Acta Plantarum
 Etimologia dei nomi botanici e micologici   e corretta accentazione 
Acta Fungorum
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ID Lemma Descrizione     (Legenda)
27105 talaverae (Centaurea castellanoides subsp., Coronilla, Helictochloa × / Avenula ×/ Helictotrichon ×, Lysimachia, Ononis) In onore del botanico spagnolo Salvador Talavera Lozano (1945-2021), professore di botanica del Grupo de Investigación de Ecología Reproductiva de Plantas dell’Università di Siviglia, collaboratore di Flora Iberica e attivo nei campi della corologia delle piante vascolari e della conservazione delle risorse fitogenetiche
26999 Tectaria [Polypodiaceae] da téctum tetto, per la forma a scudo dell’indusio dei sori
26998 taxicola (Aleurodiscus, Cryptocline/ Gloeosporium, Diaporthe, Dothiora/ Heptameria/ Leptosphaeria/ Metasphaeria/ Saccothecium/ Sphaeria/ Sphaerulina/ Sydowia, Lecanactis premnea var./ Lecidea premnea var., Meruliopsis/ Caloporus/ Ceriporia/ Gloeoporus nome ill./ Merulioporia/ Merulius/ Poria/ Xylomyzon, Microsphaeropsis, Opegrapha signata var., Phacidium, Phoma, Porina, Zwackhia involuta f./ Opegrapha/ O. rubella var./ O. viridis f.) da Taxus (vedi) e da colo abitare: che vegeta sui tassi, piante ospiti di questi funghi
26997 Tashiroea [Melastomataceae] in onore del botanico e antropologo giapponese Yasusada Tashiro (1856-1928) che durante l’occupazione giapponese lavorò come tecnico e agronomo per il Governo generale di Taiwan, gettando tra l’altro le basi del futuro orto botanico tropicale di Hengchun; pioniere dello studio della flora dell’Asia tropicale, oltre che a Taiwan fece importanti raccolte a Okinawa e nelle altre isole Ryukyu (in cinese Liukiu)
26996 tarton-raira (Thymelea/ Chlamydanthus/ Daphne/ Giardia/ Passerina/ Stellera) epiteto introdotto da Linneo attraverso Lobelius, che presumibilmente registrò il nome in uso a Marsiglia; dal nome occitano di questa pianta tartoun-raire, tartoux-raire, connesso con trant- vacillare, oscillare, a causa dell’effetto fisico di questo forte purgante utilizzato dai marinai marsigliesi, che liberava "di sopra e di sotto", come spiega Peiresc in una lettera a Clusius (1604), chiamandolo tartonraire
26995 Taraxia [Onagraceae] per la somiglianza delle foglie con quelle di Leontodon taraxacoides
26994 Taprobanea [Orchidaceae] da Taprobana (o Taprobane), antico nome latino (dal greco Ταπροβανᾶ Tapobrana) dell'isola di Ceylon (attuale Sri Lanka)
26993 Tanacetopsis [Asteraceae] da Tanacetum (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: simile al genere Tanacetum
26992 Tanarius [Euphorbiaceae] genere creato da Rumphius e pubblicato da Kuntze, di etimo sconosciuto, forse da un nome vernacolare di questa pianta in uso nell’isola di Ambon (Amboina) nell’arcipelago delle Molucche (Indonesia)
26991 tanarius (Macaranga/ Mappa/ Ricinus/ Rotthlera) nome introdotto da Rumphius per il genere Tanarius (vedi), ridotto a epiteto da Linneo
26990 tamoides (Cissampelos nome inv., Cissampelos/ C. pareira var., Cissus/ C. sicyoides var./ Vitis sicyoides var./ V. vitiginea var., Mikania/ Eupatorium orinocense var., Odontocarya/ Chondrodendron/ Cocculus /Menispermum, Senecio) dal genere Tamus (vedi) e da εἶδος eídos apparenza, somiglianza: simile a Tamus communis nel portamento e/ o nelle foglie
26989 talbotiae (Beilschmiedia/ Tylostemon, Hypoestes, Strychnos, Thunbergia) in onore dell’etnografa britannica Dorothy A. Talbot (1871-1916), moglie dell'antropologo, esploratore e botanico britannico Percy Amaury Talbot (1877-1945), insieme al quale erborizzò in Nigeria (nel distretto di Oban), Camerun, Sierra Leone e Repubblica Centroafricana
26988 talpinaria (Pleurothallis) da Talpinaria (vedi), con passaggio da nome generico a epiteto
26987 takasago-montanus, a, um (Aster, Hemophila/ Chusua/ Orchis/ Poneorchis) dei monti dello Stato di Takasago, nome dato dai giapponesi a Taiwan durante il periodo Edo
26986 tagliabuei (Ismene) specie dedicata al botanico italiano Giuseppe Tagliabue (1775-1845) che fu direttore dei Giardini di Villa Litta a Lainate, padre dei botanici, giardinieri e vivaisti Linneo e Carlo Ausonio
26985 Tainus [Rubiaceae] in onore dei Taino, la popolazione indigena delle isole Caraibiche, strettamente correlati con le antiche civiltà mesoamericane attraversi ripetute migrazioni e scambi culturali, in modo analogo ai modelli biogeografici delle Rondeletiae
26984 tagawae (Anemone/ A. flaccida var., Athyrium, Eriocaulon, Orthosiphon, Pimpinella, Polyspora/ P. axillaris var./ Gordonia, Syneilesis, Veronicastrum/ Botryopleuron/ Calorhabdos - Anaptychia pseudospeciosa f.) in onore del botanico e lichenologo giapponese Motozi Tagawa (1908-1977) studioso della flora del Giappone, Taiwan e Thailandia, specialista di Pteridofite
26983 taeniophyllum (Chiloschista/ Sarcochilus, Microcaelia) dal greco ταινία tainía benda, nastro e da φύλλον phýllon foglia: per le radici nastriformi che assolvono le funzioni di foglie, come nel genere Taeniophyllum (vedi), con passaggio da genere ad epiteto
26982 tadgellii, i (Brachyscome, Coprosma ×, Wahlenbergia) in onore del naturalista amatoriale australiano Alfred James Tadgell (1863-1949); tra i primi membri del Field Naturalist Club of Victoria, dedicò il suo tempo libero all’esplorazione della flora montana del Victoria, accrescendo notevolmente la conoscenza della flora di quest’area
26981 Tacitus [Crassulaceae] da taceo tacere: silenzioso, con la bocca chiusa, per il tubo corollino con l’apertura quasi chiusa dagli apici ricurvi dei petali
26980 Tacarcuna [Phyllanthaceae] del Cerro Tacarcuna, massiccio posto al confine tra Panama e Colombia, dove vive la specie tipo
26979 tacamahacca (Populus) dall’azteco tacamahac, tacamahaca, una resina aromatica, usata come incenso e successivamente come medicinale; per l’analoga resina prodotta dalle gemme di questa specie, fragrante e dotata di proprietà balsamiche
26828 Tazetta (Narcissus) gruppo (o divisione) di cultivar con caratteristiche evidenti della sezione Tazettae: usualmente da tre a venti fiori su uno stelo robusto; segmenti del perianzio non retroflessi; fiori solitamente profumati
26699 tardarae (Brassica/ B. rupestris subsp.) endemica delle falesie carbonatiche delle Gole della Tardàra (AG)
26693 tanyolobum (Taraxacum) dal greco τανύω allargare, stendere, distendere, allungare e da λοβóϛ lobós lobo: con lobi allungati
23613 taurinorum ((Hieracium taurinense ssp.) genitivo plurale di Taurini popolazione della Gallia Cisalpina insediata nell'attuale Piemonte: dei Torinesi, torinese, piemontese
23256 Tectiris [Iridaceae] ricombinazione del nome originario Iris tectorum (vedi) per cambiamento di rango tassonomico
23174 Tara [Caesalpiniaceae/Fabaceae] da tara, vocabolo quechua di una specie di questo genere
22695 Teixeiranthus [Asteraceae] nome composto da Teixeira, dedica al botanico e micologo brasiliano Alcides Ribeiro Teixeira (1918-2003), direttore dell’Istituto botanico di São Paulo e membro del Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico di Brasilia, e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: fiore dedicato a Teixeira
22694 Teixeiramonas [Astasiaceae] nome composto da Teixeira, dedica al botanico e micologo brasiliano Alcides Ribeiro Teixeira (1918-2003), direttore dell’Istituto botanico di São Paulo e membro del Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico di Brasilia, e dal genere di alghe Monas: genere affine a Monas dedicato a Teixeira
22693 Teilingia [Desmidiaceae] genere di alghe dedicato al botanico svedese (algologo e micologo) Einar Johan Sigurd Teiling (1888-1974)
22692 Teichmeyeria [Lecythidaceae] genere dedicato al medico, botanico e fisico tedesco Hermann Friedrich Teichmeyer (1685-1746), professore a Jena e pioniere della medicina forense, autore di Institutiones medicinae legalis vel forensis
22691 Tegneria [Montiaceae/Portulacaceae] genere dedicato all’ecclesiastico e poeta svedese Esaias Tegnér (1782-1846), membro dell'Accademia delle Scienze Svedese, professore di estetica e filologia greca a Lund, vescovo luterano di Växjö, che scrisse poemi in cui si fondono elementi romantici, nordici e classici
22690 Teesdaliopsis [Brassicaceae] dal genere Teesdalia (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: simile a una Teesdalia
22664 Tecleopsis [Rutaceae] dal genere Teclea (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: simile a quel genere
22663 Tchihatchewia [Brassicaceae] genere dedicato allo storico, naturalista e geologo russo Pëtr Aleksandrovič Čichačëv (trascritto variamente, in particolare Tchichatscheff e Tchihatcheff, 1808-1890), ambasciatore ad Istanbul negli anni ’40, che visitò l'Anatolia, la Siria, l'Egitto e gli Altai e raccolse le memorie dei suoi viaggi in numerosi saggi
22662 Tayloriophyton [Melastomataceae] nome composto da Taylor, dedica al botanico scozzese Sir George Taylor (1904-1993); laureato all’università di Edimburgo, fece studi sul campo in Rodesia e Sudafrica; come assistente al British Museum, guidò una spedizione al Ruwenzori e partecipò a una spedizione in Bhutan; dal 1950 fu curatore della sezione di botanica del British Museum e dal 1956 al 1971 direttore dei Kew Gardens, e dal greco φυτόν phytόn pianta: pianta dedicata a Taylor
22661 Taylorophycus [Caulacanthaceae] nome composto da Taylor, dedica all’algologo e botanico marino statunitense William Randolph Taylor (1895-1990) che insegnò botanica marina all’Università del Michigan, dedicando le estati al laboratorio biologico marino di Woods Hole, Massachusetts; fece spedizioni nelle Tortugas, British Columbia, Caraibi, Messico, Centro e Sud America, Galapagos, e dal greco φῦκοσ phýcos alga: alga dedicata a Taylor
22660 Tayloriella [Rhodomelaceae] genere di alghe dedicato all’algologo e botanico marino statunitense William Randolph Taylor (1895-1990) che insegnò botanica marina all’Università del Michigan, dedicando le estati al laboratorio biologico marino di Woods Hole, Massachusetts; fece spedizioni nelle Tortugas, British Columbia, Caraibi, Messico, Centro e Sud America, Galapagos
22659 Taverniera [Fabaceae] genere dedicato da De Candolle al francese Jean Baptiste Tavernier (1605-1689), commerciante di diamanti e viaggiatore in Persia e India che acquistò il ‘Koh-i-nor' e il ‘Tavernier blu' o ‘Blu di Francia' che, dopo il taglio, venne chiamato ‘Diamante Hope'; al ritorno dei suoi viaggi, acquistò la signoria di Aubonne, nei pressi di Ginevra. Protestante, in seguito all’editto di Nantes, si traferì a Mosca dove morì. Nei suoi Les Six Voyages de J. B. Tavernier si dimostra un notevole osservatore di costumi e prodotti naturali
22658 Tavalla errata grafia per Tafalla (vedi)
22657 Tauscheria [Brassicaceae] genere dedicato da Fischer al filosofo, entomologo e botanico tedesco August Michael Tauscher (1771–1841) che raccolse “nei deserti dei Kirghisi” esemplari di T. gymnocarpa e T. lasiocarpa; nato in Curlandia, studiò in università tedesche e intorno al 1805 si trasferì a Mosca dove fu ammesso all’accademia delle scienze; fu quindi assunto dal conte Razumovskij come direttore del dipartimento zoologico del giardino-museo di Gorenki (oggi Balašicha) per il quale fece spedizioni in varie parti della Russia orientale. Nel 1813 tornò in Germania dove si stabilì in Sassonia come studioso indipendente; rimase in relazione con Fischer e pubblicò vari articoli nella rivista della Societé Phytographique de Gorenki; corrispondente di Goethe, fu un precursore dell’evoluzionismo
22656 Tattia [Salicaceae] genere dedicato al “lucchese Giovanni Tatti” che nel 1561 pubblicò il trattato Della Agricoltura in 5 volumi presso l’editore Francesco Sansovino; generalmente si ritiene che l’autore sia lo stesso editore, il poeta e poligrafo Francesco Tatti (1521-1583), figlio primogenito dello scultore e architetto Jacopo Tatti detto il Sansovino; avviato dal padre all’avvocatura, letterato e membro di molte accademie, divenne editore a Venezia, stampando tra il 1560 e il 1577 65 titoli; come autore, traduttore e compilatore gli sono attribuite oltre 200 opere degli argomenti più vari, firmate sia come Francesco Sansovino sia con gli pseudonimi Anselmo Guisconi e Giovanni Tatti
22655 Tateanthus [Rubiaceae] nome composto da Tate, dedica allo zoologo e botanico statunitense d'origine britannica George Henry Hamilton Tate (1894-1953) che lavorò come specialista di mammiferi presso l’American Museum of Natural History di New York e partecipò a spedizioni in Brasile, Venezuela, Bolivia, Ecuador e Guyana, e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: fiore dedicato a Tate
22648 Tassia [Incertae sedis, Pezizomycotina] genere di funghi dedicato al botanico e micologo italiano Flaminio Tassi (1851-1917), figlio del botanico Attilio Tassi, professore di botanica e direttore dell'Orto Botanico di Siena e successivamente di Cagliari
22647 Tasmannia [Winteraceae] genere dedicato ad Abel Janszoon Tasman (1603-1659), commerciante, navigatore ed esploratore olandese al servizio della Compagnia Olandese delle Indie Orientali che scoprì la Terra di Van Diemen (chiamata successivamente Tasmania)
22646 Taschneria [Hymenophyllaceae] genere dedicato al medico e botanico tedesco Christian Friedrich Taschner (1817-1889), di cui in campo botanico è nota solo la tesi di laurea su due specie del genere Trichomanes
22643 Tarigidia [Poaceae] anagramma di Digitaria (vedi) per la somiglianza con quel genere
22642 Tardiella [Canellaceae] genere dedicato al medico, farmacista e botanica pteridologa francese Marie-Laure Tardieu-Blot (1902-1998), dal 1932 al Muséum national d'histoire naturelle di Parigi di cui nel 1964 divenne vice-direttore, autrice di Flore de la Nouvelle-Calédonie et dépendances, Flore de Madagascar et des Comores, Flore générale de l'Indo-Chine
22638 Taravalia [Rutaceae] genere dedicato a Segismundo Taraval (1700-1763), nato a Lodi, figlio di un Tenente Generale dell'esercito spagnolo, , entrò nella Compagnia di Gesù e fu destinato alle missioni nell'attuale Baja California (Messico), dove creò la Missione di Todos los Santos
22637 Tantalus [Sarcolaenaceae/Incertae sedis] genere dedicato a Τάνταλος Tántalos Tantalo (in latino Tantalus), figura mitologica che, a seconda delle fonti, fu primo re della Lidia o della Frigia, figlio di Zeus (o di Crono) e, avendo offeso gli dei, fu dannato nell'Ade dove, pur essendo solo un'ombra, soffriva per la fame e la sete; il nome si deve al fatto che i frutti, benché di bell’aspetto e di gusto gradevole, sono immangiabili per la presenza all’interno di peli urticanti
22636 tankervilliae grafia alternativa per tankervilleae (vedi)
22635 tankervilleae (Calanthe/ Bletia/ Limodorum, Phaius) in onore di Emma Bennet Lady Tankerville nata Colebrooke (1752-1836), moglie di Charles Bennet conte di Tankerville, che raccolse una grande collezione di illustrazioni botaniche, in parte dipinte da lei stessa, poi donata ai Kew Gardens; Banks le dedicò Phaius tankervilleae perché fu la prima a riuscire a farlo fiorire in Gran Bretagna
22604 Tania [Arthoniales]enere di licheni dedicato al botanico (briologo, pteridologo) filippino Benito Ching Tan (1947-) dell'Università di Singapore che erborizzò in Cina, Filippine, Indonesia, Malesia e Stati Uniti ed è considerato un’autorità mondiale per i muschi dell’Asia orientale e sudorientale
22603 Tangtsinia [Orchidaceae] genere dedicato al botanico cinese Tsin Tang (o T'ang Chin, Tang Jin, 1897-1984), membro dell’Istituto di botanica sistematica e di Academia sinica, specialista di monocotiledoni
22602 Tanglella [Hyaloscyphaceae] genere di funghi dedicato al botanico austriaco Eduard Josef Tangl (1848-1905), responsabile dell’orto botanico di Chernivtsi (all’epoca impero austro-ungarico, oggi Romania), che fece raccolte in Romania
22601 Tandonea [Ascomycota] genere di funghi dedicato al micologo e fitopatologo indiano Ram Narayan Tandon (1903-1999), professore e direttore del Dipartimento di Botanica dell’Università di Hallabad, che si dedicò soprattutto allo studio dei funghi patogeni
22600 Tanakaea grafia errata per Tanakea (vedi)
22599 Tammsia [Rubiaceae] genere dedicato da Karsten al medico tedesco Tamms di cui nulla si sa tranne quanto scrive l’autore nel protologo: “Al dottore in medicina Tamms di Altonam, diligentissimo ricercatore di oggetti naturali in Africa e America” (1861)
22598 Tamijia [Zingiberaceae] genere dedicato a Tamiji Inoue (1947-1997) botanico, ecologo ed entomologo giapponese, professore di Ecologia tropicale presso le Università di Kyoto e Tokyo, con studi dedicati soprattutto alla dinamica delle popolazioni degli imenotteri
22597 Tamayorkis [Orchidaceae] nome composto da Tamayo, dedica al botanico messicano Jorge Roberto González Tamayo (1940-2014), dell’erbario dell’Università di Guadalajara al quale ha contribuito con le sue raccolte, e dal greco ὄρχις órkis orchidea: orchidea dedicata a Tamayo
