Pierre Pena (1520/35-1600/05), collaboratore di Mathias de Lobel |
18157 | Penaea | [Penaeaceae] genere dedicato al medico e botanico francese Pierre Pena (1520/35-1600/05), collaboratore di Mathias de Lobel |
18155 | pembanus, a, um | (Aloë/ Lomatophyllum, Chrysalidocarpus, Dypsis) dell'Isola di Pemba, Tanzania |
18154 | peltereaui | (Boletus regius var., Russula cyanoxantha var.) in onore del micologo dilettante francese Ernest-René Peltereau (1842-1928) |
18152 | peltophorus, a, um | (Croton, Drypetes, Gleichenia, Oxydectes, Senecio, Tropaeolum, Zanthoxylum -Polyblastia, Pyrenula, Verrucaria) dal greco πέλτη pélte piccolo scudo e da φορέω phoréo portare, avere: che porta organi aventi l'aspetto di un piccolo scudo |
18151 | Pelletiera | [Myrsinaceae] genere dedicato al botanico francese Pierre Joseph Pelletier (1788-1842) |
18150 | Pellegriniodendron | [Fabaceae] nome composto da Pellegrin, dedica al botanico francese François Pellegrin (1881-1965) che studiò la flora africana, e dal greco δένδρον déndron albero: albero di Pellegrin |
18149 | Pellegrinia | [Ericaceae] secondo Wikipedia-ES, genere dedicato al botanico italiano Gaetano Pellegrini (1824-1883) che svolse numerosi studi sulla flora del territorio apuano |
18148 | pelianthius, a, um | (Justicia) dal greco πελιός peliós livido, fosco, scuro e da ἄνϑοϛ ánthos fiore: dai fiori scuri |
18147 | pekinensis, e | (Achnatherum, Aconitum, Allium, Asplenium, Batrachium, Brassica, Bupleurum, Euphorbia, Ligustrum, Ranunculus, Saxifraga, Scutellaria, Sedum, Stipa, Viola) dei dintorni di Pechino, capitale della Cina |
18146 | pehlemanniae | (Haworthia) in onore di Mrs. (Inge ?) Pehlemann che raccolse l'olotipo |
18145 | peglerianus, a, um |
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18144 | peglerae |
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18143 | Peglera | [Erythroxylaceae] genere dedicato ad Alice Marguerite Pegler (1861-1929), sudafricana, collezionista di piante e insetti |
18142 | pedunculiflorus, a, um | (Quercus) da pedunculus peduncolo, pedicello (diminutivo di pes, pedis piede) e da flos, floris fiore: con fiori dotati di peduncolo |
18141 | pedroi, ii |
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18140 | parthenopipes | (Utricularia) dal greco παρθενοπίπης parthenopipes guardone, vagheggiatore di fanciulle: specie scherzosamente dedicata dall'autore Peter Geoffrey Taylor (1926-2011) al botanico inglese Raymond Mervyn Harley (1936-) che gli sembrava interessato alle grazie di una giovane assistente svedese |
18139 | pederseni, ii | (Baccaris, Bacopa, Byttneria, Cassia, Euphorbia/ Tithymalus, Hypericum, Isoetes, Jatropha, Lepidium, Mimosa, Myrcianthes, Nothoscordum, Poa, Potamogeton, Rhynchospora, Rubus, Sida, Solanum, Stellaria) in onore del botanico danese, naturalizzato argentino, Troels Myndel Pedersen (1916-2000) che lasciò all'Instituto de Botánica del Nordeste un erbario di circa 30.000 esemplari |
18138 | pectochelis, e | (Cortinarius) dal greco πηκτός pectόs gelato, gelatina e da χελις chelis cintura, fascia: riferimento alle speciali caratteristiche del velo stipitale (Nota: etimologia spiegata dall'autore, Karl Soop) |
18137 | Papaya | [Caricaceae] nom.illeg., sinonimo di Carica (vedi papaya), con trasformazione in genere dell'epiteto, rimasto nel nome specifico con funzione rafforzativa |
18136 | pectinatoides | (Russula) da pectinatus (vedi), epiteto di una specie congenere, e dal greco εἶδος eídos aspetto: simile alla specie pectinata |
18135 | pamphiliensis, e | (Hebeloma) dall’Orto Botanico di Villa Doria-Pamphili in Roma dove questo fungo venne trovato al suolo tra piante erbacee vicino a un Quercus ilex |
18134 | pamphilianus, a, um | (Anthostoma) dall’Orto Botanico di Villa Doria-Pamphili in Roma dove questo fungo venne trovato su rami morti di un olmo e di quercia |
18131 | Peckisphaera | [fossili] genere di alghe fossili, nome composto da Peck, dedica al geologo e botanico americano Raymond Elliot Peck (1904-?), e dal genere di alghe fossili Sphaera |
18130 | Peckifungus | [Laboulbeniaceae] genere di funghi, nome composto da Peck, dedica al micologo e botanico americano Charles Horton Peck (1833-1917), e da latino fungus fungo, muffa: fungo di Peck |
18129 | Peckichara | [Characeae] nome di un genere di alghe fossili composto da Peck, dedica al geologo e botanico americano Raymond Elliot Peck (1904-?) e dal genere di alghe Chara |
18128 | Peckia | [Myrsinaceae] genere probabilmente dedicato da José Mariano da Conceição Vellozo al botanico americano William Dandridge Peck (1763-1822); il dubbio è deriva dal fatto che Vellozo scrisse "In memoriam D. Peck Botanici Gallii" |
18127 | pecki, ii |
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18126 | Pearsonia | [Fabaceae] genere dedicato al botanico inglese Henry Harold Welch Pearson (1870-1916), primo direttore del Kirstenbosch National Botanical Garden, South Africa |
18125 | pearsoni | (Aloë, Euphorbia) in onore del botanico inglese Henry Harold Welch Pearson (1870-1916), primo direttore del Kirstenbosch National Botanical Garden, South Africa |
18124 | peacockiae | (Lampranthus) in onore di Mrs. W.Peacock (fl.1917) |
18123 | Paxiuscula | [Euphorbiaceae] diminutivo del genere Paxia (vedi) condividendone la dedica al botanico tedesco Ferdinand Albin Pax (1858-1942) |
18122 | Paxiodendron | [Monimiaceae] nome composto da Pax, dedica al botanico tedesco Ferdinand Albin Pax (1858-1942), e dal greco δένδρον déndron albero: albero di Pax |
18121 | Paxia | [Connaraceae] genere dedicato al botanico tedesco Ferdinand Albin Pax (1858-1942), professore di botanica e direttore del Giardino Botanico di Breslau |
18120 | Pavonia | [Malvaceae] genere dedicato al botanico spagnolo José Antonio Pavon y Jimenez (1754-1840) |
18119 | pavoni, ii | (Pelexia) specie dedicate al botanico spagnolo José Antonio Pavon y Jimenez (1754-1840) |
18118 | pavimentum | (Trachymene) pavimento in terra battuta, lastricato: riferimento al terreno ricoperto di arenaria dove cresce questa specie |
18117 | pavelkae | (Aloë) in onore del botanico ceco Petr Pavelka (1971-) che scoprì questa pianta in Namibia |
18116 | paulianus, a, um |
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18115 | pauliani, ii |
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18114 | paulianae | (Aloë bulbillifera var.) in onore di Madame L. Paulian, moglie di Renaud Maurice Adrien Paulian (1913-2003), Direttore aggiunto dell'Istituto Scientifico del Madagascar |
18113 | paui, ii | (Acer, Conopodium, Carduus, Centaurea, Euphorbia, Acosta, Alsine, Aquilegia, Asperula, Astragalus, Campanula, Carex, Cistus, Dianthus, Echium, Galium, Hieracium, Minuartia, Myosotis, Onopordum, Saxifraga, Sedum, Taraxacum, Verbascum) in onore del botanico spagnolo Carlos Pau y Español (1857-1937)1 |
18112 | paucispinus, a, um | (Castanea, Castanopsis, Cereus, Chimonobambusa, Crataegus, Dyckia, Echinocereus, Gymnocalycium, Islaya, Melocactus, Myrmecodia, Rosa, Solanum, Tragus) da páucus scarso e da spina spina: con pochi aculei o spine |
18111 | paucisetus, a, um | (Bothriocline, Caiophora, Chameraphis, Clematoclethra, Corymbia, Diplycosia, Erlangea, Hetaeria, Mimosa, Scabiosa, Setaria) da páucus poco e da seta setola: con poche setole |
18110 | paucinervius, a, um | (Ascotheca, Dicentra, Didymocarpus, Justicia, Philodendron, Pothos, Sorbus, Alstonia, Aristolochiaa, Cestrum, Ilex, Psychotria, Sapium, Strobilanthes, Swida, Symplocos, Uncaria) da páucus scarso e da nervus nervatura, venatura: con poche nervature |
18107 | paucinervis, e | (Angiopteris, Anisostachya, Aristolochia, Cornus, Dactylis, Doliocarpus, Garcinia, Hyeronyma, Hyperbaena, Hopea, Ilex, Isoglossa, Justicia, Odyssea, Senecio) da páucus scarso e da nervus nervatura, venatura: con poche nervature |
18106 | Paua | [Asteraceae] genere dedicato al botanico spagnolo Carlos Pau y Español (1857-1937) |
18105 | Patzkea | [Poaceae] in onore di Erwin Patzke (1929-), farmacista e botanico tedesco |
18104 | patzkeanus, a, um | (Galium) in onore di Erwin Patzke (1929-), farmacista e botanico tedesco |
18103 | pattonianus, a, um | (Abies) in onore del lord britannico George Patton di Glenalmond (1803-1869) |
18102 | Pattonia | [Orchidaceae] genere dedicato ad Anna Maria Walker nata Patton (~1778-1852), artista e botanica scozzese che erborizzò assieme al marito, George Warren Walker, a Ceylon, Penang e Singapore |
18101 | pattersoni, ii | (Poa) in onore di Harry Norton Patterson (1853-1919) giornalista e botanico dilettante americano |
18100 | patriciae |
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18099 | patouillardi, ii | (Inocybe) dedicato al micologo francese Narcisse Théophile Patouillard (1854-1926) |
18098 | patini, ii | (Anthurium) in onore di Mr. Patin che raccolse l'olotipo per conto del vivaio di Benjamin Samuel Williams, Upper Holloway, Londra |
18097 | Patellaria |
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18096 | Patellina | [Helotiales] diminutivo di patélla tazza, piatto, scodella |
18095 | Patella | [Pyronemataceae] da patélla tazza, piatto, scodella: per la forma del carpoforo |
18094 | pataczeki, ii | (Acacia) in onore del forestale australiano Wolfgang (Wally) Franz Ptaczeck che raccolse l'olotipo in Tasmania |
18093 | pastoris | (Mentha) specie dedicata da padre Sennen (Étienne Marcelin Grenier-Blanc) a Louis Pasteur (1822-1895) |
18092 | pasteuri, ii | (Euphorbia ×/ Euphorbia mellifera ×stygiana) in onore di George Pasteur (fl.1999), studente di Oxford, coinvolto nell'ottenimento dell'ibrido |
18091 | Passerina | [Thymelaeaceae] da passerinus, diminutivo di passer passero: simile a un piccolo passero, per la forma dei semi pelosi e rostrati |
18083 | Pasaccardoa | [Asteraceae] genere dedicato da Kuntze al botanico italiano Pier Andrea Saccardo (1845-1920) che fu anche direttore dell'Orto Botanico di Padova |
18082 | parviurnulus, a, um | (Biondia) da párvus piccolo e da urnula, diminutivo di urna vaso, urna: riferimento alla forma della corolla |
18081 | parvistipulus, a, um | da párvus piccolo e da stipula stelo, gambo (in botanica minuscola fogliolina alla base del picciolo):
|