22596 Tamamschjanella [Apiaceae]genere dedicato alla botanica russa di origine armena Sof’ja Georgevna Tamamšjan, nella trascrizione inglese Sophia Georgievna Tamamschjan (1900-1981), che fece raccolte nel Caucaso, collaborò alle Flore dell’URSS e del Caucaso e Flora iranica
22595 Takhtajaniella [Brassicaceae] genere dedicato al botanico russo di etnia armena Armen Leonovič Tachtadžan, nella trascrizione inglese Armen Leonovich Takhtajan (1910-2009), uno dei maggiori studiosi di sistematica e botanica evolutiva del Novecento, creatore di un influente sistema di classificazione che enfatizza le relazioni filogenetiche
22594 Takeikadzuchia [Asteraceae] genere dedicato alla divinità giapponese Takeikaduchi-No-Kami, dea dei fulmini e protettrice delle arti marziali
22593 Takakia [Takakiaceae] genere dedicato al briologo giapponese Noriwo Takaki (1915-2006) dell’Università di Nagoya, autore di oltre 250 lavori sui muschi del Giappone e di Papua Nuova Guinea
22592 tafallanus, a, um (Casearia aculeata var./ C. spinosa var., Mikania/ Willoughbya, Morisonia/ Capparidastrum, Randia) in onore del botanico e farmacista spagnolo Juan José Tafalla Navascués (1755-1811) che, militare in Perù, fu aggregato alla spedizione di Ruiz e Pavón, di cui fu il continuatore dopo il loro rientro in Spagna, spedendo periodicamente i materiali raccolti a Madrid; oltre che in Perù, raccolse in Ecuador insieme a Juan Manzanilla e al pittore Xavier Cortés; la sua Flora Huayaquilensis rimase inedita fino al 1991
22591 Tafallaea [Chloranthaceae] genere dedicato al botanico e farmacista spagnolo Juan José Tafalla Navascués (1755-1811) che, militare in Perù, fu aggregato alla spedizione di Ruiz e Pavón, di cui fu il continuatore dopo il loro rientro in Spagna, spedendo periodicamente i materiali raccolti a Madrid; oltre che in Perù, raccolse in Ecuador insieme a Juan Manzanilla e al pittore Xavier Cortés; la sua Flora Huayaquilensis rimase inedita fino al 1991
22590 tafallae (Condea/ Hyptis/ Mesosphaerum, Maxillaria/ Laricorchis/ Ornithidium/ Scaphyglottis, Mikania, Salvia, Solanum) in onore del botanico e farmacista spagnolo Juan José Tafalla Navascués (1755-1811) che, militare in Perù, fu aggregato alla spedizione di Ruiz e Pavón, di cui fu il continuatore dopo il loro rientro in Spagna, spedendo periodicamente i materiali raccolti a Madrid; oltre che in Perù, raccolse in Ecuador insieme a Juan Manzanilla e al pittore Xavier Cortés; la sua Flora Huayaquilensis rimase inedita fino al 1991
22589 Tadeastrum [Orchidaceae] genere dedicato al polacco Tadeusz Kusibab, orticultore specialista di coltura in vitro e collezionista di orchidee, coautore di un manuale sulla coltivazione amatoriale di orchidee
22492 Tavaresiella [Laboulbeniaceae] genere di funghi dedicato alla botanica e micologa statunitense Isabelle Irene Tavares (1921-2011) dello Jepson Herbarium di Berkley, autrice di The Laboulbeniale
22491 tavaresiae (Laboulbenia, Wahlenbergiella/ Verrucaria) in onore della botanica e micologa statunitense Isabelle Irene Tavares (1921-2011) dello Jepson Herbarium di Berkley, autrice di The Laboulbeniales
22450 tatewakianus, a, um (Adenophora, Betula/ B. humilis var., Carex, Petasites, Poa/ P. macrocalyx subsp., Polygonum, Sasa, Syringa amurensis var.) in onore del botanico giapponese Misao Tatewaki (1899-1976) che studiò la flora delle Curili e fu direttore dell’orto botanico dell’Università di Hokkaido a Sapporo
22449 tatewaki, ii (Aconitum, Anemone, Arenaria, Bromus, Cerastium, Cheirostylis/ Goodyera, Hieracium/ Crepis, Hypericum/ H. nakaii subsp., Hypericum kamtschaticum var., Juncus/ J. articulatus subsp., Ligularia, Pulsatilla/ P. ajanensis subsp., Salix, Scorzonera divaricata var., Spiraea, Taraxacum, × Toisochosenia) in onore del botanico giapponese Misao Tatewaki (1899-1976) che studiò la flora delle Curili e fu direttore dell’orto botanico dell’Università di Hokkaido a Sapporo
22448 tashirozentaroanus, a, um (Sasaella bitchuensis var./ Arundinaria) in onore del botanico giapponese Zentarô Tashiro (1872-1947) in onore del botanico giapponese Zentarô Tashiro (1872-1947), allievo di Makino, insegnante di scuola superiore, che erborizzò nell'isola di Kyushu (la più meridionale delle 4 grandi isole giapponesi) e in altre parti del Giappone; grande raccoglitore, nel 1939 donò la sua collezione di 25.000 esemplari botanici all’Università di Tokyo
22447 taruensis, e (Euphorbia) della Taru Hill, altura nella provincia di Coast (Kenya)
22446 tarmaensis, e (Anthericum glaucum var., Echinopsis/ Trichocereus, Lupinus, Werauhia/ Vriesea) della provincia di Tarma nel dipartimento di Junín (Perù)
22445 tarijianus, a, um (Ichnanthus) di Tarija e dintorni nella provincia di Cercado, dipartimento di Tarija (Bolivia)
22444 tarijensis, e (AAgalinis/ Gerardia, Amicia micrantha subsp.. Astragalus/ Tragacantha, Aylostera/ Rebutia, Bidens andicola var., Calamagrostis, Chersodoma, Cleistocactus/ C. hyalacanthus subsp., Clinopodium bolivianum subsp./ Xenopoma bolivianum var., Corryocactus, Cyperus rigens var./ C. tacnensis var., Deyeuxia tarmensis var., Dioscorea, Eriocereus/ Harrisia pomanensis subsp., Gaya, Gaya gaudichaudiana var., Gomphrena/ G. boliviana var., Hieronymiella/ Androstephanos, Ipomoea, Lepidaploa/ Cacalia/ Vernonia/ V. sericea var., Lupinus, Momisia, Oenothera, Pfeiffera ianthothele var., Plantago, Satureja boliviana var., Schinus, Senecio, Soehrensia/ Cereus/ Echinopsis/ Helianthocereus/ Lobivia formosa subsp./ Trichocereus, Solanum, Stevia, Sulcorebutia/ Weingartia, Tillandsia sphaerocephala var.) di Tarija e dintorni nella provincia di Cercado, dipartimento di Tarija (Bolivia)
22443 tarijanus, a, um (Nothoscordum, Siphocampylus nemoralis var.) da Tarija e dintorni nella provincia di Cercado, dipartimento di Tarija (Bolivia)
22442 tararensis, e (Digitaria) della foresta pluviale di Tarara (Papua-Nuova Guinea)
22441 tararaensis, e (Leptaspis/ Scrotochloa) della foresta pluviale di Tarara (Papua-Nuova Guinea)
22440 tarapotensis, e ((Acalypha/ Ricinocarpus, Alsophila, Anthurium, Aphelandra, Ayapanopsis/ Eupatorium, Bauhinia/ Pauletia, Costus, Coutarea hexandra f., Croton/ Oxydectes, Cuphea, Diplazium, Dryopteris/ Polypodium, Forsteronia, Dryopteris deversa var./ Dryopteris patens var., Dryopteris submarginalis var./ Nephrodium, Himatanthus/ Plumeria, Hydrangea, Hymenophyllum, Inga/ Feuilleea, Justicia, Lindsaea, Lycianthes, Lycopodioides/ Selaginella, Manettia, Maytenus, Mikania, Morisonia/ Capparis/ Cynophalla, Ouratea, Pentacalia/ Senecio, Paullinia, Pitcairnia/ Hepetis, Pouteria/ Franchetella/ Lucuma, Psychotria, Sanchezia, Solanum, Stigmaphyllon, Strychnos, Styrax, Terminalia, Xanthosoma) dei dintorni della città Tarapoto nella regione di San Martín (Perù)
22439 tarapotanus, a, um (Aristida, Bejaria pallens var., Cavendishia/ Chupalon/ Thibaudia, Clavija, Dimerandra, Mendoncia, Ocotea/ Oreodaphne, Peperomia, Ruellia, Sparattanthelium) dei dintorni della città Tarapoto nella regione di San Martín (Perù)
22438 taphrophyllus, a, um (Paspalum) dal greco τάφρος táphros fossa, scavo, buca e da φύλλον phýllon foglia: per le lamine fogliari presentano depressioni simili a buchette
22437 taphrophilus, a, um (Mentha/ Mentha longifolia var., Rhynchostegium) dal greco τάφρος táphros fossa, trincea, scavo, buca e da φίλος phílos amico, amante: per l'ambiente di crescita preferito
22436 taolanensis, e (Setaria) della località di Taolana (Madagascar)
22435 taolanaroensis, e (Millettia) del distretto di Taolanaro (Madagascar)
22434 tanzawanus, a, um (Aristolochia/ Isotrema, Sasa/ Arundinaria/ Sasaella) di Tanzawa nella provincia di Sagami, prefettura di Kanagawa (Giappone)
22433 tanimbarensis, e (Brachiaria/ Urochloa) delle Isole Tanimbar (Timor Laut) che fanno parte delle Molucche (Indonesia)
22432 tangoyosaensis, e (Sasa) del distretto di Yosa dell'antica provincia giapponese di Tango, (Tango-Yosa, Yosagunn) ora prefettura di Tokyo
22431 tangoensis, e (Allium schoenoprasum var., Sasaella/ Arundinaria/ Sasa, Sorbus/ × Crataegosorbus/ Ariosorbus) dell'antica provincia giapponese di Tango (Tango no Kuni), ora prefettura di Tokyo
(Phyllanthus/ Dendrophyllanthus) del Plateau Tango nella Nuova Caledonia
22430 taiwanianus, a, um dell'Isola di Taiwan (Formosa); epiteto di largo uso, con circa 170 occorrenze per le piante (una quarantina accettate) e una ventina per funghi e licheni
22360 tardissimus, a, um (Quercus robur f., Ruschia) superlativo di tardus tardo, lento, tardivo: per l'epoca di fioritura molto ritardata
22333 tanaicus, a, um (Pavetta/ P. sphaerobotrys subsp.) delle sponde del Fiume Tana in Kenya
(Trichomanes/ Lacostea) di Tanaii, lungo il fiume Acara nel distretto di Parà (Brasile)
22288 talassicus, a, um (Acantholimon, Aconitum, Alcea, Alfredia, Allium, Astragalus, Betula, Carduus, Cousinia/ C. affinis var., Draba, Echinops, Eremogone/ Arenaria, Euphorbia, Ferula, Gagea, Hedysarum, Juniperus/ J. semiglobosa subsp, Lepidolopha, Libanotis, Ligularia, Olgaea, Oxytropis, Pachypleurum, Pedicularis, Peucedanum, Populus, Ranunculus, Salsola, Scrophularia, Scutellaria, Seseli/ Ligusticum, Stipa ×, Tulipa) dei monti Talas Alatan (o Talasskaya Oblast o Talasskiy Alatau) nella regione del Turkestan, politicamente divisa tra Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Tagikistan e Kirghizistan (Turkestan Occidentale) e Cina (Turkestan Orientale)
22287 talangensis, e (Globba, Goldfussia, Nepenthes, Nicolaia rostrata var.) del monte Talang, Sumatra (Indonesia)
(Lithocarpus) di Talang, nello Yunann meridionale (Cina)
(Urophyllum) del distretto di Thalang nella provincia di Phuket (Thailandia)
22286 talasseus, a, um (Astragalus/ Astracantha/ Tragacantha) del villaggio di Talasse vicino a Cesarea (attuale Kyaseri) in Cappadocia (Turchia)
22285 talasseris (Astragalus) del villaggio di Talasse vicino a Cesarea (attuale Kyaseri) in Cappadocia (Turchia)
22259 takahashiae (Guadua) in onore di Josefine Takahashi dell'Associazione Pervuviana del Bambù che nel 2010 partecipò alla raccolta dell'olotipo in Perù
22228 tauriscorum (Hieracium atratum ssp.) dal nome dell'antica provincia tedesca Tauriscorum Tractus che corrisponde alla porzione alpina del Land austriaco dello Steiermark, ovvero Stiria, ove è diffusa tale l'entità tra Alti e Bassi Tauri
20974 tatayanus, a, um (Colymbada ×/ Centaurea ×) in onore del botanico spagnolo prof. Santiago Castroviejo Bolíbar (1946-2009), direttore dell’orto botanico di Madrid dal 1984 al 1994, coordinatore dei vol. 1-4 di Flora Hiberica, soprannominato Tatayo dagli amici
20855 tel-avivensis, e (Allium/ A. aschersonianum subsp.) dei dintorni di Tel-Aviv, Israele
20854 Telamonia [Cortinariaceae] dal greco τελαμών telamón cintura: riferimento al gambo ornato da zone anulari fibrillose
20853 telamon (Pleurothallis/ Acronia/ Zosterophyllanthos) dal greco τελαμών telamón cintura, balteo, cintura per la spada: per le foglie simili a una cintura
20852 tekelili (fossile) felce fossile del Cretaceo scoperta nell'Antartide che prende il nome da riferimenti letterari: tekeli-li era il grido degli Taslaliani, razza antartica nel romanzo di Edgar Allan Poe The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket; successivamente Howard Phillips Lovecraft nel libro At the Mountains of Madness riprende questa voce per il grido ripetuto all'infinito dagli Shoggoth, creature mostruose abitanti nelle caverne dell'Antartide
20851 teixeiranus, a, um (Catasetum) in onore dell’agronomo e fotografo naturalista brasiliano Luiz Otavio Adão Teixeira
(Geoblasta/ Chloraea) specie dedicata dal botanico brasiliano João Barbosa Rodrigues (1842-1909) al Sr. Augusto de Assis Teixeira
(Orbignya ×/ Attalea ×) in onore del Dr. Edgard Teixeira Leite del Consiglio nazionale di economia brasiliano
(Syagrus ×) in onore del botanico e micologo brasiliano Alcides Ribeiro Teixeira (1918-2003), direttore dell’Istituto botanico di São Paulo e membro del Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico di Brasilia
(Nematanthus/ Hypocyrta) da definire
20850 teixeirae (Acritopappus, Mikania) in onore del botanico e micologo brasiliano Alcides Ribeiro Teixeira (1918-2003), direttore dell’Istituto botanico di São Paulo e membro del Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico di Brasilia
(Ammannia/ Nesaea, Crotalaria, Cynometra leonensis subsp., Dalbergia, Euphorbia, Indigofera, Kalanchoe, Rhynchosia, Senecio, Trochomeria) in onore dell’ingegnere agronomo angolano Joachim Martinho Lopes Brito Teixeira (1917-1969), capo della divisione di botanica e ecologia dell’istituto di ricerca agronomica dell’Angola, che diede un grande contributo allo studio della flora angolana
(Licania) in onore dell’agronomo e fotografo naturalista brasiliano Luiz Otavio Adão Teixeira che raccolse l'olotipo
20849 teissieri, ii (Aloë) in onore di Marc Teissier, botanico e orticultore francese, curatore del Jardin Botanique Les Cèdres, St.Jean Cap Ferrat, Alpes-Maritimes (Francia)
20848 Teijsmanniodendron [Lamiaceae] nome composto da Teijsmann, dedica al giardiniere, biologo e botanico olandese Johannes Elias Teijsmann (1808-1882), direttore dell’orto botanico di Buitenzorg (oggi Bogor), di cui accrebbe enormemente le collezioni; gli si deve l’introduzione in Indonesia di molte piante utilitarie, dalla cassava alla palma da olio; e dal greco δένδρον déndron albero: albero in onore di Teijsmann
20847 Teijsmannia grafia alternativa per Teysmannia (vedi)
20846 tehamensis, e (Hesperolinon, Mielichhoferia/ Haplodontium) della contea di Tehama nella California settentrionale
20845 tegulanus, a, um grafia alternativa per tegulaneus (vedi)
20844 tegmentosus, a, um da tegmentum/ tegimentum rivestimento, copertura, riparo, a sua volta da tego coprire
(Acer) per le scaglie ruvide che coprono i germogli
(Camellia/ Thea) per la densa pubescenza dell’ovario e della capsula
20843 tegetarius, a, um da teges coperta, stuoia di giunchi
(Astragalus/ A. kentrophyta var./ A. montanus var./ Homalobus/ Kentrophyta/ Tragacantha) perché adatto per lavori d'intreccio
(Salicornia/ Sarcocornia) per il portamento tappezzante
20842 tegetarioides (Astragalus) da tegetarius (vedi), epiteto varietale di una specie congenere, e dal suffisso greco -εἶδος -eídos aspetto: simile all'Astragalus kentrophyta var. tegetarius
20841 Teedia [ Scrophulariaceae] genere dedicato nel 1800 da Karl Asmund Rudolphi al suo amico naturalista tedesco Johann Georg Teede (†<1799) che erborizzò in Portogallo e Suriam, dove morì
20840 Tedingea [Amaryllidaceae] genere dedicato ai botanici sudafricani Edward 'Ted' George Hudson Oliver (1938- ), curatore successivamente dell’erbario di Stellenbosch e dell’erbario nazionale di Pretoria, quindi tassonomista dell’erbario Compton, e a sua moglie Inge Magdalene Nitzsche (1947-2003), studiosi del genere Erica
20839 Tecunumania [Cucurbitaceae] genere dedicato a Tecún Umán (o Umaán/Umam 1500?-1524), generale dei Maya che fu sconfitto e ucciso dal conquistador spagnolo Pedro de Alvarado y Contreras; nel 1960 Tecún Umán fu dichiarato eroe nazionale del Guatemala
20838 tectus, a, um (Aspidium, Bulbine, Conophytum, Crataegus, Festuca sciuroides var., Millettia/ M. macrostachya var., Pleioblastus, Rhododendron x, Ruschia) participio passato di tego coprire, ricoprire, proteggere: con qualche organo coperto, protetto, nascosto
(Aeschynomene) per il denso indumento che ricopre caule, rami, piccioli e peduncoli
(Agave) per le brattee ampiamente triangolari imbricate in modo da ricoprire completamente lo scapo
(Amphiglossa/ Pterothrix) per le larghe brattee involucrali, ciascuna delle quali con una grande macchia tomentosa bianca
(Arundinaria/ A. gigantea ssp./ A. macrosperma var./ Arundo/ Ludolfia, Arundo nome ill., Maclurolyra) per le grandi guaine che superano i nodi e coprono l'infiorescenza
(Carduus) per le brattee imbricate che avvolgono i capolini
(Cassia) per il tomento che ricopre tutta la pianta
(Chromolaena/ Eupatorium/ Osmia) per le squame dell’involucro strettamente imbricate
(Columnea) per il tubo della corolla nascosto o relativamente breve con non eccede la lunghezza dei lobi del calice
(Corchorus, Solanum) per i lobi persistenti del calice che ricoprono il frutto
(Corysanthes, Genoplesium/ Corunastylis) riferimento alla densa vegetazione che usualmente nasconde questa orchidea
(Crassula/ Purgosea) per le foglie coperte di grandi papille ruvide
(Crotalaria/ C. linifolia var., Geranium, Pelargonium, Xiphotheca/ Borbonia/ Liparia/ Priestleya) per le foglie tomentose
(Elaphoglossum/ Acrostichum/ Olfersia) per lo stipite delle fronde ricoperto di squame
(Enkianthus) per le foglie che sovrastano le infiorescenze
(Eriogonum crassifolium var./ Eriogonum flavum var.) per le foglie densamente tomentose tutte ammassate alla corona del caudice
(Ichnanthus) per il lemma con palea ben sviluppata
(Leucopogon) presumibilmente per le brattee fogliacee e le bratteole che superano il calice
(Mammillaria/ Cactus) per le spine che ricoprono interamente la pianta
(Microgramma/ Craspedaria/ Goniophlebium/ Lopholepis/ Marginaria/ M. piloselloides var./ Polypodium/ P. piloselloides var.) per le fronde sterili ricoperte da entrambe le parti di squame accostate terminanti con una setola
(Nephrodium) per le lamine fogliari ricoperte da entrambe le facce di lunghi peli aghiformi
(Oncidium) per le ali della colonna acute da entrambi i lati che ricoprono interamente l’antera
(Panicum) per le guaine estremamente villose
(Paspalum) per l’asse membranaceo che ricopre ampiamente le spighette
(Passiflora) per i tre giri di filamenti della corona che restringono l’accesso degli impollinatori alla camera del nettario
(Platostoma) per il lobo mediano del labbro incurvato verso l’alto a chiudere la gola, oscurato dai lobi laterali
(Rubus) per i rami e le foglie ricoperti di peli più o meno densi
(Saxifraga) per le foglie della rosetta ricoperte da una membrana cartilaginea bianca
(Styphelia/ Astroloma) per le foglie piatte e strettamente imbricate a ricoprire i rami
(Syzygium/ Eugenia) per i piccioli densamente ricoperti di tubercoli neri
20837 Tectiphiala [Arecaceae] da téctum tetto e da phĭăla (in greco φιάλη phiále) coppa bassa, scodella: riferimento alla vista laterale dei fiori che sono inizialmente coperti dai germogli sovrastanti
20836 Tecophilaea [Tecophilaeaceae]genere dedicato dal botanico portoghese Félix de Avellar Brotero (1744-1828) a Tecophila Colla Billotti, pittrice botanica e figlia del politico, avvocato e botanico italiano Luigi (Aloysius) Colla (1766-1848) che pubblicò importanti lavori sulle piante raccolte nelle Antille e in Cile dal botanico piemontese Carlo Giuseppe Bertero (1789-1831) (clicca qui per qualche notizia in più)
20835 tecopensis, e (Chloropyron/ Cordylanthus) di Tecopa, località della California caratterizzata da sorgenti calde che si trova a sud-est del Death Valley National Park
20834 Teclea [Rutaceae] genere dedicato da Delile a Tecla Haimanout (Tekle Haymanot) “antico imperatore venerato dagli abissini”; probabile confusione tra il monaco Tekle Haymanot (1215-ca 1313), venerato dalla chiesa copta come santo, e uno dei due imperatori con lo stesso nome, Tekle Haymanot I (1684-1708) o più probabilmente Tekle Haymanot II (1754-1777), che, benché governasse in un periodo di torbidi, fu conosciuto in Occidente come mecenate delle arti e delle scienze, grazie a James Bruce che fu per breve tempo al suo servizio
20833 Teagueia [Orchidaceae] in onore del botanico dilettante e fotografo naturalistico statunitense d'origine ecuadoriana Walter Calvin Teague (1925-2013) che partecipò a spedizioni in Ecuador con Hirtz e Luer e nel corso della sua vita scoprì circa 150 specie di orchidee
20832 teaguei (Blepharis, Clerodendron/ Rotheca) in onore di A.J. Teague che tra il 1914 e il 1915 fece raccolte in Sudafrica e Zimbabwe
(Lepanthes, Masdevallia/ Jostia, Pleurothallis/ Acronia/ Zosterophyllanthos, Porroglossum, Restrepia, Stelis, Teagueia/ Platystele, Trichocentrum, Trichosalpinx/ Tubella) in onore del botanico dilettante e fotografo naturalistico statunitense d'origine ecuadoriana Walter Calvin Teague (1925-2013) che partecipò a spedizioni in Ecuador con Hirtz e Luer e nel corso della sua vita scoprì circa 150 specie di orchidee
20831 tayloriorum (Castilleja) in onore di due membri del team che scoprì questa specie, Raymond John Taylor (1930-2004) e sua moglie Constance Elaine Southern Taylor (1937-2022), entrambi tassonomisti dell’Università dell’Oklahoma sud-orientale
(Mammillaria) in onore di Bob e Suzanne Taylor di El Cajon (California), in riconoscimento della loro conoscenza degli habitat delle cactacee messicane
20830 taylorianus, a, um (Acacia / Racosperma) in onore di Campbell Taylor (1842-1900) di Albany (Australia) che contribuito alle raccolte di Fredinand von Mueller
(Albuca, Anthericum, Aristea, Dorstenia, Gladiolus, Lobelia/ L. deckenii var., Polystachya/ Eulophia, Scilla, Urginea) in onore del missionario britannico William Ernest Taylor (1856-1927) della Church Missionary Society (CMS) che operò in varie aree dell’Africa, fu un importante studioso dello Swahili e donò al British Museum una collezione di piante raccolte nelle zone costiere dell’Africa orientale
(Anthurium) in onore del botanico panamense Alberto S. Taylor (1924- ), professore emerito dell’Università di Panama e specialista di Cycadaceae e Zamiaceae
(Baccharoides/ Vernonia, Begonia, Pedicularis, Primula) in onore del botanico scozzese Sir George Taylor (1904-1993); laureato all’università di Edimburgo, fece studi sul campo in Rodesia e Sudafrica; come assistente al British Museum, guidò una spedizione al Ruwenzori e partecipò a una spedizione in Bhutan; dal 1950 fu curatore della sezione di botanica del British Museum e dal 1956 al 1971 direttore dei Kew Gardens
(Breonia, Randia) in onore della botanica statunitense Charlotte Morley Taylor (1955-), curatrice del Missouri Botanical Garden e ricercatrice associata del National Tropical Botanical Garden, specialista delle Rubiaceae neotropicali
(Conophytum/ Mesembryanthemum) in onore dell'inglese Edward Taylor (1848-1928/1935) vivaista amatoriale di piante succulente
(Diplazium/ Asplenium) in onore di Fanny Hope Taylor che tra il 1852 e il 1854 fece eccellenti raccolte di felci in Giamaica
(Elaphoglossum) in onore dei raccoglitori John e C. Taylor
(Gonolobus) in onore dell’imprenditore statunitense Jack Crawford Taylor (1922-2016), filantropo e patrono delle scienze e delle arti, finanziatore tra l’altro del programma di ricerca del Missouri Botanical Garden
(Karina, Phyllanthus/ Moeroris, Polygala tenuicaulis var., Utricularia) in onore del botanico britannico Peter Geoffrey Taylor (1926–2011), curatore della divisione delle orchidee dell’erbario di Kew e specialista del genere Utricularia e più in generale di piante carnivore
(Porroglossum) in onore di Taylor (Mrs. Frank) Slaughter del Pheasant Hill Orchids di Pittsburg, che coltivava questa specie e la sottopose al centro di identificazione dell’orto botanico Marie Selby
(Scutellaria) in onore del capitano Basil Taylor della capitaneria di porto di Hong Kong e di sua moglie Harriett Osgood Taylor, autrice di testi sul lato artistico dell’estremo oriente, tra cui Japanese Gardens
(Siparuna) in onore del sig. F. F. Taylor, amico dell’autore
(Stirtonanthus/ Podalyria/ Stirtonia) in onore di W. Taylor di Oudsthoorn (Sudafrica) che per tutta la vita nutrì un vivo interesse per la flora sudafricana e contribuì con molti esemplari all’erbario Bolus
(Cortinarius) in onore della botanica, micologa e illustratrice scientifica neozelandese Grace Marie Taylor nata Bulmer (1930-1999)
(Perexiflasca) in onore del paleobotanico statunitense Thomas Norwood Taylor (1938–2016)
(Ramalina, Usnea scabrida subsp.) in onore del medico, botanico, briologo e micologo irlandese nato in India Thomas Taylor (1775-1848), medico al Sir Patrick Dun's Hospital di Dublino, professore di botanica e scienze naturali al Royal Cork Scientific Institution, coautore di Musicologia Britannica e collaboratore di J. D. Hooker per le crittogame e i funghi di Flora anctartica
20829 tayloriae (Arenaria lateriflora var., Silene/ Lychnis/ Melandrium/ Wahlbergella) in onore della botanica, artista, giornalista e viaggiatrice statunitense Elizabeth Taylor (1856-1932) che viaggiò in Alaska, Canada, Islanda, Isole Faroe e Norvegia e fece raccolte della flora subartica
(Coprosma) in onore della botanica, micologa e illustratrice scientifica neozelandese Grace Marie Taylor nata Bulmer (1930-1999)
(Crassula) in onore di Anne Taylor di Oudtshoorn (Sudafrica)
(Hedyotis, Vernonia) in onore della botanica statunitense Mary Elizabeth Taylor Müller (1904/1907) che per le ricerche di dottorato fece raccolte in Sierra Madre come Mary Taylor; dopo il matrimonio con il botanico C.H. Müller pubblicò insieme a lui come Mary Taylor Müller; dopo il divorzio, si risposò con Alamo Edwards e pubblicò come Mary Elizabeth Edwards
(Hymenophyllum) in onore della briologa statunitense Mary Agnes Stump Taylor (1885-1976)
(Lepidium, Palicourea, Rondeletia/ Arachnothryx, Rudgea) in onore della botanica statunitense Charlotte Morley Taylor (1955-), curatrice del Missouri Botanical Garden e ricercatrice associata del National Tropical Botanical Garden, specialista delle Rubiaceae neotropicali
(Tritonia/ T. pallida subsp.) da determinare
20828 Tayloria [Splachnaceae] genere di muschi dedicato al medico, botanico, briologo e micologo irlandese nato in India Thomas Taylor (1775-1848), medico al Sir Patrick Dun's Hospital di Dublino, professore di botanica e scienze naturali al Royal Cork Scientific Institution, coautore di Musicologia Britannica e collaboratore di J. D. Hooker per le crittogame e i funghi di Flora anctartica
20827 taylorii, i (Agrostis, Aneilema, Bidens/ Coreopsis, Bulbostylis/ Abildgaardia, Catunaregam/ C. spinosa subsp./ Randia, Cyperus/ C. rotundus var., Cyperus immensus var., Dombeya, Drypetes, Empogona/ E. ovalifolia var./ Tricalysia ovalifolia var., Eulophia/ Lissochilus, Fimbristylis, Gynura, Helichrysum, Justicia, Mariscus, Marsdenia/ Gongronema, Melhania, Pyrenacantha, Sphaeranthus, Vernonia - Lentinus) in onore del missionario britannico William Ernest Taylor (1856-1927) della Church Missionary Society (CMS) che operò in varie aree dell’Africa, fu un importante studioso dello Swahili e donò al British Museum una collezione di piante raccolte nelle zone costiere dell’Africa orientale
(Aspalathus, Cannomois, Erica, Trieenea) in onore di Hugh Colin Taylor (1925-1999), ecologo e botanico sudafricano, che esplorò il fynbos e la flora del Cederberg
(Berberis, Carex, Cotoneaster/ Pyrus, Daphne, Duabanga ×, Heracleum, Indigofera, Ledermanniella, Macropodiella/ Dicraeanthus, Meconopsis/ Papaver, Miscanthus/ M. nudipes subsp./ Diandranthus, Pedicularis, Platostoma/ Geniosporum, Salix ×, Saxifraga, Stonesia, Swertia - Puccinia) in onore del botanico scozzese Sir George Taylor (1904-1993); laureato all’università di Edimburgo, fece studi sul campo in Rodesia e Sudafrica; come assistente al British Museum, guidò una spedizione al Ruwenzori e partecipò a una spedizione in Bhutan; dal 1950 fu curatore della sezione di botanica del British Museum e dal 1956 al 1971 direttore dei Kew Gardens
(Bolbitis/ Acrostichum/ Campium/ Leptochilus/ L. cuspidatus var., Dendrobium/ D. hispidum var./ Cadetia/ Bulbophyllum) in onore del geologo e botanico australiano Norman Taylor (1834-1894), che prese parte alla ricognizione geologica del Victoria (1856-1869) e all’esplorazione del Queensland settentrionale
(Bourreria, Cestrum, Coccoloba, Erigeron, Ernodea, Guettarda, Harrisia/ Cereus, Opuntia/ O. repens subsp., Peperomia, Sarcomphalus/ Ziziphus - Datronia/ Cerrena/ Coriolopsis/ Polyporus/ Polystictus) in onore del botanico statunitense d'origine inglese Norman Taylor (1883-1967), assistente all’orto botanico di New York, curatore dell’orto botanico di Brooklyn, direttore del Cinchona Products Institute; partecipò a spedizioni botaniche alle Bahamas, Haiti, Cuba, Santo Domingo, Puerto Rico, Yucatan, Guatemala, Bolivia, Perù, Ecuador e Brasile
(Chaetopoa, Genlisea, Platystele, Senegalia/ Acacia, Spermacoce) in onore del botanico britannico Peter Geoffrey Taylor (1926–2011), curatore della divisione delle orchidee dell’erbario di Kew e specialista del genere Utricularia e più in generale di piante carnivore
(Crepidium/ Malaxis, Hoya, Pinalia/ Eria) in onore dell’erpetologo statunitense Edward Harrison Taylor che si stabilì nelle Filippine come maestro, poi, dopo essersi laureato presso l’Università del Kansas, vi ritornò come capo della pesca di Manila, esplorando estesamente i pesci e i rettili delle isole e facendo anche raccolte botaniche; in seguito, come capo del dipartimento di zoologia dell’Università del Kansas, fece spedizioni in Costa Rica, Sri Lanka, Thailandia; autore di oltre 120 specie di rettili riconosciute
(Dactylanthus) in onore dello scopritore, il reverendo Richard Taylor (1805-1873), missionario della Church Missionary Society (CMS) in Nuova Zelanda che scrisse numerosi libri sull’ambiente naturale e culturale della Nuova Zelanda
(Delosperma/ Corpuscularia/ Mesembryanthemum) in onore dell'inglese Edward Taylor (1848-1928) vivaista amatoriale di piante succulente
(Draba, Hackelia) in onore del botanico e ambientalista statunitense Ronald (Ron) J. Taylor (1932-1998), che insegnò botanica alla Western Washington University di Bellington e fu attivamente impegnato nella conservazione della flora del Pacifico nordoccidentale
(Dracaena, Rhododendron ×) in onore di George Taylor, ibridatore per il vivaio Veitch and Sons, creatore di queste varietà
(Erythranthe, Erythronium) in onore del raccoglitore, il botanico statunitense Dean William Taylor (1948-2020), botanico statunitense, esploratore della flora californiana e autore di Flora of Yosemite Sierra
(Eucalyptus ×) in onore del raccoglitore del tipo, l’assistente forestale Tom Walker Taylor (Nuovo Galles del Sud)
(Goodenia) in onore di Patrick Taylor di Glencandy che diede grande aiuto durante la spedizione in cui fu raccolta questa pianta
(Isopterygium) in onore di A. Taylor che raccolse l'olotipo in Sudafrica nel 1924
(Macrolobium) in onore di Dermot Taylor, in precedenza preside del dipartimento di farmacologia dell’Università di Los Angeles
(Saurauia) in onore del biologo Garth Taylor, ex Presidente del Gruppo di consulenza ambientale PT Hatfield Indonesia, e compagno dell’autore in ricerche interdisciplinari a Sumatra e Giava
(Selaginella) in onore del botanico panamense Alberto S. Taylor (1924- ), professore emerito dell’Università di Panama e specialista di Cycadaceae e Zamiaceae
(Streptocarpus ×, Tephrosia, Teucrium/ T. orientale subsp.) senza indicazioni nel protologo
(Typhonium/ Lazarum) in onore di S.M. Taylor che raccolse i materiali originali su cui si basò la pubblicazione
(Amphiroa - Monoblepharella/ Monoblepharis) in onore dell’algologo e botanico marino statunitense William Randolph Taylor (1895-1990) che insegnò botanica marina all’Università del Michigan, dedicando le estati al laboratorio biologico marino di Woods Hole, Massachusetts; fece spedizioni nelle Tortugas, British Columbia, Caraibi, Messico, Centro e Sud America, Galapagos
(Biatora/ Herteliana/ Lecidea, Cladia, Dichoporis/ Arthopyrenia/ Porina/ Spermatodium/ Strigula/ Verrucaria, Encliopyrenia, Ophiocordyceps/ Cordyceps/ Sphaeria, Megalospora, Pannaria, Parmelia, Sphaerophorus, Stictina, Usnea/ Alectoria/ Neuropogon) in onore del medico, botanico, briologo e micologo irlandese nato in India Thomas Taylor (1775-1848), medico al Sir Patrick Dun's Hospital di Dublino, professore di botanica e scienze naturali al Royal Cork Scientific Institution, coautore di Musicologia Britannica e collaboratore di J. D. Hooker per le crittogame e i funghi di Flora anctartica
(Candida) in onore del Dr Phillip R. Taylor, noto esperto della fauna ittica delle acque basse e delle mangrovie, per l’assistenza durante la campagna di ricerca
(Geastrum/ Mesophellia/ Radiigera) in onore del raccoglitore C. W. Taylor
(Halifaxia, Spataporthe) in onore del paleobotanico statunitense Thomas Norwood Taylor (1938–2016)
(Hawksworthiomyces) in onore del Dr John Taylor dell’Università di Berkeley in California, in riconoscimento del suo ruolo visionario nel promuovere il dibattito sull’articolo 59 che ha ridefinito il concetto di specie di funghi e ha reso accessibile la tassonomia molecolare alla più ampia comunità dei micologhi
(Volvariella/ Volvariella pusilla var./ Agaricus/ Volvaria/ V. volvacea var.) in onore di M. A. Taylor che raccolse e disegnò questo fungo
(Agave ×, Melica - Helminthocarpon) da definire
20826 taygetoum (Thlaspi) grafia errata per taygeteum (vedi)
20825 taygeticus, a, um (Astragalus rumelicus subsp./ Astracantha rumelica subsp., Crepis) del Monte Taigeto (Ταΰγετος Taygetos), catena montuosa del Peloponneso (Grecia) che domina Sparta e separa la Laconia dalla Messenia
20824 taygetensis, e (Aspidium, Cystopteris) del Monte Taigeto (Ταΰγετος Taygetos) scatena montuosa del Peloponneso (Grecia) che domina Sparta e separa la Laconia dalla Messenia
20823 taygetanus, a, um (Avena) del Monte Taigeto (Ταΰγετος Taygetos), catena montuosa del Peloponneso (Grecia) che domina Sparta e separa la Laconia dalla Messenia
20822 taxoides (Falcatifolium/ Dacrydium/ Nageia, Rhododendron, Taxotrophis/ Phyllochlamys/ Streblus/ Trophis) dal genere Taxus (vedi) e dal greco εἶδος eídos aspetto: simile a un tasso
20817 tavaiensis, e (Syzygium/ S. claviflorum subsp., Tristianopsis merguensis ssp.) della riserva forestale di Tavai, nel Borneo malese
20816 tauschianus, a, um (Acer, Aconitum, Alnus/ A. × spuria subsp., Cerastium, Mentha, Potentilla, Psoralea, Rosa, Salix) in onore del botanico ceco Ignaz Friedrich Tausch (1793-1848), direttore del giardino botanico praghese di Giuseppe Malabaila conte di Canale (Joseph Emanuel Malabaila von Canal) di cui catalogò le piante in Hortus canalius seu plantarum rariorum, autore di Flora Bohemiae (1831)