18080 | parvispicus, a, um | (Andropogon, Aphelandra, Carex, Justicia, Pariana, Piper, Tillandsia) da párvus piccolo e da spica spiga: con spighe corte |
18078 | Parsonsia | [Apocynaceae] genere dedicato al botanico britannico James Parsons (1705-1770) |
18077 | parryi | (Agave, Arnica, Bouteloua, Campanula, Chrysothamnus, Danthonia, Euphorbia, Nolina) in onore di Charles Christopher Parry (1823-1890), medico, botanico, collezionista di piante ed esploratore americano di origine britannica |
18076 | parryanus, a, um | (Pinus) in onore di Charles Christopher Parry (1823-1890), medico, botanico, collezionista di piante ed esploratore americano di origine britannica |
18075 | parryae |
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18065 | pecan | (Carya, Hicorius, Juglans) dal nome vernacolare Algonkin attraverso il francese paccan, poi trasformato in pacane e infine all'inglese pecan |
18055 | parrisiae | (Blechnum, Dryopteris, Galactodenia, Pultenaea, Pomaderris, Zieria) in onore della pteridologa inglese Barbara Sydney Croxall nata Parris (1945-) attiva in Nuova Zelanda presso la Fern Research Foundation |
18054 | Parryella | [Fabaceae] genere dedicato a Charles Christopher Parry (1823-1890), medico, botanico, collezionista di piante ed esploratore americano di origine britannica |
18053 | Paropsis | [Chaetothyriaceae] dal greco παροψίς paropsís manicaretto: funghi ottimi da cucinare |
18052 | Parodiodoxa | [Brassicaceae] nome composto da Parodi, dedica al botanico argentino Lorenzo Raimundo Parodi (1895-1966) e dal greco δόξα dóxa fama, gloria: in onore di Parodi |
18051 | Parodianthus | [Verbenaceae] nome composto da Parodi, dedica al botanico argentino Lorenzo Raimundo Parodi (1895-1966), e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: fiore di Parodi |
18050 | Parodia | [Cactaceae] genere dedicato al naturalista e botanico italiano Domingo Parodi (1823-1890), attivo in Sudamerica (Argentina, Paraguay e Uruguay) |
18049 | parnassifolius, a, um | (Alisma, Caldesia, Caltha, Echinodorus, Osbeckia, Potamogeton, Ranunculus, Saxifraga, Valeriana, Viola) dal genere Parnassia (vedi) e da folium foglia: con foglie da Parnassia |
18048 | Parmentiera | [Bignoniaceae] genere dedicato al botanico francese Antoine Augustin Parmentier (1737-1813) |
18047 | Parmentariomyces | [Verrucariaceae] nome composto da Parmentar, dedica al botanico francese Antoine Augustin Parmentier (1737-1813), e dal greco μύκης mýces fungo: fungo di Parmentier |
18046 | Parmentaria | [Verrucariaceae] genere di funghi dedicato al botanico francese Antoine Augustin Parmentier (1737-1813) |
18045 | parlini, ii | (Antennaria) in onore di John Crawford Parlin (1863-1948), studioso della flora del New England, che scoprì questa pianta |
18039 | Parlatoria | [Brassicaceae] genere dedicato da P.E. Boissier al botanico italiano Filippo Parlatore (1816-1877), iniziatore di un'importante Flora Italiana e fondatore dell'Erbario Centrale Italico di Firenze che diresse per alcuni decenni |
18038 | Parlatorea | [Orchidaceae] genere dedicato al botanico italiano Filippo Parlatore (1816-1877). Conseguita a Palermo la laurea in medicina, si dedicò inizialmente agli studi anatomici ottenendo interessanti risultati, ma già dall’età di 15 anni aveva iniziato a raccogliere campioni e studiare la flora palermitana sotto la paterna guida del botanico Antonio de Bivona-Bernardi (1774-1837), deceduto nell’epidemia di colera del 1837, durante la quale Paratore si prodigò generosamente nella cura dei malati. Nel 1840 decise di dedicarsi interamente agli studi botanici e grazie anche a un piccolo contributo economico di suoi concittadini intraprese un lungo viaggio, prima nei maggiori centri italiani, poi europei. Convinto della necessità di creare un grande erbario italiano, inviò da Parigi una lettera in tal senso alla III riunione degli scienziati italiani che si tenne a Firenze nel settembre del 1841. La proposta fu accolta con entusiasmo e il Granduca Leopoldo ne autorizzò la fondazione presso il Reale Museo di fisica e storia naturale di Firenze chiamando nel 1942 Parlatore a dirigerlo e affidandogli l’incarico di professore di botanica. L’Erbario Centrale Italiano, come lo chiamò Parlatore, sotto la sua guida si arricchì rapidamente diventando quello che è oggi, uno tra i più importanti del mondo. Nel 1844 fondò il Giornale Botanico Italiano, che ebbe vita breve per mancanza di fondi, rinascendo poi come Nuovo giornale botanico italiano nel 1869. Fu promotore della Società Botanica di Orticoltura di cui fu il primo Presidente. Nel 1845 iniziò a lavorare alla sua grande opera, la Flora Italiana, redatta in maniera estremamente dettagliata sia dal punto di vista sistematico che fitogeografico, un approccio del tutto nuovo che fu accolto con grande favore dal mondo scientifico. Di quest’opera Parlatore riuscì a pubblicare solo i primi cinque volumi, causa la prematura morte, lasciando appunti per i successivi. Collaborò inoltre alla stesura del Prodromus di de Condolle con le monografie su Coniferae e Gnetaceae |
18037 | Parksia | [Helotiaceae] genere di funghi dedicato al micologo e botanico statunitense Harold Ernest Parks (1880-1967) |
18036 | parksi, ii |
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18035 | parkinsonianus, a, um |
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18034 | parkinsoni, ii |
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18033 | Parkia | [Fabaceae] genere dedicato all'esploratore e botanico scozzese Mungo Park (1771-1805) |
18032 | parki, ii |
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18030 | Parishia | [Anacardiaceae] genere dedicato al botanico britannico rev. Charles Samuel Pollock Parish (1822-1897) che erborizzò in Birmania |
18029 | parishi, ii |
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18027 | pargamenus, a, um | (Trametes, Trichaptum) corruzione da pergamēna (dal greco περγαμήνη pergaméne) pergamena: per la consistenza del carpoforo |
18026 | pardalinus, a, um | (Astragalus, Gladiolus, Hieracium, Lilium, Orchis) dal greco πάρδᾰλις párdalis leopardo, pantera: leopardino, macchiato come un leopardo |
18009 | Parahopea | [Dipterocarpaceae] dal prefisso greco πᾰρἆ- pará- vicino a, presso e dal genere Hopea (vedi): affine al genere Hopea |
18004 | papyrinus, a, um | (Auricularia, Bonia, Lopharia, Merulius, Stictina, Stereum) da papyrus (vedi) papiro, carta: per la consistenza cartacea di questi funghi |
18003 | papuanus, a, um | (Albizia, Asplenium, Begonia, Bulbophyllum, Calamus, Callitriche, Cardamine, Cerastium, Cheilanthes, Dioscorea, Habenaria, Oxalis) originario della Papua Nuova Guinea, stato indipendente dell'Oceania |
17999 | Papuechites | [Apocynaceae] da Papua e dal genere Echites: genere delle Apocynaceae originario di Papua-Nuova Guinea e affine a Echites |
17998 | Pappea | [Sapindaceae] genere dedicato al botanico tedesco naturalizzato sudafricano Karl (Carl) Wilhelm Ludwig Pappe (1803-1862) |
17997 | papilio | (Acer, Amaryllis, Dendrobium, Dryopteris, Gladiolus, Hippeastrum, Ipomoea, Pandanus) da papilio farfalla: che richiama alla mente una farfalla |
17981 | Pelargonii | (Orobanche) variante grafica (A. Fiori) per pelargonii (vedi) |
17980 | pelargonii | (Orobanche) dal genere Pelargonium (vedi), ospite di questa pianta parassita |
17978 | Pantlingia | [Orchidaceae] genere dedicato al botanico britannico Robert Pantling (1856-1910) che erborizzò in India, Nepal e Malesia |
17977 | pantlingi, ii | (Aphyllorchis, Archineottia, Arundinaria, Bulbophyllum, Butania, Calanthe, Coelogyne, Hemiorchis, Holopogon, Impatiens, Neottia, Panisea, Pedicularis, Primula, Saccolabium, Sigmatogyne, Sinoarundinaria, Yushania, Zeuxine) in onore del botanico britannico Robert Pantling (1856-1910) che erborizzò in India, Nepal e Malesia |
17976 | panniformis, e | da pannus panno, pezzo di stoffa e da forma forma, aspetto:
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17975 | panlanensis, e | (Berberis) di Pan-Lan, località della Cina |
17974 | panjutini, ii | (Aconogon, Campanula, Euphorbia, Galanthus, Hieracium, Laserpitium, Pedicularis, Persicaria, Polygonum, Polylophium) in onore dell'alpinista e naturalista abcasico Platon Sergeyevich Panjutin (1889-1946), botanico dilettante che studiò la flora dell'Abcasia (repubblica transcaucasica autoproclamatasi indipendente dalla Georgia nel 1992, riconosciuta solo da 6 stati, fra cui la Russia) |
17973 | pangunaensis, e | (Dendrobium, Diplocaulobium) della località di Panguna, sull'isola di Bougainville della Papua-New Guinea, una delle isole Salomone settentrionali |
17972 | Panus | [Polyporaceae] da pánus ascesso, tumore: per l'aspetto del carpoforo |
17971 | Panellus | [Mycenaceae] diminutivo del genere Panus (vedi): simile a un Panus di piccola taglia |
17949 | pancherianus,a,um, a, um | (Acalypha, Calpidia, Cucumis, Diasperus, Emmenosperma, Ficus, Genipa, Glochidion, Gymnosporia, Maytenus, Phyllanthus, Randia, Ricinocarpus) in onore del botanico francese Jean Armand Isidore Pancher (1814-1877) che erborizzò nella zona del Pacifico negli anni 1874-1877 |
17948 | Pancheria | [Cunioniaceae] genere dedicato al botanico francese Jean Armand Isidore Pancher (1814-1877) che erborizzò nella zona del Pacifico negli anni 1874-1877 |
17947 | pancheri, ii | (Aciella, Agation, Alliaria, Austromyrtus/ Eugenia, Euphorbia, Melaleuca, Barrotia, Bifaria, Callistemon, Cassia, Cupania, Pteris, Shefflera, Solanum, Uragoga) in onore del botanico francese Jean Armand Isidore Pancher (1814-1877) che erborizzò nella zona del Pacifico negli anni 1874-1877 |
17946 | panarottoi | (Coryphanta, Turbiniphora ×, Ariocarpus retusus ssp., Turbinicarpus schmiedickeanus ssp.) in onore del vivaista italiano Paolo Panarotto (fl. 1998-2017) |
17945 | panarottoanus, a, um | (Thelocactus) in onore del vivaista italiano Paolo Panarotto (fl. 1998-2017) |
17944 | panamensis, e | (Acacia, Achimenes, Adelia, Aphelandra, Aristolochia, Dioscorea, Eragrostis, Hieracium, Justicia, Lastrea, Passiflora, Pectis, Psychotria, Tectaria, Tetrapterys) di Panama, stato dell'America Centrale |
17943 | panaeolus, a, um | (Hieracium - Aspicilia, Biatora, Lecidea, Psora, Tricholoma) da panaæolus smagliante, aggettivo latino dal greco πᾰναίολος panaíolos |