20815 Tauschia [Apiaceae] genere dedicato al botanico ceco Ignaz Friedrich Tausch (1793-1848), direttore del giardino botanico praghese di Giuseppe Malabaila conte di Canale (Joseph Emanuel Malabaila von Canal) di cui catalogò le piante in Hortus canalius seu plantarum rariorum, autore di Flora Bohemiae (1831)
[Ericaceae] nom. rejec. dedicato allo stesso Tausch
20814 taurulinus, a, um (Dendrobium/ Ceratobium) da taurulus torello, diminutivo di taurus toro: perché il fiore ricorderebbe una testa di toro
20813 tauricolus, um forme errate per tauricola (vedi)
20812 tauricola (Acer/ A. italum var./ A. hyrcanum subsp./ A. opalus subsp., Allium, Anatherum/ Nabelekia, Astragalus/ Tragacantha, Bromus tomentellus var., Campanula, Carex, Clinopodium/ Calamintha/ Drymosiphon/ Satureja, Corydalis/ C. solida subsp., Crepis, Gagea, Hesperis, Lathyrus, Nigella arvensis var., Papaver/ P. persicum subsp., Potentilla, Ptilostemon ×/ Cirsium/ Lamyra, Quercus/ Q. boissieri subsp., Rosularia, Salvia, Scutellaria, Senecio, Stipa, Teucrium chamaedrys subsp., Thesium, Veronica) del Taurus Mons, nome latino del Tauro (Toros Dağları), catena montuosa della Turchia meridionale, e da colo abitare: che vegeta sul Tauro
(Euphorbia/ E. austriaca subsp./ Tithymalus, Karpatiosorbus/ Aria/ Pyrus/ Sorbus) della Tauria, nome latino della Tauride, o Chersoneso Taurico, nome con il quale i Greci chiamavano la penisola di Crimea, e Tauri i suoi abitanti: della Crimea
(Festuca) degli Alti Tauri (Hohe Tauern), sezione delle Alpi tirolesi in Austria
20811 tauri
  • (Agropyron/ Elymus/ Elytrigia/ Pseudoreogneria/ Triticum, Bellevalia, Colchicum, Iris/ Juno, Verbascum) dei Monti Tauri (Taurus) nella Turchia meridionale
  • (Aloë) genitivo di taurus toro, dal nome del botanico E.J. Bullock dello Zimbabwe che scoprì questa specie: Bullock significa torello in inglese
  • (Crocus, Urostachys/ Lycopodium/ Huperzia/ Phlegmariurus) da definire
20810 taubertianus, a, um (Aiouea/ Cinnamomum/ Phoebe, Angostura, Aniba, Astragalus, Beilschmiedia/ Hufelandia, Brachystegia, Caesalpinia, Cassia, Diplotropis/ Bowdichia, Euplassa, Gladiolus, Habenaria, Ilex, Luxemburgia, Marsdenia, Orchis/ O. simia subsp., Oreopanax, Scutellaria, Trichillia, Uragoga, Zephyranthes/ Atamasco/ Atamosco) in onore del botanico tedesco Paul Hermann Wilhelm Taubert (1862-1897) allievo di Urban, che, ancora durante gli studi fece raccolte in Cirenaica, quindi fu assunto come assistente scientifico al Museo botanico di Berlino, per conto del quale partecipò a una spedizione botanica in Brasile con Ernst Heinrich Georg Ule, durante la quale morì
20809 Taubertia [Menispermaceae] genere dedicato al botanico tedesco Paul Hermann Wilhelm Taubert (1862-1897) allievo di Urban, che, ancora durante gli studi fece raccolte in Cirenaica, quindi fu assunto come assistente scientifico al Museo botanico di Berlino, per conto del quale partecipò a una spedizione botanica in Brasile con Ernst Heinrich Georg Ule, durante la quale morì
20808 tauberti, ii (Anthemis, Cyperus, Crotalaria, Dolichos, Hypericum, Nigella/ N. arvensis subsp., Statice, Tetraplacus, Vigna, Zephyranthes) in onore del botanico tedesco Paul Hermann Wilhelm Taubert (1862-1897), allievo di Urban, che, ancora durante gli studi fece raccolte in Cirenaica, quindi fu assunto come assistente scientifico al Museo botanico di Berlino, per conto del quale partecipò a una spedizione botanica in Brasile con Ernst Heinrich Georg Ule, durante la quale morì
20807 tatzyanae (Pitcairnia/ Pepinia) in onore di Tatzyana S. Watcher che raccolse l'olotipo nella provincia Manu, Perù
20806 tatsienensis, e (Aconitum, Astragalus/ A. yunnanensis var., Cacalia/ Senecio, Delphinium, Gentiana, Lonicera, Maianthemum/ Smilacina/ Tovaria, Pedicularis, Phlomoides/ Phlomis, Prunus/ Cerasus, Rhododendron, Salvia, Saussurea, Selliguea/ Arthromeris/ Polypodium, Tanacetum/ Chrysanthemum, Tanacetum tatsienense var./ Pyrethrum) di Tatsienlu (ora Kangding), ai piedi dei Monti Da Xue, Prefettura autonoma tibetana di Garzê, Provincia di Sichuan (Cina)
20805 Tatianyx [Poaceae] genere dedicato alla botanica, agrostologa e illustratrice scientifica brasiliana Tatiana Borisovna Skvortzov Sendulsky (1922-2004), nata in Cina da famiglia russa, figlia dell'algologo Boris Vasil’evič Skvortzov, ed emigrata bambina in Brasile; docente presso l’Istituto di Botanica dell’Università federale di São Paulo, fu impegnata nella redazione della lista ufficiale delle piante minacciate dell’Amazzonia
20804 tatianae (Begonia, Oberonia, Peliosanthes) in onore della botanica Tatiana V. Maisak (1964-) curatrice dell’erbario dell’Istituto botanico Komarov, che ha scoperto queste specie durante una spedizione in Laos e Vietnam
(Brachiaria, Diandrolyra, Euphorbia, Merostachys) in onore della botanica, agrostologa e illustratrice scientifica brasiliana Tatiana Borisovna Skvortzov Sendulsky (1922-2004), nata in Cina da famiglia russa, figlia dell'algologo Boris Vasil’evič Skvortzov, ed emigrata bambina in Brasile; docente presso l’Istituto di Botanica dell’Università federale di São Paulo, fu impegnata nella redazione della lista ufficiale delle piante minacciate dell’Amazzonia
(Masdevallia) in onore di Tatiana Leyla Ruíz Sanchez, figlia dello scopritore e secondo autore Saul Ruíz Pérez
(Maxillaria) in onore della botanica peruviana Tatiana G. Anaya Araujo, collega e amica dell'autore, Eduardo Antonio Molinari-Novoa
(Noccaea/ Carpoceras/ Thlaspi, Pedicularis, Xanthogalum/ Angelica ) in memoria di Tat’jana Ivanovna Bordzilovskaja, sorella carissima dell’autore Evgenij Ivanovič Bordzilovskij (1875-1949), per molti anni custode del suo erbario
(Calamagrostis ×, Fritillaria, Iris ×, Phyteuma hemisphaericum f., Scutellaria) da definire
20803 tatachia (Peridiospora) dell'area denominata Tatachia Saddle nel Parco Nazionale Yu-shan di Taiwan (dal protologo degli autori, C.G. Wu & Suh J. Lin)
20802 tasmaniensis, e (Eucalyptus delegatensis subsp. – Acarospora, Artomyces, Coelomomyces, Coelomomyces psorophorae var., Entoloma, Fusarium/ Disco-fusarium/ Microcera, Glotzia, Harknessia, Marasmius, Mycena, Mycosphaerella, Ophiostoma Parapenidiella/ Mycovellosiella/ Passalora, Phyllachora hakeicola subsp., Seawardiella) funghi endemici della Tasmania, stato insulare al largo della costa meridionale dell'Australia
20801 tasmanicus, a, um (Acaena, Anastrophyllum, Andreaea, Asplenium flavelifolium f., Atherosperma, Australina/ Urtica, Bertya/ Ricinocarpos, Boisduvalia/ Oenothera, Bossiaea, Brachyscome, Callitris/ C. cupressiformis var./ C. rhomboidea var./ Frenela rhomboidea var., Capsella/ Bursa/ Hutchinsia/ Thlaspi, Cardamine, Carex/ Echinochlaenia, Carpha, Cassytha, Chamaescilla, Clematis aristata subsp./ C. gentianoides var., Comesperma/ C. ericinum f., Cuscuta, Cyphanthera/ Anthocercis, Cystopteris/ C. fragilis var., Davallia, Dianella, Dichopetalum ranunculaceum var./ Dichosciadium ranunculaceum var., Diuris sulphurea f., Dracophyllum, Epacris, Epilobium/ E. confertifolium var., Eucalyptus, Euphrasia/ E. collina subsp., Gaultheria/ Pernettya, Genoplesium/ Corunastylis, Geranium dissectum f., Helichrysum/ H. semipapposum f., Hibbertia, Hovea, Hydrocotyle, Hymenophyllum/ H. australe var., Isoetes, Isolepis/ Scirpus, Isophysis/ Hewardia, Juncella, Juncus, Kelleria/ Daphnobryon/ Drapetes, Lepidium/ L. hyssopifolium var., Leptocyamus, Leptorhynchos elongatus var., Lepyrodia nome ill., Lomatia, Microlaena/ Diplax/ Ehrharta, Microseris, Myoporum, Olearia, Olearia ramulosa f., Pappochroma/ Erigeron/ E. tasmanicum var./ Haplopappus/ Lagenopappus, Persoonia, Pimelea, Plagianthus/ Sida, Plantago, Potamogeton cheesemanii f., Pseudanthus, Pterostylis/ Plumatichilos, Pultenaea, Raoulia, Rubus, Salicornia quinqueflora subsp./ Sarcocornia quinqueflora subsp., Senecio, Solanum laciniatum f., Spergularia/ Lepigonum, Sporadanthus/ Lepyrodia, Tetracarpaea, Xanthosia, Xyris/ X. gracilis subsp., Zostera/ Heterozostera – Acarospora, Agaricus/ Dendrosarcus/ Pleurotus, Agaricus nome ill./ Pleurotus nome ill., Aleurina/ Jafnea, Amylascus/ Terfezia, Aphelaria/ Pseudotremellodendron pusio var./ Pterula/ Tremellodendropsis flagelliformis var., Apiothyrium, Arthonia, Aspergillus, Australoporus/ Fomes/ Fomitopsis/ Heterobasidion/ Polyporus/ Scindalma/ Trichaptum/ Ungulina, Bacidia otagensis var./ Raphiospora otagensis var., Basidioradulum, Bathelium megaspermum var./ Laurera megasperma var., Boletus, Buellia stellulata var., Calloria, Castoreum, Catillaria, Chaenothecopsis, Chlorovibrissea/ Vibrissea, Cladia, Cladonia/ Cladina, Cladonia coccifera var./ C. cornucopioides var./ C. deformis var., Clavulina/ Clavaria, Clitopilus/ Rhodocybe, Collemopsidium/ Pyrenocollema, Coltriciella/ Coltricia/ Poria, Coryne/ Cenangella, Cucurbitaria/ Nectria, Daedalea, Dentipellis, Dictyomeridium, Entoloma, Ephebe, Eumitria/ Usnea/ U. barbata var., Fellhanera, Fellhaneropsis, Fistulariella/ Ramalina, Fistulina, Fomitiporia, Gautieria, Genabea, Gintarasia/ Chroodiscus australis subsp./ C. macrocarpus subsp./ Topeliopsis, Gymnopilus, Gyromitra/ Helvella, Heterodermia, Hirneola vitellina var., Hymenochaete, Hymenogaster/ Hysterogaster, Hypogymnia, Inocybe, Irpex, Lentinellus, Leptogium, Lichenomphalia, Lichina, Lycoperdon, Megalospora/ Patellaria nome ill., Melanobotrys, Mesophellia, Mollisia/ Patellaria, Morchella, Octaviania/ Arcangeliella/ Hydnangium/ Maccagnia/ Octavianina, Otidea, Parodiella perisporioides var., Pezicula, Phaeocollybia, Phaeodimeriella/ Dimerium/ Dimerosporium/ Maireella, Phaeohelotium/ Helotium, Phaffia, Pinaciophora/ Rabdiophrys/ Turriplaca, Poeltiaria, Porina, Psathyra, Pseudohydnum, Pseudoplectania, Puccinia/ Lindrothia, Pyrenopsis, Readeriella, Rinodina, Sarrameana, Solenopsora, Sphaerosoma, Stereum, Thelenella, Trametopsis, Typhula, Verrucaria, Xanthoparmelia/ Parmelia) della Tasmania, stato insulare al largo della costa meridionale dell'Australia
20800 tasmacamphoratus, a, um (Cortinarius) da Tasmania, luogo di crescita, e da camphoratus epiteto di un fungo congenere cui assomiglia (etimologia spiegata dall'autore, Bruno Gasparini)
20799 tashiroi (Cirsium, Clematis, Corydalis, Damnacanthus, Desmodium, Dioscorea, Euonymus, Eupatorium, Euphorbia/ Chamaesyce, Ficus, Galactia, Illicium/ I. anisatum var., Intsia/ Afzelia, Ipomoea, Ischaemum, Kalanchoe, Lasianthus/ Mephitidia, Maackia/ Cladrastis, Mosla, Mucuna/ M. gigantea subsp., Ocimum, Odontochilus/ Anoectochilus/ Cystopus/ Pristiglottis, Ophiorrhiza/ O. japonica var., Peliosanthes, Pellionia, Pinanga/ Pseudopinanga, Rhaphiolepis indica var., Rhododendron/ Azalea, Salvia, Scutellaria, Senecio, Stachys, Strobilanthes/ S. flexicaulis var./ Parachampionella , Swertia/ Frasera/ Ophelia, Symplocos/ Bobua, Viburnum, Viola) in onore del botanico e antropologo giapponese Yasusada Tashiro (1856-1928) che durante l’occupazione giapponese lavorò come tecnico e agronomo per il Governo generale di Taiwan, gettando tra l’altro le basi del futuro orto botanico tropicale di Hengchun; pioniere dello studio della flora dell’Asia tropicale, oltre che a Taiwan fece importanti raccolte a Okinawa e nelle altre isole Ryukyu (in cinese Liukiu)
(Adenophora/ A. polymorpha var., Agropyron/ A. yezoense var., Arisaema/ A. maximowiczii subsp., Athyrium, Calamagrostis/ Deyeuxia, Cornopteris, Lysimachia, Sasa) in onore del botanico giapponese Zentarô Tashiro (1872-1947), allievo di Makino, insegnante di scuola superiore, che erborizzò nell'isola di Kyushu (la più meridionale delle 4 grandi isole giapponesi) e in altre parti del Giappone; grande raccoglitore, nel 1939 donò la sua collezione di 25.000 esemplari botanici all’Università di Tokyo
(Musa textilis var.) in onore del raccoglitore T. Tashiro
20798 Tarzetta [Pyronemataceae] ripresa della grafia errata tarzetta (vedi)
20797 tartarensis, e (Aloë) della zona delle Tartar Falls (Kenya)
20796 tarraconensis, e (Amaranthus, Atriplex/ A. rosea subsp., Biscutella, Dianthus/ D. brachyanthus var./ D. hispanicus subsp./ D. pungens subsp., Festuca/ F. ovina var., Fraxinus parvifolia var., Hieracium, Lippia nodiflora var., Mercurialis, Papaver ×, Phagnalon ×, Salix, Salvia, Scrophularia, Sideritis fruticulosa subsp./ S. scordioides var., Taraxacum, Valeriana/ V. montana var./ V. tripteris subsp.) di Tarragona, città della Catalogna (Spagna)
20795 taronensis, e (Acer/ A. pectinatum subsp., Aconitum, Berberis, Circaea ×, Coelogyne, Eurya, Hydrangea, Impatiens, Liparis, Litsea, Lonicera, Mahonia, Mussaenda, Perrottetia, Phlomis forrestii var., Potentilla, Rhododendron, Rosa/ R. sericea f., Rubus, Veratrum stenophyllum var.) delle Gole del fiume Taron, Yunnan (Cina)
20794 tarminianus, a, um (Passiflora) probabilmente in onore dell'agronomo colombiano Tarmín de Jesus Campos Espinosa, studioso delle passiflore ascritte alla supersezione Tacosnia
20793 tarkaensis, e (Aloe broomii var.) della località di Tarkastad, Eastern Cape Province (Sudafrica)
20792 Targionia [Targioniaceae] genere dedicato da Linneo a Cipriano Antonino Targioni (1672-1748), medico, naturalista e botanico fiorentino, tra i fondatori della Società botanica fiorentina, zio di Giovanni Targioni Tozzetti
20791 tardivus, a, um (Ceanothus, Citrus, Hosta ×, Sparganium ×, Taxus/ Cephalotaxus) da tardo tardare: lento, tardivo, che spunta, germoglia, fiorisce o fruttifica tardivamente
20790 tardifolius, a, um (Crataegus, Quercus) da tardus tardivo e da folium foglia: per l'emissione tardiva delle foglie
20789 tardiflorus, a, um (Allium, Aster, Erica, Laburnum, Primula, Quercus) da tardus tardivo e da flos floris fiore: che fiorisce tardivamente
20788 tardieubloti, ii (Ilex) in onore del medico, farmacista e botanica pteridologa francese Marie-Laure Tardieu-Blot (1902-1998), dal 1932 al Muséum national d'histoire naturelle di Parigi di cui nel 1964 divenne vice-direttore, autrice di Flore de la Nouvelle-Calédonie et dépendances, Flore de Madagascar et des Comores, Flore générale de l'Indo-Chine
20787 tardieuanus, a, um (Euphorbia, Psiadia) in onore del medico, farmacista e botanica pteridologa francese Marie-Laure Tardieu-Blot (1902-1998), dal 1932 al Muséum national d'histoire naturelle di Parigi di cui nel 1964 divenne vice-direttore, autrice di Flore de la Nouvelle-Calédonie et dépendances, Flore de Madagascar et des Comores, Flore générale de l'Indo-Chine
20786 tardieuae (Casearia, Helichrysum, Huperzia/ Urostachys/ Phlegmariurus) in onore del medico, farmacista e botanica pteridologa francese Marie-Laure Tardieu-Blot (1902-1998), dal 1932 al Muséum national d'histoire naturelle di Parigi di cui nel 1964 divenne vice-direttore, autrice di Flore de la Nouvelle-Calédonie et dépendances, Flore de Madagascar et des Comores, Flore générale de l'Indo-Chine
20785 taraxifolius, a, um (Crepis) dal genere Taraxacum (vedi) e da folium foglia: con foglie da tarassaco
20784 taratensis, e (Echinopsis/ Trichocereus, Lobivia/ L. acanthoplegma f./ L. cinnabarina subsp., Parodia/ Bolivicactus, Rebutia/ Sulcorebutia/ Weingartia) della provincia di Tarata, Dipartimento Cochabamba (Bo1ivia)
20783 taraquae grafia errata per taquarae (vedi)
20782 tarapacanus, a, um (Acantholippia/ Aloysia, Ambrosia, Astragalus, Baccharis ×, Boerhavia, Cassia, Cincinalis, Datura, Digitaria, Diplachne, Equisetum, Euphorbia, Gentianella/ Gentiana, Gnaphalium/ Pseudognaphalium, Grindelia, Lophopappus/ Gochnatia, Maihueniopsis/ Opuntia/ Tephrocactus, Neuontobotrys/ Arabis/ Sisymbrium, Nolana/ Bargemontia/ Dolia, Orobanche/ Aphyllon, Oxalis, Polyachyrus, Polylepis, Polymnia, Polypogon, Porophyllum, Quinchamalium, Senecio, Solanum, Tarasa/ Malva/ Malvastrum, Urbanodoxa) specie originarie dell'attuale regione di Tarapacá (Cile settentrionale) o di aree confinanti che facevano parte dell'antica provincia di Tarapacá
20778 tarantulae (Erica) del Tarantula Peak, Ceres Division (Sudafrica), località d'origine di questa specie
20777 tarahaoa (Leucogenes) dal nome maori del Monte Peel, nell'Isola Meridionale (Nuova Zelanda)
20776 taquimbalensis, e (Trichocereus/ Echinopsis tacaquirensis ssp.) della località di Taquimbala, dipartimento Cochabamba (Bolivia)
20775 taqueti, ii (Adenophora, Allium, Aneilema, Arundinella/ Garnotia, Astilbe/ A. chinensis var./ A. rubra var., Bidens, Boehmeria/ B. sieboldiana f./ Duretia, Brassica, Diplazium/ Allantodia/ Athyrium, Callicarpa/ C. japonica var., Cardamine, Carex, Carpesium, Cimicifuga, Cinnamomum, Cirsium/ Cnicus, Clinopodium multicaule var./ Calamintha/ Satureja multicaulis var., Convolvulus, Crataegus, Crepis/ Lactuca, Disporum, Dryopteris, Elatostema, Eriocaulon, Euphorbia, Ficus, Galium, Gentiana, Gymnadenia, Hosta/ Funkia subcordata var., Hypericum, Inula, Ligularia/ Senecio, Ligustrum, Lilium, Limnanthemum, Microrhamnus, Mosla, Ophiopogon/ Mondo, Oxalis, Pedicularis, Persicaria/ Polygonum, Peucedanum, Pilea, Piper, Plantago, Polygala, Polygonatum, Pyrus, Ranunculus, Raphanus, Rhamnus/ Prunus, Rhododendron, Rhynchospermum, Rosa, Rubus, Ruppia, Sagina, Salix, Saussurea, Schizophragma hydrangeoides var./ Hydrangea/ H. hydrangeoides var., Scutellaria, Sedum, Seseli, Silene/ Melandrium, Smilax, Sonchus, Taraxacum, Thalictrum, Tilia/ T. amurensis subsp., Tofieldia, Trisetum, Vaccinium, Viburnum/ V. erosum var., Vicia, Vitis) specie dedicate al missionario francese père Émile Joseph Taquet (1873-1952), che operò in Corea più di mezzo secolo e inviò regolarmente esemplari di piante al Museo di storia naturale di Parigi
20774 taquarae (Anthoseptobasidium, Aposphaeria, Asterostromella, Chaetopyrena/ Metasphaeria culmifida, Diplomitoporus, Grandinia, Matruchotia, Rhopographus/ Rhopographella) genitivo di taquara, nome vernacolare del bambù presso i nativi del Rio Grande do Sul (Brasile): del bambù, piante ospiti di questi funghi
20773 tapscotti, ii (Orbea/ Ceropegia/ Stapelia/ Stultitia) in onore dell’ingegnere minerario sudafricano Sidney Tapscott (1888-1943), raccoglitore di fossili, quindi appassionato raccoglitore e fotografo di piante succulente in Sudafrica, Botswana e Zambia
20772 taprobanicus, a, um (Ceropegia, Elaeocarpus, Hyphaene, Impatiens, Thelypteris/ Christella/ Cyclosorus) da Taprobana (o Taprobane), antico nome latino (dal greco Ταπροβανᾶ Tapobrana) dell'isola di Ceylon (attuale Sri Lanka)
20771 taprobanensis, e (Carex, Gynura lycopersicifolia subsp.) da Taprobana (o Taprobane), antico nome latino (dal greco Ταπροβανᾶ Tapobrana) dell'isola di Ceylon (attuale Sri Lanka)
20770 taprobaneus, a, um (Cololejeunea) da Taprobana (o Taprobane), antico nome latino (dal greco Ταπροβανᾶ Tapobrana) dell'isola di Ceylon (attuale Sri Lanka)
20769 tapona (Opuntia) dallo spagnolo tapón turacciolo, per l'immaginaria somiglianza del frutto con un tappo
20768 Taplinia [Asteraceae] genere dedicato da Lander al botanico e micologo anglo-birmano Theodore Ernest Holmes Aplin detto Ted (1927-1991) che lavorò all’erbario dell’Australia occidentale di Perth per il quale fece ampie raccolte
20767 tapiriceps (Catasetum ×) da tapirus tapiro e dal suffisso -ceps (da caput testa): testa di tapiro, trattandosi di un'orchidea caratterizzata dalla colonna con grande apice sporgente e che, con molta fantasia, ricorda la proboscide curva di un tapiro della Malesia (Tapirus indicus)
20766 Tapinia [Tapinellaceae] Fries spiegò d'aver chiamato un gruppo di funghi dal greco ταπεινόω tapeinóo umiliare, deprimere, ridurre: probabile riferimento alla depressione del cappello umbelicato e infossato
20765 Tapinella [Tapinellaceae] diminutivo di Tapinia (vedi)
20764 Tapinanthus [Loranthaceae] dal greco ταπεινός tapeinós umile, modesto e da ἄνϑοϛ ánthos fiore: riferimento alle piccole dimensioni dei fiori
20763 Taphrina [Taphrinaceae] dal greco τάφρος táphros fossa, trincea, scavo, buca: funghi patogeni che causano deformazioni degli organi legnosi, foglie e frutti di piante
20762 tapetodes (Argentina/ Potentilla/ P. microphylla var., Dionysia/ Primula, Ixeris/ Zollikoferia, Jurinea) da tăpete tappeto e dal greco εἶδος eídos apparenza, somiglianza: simile a un tappeto, piante nane che formano un tappeto
20761 tapetiformis, e (Leobordea/ Amphinomia/ Amphithalea / Lotononis, Rhododendron, Rhynchostegium) da tăpete tappeto e da fórma aspetto, sembianza: simile a un tappeto, piante nane che formano un tappeto
20760 tapecuanus, a, um (Echinopsis/ E. obrepanda subsp.) della località di Tapecua, provincia O'Connor, dipartimento Tarija (Bolivia)
20759 taohoensis, e (Rhodiola/ R. himalensis ssp./ Sedum himalense ssp.) della regione di Taoho, provincia di Gansu (Cina)
20758 Tanulepis [Apocynaceae] secondo U. Quattrocchi dal greco τᾰνυω tanuo tendere, distendere e da λεπίϛ lepís squama, scaglia: con squame distese
20757 tantillus, a, um (Conophytum, Pleurothallis/ Trichosalpinx/ Tubella) diminutivo di tantus: un tantino, tanto piccolo, riferimento alle dimensioni della pianta
20756 tanquanus, a, um (Babiana, Cotyledon, Euphorbia gentilis subsp., Euphorbia multiceps subsp., Moraea, Octopoma, Ornithogalum/ Ethesia) del Tankwa Karoo National Park, Sudafrica
20755 Tanquana [Aizoaceae] del Tankwa Karoo National Park, Sudafrica
20754 Tannodia [Euphorbiaceae] anagramma di Tandonia (vedi), nome già utilizzato; genere dedicato da Baillon al naturalista e botanico francese (Christian Horace Bénédict) Alfred Moquin-Tandon (1804-1863) che fu successivamente direttore del Giardino Botanico di Tolosa e del Jardin des Plantes di Parigi; membro dell’Accademia delle scienze e uno dei fondatori della Société Botanique de France, fece raccolte in Corsiva e collaborò a L'Histoire Naturelle des Iles Canaries di Webb e Berthelot
20753 Tankervillia [Orchidaceae] genere dedicato a Emma Bennet Lady Tankerville nata Colebrooke (1752-1836), moglie di Charles Bennet conte di Tankerville, che raccolse una grande collezione di illustrazioni botaniche, in parte dipinte da lei stessa, poi donata ai Kew Gardens; Banks le dedicò Phaius tankervilleae perché fu la prima a riuscire a farlo fiorire in Gran Bretagna
20752 tanjorensis, e (Acacia/ Vachellia, Heterostemma, Jatropha) del distretto di Tanjore, Madras (India)
20751 taningaensis, e (Gymnocalycium) della località di Taninga, provincia di Cordoba (Argentina)
20750 tangutorum (Cardamine, Elymus/ Clinelymus, Ligularia, Melica, Potentilla, Nitraria) relativo al territorio abitato dai Tanguti, l'antico Regno di Tangut nel nord-ovest della Cina (dinastia Xia dell'ovest, 1038-1227), corrispondente all'attuale provincia di Gansu
20749 tangitanus, a, um grafia alternativa per tingitanus (vedi)
20748 tangianus, a, um (Carex, Herminium/ Peristylus, Lonicera/ L. saccata var.) in onore del botanico cinese Tsin Tang (o T'ang Chin, Tang Jin, 1897-1984), membro dell’Istituto di botanica sistematica e di Academia sinica, specialista di monocotiledoni
20747 tangi, ii (Carex, Holcoglossum, Poa, Salix) in onore del botanico cinese Tsin Tang (o T'ang Chin, Tang Jin, 1897-1984), membro dell’Istituto di botanica sistematica e di Academia sinica, specialista di monocotiledoni
20746 tanganyikensis, e (Asclepias/ Gomphocarpus, Aspilia, Blepharis/ B. cuanzensis subsp, Brachycorythis/ Phyllomphax, Ceropegia racemosa var., Clerodendrum, Commiphora habessinica subsp., Crinum, Crotalaria, Dichrostachys cinerea var., Disa, Dombeya, Dyschoriste, Eulophia/ Cyrtopera, Galium, Huberantha/ Hubera/ Polyalthia, Huernia/ Ceropegia/ Duvalia, Hypoestes, Indigofera, Ipomoea, Mikaniopsis/ Senecio, Mystacidium, Oxyanthus pyriformis subsp., Platypterocarpus, Pleurolobus/ Desmodium, Polygala, Premna, Pulicaria, Rhodognaphalon, Senegalia/ Acacia, Tapiphyllum, Vernonia, Vitex, Whitfieldia, Xylopia) del Tanganika, antica colonia inglese divenuta indipendente nel 1962 e che unendosi a Zanzibar diede origine all'attuale Tanzania
20745 tanganyikae (Agelanthus/ Loranthus/ Tapinanthus, Cynodontium, Eulophia, Orthotrichum/ Ulota, Tetradenia) del Tanganika, antica colonia inglese divenuta indipendente nel 1962 e che unendosi a Zanzibar diede origine all'attuale Tanzania
20744 tangaensis, e (Digitaria) del distretto di Tanga (Tanzania)
20743 tanfiljewi, ii (Poa/ P. nemoralis subsp./ P. palustris subsp.) in onore del botanico russo Gavril Ivanovič Tanfilev, nella trascrizione inglese Tanfilyev e in quella tedesca Tanfilijew, professore dell’università di Odessa, studioso della relazione tra suolo e vegetazione e dei limiti della distribuzione delle piante
20742 tanegashimensis, e (Aphyllorchis, Cirsium, Mnium, Pseudoleskea, Rhaphidorrhynchium) dell'Isola di Tanegashima, prefettura di Ohsumi (Giappone)
20741 tanegasimensis, e (Bulbophyllum, Arundinaria/ Nippocalamus/ Pleioblastus) dell'Isola di Tanegashima, prefettura di Ohsumi (Giappone)
20740 Tandonia [Basellaceae] genere dedicato da (Christian Horace Bénédict) Alfred Moquin-Tandon al bisnonno materno, il banchiere e astronomo Barthélemy Tandon (1720-1775), direttore dell'osservatorio di Montpellier
[Euphorbiaceae] nom. illeg. in onore del naturalista e botanico francese (Christian Horace Bénédict) Alfred Moquin-Tandon (1804-1863) che fu successivamente direttore del Giardino Botanico di Tolosa e del Jardin des Plantes di Parigi; membro dell’Accademia delle scienze e uno dei fondatori della Société Botanique de France, fece raccolte in Corsica e collaborò a L'Histoire Naturelle des Iles Canaries di Webb e Berthelot
20739 Tandonella [Mycosphaerellaceae] iin onore del micologo e fitopatologo indiano Ram Narayan Tandon (1903-1999), professore e direttore del Dipartimento di Botanica dell’Università di Hallabad, che si dedicò soprattutto allo studio dei funghi patogeni
20738 tandilensis, e (Agrostis/ A. hygrometrica var./ Bromidium/ B. hygrometricum var./ Deyeuxia, Arjona/ A. patagonica var./ A. tuberosa var., Baccharis/ B. dracunculifolia subsp., Briza, Canna, Danthonia, Digitaria, Dyckia montevidensis var./ D. remotiflora var., Hieracium, Lepidium, Melica/ M. aurantiaca var./ M. brasiliana f., Mimosa, Nierembergia/ N. ericoides var./ N. graveolens var., Perezia sonchifolia var., Plantago/ P. brasiliensis subsp., Poa lanigera var., Senecio, Setaria vaginata var., Stipa, Verbena) della Sierra de Tandil, provincia di Buenos Aires (Argentina), località d'origine di queste piante
20737 tancitaroensis, e (Cirsium, Festuca, Loeselia, Salvia vazquezii subsp.) del Pico de Tancítaro, Michoacán, Messico
20736 tancarvilleae grafia alternativa per tankervilleae (vedi)
20721 tanatrichus, a, um (Melinis/ Rhynchelytrum/ Tricholaena) dal greco ταναός tanaόs lungo e da ϑρίξ, τριχóϛ thríx, trichόs capello, capigliatura, pelo: riferimento alla gluma superiore che presenta una resta allungata
20720 tanastylus, a, um (Rhododendron) dal greco ταναός tanaόs lungo, esteso e da στῦλος stýlos stilo: riferimento allo stilo robusto e lungo 3-3,5 cm
20719 tanarius, a, um (Mappa) forma errata per tanarius (vedi)
20718 Tanaosolen [Iridaceae] dal greco ταναός tanaόs lungo, esteso e da σωλήν solén tubo: per i lunghi fiori tubolari
20717 tananarivensis, e (Cynorkis angustipetala var., Salvia – Parmelia/ Xanthoparmelia) della regione di Antananarivo, Madagascar
20716 tananarivanus, a, um (Psychotria) della regione di Antananarivo, Madagascar
20715 tananarivae (Euphorbia/ E. milii var./ E. splendens var.) della regione di Antananarivo, Madagascar
20714 Tanakaella [Ceramiaceae] genere di alghe dedicato al botanico e micologo giapponese Chōzaburō Tanaka (1885-1976), trascritto anche Tyôzaburô, specialista del genere Citrus, di cui stabilì uno dei maggiori sistemi di classificazione
20713 tanakaeanus, a, um (Carpinus) specie dedicata dal botanico giapponese Tomitarô Makino al conte Mitsuaki Tanaka (1843-1939), militare, ministro della guerra e poi della casa imperiale, personalità molto influente e vicina all’imperatore Hirohito
(Viola) in onore del signor Koichi Tanaka (fl.1903-1927) che fornì all'autore campioni di questa rara specie (Meliola) dalla pianta ospite Symplocos tanakae
20712 Tanakea [Saxifragaceae] genere dedicato al funzionario, botanico ed entomologo giapponese Yoshio Tanaka (1838-1916); nel 1867 come membro della delegazione giapponese presentò esemplari di insetti all’Esposizione universale di Parigi; creatore del primo zoo giapponese, divenne il direttore generale dell’Ufficio per le scienze naturali e come tale promosse la nascita di diverse società. Come botanico è autore di un volume illustrato sulle piante utili
20711 tanakae (Ailanthus altissima var./ A. glandulosa var., Rhododendron/ R. ellipticum var.) in onore del botanico giapponese I. Tanaka che nel 1913 erborizzò a Taiwan assieme ad Hayata
(Beilschmiedia, Symplocos/ Bobua/ Dicalix) in onore del botanico giapponese Setsusaburo Tanaka che fece raccolte a Okinawa e nelle isole Ryukyu, dove raccolse queste specie nel 1915
(Cardamine, Chenopodium, Cirsium/ Cnicus, Eriocaulon, Eulalia/ Miscanthus/ Pollinia, Euonymus/ Genitia, Lathyrus, Loranthus/ Hyphear, Lysimachia/ L. christinae subsp., Neillia/ Opulaster/ Physocarpus/ Stephanandra, Parasenecio/ P. hastatus var./ Senecio farfarifolius var., Pleioblastus/ Arundinaria variabilis var./ A. variegata var., Pternopetalum/ Carum/ Chamaele/ Cryptotaeniopsis/ Pimpinella, Rhododendron nome ill./ Tsusiophyllum, Rubus, Saussurea/ Theodorea, Scutellaria, Silene, Vincetoxicum/ Tylophora/ T. hispida var., Vicia/ V. pseudo-orobus var.) in onore del funzionario, botanico ed entomologo giapponese Yoshio Tanaka (1838-1916); nel 1867 come membro della delegazione giapponese presentò esemplari di insetti all’Esposizione universale di Parigi; creatore del primo zoo giapponese, divenne il direttore generale dell’Ufficio per le scienze naturali e come tale promosse la nascita di diverse società. Come botanico è autore di un volume illustrato sulle piante utili
(Citropsis - Capnodium/ Neocapnodium/ Scorias, Septobasidium/ Helicobasidium) in onore del botanico e micologo giapponese Chōzaburō Tanaka (1885-1976), trascritto anche Tyôzaburô, specialista del genere Citrus, di cui stabilì uno dei maggiori sistemi di classificazione
(Diplospora/ Tricalysia viridiflora var.) in onore del raccoglitore T. Tanaka
(Goodyera ×) in onore di Koji Tanaka che raccolse il tipo
(Strobilanthes) in onore del botanico giapponese Nobuyuki Tanaka della Tokyo Metropolitan University che fece parte del team che raccolse questa specie nel 2009
(Antrodia/ Daedalea/ Irpex/ Irpiciporus) in onore Ch. Tanaka che lo raccolse sul monte Takao
(Aplopsora/ Cerotelium/ Physopella) senza indicazioni nel protologo
(Diaporthe/ Phomopsis, Macalpinomyces/ Sphacelotheca/ Ustilago) in onore del raccoglitore dei tipi, il micologo giapponese I. Tanaka
(Ernakulamia) in onore del fitopatologo, micologo e microbiologo Kazukai Tanaka (1973- ) dell’Università di Hirosaki
(Oropogon, Parmelia) in onore del raccoglitore dei tipi Y. Tanaka
20710 tanaiticus, a, um (Agropyron, Artemisia, Astragalus/ Tragacantha, Centaurea/ C. triumfettii subsp. / Cyanus, Ceratophyllum, Crataegus, Diplotaxis, Euphorbia/ Tithymalus, Genista, Helichrysum, Hordeum, Jurinea, Klasea/ K.r adiata subsp./ Serratula/ S. gmelinii subsp., Onobrychis, Onosma, Potentilla, Rosa, Tragopogon, Trapa caucasica var., Triticum, Triticum aestivum var./ T. vulgare var., Valeriana, Viola) del fiume Don, anticamente chiamato Tanai (dal greco Τάναϊς Tánaïs e questo dal nome della città di Tana), confine fra Europa e Asia il cui bacino idrografico si estende per la maggior parte in Russia e parzialmente in Ucraina
20709 tanahashianus, a, um (Sasa) in onore del raccoglitore K. Tanahashi, che la raccolse nell’ottobre 1935 nella provincia di Yetsigo (Giappone)
20708 tanaensis, e (Aneilema, Combretum, Cyperus/ C. flavescens subsp./ Pycreus flavescens subsp., Eugenia, Euphorbia, Indigofera, Justicia, Loewia, Loranthus, Megalochlamys, Millettia, Phyllanthus/ Moeroris, Sida) delle sponde del Fiume Tana in Kenya
(Fusicoccum) della località di Tana (Ungheria)
(Marasmius) di Antananarivo, la capitale del Madagascar, anche nota nella forma abbreviata Tana
(Thymus serpyllum subsp. – Lecanora) del fiume Tana in Lapponia (Norvegia)
20707 Tanaecium [Ceramiaceae] probabilmente dal greco τᾰνᾰήκης tanaékes dalla lunga punta, acuminato: possibile riferimento alla lunga corolla tubolosa
20706 tamurae (Clematis, Thalictrum) in onore del botanico Michio Tamura (1927–2007), eminente sistematico specializzato nella classificazione filogenetica delle Ranuncolaceae
(Rhododendron) in onore dell'orticultore giapponese Kageyoshi Tamura
20705 Tamnus grafia alternativa per Tamus (vedi)
20704 tamnifolius, a, um (Anguina/ Trichosanthes, Aristolochia/ Howardia, Cissampelos, Jacquemontia/ Convolvulus/ Ipomoea/ Thyella, Convolvolus nome ill., Cyclanthera, Dalechampia, Ipomoea nome ill., Matelea/ Poicilla, Modecca, Muehlenbeckia/ Calacinum/ Polygonum/ Sarcogonum, Sicydium/ Fevillea, Smilax/ Coprosmanthus/ Nemexia) dal genere Tamus (vedi) e da folium foglia: con foglie simili a quelle di un Tamus
20703 Tamilnadia [Rubiaceae] dello stato Tamil Nadu nell'India sud-orientale
20702 tambaensis, e (Salix ×, Sasa) della provincia di Tamba, Giappone
20701 tamba (Hyparrhenia/ Andropogon/ Cymbopogon) dal nome vernacolare di questa specie in Etiopia
(Castanea crenata var.) della provincia di Tamba, Giappone
20700 tamayonis (Axonopus, Ichantus, Mammillaria/ M. columbiana subsp., Montanoa, Panicum) in onore del botanico venezuelano Francisco Tamayo Yepes (1902-1985) che esplorò la flora di diverse regioni del Venezuela e fu anche un importante studioso del folklore e del lessico venezuelano
20699 tamayoianus, a, um (Lupinus) in onore del botanico venezuelano Francisco Tamayo Yepes (1902-1985) che esplorò la flora di diverse regioni del Venezuela e fu anche un importante studioso del folklore e del lessico venezuelano
20698 tamayoi, ii (Deiregyne/ Oestlundorchis rhombilabia subsp./ Triceratostris rhombilabia subsp., Physalis, Prionosciadium) in onore del botanico messicano Jorge Roberto González Tamayo (1940-2014) dell’erbario dell’Università di Guadalajara al quale ha contribuito con le sue raccolte