17942 | pamelae |
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17939 | Pavia |
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17938 | pavia |
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17918 | pallidicutis, e | (Melanoleuca, Leccinum var.) da pallidus pallido e da cutis buccia, pelle: per il colore grigio-ocra pallido della cuticola del cappello |
17917 | pallidofulvus, a, um | (Aspergillus, Coriolus, Daedalea, Hypochnus, Pennicillum, Polyporus, Tomentella) da pallidus pallido e da fulvus fulvo: per il colore giallo-rossiccio pallido del carpoforo |
17913 | paronychoides | variante grafica per paronychioides (vedi) |
17900 | pallasianus, a, um | (Artemisia, Euphorbia, Hyacinthella/ Hyacinthus, Pinus) in onore del botanico, biologo e zoologo tedesco Peter (Pyotr) Simon von Pallas (1741-1811), celebre per le sue esplorazioni in Russia |
17899 | Pallasia | [Rubiaceae] genere dedicato al botanico tedesco Peter (Pyotr) Simon von Pallas (1741-1811), celebre per le sue esplorazioni in Russia |
17898 | palawanensis, e | (Acacia, Ardisia, Capparis, Croton, Grewia, Liparis, Olea, Wrightia) dall'isola di Palawan, nelle Filippine |
17897 | palandensis, e | (Carica, Peristethium, Phoradendron, Vasconcellea) dalla località di Palanda, Prov. Zamora-Chinchipe (Ecuador) |
17896 | palestinae | (Notopleura, Psychotria, Symphytum) genitivo di Palestina: della Palestina, palestinese |
17895 | palestinus, a, um | (Anthemis, Calendula, Lomelosia, Piper, Symphytum) della Palestina, palestinese (lo stesso che palaestinus (vedi)) |
17894 | Paine | (Campanula garganica ‘W.H.Paine') cultivar dedicata al vivaista britannico W.H. Paine (fl.1910s) |
17893 | Pagetia | [Rutaceae] genere dedicato a Sir James Paget (1814-1899), medico di Vittoria, regina della Gran Bretagna |
17892 | Pagella | [Crassulaceae] genere dedicato alla collezionista di piante e artista inglese Mary Maude Page (1867-1925), emigrata in Sud Africa e associata al Bolus Herbarium |
17891 | pageae | (Conophytum) in onore della collezionista di piante e artista inglese Mary Maude Page (1867-1925), emigrata in Sud Africa e associata al Bolus Herbarium |
17883 | Padus | [Rosaceae] da Padus nome latino del fiume Po: Padus avium, sinonimo di Prunus padus, si rinviene infatti sul versante alpino della regione padano-veneta |
17882 | Packera | [Asteraceae] genere dedicato al botanico canadese John George Packer (1929-) studioso degli ecosistemi artici e alpini |
17880 | pachyphytus, a, um | (Anathallis, Cotyledon, Pleurothallis, Stelis, Dudleya, Echeveria) dal greco πᾰχύς pakhýs grosso, grasso e da φυτόν phytόn pianta: pianta grassa |
17836 | pachyceras | (Acacia, Dendrobium, Epidendrum, Euphorbia, Utricularia) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da κέρας céras corno |
17835 | pachycarpus, a, um | (Acacia, Angelica, Carex, Eleocharis, Epidendrum, Hibiscus, Mimosa, Phaseolus) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da καρπός carpόs frutto: dai grossi frutti |
17834 | pachycalamus, a, um | (Hieracium) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da κάλαμος cálamos stelo: dai grossi steli |
17833 | pachyacanthus, a, um | (Agave, Astracantha, Berberis, Lobivia, Melocactus, Tragacantha) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da ἄκανϑα ácantha spina: per i grossi aculei |
17832 | pabstianus, a, um | (Neoregelia, Pleurostima, Mormodes, Campomanesia, Mimosa) in onore del botanico brasiliano Guido Frederico João Pabst (1914-1980) |
17831 | Pabstia | [Orchidaceae] genere dedicato al botanico brasiliano Guido Frederico João Pabst (1914-1980) |
17827 | pabsti, ii | (Cinclodes, Eremanthus, Vernonia, Aechmea) in onore del botanico brasiliano Guido Frederico João Pabst (1914-1980) |
17757 | pastuchovi, ii | (Hedera, Galatella dracunculoides var.) probabilmente in onore del botanico russo N.L. Pastukhov (fl.1913-1915) che erborizzò in Russia e Azerbaijan |
16599 | Paxillus | [Paxillaceae] da paxillus piolo, paletto, bastoncino: per la forma del gambo |
16295 | Parasenecio | [Asteraceae] dal prefisso greco πᾰρἆ- pará- simile, vicino a, presso e dal genere Senecio (vedi): simile al Senecio |
16277 | patrinianus, a, um | (Arabis, Libanotis, Scrophularia) in onore del mineralogista e naturalista francese Eugene Louis Melchior Patrin (1742-1815) che ha viaggiò, raccogliendo minerali e piante, in Germania, Ungheria, Polonia, Russia (Siberia) |
16276 | patrini, ii | (Elsholtzia, Gypsophila, Mentha, Viola) in onore del mineralogista e naturalista francese Eugene Louis Melchior Patrin (1742-1815) che ha viaggiò, raccogliendo minerali e piante, in Germania, Ungheria, Polonia, Russia (Siberia) |
16275 | Patrinia | [Caprifoliaceae] genere dedicato al mineralogista e naturalista francese Eugene Louis Melchior Patrin (1742-1815) che viaggiò, raccogliendo minerali e piante, in Germania, Ungheria, Polonia, Russia (Siberia) |
16274 | Pachyveria | [Crassulaceae] ibrido intergenerico risultante dall’incrocio di Pachyphytum (vedi) ed Echeveria (vedi) |
16226 | Paradisia | grafia alternativa utilizzata da Adriano Fiori per Paradisea (vedi) |
16191 | Patersonia | [Iridaceae] genere dedicato allo scozzese appassionato di botanica William Paterson (1755-1810) che con l’appoggio di sir Joseph Banks partecipò a una spedizione giovanile in Sudafrica dove erborizzò; successivamente entrato nell’esercito, divenne colonnello, esploratore e facente le funzioni di governatore erborizzando in Australia (soprattutto nell’isola di Norfolk e nel New South Wales) |
16078 | palmensis, e | (Cineraria/ Senecio/ Bethencourtia) di La Palma, una delle isole Canarie |
15999 | patersonianus, a, um |
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15998 | patersoniae | (Albuca/ Ornithogalum, Babiana, Bulbine, Ceropegia, Corycium/ Pterygodium, Crassula, Geissorhiza, Gladiolus, Kniphofia, Macrostylis, Mesembryanthemum/ Delosperma, Psoralea, Relhania, Urginea) in onore della botanica sudafricana Florence Mary Paterson nata Hallack (conosciuta anche come Mrs. T.V. Paterson, 1869-1936) |
15996 | patersoni, ii |
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15871 | pachycladus, a, um | (Cleistocactus, Ephedra, Euphorbia, Hoya, Pilosocereus, Rhodiola, Schefflera) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da κλάδος cládos ramo: dai rami spessi, grossi |
14656 | pasquinae | (Ophrys ×) in onore della prof.ssa Pasqua (Pasquina) Bianco (1927-?) dell’Istituto di Botanica dell’Università di Bari |
14601 | Pachystegia | [Asteraceae] dal greco παχύς pachýs grosso, panciuto e da στέγη stéghe tetto, copertura: riferimento allo spesso tomento che ricopre la pagina inferiore delle foglie mature |
14490 | Pachycereus | [Cactaceae] dal greco πᾰχύς pachýs grosso, grasso e da Cereus (vedi): Cereus ciccione |
14487 | peninsularis, e | (Ruellia, Justicia, Cheilathes, Allium, Aristolochia, Eupatorium, Senecio, Sambucus, Hypericum, Convolvulus, Arbutus, Euphorbia) da peninsula penisola: di una penisola (es. Baja California, Puntarenas in Costa Rica, Malesia, India) |
14245 | pancicianus, a, um | (Calamintha, Festuca) in onore del medico, agronomo e botanico serbo (nato a Ugrini, nell’Impero Austriaco, ora Croazia) Josef Pančić (1814-1888), coautore di Plantae Serbicae Rariores aut Novae |
14244 | Pancicia | [Apiaceae] genere dedicato al medico, agronomo e botanico serbo (nato a Ugrini, nell’Impero Austriaco, ora Croazia) Josef Pančić (1814-1888), coautore di Plantae Serbicae Rariores aut Novae |
14243 | pancici, ii | (Angelica, Aquilegia, Aracium, Artemisia, Astragalus, Calamintha, Cardamine, Carduus, Centaurea, Chrysanthemum, Cicerbita, Dianthus, Euphorbia, Hieracium, Jacobaea, Knautia, Lactuca, Lathyrus, Linaria, Malcolmia, Mentha, Mulgedium, Orobanche, Orobus, Phyteuma, Senecio, Tithymalus, Trichera, Valeriana, Verbascum ×, Wilckia) in onore del medico, agronomo e botanico serbo (nato a Ugrini, nell’Impero Austriaco, ora Croazia) Josef Pančić (1814-1888), coautore di Plantae Serbicae Rariores aut Novae |
14210 | patagoniensis, e | (Aster) della Patagonia regione geografica dell'America meridionale (Argentina e Cile) |
14209 | patagonicus, a, um | (Frankenia, Azorella, Sanicula, Vincetoxicum, Aster, Erigeron, Hypochaeris, Plantago, Senecio, Baccharis, Nastanthus) della Patagonia regione geografica dell'America meridionale (Argentina e Cile) |
14196 | patagua | (Crinodendron) dal nome comune spagnolo patagua o patahua, derivato dal nome vernacolare usato dai mapuche |
14063 | pedleyanus, a, um | (Ptilotus) in onore del botanico australiano Leslie Pedley (1930-), specialista del genere Acacia |
14062 | pedleyi, ii | (Diploglottis, Acacia/ Racosperma, Androcalva/ Commersonia, Ptilotus) in onore del botanico australiano Leslie Pedley (1930-), specialista del genere Acacia |
14052 | pearcei, ii | (Begonia, Bocconia) in onore del botanico e collezionista di piante inglese Richard William Pearce (~1835-1868) che raccolse gli olotipoi in Bolivia nel 1865 |
14051 | Pearcea | [Gesneriaceae] genere dedicato al botanico inglese Richard William Pearce (~1835-1868) che raccolse piante in Sud America per conto del vivaio Veitch & Sons |
13986 | pandurilabius, a, um | (Crossoglossa, Habenaria, Masdevallia) da pandura, strumento musicale ad arco con tre corde, e da labium labbro: con il labello a forma di violino |
13985 | panduriformis, e | (Chloraea, Justicia, Oncidium, Pelargonium, Philodendron, Pothos, Senecio, Solanum, Adenia, Anthurium, Aristolochia, Capparis, Crotone, Eugenia, Velleia) da pandura, strumento musicale a tre corde la cui invenzione veniva attribuita al dio Pan, e da forma aspetto, sembianza: con organi della pianta a forma di violino o di altro simile strumento a corde |
13984 | pandurifer, era, erum | (Dendrobium, Eurycaulis, Hieracium, Pleurothallis, Humboltia, Oncidium, Pedilonum, Specklinia) da pandura strumento musicale a tre corde e da fero portare: pianta con organi a forma di violino o di altro simile strumento a corde |
13983 | pandurellus, a, um | (Bulbophyllum, Hieracium) diminutivo di pandura, strumento musicale a tre corde la cui invenzione veniva attribuita al dio Pan: con un organo della pianta (solitamente le foglie) a forma di piccolo violino o di altro simile strumento a corde |