(Ditassa, Peperomia) in onore del botanico venezuelano Francisco Tamayo Yepes (1902-1985) che esplorò la flora di diverse regioni del Venezuela e fu anche un importante studioso del folklore e del lessico venezuelano
20697 Tamayoa [Asteraceae] genere dedicato al botanico venezuelano Francisco Tamayo Yepes (1902-1985) che esplorò la flora di diverse regioni del Venezuela e fu anche un importante studioso del folklore e del lessico venezuelano
20696 tamaulipensis, e (Amaranthus, Astrophytum/ A. myriostigma subsp., Bouteloua/ Cathestecum, Cactus, Chrysanthellum, Echeandia, Echinocereus/ Wilcoxia, Louteridium, Lupinus, Notylia, Panicum, Perymenium, Phoradendron, Rhynchosia, Sedum) dello stato di Tamaulipas (Messico nord-orientale)
20695 Tamaulipa [Asteraceae] dello stato di Tamaulipas (Messico nord-orientale)
20694 tamarindifolius, a, um (Acacia nome ill., Adenanthera, Calliandra, Dalbergia, Entada, Senegalia/ Acacia/ Mimosa, Schotia, Spaendoncea, Urbea) dal genere Tamarindus (vedi) e da folium foglia: con foglie simili a quelle di un Tamarindus
20693 tamaricis (Alternaria, Aplosporella/ Sphaeropsis, Ascochyta, Calospora, Camarosporium, Coniothecium, Coniothyrium, Coryneopsis/ Camarosporium nome ill./ Hendersonia, Cytospora, Didymellocamarosporium, Didymosphaeria, Diplodia, Diplodiella, Dothiora, Dothiorella, Eutypella, Homortomyces, Hymenoscyphus/ Phaeohelotium, Inocutis/ Inonotus/ I. rheades f./ Polyporus/ Xanthochrous/ X. rheades subsp., Leptosphaeria/ Bagnisiella/ Botryosphaeria/ Cryptosphaeria/ Dothidea/ Melanops/ Sphaeria, Leptothyrella, Mollisia/ Niptera/ N. melaleuca subsp./ N. riparia subsp./ Peziza/ Pyrenopeziza, Macrophoma, Paracamarosporium, Peniophora cremea var., Phaeosphaerella/ Mycosphaerella/ Sphaerella, Phoma, Sirococcus/ Sirodiplospora, Stigmatodiscus/ Asterodiscus, Strickeria deflectens var., Trematosphaeria, Valsaria) genitivo del genere Tamarix (vedi) a cui appartengono le piante ospiti di questi funghi
20692 Tamaricaria [Tamaricaceae] dalla fusione dei generi Tamarix (vedi) e Myricaria (vedi) appartenenti alla stessa famiglia
20691 tamaranae (Dracaena, Silene) da Tamarán o Tamarana, supposto nome indigeno di Gran Canaria: di Gran Canaria
20690 tamaran (Artocarpus) da bua tamaran, nome vernacolare malese di questa pianta
20689 tamanquareanus, a, um (Olyra) di Ilha Tamanquaré, Amazonas (Brasile)
20688 tamaensis, e (Anthurium, Epidendrum, Eugenia, Fimbristylis, Fuchsia verrucosa var., Hieracium frigidum f., Lepanthes, Manettia, Pleurothallis/ Acronia microcardia/ subsp./ Zosterophyllanthos, Palicourea/ Psychotria, Senecio) del Páramo de Tamá al confine tra Venezuela e Colombia, in parte incluso nel Parco nazionale El Tamá tra gli stati di Tachira e Apure (Venezuela)
(Asarum/ Heterotropa/ H. muramatsui var., Polygonatum – Sordaria) delle colline di Tama, dove sorge il Tama Forest Science Garden, ai piedi del monte Takao, a sudovest di Tokyo (Giappone)
(Rhododendron/ R. cinnabarinum ssp.) di Tama Bum, Yunnan (Cina)
20687 taluh (Gigantochloa) dal nome vernacolare di questa specie a Bali, Indonesia
20686 taltalensis, e (Atriplex/ Obione, Baccharis/ Neomolina, Bipinnula/ Jouyella, Calandrinia, Chaetanthera/ C. tenella var., Chaetanthera, Copiapoa/ C. humilis var./ Echinocactus, Cryptantha, Eriosyce/ Neochilenia/ Neoporteria/ Pyrrhocactus, Eulychnia/ E. breviflora var./ E. iquiquensis subsp., Gutierrezia, Heliotropium/ Cochranea, Monttea chilensis var., Neochilenia hankeana var./ Neoporteria hankeana var., Poa, Verbena sulphurea var., Viola - Buellia) di Taltal, dipartimento di Antofagasta (Cile settentrionale)
20685 Talpinaria [Orchidaceae] da talpīnus di talpa, simile alla talpa: riferimento ai lobi del labello
20684 talpensis, e (Stevia, Triniochloa) del Municipio de Talpa de Allende, stato di Jalisco (Messico)
20683 talloni, ii (Agropyron ×/ Elymus ×/ Elytrigia ×, Thlaspi) in onore dell’ingegnere chimico e botanico francese Gabriel Tallon (1890-1972), creatore della Riserva botanica e zoologica della Camargue
20682 tallanus, a, um (Ischaemum) del Talla Plateau nella Sierra Leone
20681 Talisiopsis [Sapindaceae] da Talisia (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: simile al genere Talisia
20680 Talisia [Sapindaceae] da toulichi, nome vernacolare di queste piante in uso presso gli indigeni della Guyana
20679 Talinopsis [Anacampserotaceae] dal genere Talinum (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: simile al genere Talinum
20678 talinoides (Curio/ Kleinia/ Senecio) dal genere Talinum (vedi) e dal greco εἶδος eídos apparenza, somiglianza: simile al genere Talinum
20677 talinensis, e (Leucocoryne) del Cerro Talinay, prov. Limari, regione Coquimbo (Cile)
20676 Talinella [Talinaceae] diminutivo del genere Talinum (vedi) per la somiglianza con questo genere, malgrado le piante di Talinella raggiungano dimensioni molto maggiori di quelle del genere Talinum
20675 talinayi (Harpalejeunea/ Austrolejeunea/ Nephelolejeunea, Plagiochila) del Cerro Talinay nella prov. di Limari, regione Coquimbo (Cile)
20674 Talinaria [Anacampserotaceae] per la somiglianza con il genere Talinum (vedi)
20673 talievi, ii (Astragalus, Campanula, Koeleria) in onore del botanico russo Valerij Ivanovič Taliev (1872-1932), noto soprattutto per i suoi studi sul ruolo antropico nella diffusione delle piante nell’Oligocene
20672 taliensis, e
  • (Agrostis, Argentina/ Potentilla/ P. stenophylla var., Arosaema, Asparagus, Begonia, Berberis, Bistorta/ Polygonum, Buddleja, Camelia/ Thea, Carex/ C. rubrobrunnea var., Cheilanthes, Cicerbita/ Stenoseris, Cirsium/ Cnicus, Corallodiscus/ Didissandra, Corybas/ Calcearia, Corydalis, Daphne feddei var., Delphinium, Dracocephalum, Elaeagnus, Euonymus, Gentiana, Impatiens, Isodon/ Rabdosia, Jasminum, Lilium, Lobelia/ L. colorata subsp., Lycopodium, Lysimachia, Magnolia/ M. liliifera var., Melanoseris/ Chaetoseris/ Stenoseris, Parasenecio/ Cacalia/ Senecio, Pedicularis, Plagiogyria, Pleione ×, Primula, Quercus/ Q. cocciferoides var., Ranunculus, Rhododendron/ Azalea, Stachys, Vaccinium, Veratrum, Zanthoxylum – Puccinia, Russula) del Distretto di Tali, (oggi per lo più trascritto Dali), Yunnan (Cina)
20671 taldy-kurganicus, a, um (Zygophyllum) della provincia di Taldykorgan o Taldıqorğan nel Kazakistan, conosciuta come Taldy-Kurgan fino al 1993
20670 taldyksuensis, e (Poa) dei dintorni del Fiume Taldyk-Su, Kirghizistan
20669 talbrockiei (Coproma) in onore di Harry Talbot (1898-1982), botanico dilettante neozelandese d'origine inglese che erborizzò nell'Isola meridionale della Nuova Zelanda e del suo compagno di esplorazioni botaniche Walter Boa Brockie (1897-1972)
20668 Talbotiopsis [Velloziaceae] dal genere Talbotia (vedi) e dal greco ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: simile a una Talbotia
20667 Talbotiella [Fabaceae] genere dedicato all'antropologo, esploratore e botanico britannico Percy Amaury Talbot (1877-1945) e a sua moglie, l’etnografa Dorothy A. Talbot (1871-1916), insieme alla quale erborizzò in Nigeria (nel distretto di Oban), Camerun, Sierra Leone e Repubblica Centroafricana
20666 Talbotia [Velloziaceae] genere dedicato a William Henry Fox Talbot (1800-1877) inventore inglese pioniere della fotografia, che fece raccolte a Corfù e nelle isole Ionie e nutrì un forte interesse per le piante che furono tra i suoi soggetti preferiti
[Acanthaceae] nomen illeg. dedicato all'antropologo, esploratore e botanico britannico Percy Amaury Talbot (1877-1945) e a sua moglie, l’etnografa Dorothy A. Talbot (1871-1916), insieme alla quale erborizzò in Nigeria (nel distretto di Oban), Camerun, Sierra Leone e Repubblica Centroafricana
20665 talboti, ii (Achyranthes, Acioa, Allophyllus, Amauriella, Angylocalyx, Anthocleista, Aporrhiza, Aristolochia/ Pararistolochia, Aulacocalyx/ Dorothea, Barleria, Batesanthus, Belonophora/ Diplosporopsis, Biophytum/ Oxalis, Bolusiella/ Angraecum, Brillantaisia, Bulbophyllum, Carpodinus, Cephaelis, Ceropegia, Chlorophytum, Chytranthus/ Glossolepis, Clerodendron/ C. capitatum var., Clitandra, Coffea, Cola, Corynanthe/ Pausinystalia, Costus, Crateranthus, Cuviera/ Globulostylis, Dicliptera, Diospyros, Dissotis, Dorstenia, Dracaena/ Pleomele, Drypetes, Empogona/ Cremaspora/ Tricalysia, Eugenia, Glochidion tomentosum var./ G. zeylanicum var., Hugonia, Hymenostegia, Impatiens nome ill., Iodes, Ixora, Jasminum, Justicia, Kigelia, Landolphia, Loesenera, Macrolobium, Myrianthus, Napoleonaea, Nephthytis, Nothospondias, Omphalocarpum, Ouratea, Pauridiantha/ Urophyllum, Pavetta, Phaulopsis, Physacanthus, Platylepis, Pleiocarpa/ Carpodinopsis, Pleioceras, Polystachya, Psychotria/ P. calva var., Renealmia, Rinorea/ Alsodeia, Rothmannia/ Randia, Sabicea, Salacia, Scaphopetalum, Scyphostrychnos, Sesamum, Soyauxia, Sphaeranthus, Stenandrium/ Crossandra/ Stenandriopsis, Strychnos, Tarenna, Trichoscypha, Trichostachys, Uncaria, Urera, Vahadenia, Voacanga, Xylopia) in onore dell'antropologo, esploratore e botanico britannico Percy Amaury Talbot (1877-1945) che erborizzò in Nigeria (nel distretto di Oban), Camerun, Sierra Leone e Repubblica Centroafricana insieme alla moglie Dorothy Amaury Talbot (1871-1916)
(Aglaia, Blyxa, Eriocaulon, Ficus, Garcinia, Hedyotis/ Oldenlandia, Hibiscus/ H. hirtus var., Impatiens, Leea, Ochlandra, Phyllanthus/ Nymphanthus, Piper, Glyphochloa/ Manisuris/ Peltophorus/ Rottboellia, Salacia nome ill., Sonerila) in onore del botanico irlandese William Alexander Talbot (1847-1917), forestale in India
(Bulbinella, Carex) in onore di Harry Talbot (1898-1982), botanico dilettante neozelandese d'origine inglese che erborizzò nell'Isola Meridionale della Nuova Zelanda
(Caladenia pendens subsp./ Calonema pendens subsp./ Calonemorchis pendens subsp./ Jonesiopsis pendens subsp.) in onore di Len Talbot che fu tra i primi a riconoscere questa sottospecie come distinta
(Stachys, Vellozia) in onore di William Henry Fox Talbot (1800-1877) inventore inglese pioniere della fotografia, che fece raccolte a Corfù e nelle isole Ionie e nutrì un forte interesse per le piante che furono tra i suoi soggetti preferiti
20664 Talauma [Magnoliaceae] dal nome vernacolare della pianta presso gli indigeni delle Indie occidentali
20663 Talasium [Poaceae] dal greco ταλασία talasía filatura della lana: riferimento alle spighette a forma di fuso
20662 talariatus, a, um (Deyeuxia) da tunica talaria veste che scende fino alle caviglie: riferimento alla base del lemma cinta dai lunghi peli del callus
20660 talamancensis, e (Aiouea, Ardisia, Castilleja, Cavendishia, Centropogon, Chusquea, Cybianthus, Dacryodes, Festuca, Lycianthes, Miconia, Monochaetum, Passiflora, Paullinia, Phaseolus, Rhynchospora, Sechium/ Frantzia, Vaccinium/ Macleania)) della Cordillera de Talamanca che inizia in Costa Rica e prosegue nel Panama, America Centrale
20659 talamancanus, a, um
  • (Clethra, Clusia, Coussarea, Cranichis/ Ocampoa, Dendrophthora/ Phoradendron, Desmopsis, Elapoglossum, Epidendrum/ Epidanthus, Geonoma, Guarea, Guatteria, Gunnera, Heliconia, Huperzia/ Phlegmariurus, Hymenophyllum, Lepanthes, Magnolia, Malaxis, Nyssa, Palicourea, Piper, Polystichum, Phragmipedium ×, Scutellaria, Werauhia) della Cordillera de Talamanca che inizia in Costa Rica e prosegue in Panama nell'America Centrale
20658 Talamancalia [Asteraceae] della Cordillera de Talamanca che inizia in Costa Rica e prosegue in Panama nell'America Centrale
20657 talamancaensis, e (Cestrum, Monstera) della Cordillera de Talamanca che inizia in Costa Rica e prosegue in Panama nell'America Centrale
20656 talamancae (Anthurium, Philodendron/ P. schittii subsp., Poa) della Cordillera de Talamanca che inizia in Costa Rica e prosegue in Panama nell'America Centrale
20655 takizawanus, a, um (Sasa/ Neosasamorpha) di Takizawa, provincia Rikuchu (ora divisa tra le prefetture di Iwate e Akita), Giappone
20654 takizawae (Tillandsia) in onore del medico e botanico giapponese Hiroyuki Takizawa, che ha erborizzato in Giappone, Messico e Costa Rica, presidente della Bomeliad Society del Giappone, specialista in Bromeliaceae e Cycas revoluta
20653 Takhtajanianthus [Asteraceae] nome composto da Takhtajan, dedica al botanico russo di etnia armena Armen Leonovič Tachtadžan, nella trascrizione inglese Armen Leonovich Takhtajan (1910-2009), uno dei maggiori studiosi di sistematica e botanica evolutiva del Novecento, creatore di un influente sistema di classificazione che enfatizza le relazioni filogenetiche, e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: fiore di Tachtadžan
20652 Takhtajaniantha [Asteraceae] nome composto da Takhtajan, dedica al botanico russo di etnia armena Armen Leonovič Tachtadžan, nella trascrizione inglese Armen Leonovich Takhtajan (1910-2009), uno dei maggiori studiosi di sistematica e botanica evolutiva del Novecento, creatore di un influente sistema di classificazione che enfatizza le relazioni filogenetiche, e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: fiore di Tachtadžan
20651 Takhtajania [Winteraceae] genere dedicato al botanico russo di etnia armena Armen Leonovič Tachtadžan, nella trascrizione inglese Armen Leonovich Takhtajan (1910-2009), uno dei maggiori studiosi di sistematica e botanica evolutiva del Novecento, creatore di un influente sistema di classificazione che enfatizza le relazioni filogenetiche
20650 takesimensis, e (Acer/ A. pseudosieboldianum subsp., Arisaema, Carex, Phedimus/ Aizopsis/ Sedum, Prunus, Rubus, Scrophularia) dell'Isola di Takeshima (o Take-Shima in giapponese, conosciuta anche come Dodko o Totko, in coreano) situata nel mar del Giappone e che assieme alla vicina isola di Ulleungdo (o Ulleung o Ullŭng) è rivendicata dal Giappone e dalla Corea del Nord e occupata militarmente dalla Corea del Sud (2018)
20648 takesimanus, a, um (Arabis, Campanula, Viola) dell'Isola di Takeshima (o Take-Shima in giapponese, conosciuta anche come Dodko o Totko, in coreano) situata nel mar del Giappone e che assieme alla vicina isola di Ulleungdo (o Ulleung o Ullŭng) è rivendicata dal Giappone e dalla Corea del Nord e occupata militarmente dalla Corea del Sud (2018)
20647 takeshimanus, a, um (Dystaenia/ Angelica/ Ligusticum, Poa/ P. matsumurae var.) dell'Isola di Takeshima (o Take-Shima in giapponese, conosciuta anche come Dodko o Totko, in coreano) situata nel mar del Giappone e che assieme alla vicina isola di Ulleungdo (o Ulleung o Ullŭng) è rivendicata dal Giappone e dalla Corea del Nord e occupata militarmente dalla Corea del Sud (2018)
20646 takeoi (Arisaema, Aristida, Athyrium / Dryopteris, Burmannia, Calanthe/ Paraphaius / Phaius, Cheirostylis/ C. chinensis var./ Arisanorchis, Kalanchoe, Pteris, Spodiopogon/ S. tainanensis f., Woodwardia) in onore del botanico e algologo giapponese Takeo Itô che erborizzò a Taiwan, Okinawa e alle isole Ryukyu (o Liukiu) tra il 1914 e il 1931
20645 takedanus, a, um (Clematis, Deschampsia, Festuca, Lagotis/ L. glauca subsp., Primula, Saxifraga/ Micranthes laciniata f., Tephroseris/ Senecio, Urtica, Veronica/ V. miqueliana f., Viola/ V. tokubuchiana var.) in onore del botanico giapponese Hisayohi Takeda (1883-1972); figlio del diplomatico inglese Ernest Satow, studiò botanica ai Kew Gardens e a Birmingham, quindi insegnò in varie università giapponesi; studioso della flora montana, si impegnò per la sua salvaguardia, portando tra l’altro alla creazione del parco nazionale di Oze
20644 takasagomontanus, a, um (Anemone/ A. vitifolia var., Cerastium/ C. subpilosum var./ Arenaria, Galium, Juncus, Poa, Prunus/ Cerasus, Rubus) dei monti dello Stato di Takasago, nome dato dai giapponesi a Taiwan durante il periodo Edo
20643 takasagoensis, e (Festuca, Rubus, Viola) di Takasago, isola di Honshu (Giappone)
20642 takaki, ii (Pinguicula) in onore del botanico e raccoglitore di piante messicano Francisco Takaki (fl.1957-1960)
(Andreaea, Brachythecium, Bryum, Fissidens, Lopholejeunea, Orthotrichum, Plagiochila/ Chiastocaulon, Polystichum, Porella) in onore del briologo giapponese Noriwo Takaki (1915-2006) dell’Università di Nagoya, autore di oltre 250 lavori sui muschi del Giappone e di Papua Nuova Guinea
20641 takaheus, a, um (Acyphylla) della Takahe Valley, Nuova Zelanda
20640 takahashi, ii (Acanthocystis – Neckeropsis/ Pseudoparaphysanthus) in onore dell'algologo giapponese prof. Eiji Takahashi (1929-)
(Aconitum) per M. Takahashi che nel 1942 raccolse l’olotipo presso Qingdao, Provincia di Shandong (Cina)
(Cirsium) in onore del primo scopritore, Nobuya Takahashi, Higashine-shi, Prefettura di Yamagata
(Dendrobium) dedicata da Carr al raccoglitore giapponese C. Takahasii; Flora malesiana esprime un certo rammarico considerando che egli raccolse e vendette a Singapore tanti esemplari di questa specie scoperta in Borneo da Fronius nel 1932 da portarla quasi all’estinzione
(Fritillaria koidzumiana f.) in onore del ricercatore dilettante Toshihide Takahashi che ne ha studiato la distribuzione e gli habitat