13982 | panduratus, a, um | (Aristolochia, Astragalus, Aster, Celosia, Convolvulus, Dendrobium, Eria, Helichrysum, Ipomoea, Iris, Oncidium, Phaseolus, Podochilus, Quercus, Strobilanthes) da pandura, strumento musicale a tre corde la cui invenzione veniva attribuita al dio Pan: con un organo della pianta a forma di violino o di altro simile strumento a corde |
13903 | pachystachyus, a, um | (Carex, Orthocarpus) dal greco παχύς pachýs grosso, panciuto e da στᾰχυϛ stáchys spiga: per le spesse infiorescenze |
13902 | pachystachys | (Amaranthus, Calamus, Linospadix, Plantago, Zingiber) dal greco παχύς pachýs grosso, panciuto e da στᾰχυϛ stáchys spiga: per le spesse infiorescenze |
13901 | Pachystachys | [Acanthaceae] dal greco παχύς pachýs grosso, panciuto e da στᾰχυϛ stáchys spiga: per le spesse infiorescenze |
13708 | paucispicatus, a, um | (Paspalum, Cacalia, Fimbristylis, Brachiaria/ Acroceras/ Panicum/ Urochloa) da páucus poco e da spicatus dotato di spighe: con poche spighe |
13612 | Palmerocassia | [Caesalpiniaceae] nome composto da Palmer, dedica allo statunitense d'origine inglese Edward Palmer (1829-1911), medico, botanico, esploratore, antropologo e archeologo che raccolse piante negli Stati Uniti, Bahamas, Guadalupa, Messico e Sudamerica, e dal genere Cassia (vedi) in cui queste piante erano state inserite inizialmente |
13611 | Palmeria | [Monimiaceae] genere dedicato all'australiano d'origine inglese sir John Frederick Palmer (1804-1871), medico e politico |
13610 | Palmerella | [Campanulaceae] genere dedicato allo statunitense d'origine inglese Edward Palmer (~1830-1911), medico, botanico, esploratore, antropologo e archeologo che raccolse piante negli Stati Uniti (California, Arizona, Florida, Maine, Idaho, Texas), Bahamas, Guadalupa, Messico e Sudamerica (Brasile, Argentina, Paraguay) |
13600 | Paracaryum | [Boraginaceae] dal prefisso greco πᾰρἆ- para- vicino a, simile a, presso e da κάρυον cáryon noce e qualsiasi frutto con guscio legnoso: riferimento alle nucule caratteristiche di questo genere |
13590 | palmyrensis, e | (Anchusa, Astragalus, Bellevalia, Ferula, Limonium, Nonea, Statice, Verbascum - Candida, Graphis, Lecanora) da Palmira, (in greco Παλμυρα Palmyra, fedele traduzione dal nome aramaico Tadmor per la palma); fu colonia romana, conquistata dagli arabi nel 634 cadde in rovina, oggi sito archeologico in Siria |
13357 | Parolinia | [Brassicaceae] in onore del botanico cav. Alberto Parolini (1788-1867) che erborizzò prevalentemente in Grecia e che per primo descrisse una pianta di questo genere |
13354 | parrasanus, a, um | (Agave, Ericameria, Haplopappus, Verbesina, Dalea, Madranoa, Polygala, Salvia, Verbesina, Xylothamia) della Sierra de Parras, una località messicana nell'America del Nord |
13279 | penna-marina | (Austroblechnum, Blechnum, Lonchitis-aspera, Polypodium, Spicanta, Struthiopteris) per la somiglianza delle fronde con la penna marina, un animale marino dell'ordine delle Pennatulacea che vive in colonie che assumono l'aspetto di una piuma |
13251 | Peltophorum | [Caesalpiniaceae] dal greco πέλτη pélte piccolo scudo e da φορέω phoréo portare, avere: dotato di organi a forma di piccolo scudo |
13237 | pamelae-ellisiae | (Pseudocercospora, Scolecostigmina, Stigmina) in onore della micologa e lichenologa britannica Janet Pamela Ellis (fl.1974-1977) |
13100 | penninervis, e | (Acacia, Cacalia, Cissus, Clidemia, Croton, Ferula, Grevia, Miconia, Ossaea, Pilea, Sagraea, Steiractinia, Synotis, Vitis) da penna penna e da nervus nervo: con nervature pennate |
13003 | pamphylicus, a, um | (Alkanna, Anthemis, Campanula, Arenaria, Petrorhagia, Hypericum, Ornithogalum, Iris) da Pamphylia (in greco Παμφυλία), antica provincia dell'impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Turchia |
12606 | Parkerella | [Lahmiaceae] genere di funghi dedicato al micologo e fitopatologo canadese Arthur K. Parker (1922-1974) |
12577 | parkerianus, a, um |
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12576 | Parkeria | [Parkeriaceae] genere dedicato al botanico scozzese Charles Sandbach Parker (~1801-1869), figlio di C. Parker Esq. di Blochairn, vicino a Glascow, che raccolse piante nella Guyana britannica e nelle Antille |
12575 | parkeri, ii |
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12255 | Pachypodium | [Apocynaceae] dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da πóδιον pódion piedino, pedicello, gambo: per la forma ingrossata del fusto |
12148 | Parthenium | [Asteraceae] dal greco παρθένος parthénos vergine: riferimento alla particolare fruttificazione richiamata anche dall'epiteto specifico hysterophorus (vedi) |
11843 | Paphiopedilum | [Orchidaceae] da Πάφος Páphos, antica località nell'isola di Cipro (dove, secondo la leggenda, sarebbe nata Afrodite, dea della bellezza corrispondente alla romana Venere, e dove era stato eretto un famoso tempio alla dea) e da πέδιλον pédilon scarpetta, ciabatta, pantofola: riferimento alla particolare forma del labello dei fiori; questo nome ha quindi un significato analogo a quello di Cypripedium (vedi) |
11773 | palmifolius, a, um | (Sisyrinchium, Acer, Trichomanes, Moraea, Bermudiana, Carludovica, Colax, Cypripedium, Dendrobium, Epidendrum, Eria, Maxillaria, Setaria) da palma palmo della mano e da folium foglia: con foglie palmate, suddivise in lobi disposti a ventaglio, come le dita di una mano |
11692 | Pedilanthus | (Euporbiaceae) dal greco πέδιλον pedilon calzari, sandali e da ἄνϑοϛ ánthos fiore: grecizzazione del nome comune inglese Slipper Flower (fiore pianella), o Slipper Plant (pianta ciabatta) o Slipper Spurge (euforbia scarpetta): per la forma dei fiori |
11617 | Paranephelius | [Asteraceae] dal prefisso greco πᾰρἆ- pará- vicino a, simile a, presso e da νεφέλη nephéle nube: vicino alle nuvole perché il suo habitat naturale, nella Cordigliera delle Ande in Sud America, si trova adaltitudini elevate |
11616 | papaya | (Carica, Papaya, Jatropha, Citrus) dall'ispano-americano papayo a sua volta derivato dal vernacolare caraibico ababai |
11615 | Pandanus | (Pandanaceae) dal nome vernacolare malese pandan(g) |
11613 | pacificus, a, um | (Pritchardia, Atriplex, Quercus, Salicornia, Zostera, Conioselinum, Juncus, Leymus) relativo all’Oceano Pacifico, riferito sia all’oceano che alla sua area di influenza (comprese, per esempio, le coste occidentali americane) |
11479 | pachanoi | (Echinopsis/ Cereus/ Trichocereus, Echeveria, Eupatorium, Kaunia) in onore dell'ecuadoriano Abelardo Pachano (~1911-?), che assistette il botanico americano Joseph Nelson Rose (1862-1928) durante la sua spedizione in Sud America |
11309 | paganus, a, um | (Botrys, Chenopodium, Mentha, Rubus, Scleranthus) da pagus villaggio: campagnolo, contadino |
11216 | paronychioides | (Achyranthes, Alternanthera, Coldenia, Ghaphalium, Halogeton, Helichrysum, Heliotropium, Ifloga, Polygonum, Thesium, Thymus, Tiquilia, Trichogyne) dal genere Paronychia (vedi) e dal greco εἷδος eídos aspetto: simile a una Paronychia |
11212 | Panax | [Araliaceae] dal greco πάναξ panax panacea (da πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da ἀκέια acèia cura, rimedio): un rimedio per tutti i mali |
11207 | pagesi, ii | (Asplenium ×) in onore del collezionista francese E. Pagès |
11139 | parcifloccus, a, um | (Hieracium) da parcus scarso e da floccus fiocco di lana: poco fioccoso |
11053 | pachyvolvatus, a, um | (Amanita, Amanitopsis) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da volvatus (vedi): con volva spessa, grossa, rigonfia |
11008 | padulae | (Polygala) in onore del Prof. Michele Marcello Padula (vivente), amministratore storico delle Foreste Casentinesi e valente florista |
11006 | pascalianus, a, um | (Calophyllum, Petrosedum ×, Eugenia, Sedum ×) in ricordo del guardiaparco e botanico Roberto "Roby" Pascal (1968-2010), grande amico e compagno di itinerari botanici, morto troppo presto lasciando un vuoto immenso in tutti coloro che l'hanno conosciuto |
10925 | Pachira | [Bombacaceae] dal nome vernacolare guyanese di un albero di questo genere |
10904 | Parrotia | [Hamamelidaceae] in onore del botanico Johann Jacob Friedrich Wilhelm Parrot (1792-1841) che erborizzò in Germania e Russia |
10903 | Pandorea | [Bignoniaceae] da Pandora (in greco antico Πανδώρα, da πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da δῶρον doron dono, cioè tutti i doni) figura mitologica greca, famosa per il vaso contenente tutti i mali datole da Giove |
10825 | panzhihuaensis, e | (Cycas, Pilea, Thalictrum - Endoclathrus) di Panzhihua, città della Cina nella provincia del Sichuan |
10813 | Pachyphytum | [Crassulaceae] dal greco πᾰχύς pakhýs grosso, grasso e da φυτόν phytόn pianta: pianta grassa |
10770 | pelargonius, a, um | (Inocybe, Russula) dal genere Pelargonium (vedi): per l'odore di geranio emanato da questi funghi |
10768 | pantalicensis, e | (Ophrys) di Pantalica località naturalistico-archeologica in provincia di Siracusa |
10663 | pedrottii |
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10614 | papposus, a, um | (Agrostis, Artemisia, Centaurea, Crepis, Eragrstis, Mimosa, Scabiosa/ Pterocephalus) da pappus pappo: dotato di una sorta di pappo o ciuffo di peli |
10544 | paucistamineus, a, um | (Batrachium, Cliffortia, Cnidoscolus, Croton, Jatropha, Oxydectes, Ranunculus, Rubus, Sapium, Symplocos) da páucus poco e da stamen, staminis stame: con pochi stami |
10543 | pantothrix | (Batrachium, Cyrtandra, Habenaria, Ranunculus) dal greco πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da ϑρίξ, τριχóϛ thríx, trichόs pelo: totalmente peloso |
10480 | parolinii | (Centaurea, Pinus, Stachys - Giacominia, Arthopyrenia, Santessoniolichen, Spermatodium) in onore del botanico cav. Alberto Parolini (1788-1867), raccoglitore di piante in Grecia |
10449 | Pectis | [Asteraceae] da pectis, nome di un erba citata in Pseudo Apuleio |
10434 | parvopassuae | (Astragalus, Oxytropis) "In honorem Signora Lucilia Parvopassu in Torino", così precisa la dedica il Parlatore nel 1894 |
10335 | panizzianus, a, um | (Narcissus) in onore del botanico italiano Francesco Panizzi-Savio (1817-1893) |
10253 | panax | (Laserpitium - Alternaria) dal greco πάναξ panax panacea (da πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da ἀκέια acèia cura, rimedio): un rimedio per tutti i mali |
10232 | passerinoides | (Ammannia, Crotalaria, Erica, Evolvlus, Hermannia, Lycopodium, Thesium, Urosatchys) dal genere Passerina (vedi) e dal greco εἶδος eídos aspetto: simile a una pianta di quel genere |
10186 | parcepilosus, a, um | (Hieracium, Piper, Rubus) dall'avverbio parcē parcamente, moderatamente e da pilusus peloso: con pochi peli |
9987 | paspalodes | (Anastrophus, Digitaria, Milium, Paspalum) dal genere Paspalum (vedi) e dal greco εἶδος eídos sembianza: che ha l'aspetto di un Paspalum |
9716 | pastoralis, e | (Alchemilla, Capsella, Galium, Potentilla, Rubus, Thymus) da pastor pastore: pastorale, dei pastori |
9694 | parviflolius, a, um | errata grafia per parvifolius (vedi) |
9691 | paucidentatus, a, um | (Achillea, Aster, Berberis, Eleocharis, Hieracium, Impatiens, Pimpinella, Rubus) da páucus poco e da dentatus dotato di denti: con pochi denti |
9599 | palmetto | (Chamaerops, Corypha, Inodes, Sabal, Calyptocarya, Scleria) diminutivo di palma, l'albero dei datteri |
9544 | peletieranus, a, um | (Hieracium/ Pilosella) epiteto ortograficamente corretto per peleterianus (vedi), ma invalido |
9534 | paspaloides | (Anachyris, Anastrophus, Brachiaria, Chloris, Cynosurus, Dactylis, Dimorphostachys, Dinebra, Eustachys, Justicia, Miconia, Milium, Panicum, Paspalum, Thrasya, Urochloa, Wirtgenia) dal genere Paspalum (vedi) e dal greco εἶδος eídos sembianza: che ha l'aspetto di un Paspalum |
9526 | panattensis, e | (Ophrys) da Panatta, località sarda ai piedi del Monte Tuttavista presso Orosei (NU), luogo del primo ritrovamento |
9493 | paradisiacus, a, um | paradisiaco, del paradiso, dal latino ecclesiastico paradisus paradiso:
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9483 | parietariifolius, a, um | (Duranta, Eupatorium, Hybanthus, Ionidium, Lamium, Mentha, Peperomia, Salix, Urera, Urtica) dal genere Parietaria (vedi) e da folium foglia: con foglie da parietaria |
9478 | pachyrhizus, a, um | (Adenophora, Cyperus, Desmodium, Erigeron, Erodium, Heracleum, Hieracium, Oxalis, Polygonum, Polypodium, Sisyrinchium, Spiranthes, Viola) dal greco παχύς pachýs grosso, grasso e da ῥίζα rhíza radice: con radici ingrossate |
9461 | paucicostatus, a, um | (Baccharis, Carex, Lemna, Parodia, Tilia) da páucus poco e da costa costola: dotato di poche costolature |
9429 | pamphilei | (Hieracium) variante grafica per pamphilii (vedi) |
9428 | pamphilii | (Hieracium) in onore di Joseph-Pamphile Faure (1835-1896), maestro di Jean-Maurice Casimir Arvet-Touvet che gli dedicò, oltre a questo, anche Hieracium faureii |
9416 | peletierianus, a, um | (Hieracium/ Pilosella) epiteto ortograficamente errato per peleterianus (vedi) |
9414 | pallidiflorus, a, um | (Agastache, Amaranthus, Eucomis, Narcissus, Orobanche, Streptocarpus) da pallidus pallido e da flos, floris fiore: con fiori di colore pallido |
9398 | pachycymiger, erus, era, erum | (Hieracium, Pilosella) dal greco παχύς pachýs grosso e da cymiger (vedi) epiteto di una specie: come la specie cymigera, ma di taglia maggiore |
9387 | paoli, ii |
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9354 | pastinacifolius, a, um | (Carum, Falcaria, Heracleum, Peucedanum, Pimpinella) dal genere Pastinaca (vedi) e da folium foglia: con foglie da Pastinaca |
9324 | patzkei, ii | (Festuca, Hieracium) in onore di Erwin Patzke (1929-), farmacista e botanico tedesco |
9302 | pallidulus, a, um | (Narcissus - Armillaria, Bacidia, Buellia, Cetraria, Lecidea, Septoria, Fusarium, Cortinarius, Polyporus) vezzeggiativo di pallidus pallido: palliduccio |
9269 | paradisi | del Paradiso, genitivo del latino ecclesiastico paradisus paradiso:
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9169 | pauckertianus, a, um | (Taraxacum) specie dedicata al farmacista e botanico tedesco Karl August Pauckert (1814-1885) vissuto a Treuenbrietzen, Brandeburg, Germania |
9123 | panalpinum, a, um | (Taraxacum) dal greco πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da alpinus delle Alpi: presente in tutto l'arco alpino |
9054 | pallasii | (Allium, Crocus, Erysimum, Euphorbia, Lonicera, Peucedanum/ Ferula, Ranunculus, Rhamnus) in onore del botanico, biologo e zoologo tedesco Peter (Pyotr) Simon von Pallas (1741-1811), celebre per le sue esplorazioni in Russia |
9024 | pedatifolius, a, um | (Alsomitra, Cucurbita, Fevillea, Hieracium, Rubus, Siolmatra, Trichosanthes) da pedatus (vedi) e da folium foglia: con foglie pedate (vedi pedata nel Glossario per il significato in botanica di questo termine) |
8967 | papillatostellulata | (Portulaca) da papilla tubercolo e da stellula stellina: riferimento al tipo di ornamentazione dei semi a fortissimo ingrandimento |
8931 | pachypilus, a, um, on | (Hieracium, Pilosella) dal greco παχύς pachýs grosso, grasso, denso e da πῖλος pílos lana infeltrita: con peli inspessiti |
8902 | pavonianus, a, um |
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8887 | patersonius, a, um |
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8865 | Patellifolia | [Chenopodiaceae] da patella piatto per le vivande e da folium foglia: con foglie di forma cilcolare |
8851 | pellegrini, ii |
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8639 | paraguayensis, e | (Amaranthus, Annona, Anthurium, Aristida, Arundinaria, Carex, Dioscorea, Hieracium, Justicia, Opuntia, Panicum, Polypodium, Rumex) del Paraguay, stato dell'America Meridionale senza sbocco al mare |
8598 | papillaris, e | (Acetosa, Allium, Aristlochia, Euphorbia, Rumex, Senecio) da papilla tubercolo, protuberanza: per la presenza di tubercoli |
8495 | pediformis, e |
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8479 | parvispiculatus, a, um | (Bromus, Cyperus, Eriochloa, Hyparrhenia, Trisetum) da párvus piccolo e da spicula (diminutivo di spica spiga): con spighette piccole |
8477 | pelagicus, a, um |
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8447 | pachypodus, a, um | (Acacia, Actaea, Begonia, Cycas, Hieracium, Mesembryanthemum, Ilex) dal greco παχύς pachýs grosso e da πούς, ποδός poús, podós piede: per la forma ingrossata del fusto o del picciolo |
8394 | pavoninus, a, um | (Anemone) da pavus pavonis pavone: attinente o che ricorda il pavone: nel caso di questo anemone per una chiazza gialla alla base dei petali che richiama l'occhio del pavone, come sottolinea il nome italiano |
8339 | pampaninianus, a, um | (Agave, Alchemilla, Indigofera, Reseda, Shuteria) specie dedicate al botanico italiano Renato Pampanini (1875-1949), professore di botanica a Firenze e a Cagliari |
8255 | Peltaria | [Brassicaceae] dal greco πέλτη pélte piccolo scudo: per le siliquette larghe e appiattite che ricordano un piccolo scudo |
8178 | Parvotrisetum | [Poaceae] da párvus piccolo e dal genere Trisetum (vedi): simile a un Trisetum di piccola taglia |
8104 | pedicellatus, a, um | (Salix, Zannichellia palustris subsp., Acinodendron, Aechmea, Androsace, Carex, Crataegus, Draba, Euphorbia, Euphrasia, Gentiana, Polygala, Portulaca, Sedum, Silene) da pediculus piedino, peduncolo: per i fiori peduncolati |
7985 | passerina | da passer passero:
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7945 | parnassi, ii | (Amoria, Anthemis, Astracantha, Astragalus, Cheiranthus, Cineraria, Erysimum, Hieracium, Linosyris, Pterocephalus, Rosa, Senecio, Thesium, Tragacantha, Trifolium) dal greco Παρνᾱσός Parnāsós Parnaso, monte considerato dalla mitologia greca sacro ad Apollo e sede delle Muse (quindi della bellezza e della grazia): del monte Parnaso |
7825 | palmeri, ii |
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7770 | parnassicus, a, um | (Allium, Alsine, Anchusa, Anthemis, Buplleurum, Campanula, Colchicum, Convolvulus, Corydalis, Cota, Dianthus, Draba, Genista, Glechoma, Inula, Linaria, Onopordum, Peucedanum, Poa, Potentilla, Scutellaria, Sedum, Silene, Taraxacum, Verbascum) dal greco Παρνᾱσός Parnāsós Parnaso, il monte considerato dalla mitologia greca sacro ad Apollo e sede delle Muse (quindi della bellezza e della grazia): del monte Parnaso |
7769 | pecten-veneris | da pecten pettine e dal genitivo di Venus, Veneris Venere: pettine di Venere:
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7712 | patientia | (Acetosa, Rumex) da patior) soffrire, sopportare, adattrasi, subire: pazienza, tenacia, tolleranza, resistenza, riferimento all'adattabilità della pianta |
7654 | palaeoeuganeus, a, um | (Ranunculus) dal greco laconico παλεός paleós antico, vetusto, e da Euganei antica popolazione veneta: dell'antico Veneto |
7607 | padus | (Prunus) da Padus nome latino del fiume Po: la specie si rinviene infatti sul versante alpino della regione padano-veneta |
7483 | Peganum | [Zygophyllaceae] dal greco πηγανον peganon ruta, in Teofrasto, Dioscoride e altri autori |
7480 | Paulownia | [Scrophulariaceae] genere dedicato alla Granduchessa Anna Paulowna Romanov (1795-1865), figlia dello Zar Paolo I di Russia, andata in sposa a re Guglielmo II dei Paesi Bassi |
7479 | Pastinaca | [Apiaceae] da pastinaca, una sorta di carota, questa da pastus nutrimento: riferimento alla commestibilità della radice |
7477 | Paraserianthes | [Fabaceae] dal prefisso greco πᾰρἆ- pará- vicino a, presso, da σηρ ser filo di seta e da ἄνϑοϛ ánthos fiore: con fiori simili a fili (pennacchi) di seta |
7476 | Parkinsonia | [Fabaceae] in onore del botanico inglese John Parkinson (1567-1650) |
7475 | Paspalum | [Poaceae] nome recuperato dal greco πασπαλος paspalos, sinonimo di κεγχρος cenchros miglio |
7471 | Paronychia | [Caryophyllaceae] dal greco πᾰρἆ pará vicino a, simile a, e da ὄνυξ ónyx unghia: simile a un'unghia: per la forma del calice che ricorda la lamina di un'unghia |
7470 | Parnassia | [Celastraceae] dal greco Παρνᾱσός Parnāsós Parnaso, il monte considerato dalla mitologia greca sacro ad Apollo e sede delle Muse (quindi della bellezza e della grazia): riferimento al piacevole aspetto di questa pianta e al suo ambiente montano |