(Gentiana, Viola albida f. takahashii) in onore del botanico giapponese Kihitiro Takahashi che negli anni ’20 del Novecento fece raccolte in Corea con Nakai
(Hosta) in onore di Shihizo Takahashi che la raccolse sul Monte Ibukiyama, Prefettura di Shiga, Honshu centrale (Giappone)
(Mnium, Plagiothecium) per il raccoglitore H. Takahashi (Barnettozyma, Lepidoderma/ Diderma darjeelingense var., Licea, Peronospora) in onore del micologo giapponese Kazunari Takahashi dell’Università di Okayama
20639 takaensis, e (Hyparrhenia) di Taka, Repubblica Democratica del Congo
20638 tajimanus, a, um (Sasaella/ Arundinaria) dall'antica provincia di Tajima (ora prefettura di Hyōgo), Giappone
20637 taiwanicus, a, um (Arundinella, Citrus, Cyrtosia, Eccoilopus, Fimbristylis/ F. autumnalis subsp., Gentiana, Syzygium, Tutcheria, Veronica - Derxomyces, Hanseniaspora, Kloeckera, Ophiosphaerella, Vishniacozyma) dell'isola di Taiwan (Formosa)
20636 taiwanicola (Dryopteris, Poa, Rubus) da Taiwan (Formosa) e da colo abitare: che vegeta nell'Isola di Formosa
20635 taiwanensis, e dell'isola di Taiwan (Formosa); epiteto di largo uso, con circa 170 occorrenze per le piante (una sessantina accettate) e un centinaio per funghi e licheni
20634 taiwanalpinus, a, um (Cypripedium, Prunella vulgaris f., Rhododendron, Sedum, Salix, Veronica)) da Taiwan (Formosa) e da alpinus di alte quote: indicazione della zona d'origine, sulle montagne del settentrione di Formosa
20633 taiticus, a, um
  • (Orbea/ Angollum/a Ceropegia) della regione Taita del Kenya meridionale che, come i monti Taita, prende il nome dall'omonima tribù di etnia Bantu
  • (Frullania cordistipula var., Mastigolejeunea, Phragmicoma, Plagiochila, Radula) grafia ortograficamente errata, ma valida, per tahiticus (vedi) (derivata dall'uso anche francese di scrivere Taiti per Tahiti nell'Ottocento): di Tahiti, grande isola della Polinesia francese nell'arcipelago delle Isole della Società, Oceano Pacifico meridionale
20632 taipeicus, a, um (Aconitum/ Hedysarum) della località di Taipeishan, Shensi (Cina)
20631 tainturieri, ii (Chaerophyllum/ C. procumbens var. ) in onore di Louis François Tainturier des Essarts (o Essards) che nel periodo 1820-1839 inviò al botanico inglese William Jackson Hooker campioni di piante raccolte in Louisiana
20612 tainioides (Eulophia/ Eulophidium) simile al genere Tainia (vedi) per i sepali nastriformi, dal greco ταινία tainía fascia, nastro e da εἶδος eídos aspetto
20611 Tainia [Orchidaceae] dal greco ταινία tainía fascia, nastro: per le lunghe appendici nastriformi dei sepali
20610 tainanensis, e (Fimbristylis/ F. autumnalis subsp./ F. microcarya var., Mazus, Spodiopogon – Microdochium/ Humicola/ Idriella, Stagonospora) dei dintorni di Tainan, città costiera di Taiwan
20609 taimyricus, a, um (× Koeleria/ × Trisetokoeleria) della Penisola di Taimyr (o Taymyr) in Siberia
20608 taimyrensis, e (Artemisia laciniatiformis var., Bromopsis/ B. pumpelliana subsp., Bryum, Cerastium arvense var., Draba, Silene/ Gastrolychnis/ Lychnis/ Melandrium/ Wahlbergella, Oxytropis/ O. arctica subsp., Poa, Pucciniella, Ranunculus altaicus subsp./ R. sulphureus subsp., Salix, Senecio, Taraxacum) della penisola di Taimyr (o Taymyr) in Siberia
20607 taigischensis, e (Veronica/ V. longifolia var./ Pseudolysimachion, Woodsia) originario della taiga (dal russo тайга tajgà di probabile origine altaica), nome che nel latino scientifico moderno indica la foresta boreale costituita da conifere che ricopre gran parte delle regioni sub-artiche dell'Eurasia e dell'America
20606 taigicola (Aconitum, Veronica) della taiga (dal russo тайга tajgà di probabile origine altaica), nome che nel latino scientifico moderno indica la foresta boreale costituita da conifere che ricopre gran parte delle regioni sub-artiche dell'Eurasia e dell'America e da colo abitare: che vegeta nella taiga
20605 taigeticus, a, um (Ophrys) della taiga (dal russo тайга tajgà di probabile origine altaica), nome che nel latino scientifico moderno indica la foresta boreale costituita da conifere che ricopre gran parte delle regioni sub-artiche dell'Eurasia e dell'America
20604 taigensis, e (Hieracium – Leptographium) originario della taiga (dal russo тайга tajgà di probabile origine altaica), nome che nel latino scientifico moderno indica la foresta boreale costituita da conifere che ricopre gran parte delle regioni sub-artiche dell'Eurasia e dell'America
20603 taigaensis, e (Hieracium – Grossmannia/ Leptographium) originario della taiga (dal russo тайга tajgà di probabile origine altaica), nome che nel latino scientifico moderno indica la foresta boreale costituita da conifere che ricopre gran parte delle regioni sub-artiche dell'Eurasia e dell'America
20602 taigae (Roegneria) della taiga (dal russo тайга tajgà di probabile origine altaica), nome che nel latino scientifico moderno indica la foresta boreale costituita da conifere che ricopre gran parte delle regioni sub-artiche dell'Eurasia e dell'America
20601 taiensis, e (Aubregrinia/ Endotricha/ Pouteria, Cercestis, Gambeya/ Chrysophyllum, Gilbertiodendron, Xylopiastrum -Dendryphiosphaer, Heterocephalum ) del parco nazionale di Tai (Costa d'Avorio), una delle ultime foreste primarie dell’Africa occidentale
(Cladopus, Gaertnera, Gastrodia/ Leptogastrodia, Malus hupehensis var., Rhododendron) della Thailandia
20600 taichungianus, a, um (Bulbophyllum, Rhododendron) della Contea di T'ai-chung, Taiwan
20599 taichungensis, e (Cheirostylis, Oxalis taitastricta var. – Aspergillus, Leptosphaeria, Pseudocercospora) della Contea di T'ai-chung, Taiwan
20598 taibaiensis, e
  • (Aralia, Cypripedium, Deutzia, Orychophragmus, Quercus aliena var., Rhododendron - Cryptococcus/ Vishniacozyma nome inv., Leptogium, Pertusaria, Picipes/ Polyporus, Umbilicaria, Vishniacozyma) del Monte Taibai nella provincia di Shaanxi (Cina)
  • (Lactifluus) per il luogo di raccolta, Taibai, Suiyang, nella provincia di Guizhou (Cina)
20597 tahoensis, e (Carex, Eccoilopus) dei dintorni del Lago Tahoe, al confine tra Nevada e California (USA)
20596 tahanensis, e (Bulbophyllum, Calophyllum/ C. wallichianum var., Camptandra, Coryphopteris, Diospyros/ Maba, Elaeocarpus/ E. floribundus var., Eria, Geostachys, Ilex, Livistona, Plagiogyria, Psychotria, Sarcochilus, Scaphochlamys, Syzygium/ Eugenia, Thrixspermum) del monte Gunung Tahan, stato Pahang (Malaysia)
20595 taguariensis, e (Catasetum) della località Ribeiro de Tagoara, Stato Goiás (Brasile)
20594 taguara variante grafica per tagoara (vedi)
20593 tagoara (Bambusa/ Arundarbor/ Guadua) secondo Clifford & Bostock tagoara sarebbe il nome vernacolare brasiliano di molte erbe legnose, ma Nees nel protologo scrive ‘Tagoara incolis (Tagoara per gli abitanti del luogo)'
20592 tagliabue (Pancratium) specie dedicata da Luigi Colla al botanico italiano Giuseppe Tagliabue (1775-1845) che fu direttore dei Giardini di Villa Litta a Lainate, padre dei botanici, giardinieri e vivaisti Linneo e Carlo Ausonio
20591 tagliabuanus, a, um (Campsis ×/ Tecoma) in onore dei fratelli Linneo e Carlo Ausonio Tagliabue, vivaisti di Lainate, figli del botanico Giuseppe, creatori di questo ibrido intorno al 1858
20578 taggianus, a, um (Rhododendron) in onore del botanico inglese Harry Frank Tagg (1874-1933) del Royal Botanic Garden, Edinburgh, per arricchire le cui collezioni visitò l’Australia e la Nuova Zelanda; negli ultimi anni della sua vita divenne un’autorità per il genere Rhododendron
20577 tagetinus, a, um (Heterosperma, Machaeranthera/ Aster, Psilostrophe/ Riddelia) per la somiglianza con le piante del genere Tagetes (vedi)
(Navarretia/ Gilia) per le foglie, che richiamano quelle di quel genere
20576 tagetes (Ratibida/ Lepachys/ L. columnaris var./ Obeliscaria/ Rudbeckia/ R. columnaris var., Senecio, Steirodiscus/ Gamolepis/ Othonna/ Psilothonna) dal genere Tagetes (vedi): per la somiglianza con le piante di quel genere, con passaggio da nome generico ad epiteto
20575 taganrocensis, e (Hordeum, Triticum durum var.) del Golfo di Taganrog, ampia insenatura della costa nord-orientale del mar d'Azov, tra Ucraina e Russia
20574 tagananensis, e (Aeonium ×, Cheirolophus/ Centaurea, Micromeria ×/ Satureja ×) di Taganana, località nell'isola di Tenerife, Canarie
20573 tagananaensis, e (Asplenium ×) di Taganana, località nell'isola di Tenerife, Canarie
20572 tagallus, a, um (Rubus) denominazione di Chamisso che raccolse questa pianta nei monti dell’interno dell’isola di Luzon (Filippine) mentre era diretto al vulcano Taal, cui probabilmente fa riferimento questo epiteto
20571 tagalensium (Appendicula) genitivo plurale di tagalensis, latinizzazione di tagalog, abitante delle Filippine di etnia e lingua tagalog (in spagnolo idioma tagalo, lengua tagala): dei tagalog ovvero pianta nativa delle Filippine
20570 tagala (Aristolochia) denominazione di Chamisso che raccolse la pianta nell’isola di Luzon (Filippine); probabile riferimento all’origine geografica, essendo il tagalog il gruppo etnico maggioritario di Luzon centrale e delle isole Marinduque e Mindoro; tagolog (in spagnolo idioma tagalo, lengua tagala) è anche il nome della lingua omonima, scelta come base della lingua nazionale
(Barringtonia) dal nome vernacolare di questo genere nella regione di Madang (Papua Nuova Guinea)
20569 tagal (Rhizophora/ Ceriops) da tagal, nome vernacolare usato nelle Filippine per le mangrovie locali
20568 taffzagra (Eragrostis) di Taffzagra, località dell'Etiopia
20567 Tafalla [Chloranthaceae]genere dedicato al botanico spagnolo Juan José Tafalla Navascués (1755-1811) che, militare in Perù, fu aggregato alla spedizione di Ruiz e Pavón, di cui fu il continuatore dopo il loro rientro in Spagna, spedendo periodicamente i materiali raccolti a Madrid; oltre che in Perù, raccolse in Ecuador insieme a Juan Manzanilla e al pittore Xavier Cortés; la sua Flora Huayaquilensis rimase inedita fino al 1991
[Asteraceae] nom. illeg. dedicato allo stesso botanico
20566 taetricus, a, um (Crataegus) da taeter da taeter tetro, brutto, fastidioso, ripugnante, disgustoso, orrido: per le spine particolarmente robuste
20565 taeter, ra, rum tetro, brutto, fastidioso, ripugnante, disgustoso, orrido:
(Harrisia) per le spine insolitamente robuste
(Bulpophyllum - Russula) per l'odore nauseante
20554 Taenitis [Pteridaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro: riferimento alle fronde nastriformi con sori lineari
20553 taeniotrichus, a, um (Archibaccharis/ A. hirtella var., Calea oliveri var., Munnozia/ Liabum, Solanum, Vernonia altissima var.) dal greco ταινία tainía benda, nastro e da ϑρίξ, τριχóϛ thríx, trichόs capigliatura, peli: con peli appiattiti
20552 taeniosus, a, um da taenia benda, fascia, nastro (a sua volta dal greco ταινία tainía con lo stesso significato)
(Asplenium/ Neottopteris/ Thamnopteris, Campyloneurum/ C. angustifolium var./ Marginaria/ Polypodium/ P. angustifolium var., Pteris) per le fronde nastriformi
(Codiaeum) per le foglie molto strette ed allungate
(Calathea/ Goeppertia/ Phyllodes) per le foglie variegate di striature bianche simili a nastri
20551 Taeniosapium [Euphorbiaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e dal genere della stessa famiglia Sapium: piante con caratteri di quel genere che presentano elementi appiattiti e allungati
20550 Taeniorrhiza [Orchidaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da ῥίζα rhíza radice: riferimento alle radici nastriformi
20549 taeniorhizus, a, um (Bogoria/ Sarcochilus) dal greco ταινία tainía benda, nastro e da ῥίζα rhíza radice: con radici appiattite
20548 Taeniorhachis [Poaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da ῥάχις rháchis rachide, spina dorsale: per il rachide alato
20547 Taeniopteris [Pteridaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da πτέρις ptéris felce: felce con fronde nastriformi
20531 Taeniopsis [Pteridaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da ὄψις ópsis aspetto, somiglianza: riferimento alle fronde nastriformi
20530 Taeniopleurum [Apiaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da πλευρά πλευρόν pleurá pleurón costola, costa: per le ampie costolature del carpello
20529 taeniophyllus, a, um (Amaryllis, Asplenium colubrinum var., Bulbophyllum/ Cirrhopetalum/ Phyllorkis, Coelogyne/ Dendrochilum, Eriocaulon, Grammitis/ Oreogrammitis, Haplopteris/ Vittaria, Loxocarpus/ Henckelia, Selliguea/ Crypsinus/ Pleopeltis/ Polypodium, Tongoloa/ Pimpinella) dal greco ταινία tainía benda, nastro e da φύλλον phýllon foglia: con foglie o fronde nastriformi
20528 Taeniophyllum [Orchidaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da φύλλον phýllon foglia: orchidea epifita priva di foglie le cui funzioni vengono svolte dalle radici nastriformi
20527 taeniophylloides (Mystacidium) dal genere Taeniophyllum (vedi) e da εἶδος eídos apparenza, somiglianza: simile a un Taeniophyllum
20526 taenioides dal greco ταινία tainía benda, nastro e da εἶδος eídos apparenza, somiglianza: nastriforme
(Korthalsella/ Arceuthobium/ Bifaria/ Viscum, Viscaria) per gli articoli appiattiti e contratti in vari punti, a somiglianza del verme solitario (Taenia solium)
(Marchantites) per il tallo nastrifome
(Taeniophyllum/ Microtatorchis) per la lunga infiorescenza appiattita con brattee triangolari imbricate
(Podospora/ Pleurage/ Sordaria) per le lunghe appendici convolute
(Schizoxylon) per gli asci lineari
(Calanthe) da determinare
20525 taeniodema (Habenaria/ Pseudocoeloglossum) dal greco ταινία tainía benda, nastro e da δέμα déma legame, giuntura: per il connettivo nastriforme delle antere
20524 Taeniochlaena [Connaraceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da χλαῖνα chlaena mantello, clamide
20523 Taenidia [Apiaceae] dal greco ταινίδιον tainídion fascetta, striscetta (diminutivo di ταινία tainía benda, nastro): riferimento ai condotti oleosi nei semi
20522 Taenianthera [Acrecaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e dal latino botanico anthera antera: con antere nastriformi
20521 Taeniandra [Acanthaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da ἀνήρ ἀνδρός aner andrόs maschio e, per estensione, stame: con filamenti degli stami nastriformi
20520 taenialis, e (Phalaenopsis/ Aerides/ Biermannia/ Doritis/ Kingidium/ Kingiella/ Polychilos) da taenia benda, fascia, nastro (a sua volta dal greco ταινία tainía con lo stesso significato): per le lunghe radici piatte e nastriformi
20519 taeda da taeda albero o pino resinoso citato da Plinio e altri autori antichi e, per metonimia, pezzo di legno resinoso, fiaccola
(Ficus) perché usato per fare torce
(Haplopappus) perché, essendo resinoso, è eccellente per accendere il fuoco
(Pinus) denominazione di Linneo che riprende la denominazione antica per questa specie americana con legname assai resinoso
(Barrenia) riferimento alla pianta ospite Pinus rigida, intendendo taeda come ‘legno di pino’
20518 taediosus, a, um (Zanthoxylum/ Fagara) da taedet provar noia, tedio, fastidio: fastidioso, noioso; per la grande variabilità che nell’identificazione mise a dura prova l’autore A. Richard
20517 taediger, era, erum (Raphia/ Metroxylon/ Sagus) da taeda fiaccola e da gero portare: per il legname facilmente infiammabile usato per fare fiaccole
20516 taedifer, era, erum (Castilleja) da taeda fiaccola e da fero portare: riferimento alle infiorescenze caratterizzate da sommità con fiori rossastri
20515 Taeckholmia [Asteraceae] genere dedicato alla botanica svedese Vivi Täckholm nata Laurent (1898-1978), moglie del botanico Gunnar Vilhelm Täckholm (1891-1933), coautrice di Flora of Egypt
20514 tadulingami, ii (Actinodaphne, Chrysopogon, Ischaemum/ I. commutatum var.) in onore del botanico indiano Chinnakavanam Tadulinga Mudaliar (1878–1954), specialista di graminacee, autore di A Handbook on Some South Indian Grasses
20513 tadgellianus, a, um (Prasophyllum/ P. frenchii var./ Paraprasophyllum) in onore del naturalista amatoriale australiano Alfred James Tadgell (1863-1949); tra i primi membri del Field Naturalist Club of Victoria, dedicò il suo tempo libero all’esplorazione della flora montana del Victoria, accrescendo notevolmente la conoscenza della flora di quest’area
20477 tacubayensis, e (Agrostis, Mammillaria/ Chilita/ Ebnerella/ Neomammillaria) da Tacubaya, sobborgo di Città del Messico (Messico)
20476 tacuarembensis, e (Disynaphia/ Eupatorium, Echinopsis/ Cereus, Mimosa) del dipartimento di Tacuarembó (Uruguay)
20475 tacuaralensis, e (Cereus, Eugenia) di Tacuaral, provincia di Chiquitos, dip. Santa Cruz (Bolivia)
20474 tacuara (Arundo, Bambusa) del dipartimento di Tacuarembó (Uruguay)
20473 tactilis, e (Neptunia) da tango toccare; sensibile al tatto, per le foglioline che si chiudono quando vengono toccate
20472 Tacoanthus [Acanthaceae]anagramma di Otacanthus, genere non più accettato della famiglia Plantaginaceae, al quale Bentham attribuì una pianta raccolta da Pearce in Bolivia; Baillon, avendola invece identificata come appartenente alla tribù Ruellieae, per evidenziare che non si trattava di un Otacanthus la nominò anagrammaticamente Tacoanthus pearcei