7465 | Parapholis | [Poaceae] dal greco παραφύω paraphuo produrre germogli laterali |
7463 | Paragymnopteris | [Pteridaceae] dal prefisso greco πᾰρἆ- pará- vicino a, e dal genere Gymnopteris (vedi): genere vicino a Gymnopteris |
7456 | Paradisea | [Asparagaceae] genere dedicato al conte Giovanni Paradisi (1760-1826), presidente del Senato del Regno d'Italia napoleonico (1811-1813) e del Regio Istituto Italiano di Scienze, Lettere e Arti |
7453 | Pancratium | [Amaryllidaceae] dal greco πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da κρᾰτέω cratéo essere forte, dominare, vincere, superare: che supera tutto, probabilmente per la capacità della pianta di resistere alle estreme condizioni dell'habitat costituito da sabbie molto aride e salmastre, oppure riferito alle sue supposte virtù medicinali |
7449 | Pallenis | [Asteraceae] dal greco Παλλήνη Pallene, si danno due ipotesi: 1) Pallene penisola macedone, antica circoscrizione greca dell'Attica, territorio dove questa pianta era presente; 2) in onore di Pallene, figura mitologica greca, figlia di Sithon re degli Odomanti che la promise in sposa a colui che l'avrebbe battuto in duello |
7446 | Paederota | [Plantaginaceae] dal greco παιδερως paideros, una sorta di acanto citata da Dioscoride, ma anche in Plinio paederos una sorta di opale, pietra dura di color azzurro, probabile riferimento al colore dei fiori |
7445 | Pachypleurum | [Apiaceae] dal greco παχύς pachýs grosso, grasso e da πλευρά pleurá costa, costola: con rilevanti costolature |
7414 | patens | da pateo essere aperto, visibile, esteso: (Acacia, Adiantum, Alchemilla, Anemone, Apium, Arabis, Asparagus, Aster, Trifolium) evidente, che salta all'occhio o esteso, disposto radialmente (Agapanthus campanulatus subsp.) riferito ai lobi del perianzio (Orchis) per la disposizione dei tepali esterni: patenti (aperti) |
7401 | passionis | della passione, genitivo di passio passione, sofferenza:
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7393 | parvimaculatus, a, um | (Hieracium, Nicandra, Ophrys, Rafflesia) da párvus poco e da maculatus macchiato: con poche macchie |
6966 | parqui | (Cestrum) dal nome dialettale utilizzato in Cile e Perù per questa pianta |
6927 | patavinus, a, um | (Acinos, Calaminytha, Clinpodium, Haplophyllum, Melissa, Morus, Nepeta, Ruta, Satuteja, Thymus) da Patavium, antico nome di Padova, città del Veneto: patavino, padovano |
6869 | palaeoitalicus, a, um | (Galium) dal greco laconico παλεός paleós antico, vetusto, e da italicus italico: dell'Italia antica |
6868 | parisiensis, e | (Galium, Amaranthus, Aparine, Aparinella, Caruocirsium ×, Carduus, Cirsio-carduus, Lathyrus, Peucedanum, Ptilostemon ×, Rosa, Salix, Thalictrum, Trifolium, Verbascum) dal francese Paris Parigi, capitale della Francia: di Parigi, parigino |
6795 | paralias | (Brachypterys, Cassia, Chamaecrista, Cynanchum, Daucus, Diplopterys, Esula, Euphorbia, Galarhoeus, Irmischia, Metastelma, Ononis, Orobanche, Plantago, Stigmaphyllon, Senecio, Tithymalus) situato presso il mare, dal greco παρᾰλιος parálios, composto dal prefisso πᾰρἆ- pará- presso, vicino e da ἁλς ἁλός háls, halós mare: riferimento all'ambiente di crescita |
6740 | pectinaceus, a, um | (Eragrostis, Daucus, Poa) da pecten pettine: che ricorda un pettine per la presenza di organi sottili e paralleli disposti in un unico piano |
6574 | pastellianus, a, um | (Astragalus) del Monte Pastello, presso Verona |
6517 | pachyrachis | (Aspidium,Bolbophyllaria, Croton, Drypteris, Epudendrum, Thelypteris) dal greco παχύς pachýs grosso, carnoso e da ῥάχις rachis dorso, rachide: per il rachide ingrossato |
6462 | pallidus, a, um | pallido, sbiadito, smorto, da palleo, impallidire, essere pallido, smorto:
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6441 | peduncularis, e | (Abutilon, Acetosella, Bernardia, Bidens, Cerastium, Gagea, Hieracium, Ilex, Lysimachia, Ononis, Polygala, Polygonum, Potentilla, Quercus, Ranunculus, Stachys, Stellaria, Viola) da pedunculus peduncolo, pedicello, diminutivo di pes, pedis piede: pedicellato |
6407 | paludosus, a, um | (Abutilon, Acetosella, Alopecurus, Aspidium, Atriplex, Diantera, Euphorbia, Euphrasia, Festuca, Jacobaea, Lindernia, Ophrys, Ornithogalum, Plantago, Polygala, Ranunculus, Salix - Mitrula, Pholiota praecox var, Galerina, Russula) da pálus, palúdis palude: delle paludi, paludoso, per l'ambiente di crescita in luoghi umidi |
6307 | pedunculatus, a, um | (Cerastium, Lotus, Acacia, Amygdalus, Anagallis, Antennaria, Anthemis, Arnica, Campanula, Cerastium, Cooperia, Frangula, Hieracium, Hypericum, Linaria, Lotus, Ruellia, Viola) da pedunculus peduncolo, pedicello, diminutivo di pes, pedis piede: con fiori dotati di peduncolo |
6306 | pancration | (Charybdis, Drimia, Scilla, Squilla, Urginea) dal greco πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da κρᾰτέω cratéo essere forte, dominare, vincere, superare: che supera tutto, probabilmente per la capacità della pianta di resistere alle condizioni estreme dell'habitat |
4280 | pennátus, a, um | (Stipa, Acacia, Andropogon, Aristida, Astracantha, Cyperus, Digitaria, Medicago, Pilocarpus, Polypodium, Salix, Saussurea, Senegalia) da pénna penna: pennato, a forma di penna o piuma |
4279 | Penióphora | [Peniophoraceae] dal greco πηνίον peníon rocchetto, fuso e da φορέω phoréo portare, avere: con sembianze di fuso o rocchetto |
4278 | Penicíllium | [Trichocomaceae] da penicíllum pennello: per la forma dei conidiofori |
4277 | penicillátus, a, um | (Ranunculus, Acetosella, Alchemilla, Androsace, Bactris, Cirsium, Danthonia, Delphinium, Erica, Euphorbia, Geranium, Hieracium, Limonium, Setaria, Stachys, Thesium) da penicíllum pennello, stilo, matita: per la presenza di organi sottili riuniti a pennello o a forma di bastoncino |
4276 | Penicillária | [Pterulaceae] da penicíllum pennello: per l'aspetto del carpoforo |
4275 | penetrális, e | (Cytidium, Physarum, Badhamia, Polyporellus, Polyporus, Stachylina) da pénetro penetrare: penetrante, che sta nella parte più interna |
4274 | pendulus, a, um | (Silene, Acacia, Arabis, Artemisia, Asparagus, Betula, Carex, Conostephium, Didonica, Euonymus, Leymus, Lisianthius, Rubus, Sonchus, Aspidium, Epidendrum, Hieracium, Ophioglossum, Polypodium, Senna, Themistoclesia)da pendeo pendere, penzolare: pendulo, pendente, penzolante |
4273 | pendulinus, a, um | (Allium, Rosa, Amaranthus, Arabis, Astragalus, Bromus, Carex, Cytisus, Genista, Hieracium, Poa, Polygala, Smilax, Salix ×, Umbilicus) diminutivo di pendulus (vedi): pendulino, penzolante |
4272 | penduliflorus, a, um | (Astragalus, Aloë, Besleria, Drosera, Echeveria, Erica, Euphorbia, Galium, Impatiens, Leandra, Lonicera, Malvaviscus, Orobanche, Oxytropis, Passiflora) da pendulus (vedi) e da flos, floris fiore: dai fiori penduli |
4271 | penárius, a, um | (Hygrophorus) da pénus vettovaglia: per la sua commestibilità |
4270 | peltátus, a, um | (Abutilon, Acrostichum, Aristolochia, Arum, Astragalus, Begonia, Drosera, Dryopteris, Eucalyptus, Euphorbia, Geranium, Jatropha, Kalanchoe, Nymphoides, Osmunda, Osyris, Passiflora, Piper, Polypodium, Ranunculus, Saxifraga, Senecio, Thalictrum, Utricularia) da pélta scudo leggero a forma di mezzaluna (dal greco πέλτη pélte piccolo scudo): per la presenza di organi aventi l'aspetto di un piccolo scudo |
4269 | peloritanus, a, um | (Silene, Asperula, Plantago, Salix) dei Monti Peloritani, in Sicilia |
4268 | peloponnesiacus, a, um | (Molopospermum, Arenaria, Avenula, Cicutaria, Crocus, Cyclamen, Ficaria, Galium, Genista, Ligusticum, Linaria, Ranunculus, Sideritis, Veronica) del Peloponneso, regione della Grecia meridionale formante una penisola tra il Mar Ionio e il Mare Egeo |
4267 | pellúcidus, a, um | (Acrostichum, Adiantum, Alsine, Ardisia, Aspidium, Asplenium, Carex, Dryopteris, Eragrostis, Erica, Gibasis, Hieracium, Polypodium, Tubaria, Urtica, Vicia - Agaricus, Boletus, Alectria, Ascodes, Coprinus, Corticium, Exidia, Galerina, Lecidea, Marasmius, Naucoria, Tubaria) dal prefisso rafforzativo per- e da lúcidus lucido: lucidissimo |
4266 | pellospérmus, a, um | (Psathyra, Agaricus) dal greco πέλλος/ πελιός péllos/ peliós livido, fosco, scuro e da σπέρμα spérma semenza: per la sporata scura |
4265 | pellóporus | [Hymenochaetaceae] dal greco πέλλος/ πελιός péllos/ peliós livido, fosco, scuro e da πόρος póros poro, passaggio: per i pori scuri |
4264 | pellítus, a, um | rivestito di pelle o pelliccia, da péllis pelle:
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4263 | Pellidíscus | [Inocybaceae] da péllis pelle, cute, pelliccia e da díscus disco: per il carpoforo discoide finemente feltroso |
4262 | pellículus, a, um | (Arthonia, Athelia, Bacidia, Botrytis, Corticium, Patellaria, Poria) da pellicula pellicola, pellicina (diminutivo di péllis pelle): per l'aspetto |
4261 | pelliculósus, a, um | (Cyathea) da pellicula pellicola, pellicina (diminutivo di péllis pelle) |
4260 | pelisserianus, a, um | (Antirrhinum/ Linaria) specie dedicata a G. Pellicier (1490-1568), vescovo di Montpellier e studioso di botanica |
4259 | peliánthinus | (Agaricus, Mycena, Prunulus) dal greco πελιός peliόs livido, fosco, scuro e da ἀντίνοος antínoos contrario, opposto, contrastante: per il colore scuro delle lamelle in contrasto con il colore della restante superficie |
4258 | peleterianus, a, um | (Hieracium/ Pilosella) epiteto ortograficamente errato, ma valido: in onore del botanico ed entomologo francese Amédée Louis Michel Le Peletier de Saint-Fargeau (1770-1845) |
4257 | pelecinus | (Astragalus) dal greco πελεκῖνος pelecínos, nome di una pianta in Ippocrate e Teofrasto ripreso anche da Plinio |
4256 | Pelargónium | [Geraniaceae] dal greco πελαργός pelargós cicogna: per la forma dei frutti che ricordano un becco di gru |
4255 | Pediculáris | [Orobanchaceae] da pedículus pidocchio, per l'antica credenza popolare che riteneva questa pianta portatrice di pidocchi per il bestiame che se ne cibava |
4254 | pedíades | (Agaricus/ Naucoria/ Simocybe/ Nolanea/ Agrocybe) dal greco πεδιάς πεδιάδος pediás pediados pianura: riferimento all'ambiente di crescita |
4253 | pedemontánus, a, um |
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4252 | pedatus, a, um | da pes piede: dotato di piede (funghi), base o stelo (piante) o picciolo (foglie)
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4251 | peculiáris, e | (Alnus ×, Anthericum, Crassula, Dendrobium, Echinopsis, Hieracium, Rubus, Senecio) da pecúlium patrimonio personale: totalmente suo, particolare, specialissimo, unico nel suo genere |
4250 | pectiniformis, e | a forma di pettine, da pecten pettine e da forma aspetto:
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4249 | pectinátus, a, um | da pecten pectinis pettine:
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4248 | Peckiélla | [Hypocreaceae] genere di funghi dedicato al micologo Charles Horton Peck (1833-1917) |
4247 | páximus, a, um | (???) dal greco πήγνῡμι pégnumi piantare, conficcare: conficcato |
4246 | paxíllus, a, um | (Agaricus, Clitocybe, Microglomus, Pholiota) latino per paletto, bastoncino: riferimento alla forma del gambo |
4245 | pavónius, a, um | (Ardisia, Dianthus, Gazania, Iris, Ixia, Moraea, Tigridia) da pāvo, pavonis pavone: simile a un pavone, per i colori brillanti |
4244 | pavichii | (Hieracium) specie dedicata ad Anton Pavich (†1853), medico in Croazia e florista diligente che raccolse questa pianta a Pozega (Croazia) |
4243 | pausíacus, a, um | (Crataegus, Ocotea) da páusia sorta di oliva pregiata: che ricorda un'oliva |
4242 | paupérculus, a, um | (Carex, Acalypha, Arabis, Avena, Eupatorium, Glyceria, Juncus, Paspalum, Pteris - Agaricus, Buellia, Lecidea, Mycena, Cortinarius, Pluteus, Polyporus) diminutivo di páuper povero: poverello, miserello |
4241 | Paullicortícium | [Hydanceae] da paúllus (páulus) poco, scarso e dal genere Corticium (vedi): Corticium di picola taglia |
4240 | pauciflórus, a, um | (Arabis, Astrantia, Brunfelsia, Carex, Desmodium, Hornungia, Orchis, Aconitum, Agropyron, Allium, Androsace, Berberis, Campanula, Carduus, Corydalis, Diplopterys, Draba, Epidendrum, Herpetacanthus, Salix) da páucus scarso e da flos floris fiore: con pochi fiori |
4239 | patulus, a, um | (Agrostis, Amaranthus, Arctostaphylos, Arenaria, Atriplex, Campanula, Carex, Cheilanthes, Crepis, Doryopteris, Geranium, Hieracium, Lupinus, Pinus, Salicornia, Tagetes, Trollius) da pateo essere aperto, visibile, ampio, esteso |
4238 | patrícius, a, um | (Pluteus) da páter, pátris padre, del padre: patrizio, dei padri, dei nobili |
4237 | paterifórmis, e | (Ptroptychia, Strobilanthes, Taraxacum) da patéra coppa e da fórma figura, aspetto |
4236 | patéllus, a, um | (Bulbophyllum, Hoya, Maxillaria, Neourbania, Nepeta, Ornithidium, Peltopus, Stelis) da patélla tazza, piatto, scodella: con organi di forma circolare o a tazza |
4235 | patelláris, e | circolare, a forma di disco o coppa, da patélla tazza, piatto, scodella:
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4234 | pastorianus, a, um | (Asparagus) specie dedicata a L. Pastor (†1851), naturalista di Laguna (Tenerife), collaboratore del Broussonet |
4233 | pastinaceus, a, um | (Magydaris, Cachrys) dal genere Pastinaca (vedi): simile a una Pastinaca |
4232 | Passiflóra | [Passifloraceae] da pássio passione e da flos, floris fiore: fiore della Passione, per il suo aspetto che richiama i simboli della Passione di Cristo |
4231 | páscuus, a, um | (Cynodon, Eragrostis, Festuca, Goodenia, Mentha, Nolanea, Rubus, Viola - Clitocybe, Entoloma, Penicillium, Russula, Tricholoma) da pasco pascolare: dei prati, dei pascoli, riferimento all'ambiente di crescita |
4230 | párvus, a, um | (Agave, Allium, Asplenium, Astragalus, Conyza, Crepis, Cyperus, Gasteria, Lilium, Linum, Pandanus, Rubus, Sedum - Agaricus, Boletus, Cladonia, Cortinarius, Lactarius, Lecanora, Lepiota) piccolo, piccino, scarso, di piccola taglia |
4229 | párvulus, a, um | (Abies, Acalypha, Agrostis, Allium, Aloë, Arabis- Clitocybe, Eccilia, Exidia, Hygrophorus, Lepiota, Physcia) diminutivo di párvus piccolo: piccolino, per le dimensioni ridotte |
4228 | Parvobasídium | [Cystostereaceae] da párvus piccolo e dal latino scientifico basidium basidio: con basidi piccoli |
4227 | parvísporus, a, um | (Collybia, Coprinus, Diploderma, Geastrum, Gyromitra, Hygrocybe, Inocybe, Tricholoma) da párvus piccolo e dal greco σπορά sporá semenza, spora: con spore piccole |
4226 | parvifolius, a, um | (Acacia, Aristolochia, Cassia, Cerasus, Cissus, Kotschya, Limonium, Orthilia) da párvus piccolo e da folium foglia: a foglie piccole |
4225 | parviflorus, a, um | (Aesculus, Agave, Agrimonia, Cardamine, Carex, Cosmos, Crossosoma, Deschampsia, Digitalis, Echium, Epilobium, Fumaria, Galinsoga, Hesperaloe, Impatiens, Leucopogon, Lotus, Lysimachia, Malva, Muscari, Oenothera, Ranunculus, Scabiosa, Serapias, Setaria, Tamarix, Thrinax, Vasconcellea, Vicia) da párvus piccolo e da flos floris fiore: con fiore piccoli o con pochi fiori |
4224 | parvidúctus, a, um | (Agaricus, Psilocybe) da párvus scarso e da dúco muovere, spingere: poco spinto, poco sviluppato |
4223 | parvannúlatus, a, um | (Agaricus, Cortinarius, Lepiota, Mastocephalus) da párvus piccolo e da annulus/ anulus anello: dotato di anello piccolo e fugace |
4222 | parthenopéjus, a, um | (Agaricus, Dendrosarcus, Pleurotus) dal greco Παρθενόπη Parthenópe Partenope, mitica sirena sepolta a Napoli identificata con Napoli stessa: partenopeo, napoletano, di Napoli |
4221 | Parthenocíssus | [Vitaceae] dal greco παρθένος parthénos vergine e da κισσός cissós edera: edera vergine |
4220 | parthénium | (Chrysanthemum/ Matricaria/ Tanacetum, Pyrethrum, Piper, ecc) delle vergini, gentivo plurale latinizzato dal greco παρθένος parthénos vergine: per il bianco virginale delle ligule |
4219 | parópsis | (Agaricus, Clitocybe, Clitocybula) dal greco παροψίς paropsís manicaretto: funghi ottimi da cucinare |
4218 | parnassiifolius, a, um | (Acaulimalva, Hydrocharis, Malva, Malvopsis, Senecio, Sida, Swertia, Valeriana, Villarsia) dal genere Parnassia (vedi) e da folium foglia: con foglie da Parnassia |
4217 | parmátus, a, um | (Begonia, Cissampelos, Lepanthes, Peperomia, Piper, Potamogeton) da párma scudo: dotato di organi a forma di scudo (di solito foglie) |
4216 | Parmastómyces | [Fomitopsidaceae] nome composto da Parmasto, dedica al micologo russo Erast Parmasto (1928-2012), e dal greco μύκης mýces fungo: fungo di Parmasto |
4215 | parlatoris | (Centaurea, Colchicum, Orchis, Scirpus, Vulpia) in onore del botanico botanico italiano Filippo Parlatore (1816-1877), iniziatore di un'importante Flora Italiana e fondatore dell'Erbario Centrale Italico di Firenze che diresse per alcuni decenni |
4214 | parkénsis, e | (Agaricus, Eccilia, Entoloma, Hyporrhodius, Omphaliopsis, Rhodophyllus) dall’inglese park parco: che cresce nei parchi o rinvenuto in qualche parco famoso |
4213 | Paris | [Melanthiaceae] da Paris (Πάρις) Paride, mitico figlio di Priamo di cui s'invaghì Elena causando la guerra di Troia |
4212 | párilis, e | (Anthurium, Begonia, Diastella, Erica, Ericoides, Hakea, Hieracium, Leucospermum, Parinari, Protea, Pseudosasa, Serruria, Stachys, Taraxacum)da par, páris pari, simile, uguale: simile a una specie congenere |
4211 | Parietária | [Urticaceae] da páries, paríetis parete: per l'ambiente di crescita vicino o su muri e pareti |
4210 | Parentucellia | [Orobanchaceae] genere dedicato a Tomaso Parentucelli (1398-1455) che divenne papa col nome di Nicolò V, mecenate e umanista, fondatore di un orto dei semplici al Vaticano |
4209 | pardínus, a, um | leopardino, che caratterizza il leopardo, da párdus leopardo:
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4208 | pardális, e | (Acetosella, Cypella,Dendrocolla, Eryanthes, Hesperoxiphion, Mimulus, Oncidium, Oxalis, Sarcochilus, Thrixspermum) dal greco πάρδᾰλις párdalis leopardo, pantera: macchiato come un leopardo, oppure da pardalíum, un tipo di profumo |
4207 | pardalianches | (Doronicum, Ranunculus, Senecio) dal greco πάρδᾰλις párdalis leopardo, pantera e da ἄγχω àncho soffoco, strozzo: strozza-pantera |
4206 | parciflorus, a, um | (Allium, Carex, Cyperus, Euphorbia, Festuca, Orchis, Rubus, Salvia, Taraxacum) da parcus scarso e da flos, oris fiore: paucifloro |
4205 | parazúreus, a, um | (Cortinarius, Russula) dal prefisso greco πᾰρἆ- pará- vicino a, presso e da azúreus (vedi), epiteto di una specie congenere: affine alla specie azurea |
4204 | parasíticus, a, um | dal greco παρασῑτέω parasitéo mangiare insieme (composto dal prefisso πᾰρἆ- pará- vicino a, presso, insieme e da σιτέω sitéo nutrirsi):
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4203 | paralácteus, a, um | (Mycena, Marasmiellus) dal prefisso greco πᾰρἆ- pará- vicino a, presso e da lácteus, epiteto di una specie di funghi: molto simile alla specie láctea |
4202 | paragáudis | (Agaricus, Cortinarius, Hydrocybe) da paragaudis, orlo prezioso d'oro o di seta: dal bordo preziosamente orlato |
4201 | paradóxus, a, um | (Petasites, Phalaris, Silene, Acacia, Acinodendron, Aconitum, Adiantum, Agrostis, Allium, Asplenium, Astragalus, Avena, Dianthus, Eupatorium, Euphorbia, Galium, Gentiana, Heliotropium, Hieracium, Muscari, Pedicularis, Plantago, Ranunculus, Schizopora - Agaricus, Boletus, Cortinarius, Hydropus, Leucopaxillus, Panus, Paxillus, Uromyces) dal greco παράδοξος parádoxos (da παρά pará contro e da δόξα dóxa opinione) contro ogni aspettativa, straordinario, paradossale, strano, fuori dal comune: per la difficoltà di una corretta classificazione per la presenza di caratteri contraddittori |
4200 | parabólicus, a, um | (Andromeda, Chenopodium, Cinchona, Dolichos, Hemigrphis, Hieracium, Jacobinia, Justicia, Lolium, Lyonia, Parastrobilanthes, Phaseolus, Rhagodia, Ruellia, Siricographis, Strobilanthes) dal greco παραβολικός parabolicós che serve di paragone oppure parabolico, incurvato |
4199 | parábilis, e | (Agaricus, Deconica) da paro preparare, allestire, ma anche ottenere, procurarsi: che si può allestire come cibo oppure ottenere facilmente |
4198 | papýrus |
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4197 | papyrifer, erus, era, erum | da papyrus (vedi) papiro, pianta da cui si estraeva la carta ed estensivamente la carta stessa, e da fero portare:
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4196 | papyráceus, a, um | (Adiantum, Anacampseros, Asplenium, Babiana, Cestrum, Daphne, Dendrobium, Dryopteris, Euphrasia, Hieracium, Narcissus, Ornithogalum, Orobanche, Thalictrum) da papýrus (vedi) papiro, pianta da cui si estraeva la carta e per estensione la carta stessa: che presenta elementi di consistenza cartacea |
4195 | papulósus, a, um | (Acacia, Arenaria, Carex, Cassia, Chenopodium, Galenia, Moehringia, Neottia, Portulaca, Racosperma, Rubus, Vaccinium - Cortinarius, Lasallia, Lecidea, Parmelia) da păpŭla pustola, vescica: che presenta pustole o vescicole |
4194 | papillósus, a, um | da papilla capezzolo, pustola, protuberanza:
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4193 | papillátus, a, um | da papílla protuberanza, capezzolo, bocciolo:
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4192 | papilionaceus, a, um | da papilio farfalla:
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4191 | Papáver | [Papaveraceae] affine all'arabo papámbele e al sanscrito papavara succo pernicioso; secondo alcuni, di derivazione celtica, collegato all'uso di mettere i semi nella pappa (papa) dei bambini per farli dormire |
4190 | panuoides | (Agaricus, Crepidotus, Lactarius, Paxillus, Pleurogala, Serpula, Tapinella) dal genere Panus (vedi) e dal greco εἶδος eídos aspetto, sembianza: simile a un fungo del genere Panus |
4189 | pantoléucus, a, um | (Eucalyptus - Cercospora, Cercosporella, Cercosporina, Clitocybe, Agaricus, Pleurotus) dal greco πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da λευκός leucós bianco: interamente bianco |
4188 | pantherínus, a, um | (Begonia, Dendrobium, Grammatophyllum, Grastidium, Marica, Masdevallia, Maxillaria, Oncidium, Pleurothallis, Polychilos, Saccolabium - Amanita, Lecidea, Lecidella, Parmelia, Verrucaria) da panthera pantera: maculato o pericoloso, come una pantera |
4187 | pánsus, a, um | (Aristida, Aster, Carex, Dierama, Feuilleea, Myosotis, Pandanus, Panicum, Strychnos - Agaricus, Cortinarius, Scindalma, Fomes, Polyporus) da pánsa dai piedi larghi: riferimento al gambo? |
4186 | panormitanus, a, um | (Agropyron, Andropogon, Bothriochloa, Callitriche, Carex, Centaurea, Cistus, Cyperus, Eragrostis, Helichrysum, Lamium, Limonium, Ophrys Sphegodes subsp., Silene, Trifolium, Veronica - Helvella, Boletus, Coprinus, Suillus) da Panormus, antico nome dell'attuale Palermo: palermitano |
4185 | pannúcius, a, um | (Taraxacum - Agaricus, Lactarius, Lactifluus) dispregiativo di pánnus panno, pezzo di stoffa: simile a un cencio rattoppato |
4184 | pannósus, a, um | (Cotoneaster, Abutilon, Aristolochia, Calceolaria, Centaurea, Convolvulus, Conyza, Epilobium, Erica, Gnaphallium, Hieracium, Olearia, Oxytropis, Rosa, Stachys, Tricomanes) da pánnus pezzo di stoffa, cencio: cencioso, stracciato, sbrindellato |
4183 | pannonicus, a, um | (Cirsium, Lathyrus, Thymus, Trifolium, Tripolium, Vicia, Achillea, Astragalus, Bromopsis, Bromus, Campanula, Crepis, Nepeta, Ornithogalum, Orobus, Pisum, Rosa, Serratula, Silene, Stachys, Suaeda, Taraxacum, Veronica) della Pannonia, regione storica che interessa parte dell'Ungheria, della Schiavonia e della Bosnia |
4182 | Panicum | [Poaceae] da pánus pannocchia o spiga del miglio |
4181 | paniculátus, a, um | (Aconitum, Allium, Amorpha, Carex, Centaurea, Desmodium, Festuca, Gypsophila, Hieracium, Koelreuteria, Neslia, Oligostachyum, Phleum, Phlox, Saxifraga, Talinum, Trisetaria) da panícula pannocchia: con infiorescenze a pannocchia |
4180 | paniceus, a, um | (Carex, Trisetaria, Agrostis, Alopecurus, Avena, Cenchrus, Chloris, Cyperus, Digitaria, Koeleria, Lepanthes, Millium, Poa, Polypogon, Satureja, Trochera) da panicum panìco: simile al panìco o miglio |
4179 | panéllus | (Cortinarius) diminutivo del genere Panus (vedi): simile a un Panus di piccola taglia |
4178 | pandatarius, a, um | (Allium) di Pandataria antico nome dell'isola oggi chiamata Ventotene |
4177 | pandatariae | (Limonium) genitivo di Pandataria, oggi Ventotene: di Ventotene |
4176 | Panaéolus | [Agaricales] dal greco πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da αἰόλος aiólos variopinto, dai colori cangianti, picchiettato, screziato: probabile riferimento all'aspetto screziato delle lamelle |
4175 | Panaeolína | [Agaricales] diminutivo di Panaeolus (vedi) |
4174 | pampanini, ii | (Alectorolophus, Amaracus, Artemisia, Belamcanda, Daphne, Gagea, Lespedeza, Lonicera, Origanum, Rhinanthus, Sedum, Solanum) specie dedicate a Renato Pampanini (1875-1949), professore di botanica a Firenze e a Cagliari |
4172 | palúster, ris, re | (Acrostichum, Adonis, Alopecurus, Alsine, Anacamptis, Anagallis, Andropogon, Arenaria, Avena, Calceolaria, Callitriche, Calla, Caltha, Cardamine, Cerastium, Eleocharis, Epilobium, Epipactis, Equisetum, Euphorbia, Galium, Geranium, Gladiolus, Hibiscus, Hottonia, Ludwigia, Orchis, Parnassia, Rorippa, Rumex, Triglochin, Viola, Zannichellia - Agaricus, Aleuria, Cortinarius, Dermocybe, Entoloma, Fomes, Suillus) da pálus, palúdis palude: palustre, per l'habitat |
4171 | palumbínus, a, um | (Odontia, Russula, Entoloma, Tricholoma, Agaricus) diminutivo di palúmbus colombaccio: colombino, probabile riferimento al colore |
4170 | paludinéllus, a, um | (Galerina, Inocybe, Agaricus, Cortinarius, Lactarius) vezzeggiativo da pálus, palúdis palude: per l'ambiente di crescita in luoghi umidi |
4169 | paludícola | (Aconitum, Alchemilla, Aloë, Delphinium, Dendrobium, Erica, Erigeron, Eupatorium, Euphorbia, Gentiana, Gentianella, Impatiens, Iris, Minuartia, Panicum, Persicaria, Salix, Senecio, Stellaria) da pálus, palúdis palude e da cólo abitare: che risiede nelle paludi |
4168 | palmátus, a, um |
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4167 | palmárum | (Agaricus, Asterina, Bottaria, Collybia, Cyphella, Graphis, Marasmius, Parmelia, Physcia) delle palme, genitivo plurale di pálma (propriamente arbor palmae) palma da datteri: riferimento alla tipologia di piante ospiti di questi funghi |
4166 | pallídipes | (Cantharellus, Clitocybe, Cortinarius, Entoloma, Inocybe, Lactarius) da pallidus pallido e da pes piede, gambo: col gambo scolorito |
4165 | palléscens | (Anacyclus, Astragalus, Carex, Centaurea, Hieracium, Juncus, Luzula, Malva, Peperomia, Taraxacum, Trifolium) da pallesco impallidire: che tende a scolorire |
4164 | pállens | (Agrostis, Aira, Allium, Astragalus, Avena, Calamus, Carex, Cyperus, Euphorbia, Festuca, Galega, Leucanthemum, Orchis, Poa, Potentilla, Saxifraga ×, Senecio, Vicia, Viola) da pálleo impallidire: pallido, smorto, scolorito |
4163 | Paliúrus | [Rhamnaceae] dal greco πᾰλιν pálin di nuovo e da οὖρον oúron orina: che fa orinare di nuovo, diuretico |
4162 | palinuri | (Primula, Aretia, Auricula, Auricula-ursi) genitivo di Palinurus Palinuro, mitico pilota di Enea: del Capo Palinuro, sul Mar Tirreno nel Cilento (SA) |
4161 | paleoitalicus, a, um | grafia alternativa per palaeoitalicus (vedi) |
4160 | paleáceus, a, um | attinente la paglia, da palea paglia, pula:
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4159 | palaestinus, a, um | (Adonis, Ajuga, Arum, Asparagus, Astragalus, Cerinthe, Cuscuta, Iris, Lotus, Tetragonolobus) della Palestina, palestinese (lo stesso che palestinus (vedi)) |
4158 | pairaei | errata grafia per pairae (vedi) |
4157 | pairae | (Carex) specie dedicata a Michel Paira (1823-1879), alsaziano, studioso del gruppo di Carex contigua |
4156 | Paeónia | [Paeoniaceae] dal nome greco παιωνία paionía datogli da Teofrasto in onore di Peone (Παίων Paíon), il mitico medico degli dei greci che fu mutato in fiore da Plutone. Anche Plinio il Vecchio fornisce la stessa etimologia |
4155 | paédidus, a, um | (Amphisphaeria, Conisphaeria, Gyrophila, Melanoleuca, Melanomma, DìSphaeria, Tricholoma, Agaricus) da paédor sozzura, sordidezza: stomachevole, sudicio, disgustoso |
4154 | Padéllus | [Rosaceae] diminutivo del genere Padus (vedi): simile a un piccolo Padus |
4153 | Pachysterígma | [Tulasnellaceae] dal greco παχύς pachýs grosso, panciuto, denso e da στήριγμα sterigma sostegno: per la forma dei basidi |
4152 | Pachysándra | [Buxaceae] dal greco παχύς pachýs grosso, grasso, denso e da ἀνήρ, ἀνδρός anér, andrós maschio, elemento maschile: con stami panciuti |
4151 | páchypus, a, um | (Agaricus, Boletus, Cercospora, Cprinus, cortinarius, Entoloma) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, panciuto e da πούς, ποδός poús, podós piede: con il gambo grosso |
4150 | pachyphýllus, a, um | dal greco παχύς pachýs spesso, grosso e da φύλλον phýllon foglia, lamelle:
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4149 | pachyphloéus, a, um | (Pleurostylia, Sabina - Lecidea, Puccinia, Cryptoderma, Fomes, Phellinus, Polyporus) dal greco παχύς pachýs grosso, grasso, denso e da φλοιός phloiós involucro, corteccia, buccia |
4148 | pachýodon |
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4147 | pachynensis, e | (Limonium) di Pachino, in provincia di Siracusa |
4146 | pachylodes | (Hieracium, Mentha, Pilosella) dal greco πᾰχῠλóς pachylós grosso e da εἶδος eídos aspetto, sembianza: d'aspetto robusto |
4145 | Pachylepýrium | [Strophariaceae] dal greco παχύς pachýs grosso, grasso, denso e da λεπύριον lepýrion buccia, scorza, guscio: per le spore aventi pareti molto spesse |
4144 | Pachykytóspora | [Polyporaceae] dal greco παχύς pachýs grosso, grasso, denso, da κύτος kýtos vaso, urna, involucro, e da σπορά sporá spora, seme: per le spore a parete grossa |
4143 | Pachyélla | [Pezizaceae] diminutivo del greco παχύς pachýs grosso, grasso, denso: per l'aspetto del carpoforo |
4142 | pachydérmus, a, um | (Calvatia, Cercospora,Entoloma, Fomes, Parmelia, Verrucaria, Entoloma, Lycoperdon, Agaricus, Protomyces) dal greco παχύς pachýs grosso, grasso, denso e da δέρμα dérma pelle: per l'endoperidio coriaceo-suberoso |
4141 | pachýcreas | (Inocybe) dal greco παχύς pachýs spesso, grosso, grasso, denso e da κρέας créas carne: per la consistenza della carne |
4140 | pacheri, ii | (Androsace, Draba, Hieracium, Primula, Ranunculus, Rosa, Taraxacum, Saxifraga ×, Veronica ×, Viola ×) specie dedicata all'austriaco David Pacher (1816-1902), arciprete a Obervellach in Carinzia e coautore di una Flora von Kärnten |