20471 tacnaensis, e (Bomarea, Oreocereus, Oreocereus variicolor var., Orobanche/ Aphyllon/ Myzorrhiza, Solanum, Trichocereus) di Tacna, regione e distretto all'estremità meridionale del Perù
20470 tacitus, a, um (Lupinus – Cortinarius, Uredo) da taceo tacere: silenzioso, taciuto, tenuto nascosto, tenuto segreto
(Bulbophyllum) per i fiori in grappoli pendenti completamente nascosti dalle foglie
20469 Tacinga [Cactaceae] anagramma di catinga (caatinga), nome della formazione vegetale tipica dell'area Nord Est del Brasile, di cui è originario questo
20468 tachirensis, e (Aetanthus, Alchornea, Arachnothryx rugulosa var., Bartsia, Bejaria, Carex, Casearia, Cuphea serpyllifolia var., Dichaea, Elaphoglossum, Epidendrum, Espeletia ×/ Carramboa/ Espeletiopsis, Eugenia, Gunnera venezolana subsp., Henriettea/ Henriettella, Lepanthes, Linochilus/ Diplostephium/ Piofontia, Manettia, Meliosma, Miconia, Monochaetum, Moquilea/ Licania tachirensis, Paepalanthus muscosus var., Palicourea, Perissocarpa steyermarkii subsp., Philodendron, Siphocampylus sceptrum var., Solanum, Steiractinia, Sterigmapetalum, Stelis, Stenostephanus/ Habracanthus, Tacarcuna, Telipogon, Valeriana, Verbesina, Zanthoxylum) dello stato di Táchira, nel Venezuela occidentale
20467 Tachigalia [Fabaceae] variante ortografica per Tachigali (vedi)
20466 Tachigali [Fabaceae] nome con cui la popolazione indigena Galibi della Guyana chiama alcuni alberi abitati dalle formiche tachi/tahíi appartenenti al genere Pseudomyrma
20465 Tachibota [Chrysobalanaceae] da umbetachibote, nome vernacolare usato dai Galibi della Guyana per queste piante
20464 Tachia [Gentianaceae] da tachi, nome con cui la popolazione indigena Galibi della Guyana chiama le formiche appartenenti al genere Pseudomyrma che vivono nelle cavità di steli e rami di queste piante
20463 taccifolius, a, um (Tectaria/ Acrostichum/ Dendroglossa/ Gymnopteris/ Hemigramma/ Leptochilus/ Polybotrya) dal genere Tacca (vedi) e da folium foglia: per le fronde pennatifide ripartite in segmenti minuscoli, che ricordano le foglie laciniate di alcune specie di quel genere
20462 taccazzeanus, a, um errata grafia per tacazzeanus (vedi)
20461 Taccarum [Araceae] fusione dei generi Tacca (vedi) e Arum (vedi): Aracea con foglie finemente laciniate come varie specie di Tacca
20460 tacazzeanus, a, um (Aneilema/ Lamprodithyros, Dipcadi/ Uropetalon, Pergularia) del fiume Tacazzé (o Tecassé o Tekezé) che scorre in Etiopia e confluisce nel fiume Atbara (affluente del Nilo)
20459 Tacazzea [Apocynaceae] del fiume Tacazzé (o Tecassé o Tekezé) che scorre in Etiopia e confluisce nel fiume Atbara (affluente del Nilo)
20458 tacazensis, e (Andropogon) del fiume Tacazzé (o Tecassé o Tekezé) che scorre in Etiopia e confluisce nel fiume Atbara (affluente del Nilo)
20457 tacarcunensis, e (Anthurium, Cordia, Croton speciosus subsp., Epidendrum, Geonoma undata subsp., Hyospathe elegans subsp., Palicourea/ Psychotria, Piper, Tournefortia) del Cerro Tacarcuna, massiccio posto al confine tra Panama e Colombia
20456 tacaquirensis, e (Echinopsis/ Cereus/ Trichocereus, Helogyne/ Eupatorium) della località di Tacaquira, dipartimento di Chuquisaca (Bolivia)
20455 tacanensis, e (Abies/ A. guatemalensis var., Acalypha, Arachnothryx/ Rondeletia, Ardisia/ Gentlea, Casearia, Chamaedorea, Cleyera, Croton, Dioscorea, Fuchsia, Gaultheria, Gonzalagunia, Hieracium, Miconia, Passiflora, Solanum, Stelis, Stenostephanus/ Hansteinia, Struthanthus, Symplocos, Viburnum, Zinowiewia) delle pendici guatemalteche del vulcano Tacaná, al confine tra il Chiapas messicano e il Guatemala
20454 tacanaensis, e (Epidendrum, Monstera, Moussonia, Piper) del vulcano Tacaná, al confine tra il Chiapas messicano e il Guatemala
20453 tacanae (Poa) del vulcano Tacaná, al confine tra il Chiapas messicano e il Guatemala
20452 tacamahaca dall’azteco tacamahac, tacamahaca, una resina aromatica, usata come incenso e successivamente come medicinale assai ricercato, ricavata da Bursera tomentosa; il nome fu poi esteso a resine similari ricavate da altre specie di Bursera e generi affini delle Antille e del Sud America, quindi a resine importate da Madagascar, Bourbon e Indie orientali
(Calophyllum, Protium/ Bursera/ Icica) perché se ne estrae questa resina
(Dionysia, Piper) per le foglie aromatiche
(Populus) grafia errata per tacamahacca (vedi)
20451 tabuliformis, e da tabula tavola e da forma aspetto:
  • (Picea excelsa var., Pinus/ P. densiflora var.) per il portamento della pianta, con la parte apicale della chioma piatta
    (Pitcairnia/ Hepetis) perché le rosette, poco prima della fioritura, si dispongono orizzontalmente
    (Pertusaria) per il tallo appiattito
20450 tabulatus, a, um da tabulatio, derivato di tábula tavola di legno, ripiano, palco sovrapposto: dotato di palchi o ripiani
(Setaria/ Panicum/ Paspalidium) per i colmi molto fitti per le ramificazioni sovrapposte e ripetute che formano una sorta di ripiani o palchi
(Syngonanthus cowanii var.) perché circa a metà stelo porta una seconda rosetta di foglie esattamente simile a quella basale
da tábula tavola di legno: dotato di tavole
(Zopfiella/ Cephalotheca) per la particolare struttura del pericarpo, formato da una rete di ife cuticolarizzate a forma di tavolette o scaglie, simili a quelle di un guscio di tartaruga
(Dubiocarpon/ Sporocarpon) per le cellule con due superfici appiattite o lievemente concave
20449 tabularius, a, um da tabula tavola:
  • (Ceropegia/ Brachystelma) perché il protologo si basò prevalentemente su un eccellente disegno (tavola) dell'archivio del Bolus Herbarium, essendo l’unico esemplare in cattivo stato
    (Carex) della Table Mountain nella Carolina settentrionale (USA)
20448 tabulamontanus, a, um (Angostyles/ Angostylis, Clusia) latinizzazione dal tedesco Tafelberg, monte del Suriname
20447 tabula-fluctivagifolius, a, um (Macrocarpaea) da tabula tavola, fluctĭvăgus che vaga sulle onde e da folium foglia: con foglie a forma di tavola per surf
20446 tabulaemontanus, a, um (Tragia) del Sommet Tabulaire, massiccio roccioso che costituisce la maggiore altura della Guaiana francese
20445 tabulaeformis, e da tabula tavola e da fórma aspetto: che ha forma di tavola, piatto, schiacciato
(Aeonium/ Sempervivum) piatto come una tavola, riferimento alle rosette
(Pitacarnia) perché le rosette, poco prima della fioritura, si dispongono orizzontalmente
(Phaeolus/ Polyporus/ P. schweinitzii var.) per il corpo fruttifero appiattito
20444 taborensis, e (Aphelandra) del monte El Tabor nella Valle del Cauca (Colombia)
(Combretum/ C. collinum subsp./ C. mechowianum subsp., Commiphora, Cyphostemma, Erianthemum/ Loranthus/ L. dregei var., Indigofera, Ischaemum, Mucuna/ Stizolobium, Oldenlandia, Rotheca/ Clerodendrum) del distretto di Tabora (Tanzania)
20443 taboraensis, e (Euphorbia) del distretto di Tabora (Tanzania)
20442 tabiyahanensis, e (Adenostylis, Hayata, Zeuxine/ Cheirostylis/ Macodes) della località di Tabiyahanzan (Taiwan)
20440 Tabernanthe [Apocynaceae] dal genere Taberna (vedi) e dal greco ἄνϑοϛ ánthos fiore: con fiori simili a Taberna
20439 tabernaemontanus, a, um (Amsonia) dal genere Tabernaemontana (vedi)
(Oenanthe) specie inizialmente descritta dal medico, erborista e botanico tedesco Jacobus Theodorus Tabernaemontanus (1522-1590), nome latinizzato di Jakob Diether, nativo di Bad Bergzabern (in latino Tabernae Montanae); discepolo di Hieronymus Bock e in contatto con altri botanici tedeschi, fu medico personale di diversi principi, quindi medico cittadino di Worms; cercò di riunire tutte le conoscenze del tempo sulle piante medicinali nel suo Neuw Kreuterbuch, di cui edizione più famosa e quella postuma curata da Caspar Bauhin (1613)
(Parahancornia) per essere stato in precedenza inserita nel genere Tabernaemontana (vedi), con passaggio da nome generico a epiteto
20438 Taberna [Apocynaceae] originariamente istituita da De Candolle come una sezione del genere Tabernaemontana (vedi) successivamente elevata al rango di genere da John Miers (1789-1879)
20437 tabascoensis, e (Chamaecrista/ Cassia, Mesoseton) dello stato di Tabasco in Messico
20436 tabanifer, era, erum (Ophrys) da tăbānus tafano e da fero portare: che porta dei tafani, riferimento all'aspetto del labello
20435 tabanensis, e (Acrostichum, Diplostephium, Elaphoglossum, Liabum/ Munnozia, Telipogon) dell'Alto del Tabano nelle Ande del Pasto (Colombia)
20434 tabacicomus, a, um (Dryopteris) da tabácum (vedi) e da coma chioma: per il color tabacco delle fronde
20433 tabacarius, a, um (Bambusa/ Arundo/ Arundarbor/ Bambos) da tabacum (vedi), attinente al tabacco, riferimento all'utilizzo di queste canne per fabbricare pipe
19188 Tavaresia [Apocynaceae] genere dedicato a José Tavares de Macedo (1801-1890), ufficiale superiore del Ministero Portoghese della Marina e delle Colonie in Angola e botanico dilettante
18173 taxifolius, a, um (Abies, Acacia/ Mimosa nome ill., Acacia, Agathosma, Brachystegia, Calliandra/ Feuilleea/ Inga, Clinopodium/ Gardoquia/ Satureja/ Thymus, Conospermum, Darwinia, Ditassa/ Cynanchum, Erica/ Ericoides/ Lamprotis, Eriogonum/ E. trachygonum subsp./ E. wrightii subsp., Euphorbia, Eutacta cunninghamii var., Gnidia, Grammitis/ Ctenopteris/ Mycopteris/ Polypodium/ Terpsichore, Hubertia alleizettei var./ Hubertia ambavilla var./ Senecio, Huperzia/ Lycopodium/ Phlegmariurus/ Urostachys, Juniperus, Macrolobium/ Vouapa, Marcetia/ Rhexia, Melaleuca, Microlicia, Mimosa, Mimosa nome ill./ M. polycephala var., Mirbelia, Pectis, Phyllanthus, Phyllodoce/ Andromeda/ Bryanthus/ Menziesia, Pinus nome sup., Podocarpus/ Stachycarpus, Prumnopitys/ Dacrydium, Pseudotsuga/ Abies nome ill./ A. douglasii var./ Pinus nome ill./ P. douglasii var., Psychotria, Rhododendron, Ricinocarpos, Rusbya/ Anthopterus, Salix, Salvia, Seorsus/ Babingtonia/ Baeckea, Sequoia/ Gigantabies, Stachycarpus, Styphelia, Suaeda/ S. californica var./ Dondia, Torreya/ Caryotaxus/ Foetataxus/ Tumion, Tsuga canadensis var., Vaccinium, Vellozia/ Xerophyta, Xanthomyrtus/ X. flavida subsp./ Myrtus, Zyrphelis/ Aster/ Mairia – Fucus/ Caulerpa) dal genere Taxus (vedi) e da folium foglia: con foglie come quelle del tasso, ovvero aghiformi e spesso rigide
17721 tacapensis, e (Limonium) da Tacape, antico nome della città di Gabès (Tunisia)
17337 tahitiensis, e (Araucaria cunninghamii subsp., Atractocarpus/ Randia/ Trukia – Ceratiomyxella, Hypoxylon, Metabourdotia, Mycogloea, Porina/ Thelenella, Usnea) di Tahiti, grande isola della Polinesia francese nell'arcipelago delle Isole della Società, Oceano Pacifico meridionale: le specie con questo epiteto possono essere endemiche di Tahiti oppure presenti anche sulle altre Isole della Società e su altre isole della Polinesia francese
16234 Teesdalea grafia alternativa utilizzata da Adriano Fiori per Teesdalia (vedi)
15233 tatula (Datura/ D. stramonium var.) probabile variante grafica di datura o tatura (forma presente in John Ray e Caspar Bauhin), dal sanscrito dhatūra stramonio, forse attraverso la mediazione araba
14639 Tabebuia [Bignoniaceae] dal nome vernacolare brasiliano (etnia Tupi) tabebuya (che deriva da tacyba formica e da bebuya legno); molte specie di questo genere hanno rami con midollo che forma cavità al cui interno vivono le formiche, utili alla pianta perché la difendono dagli erbivori
14263 Taiwania [Cupressaceae/Taxodiaceae] da Taiwan, l'isola di Formosa dove nel 1910 fu scoperto questo genere di conifere
14246 tagawanus, a, um (Carex, Frullania, Polystichum, Salix/ S. fulvopubescens var., Trichomanes/ Crepidomanes) in onore del botanico e lichenologo giapponese Motozi Tagawa (1908-1977) studioso della flora del Giappone, Taiwan e Thailandia, specialista di Pteridofite
14216 tatarinovi, ii grafia alternativa per tatarinowi (vedi)
14215 tatarinowi, ii (Acorus, Arisaema, Celastrus, Clematis, Hylotelephium/ Sedum, Lonicera/ Caprifolium, Nabalus/ Prenanthus, Nabalus tatarinowii subsp./ Lactuca, Pedicularis, Polygala/ Heterosamara, Pteroceltis, Silene/ Melandrium) in onore del medico, botanico e sinologo russo Aleksandr Alekseevič Tatarinov (Tatarinow nella trascrizione tedesca, 1817-1886) che visse per molti anni in Cina come medico della missione russa e pubblicò un catalogo delle droghe cinesi
13732 Tacca [Taccaceae] dal malese takah, letteralmente dentellato, in riferimento alle foglie profondamente incise di alcune specie di questo genere
13706 tahiticus, a, um (Cryphaea/ Cryphaea tenella var.) di Tahiti, grande isola della Polinesia francese nell'arcipelago delle Isole della Società, Oceano Pacifico meridionale
13699 taitensis, e (Acacia, Acridocarpus, Barleria, Bauhinia/ Pauletia, Bidens, Bridelia, Calyptrotheca/ Talinum, Chassalia discolor subsp., Combretum, Eulophia/ Cyrtopera, Euphorbia nome ill., Gomphia scheffleri subsp., Phyllanthus nome ill., Psychotria, Solanum) della regione Taita del Kenya meridionale che, come i monti Taita, prende il nome dall'omonima tribù di etnia Bantu (alcuni di questi taxa si possono trovare anche in Tanzania e Angola)
(Boehmeria, Botryodendron, Cenchrus, Ceodes/ Calpidia/ Pisonia, Citrus ×, Claoxylon, Cyperus, Cyrtandra, Euphorbia, Glochidion/ Diasperus/ Phyllanthus, Goodyera, Gossypium/ G. hirsutum var., Gumira, Ilex/ Byronia, Lepinia, Macaranga/ Mappa/ Tanarius, Melastoma, Metrosideros, Myrsine/ Rapanea, Nemastachys, Panicum, Pittosporum, Premna, Rhus/ Duckera) grafia ortograficamente errata, ma valida, per tahitensis (vedi) (derivata dall'uso anche francese di scrivere Taiti per Tahiti nell'Ottocento): di Tahiti, grande isola della Polinesia francese nell'arcipelago delle Isole della Società, Oceano Pacifico meridionale; le specie con questo epiteto possono essere endemiche di Tahiti oppure presenti anche sulle altre Isole della Società e su altre isole della Polinesia francese
(Baccaurea) specie endemica di Samoa, erroneamente attribuita a Tahiti forse per uno scambio di etichette durante una spedizione
(Crinum) specie originaria di Nuova Guinea e Australia; l’epiteto si deve al fatto che giunse al giardino del Museum National sotto questo nome, sebbene non ci fossero altri dati sulla sua origine
(Gardenia) specie introdotta a Tahiti, ma proveniente da altre isole del Pacifico (Figi, Samoa, Tonga)
(Pipturus) specie endemica delle Hawaii; non chiara la ragione dell’eponimo, dal momento che il protologo indica correttamente l’origine nelle isole Sandwich
13698 tahitensis, e di Tahiti, grande isola della Polinesia francese nell'arcipelago delle Isole della Società, Oceano Pacifico meridionale:
(Allophylus, Alsophila/ Amphicosmia/ Cyathea/ Hemitelia, Amyema/ Loranthus, Andropogon, Arundina, Berrya/ Entelea/ Tahitia, Bulbophyllum, Calanthe, Carex, Commersonia/ C. bartramia, Coprosma, Coryphopteris pubirachis var., Cyathodes, Cyrtandra, Davallia, Elaphoglossum/ Acrostichum, Erythrina, Eschweileria/ Reynoldsia/ Trevesia, Euodia, Fagraea, Fitchia, Grammitis/ Archigrammitis/ Polypodium, Grewia, Habenaria, Guettarda/ G. speciosa var./ Randia/ Trukia, Hernandia, Jossinia, Lomagramma, Liparis clypeolum var., Melicope, Melochia, Oberonia/ Iridorkis/ Malaxis, Myrsine/ Rapanea, Ochrosia, Ophiorrhiza, Paesia, Pandanus, Paratrophis/ Pseudomorus brunoniana var./ Streblus/ Uromorus, Peperomia, Phaius, Polyscias/ Bonnierella/ Panax, Phreatia/ Eria, Phyllostegia, Planchonella/ Pouteria/ Sideroxylon, Premna, Psychotria/ Uragoga, Saccharum officinarum var., Scaevola/ Temminckia, Sponia, Sticherus/ Gleichenia, Tarenna/ T. sambucina var., Tectaria, Thelypteris/ Plesioneuron, Trichomanes/ Didymoglossum/ Microgonium, Vanilla x, Xylosma, Zanthoxylum, Zehneria/ Pilogyne - Aleurina/ Phaeopezia, Aschersonia/ Underwoodina, Dictyophora/ Phallus, Endocarpon, Hypoxylon, Lophiosphaera, Meliola, Mycosphaerella/ Sphaerella, Panus/ Lentinus/ Pocillaria, Pleurotus, Pterula, Saccardinula/ Limacinula) le specie con questo epiteto possono essere endemiche di Tahiti oppure presenti anche sulle altre Isole della Società e su altre isole della Polinesia francese
(Balaka/ Ptychosperma/ Saguaster, Syrrhopodon/ Calymperes) specie endemiche di Samoa, non presenti a Tahiti: errore probabilmente dovuto a uno scambio di cartellini nei campioni raccolti da una spedizione
(Byttneria) specie centro e sudamericana, introdotta nelle isole Marchesi e della Società
13493 Tectona [Lamiaceae] dal nome malaylam del teak tekka, attraverso il portoghese teca, presumibilmente incrociato con il greco τέκτων técton falegname
13161 tamatavensis, e (Cyrtococcum, Peponidium/ Canthium, Raphia, Rousseauxia/ Osbeckia, Tina/ Tinopsis) di Tamatave (oggi Toamasina), capitale della regione Atsinanana sulla costa orientale del Madagascar
13064 tatei (Achnophora, Acrostichum, Amyema gibberula var./ Loranthus gibberulus var., Androcalva/ Commersonia, Brachyscome, Calceolaria/ Hybanthus, Clerodendron/ Strobilanthes, Cuscuta, Eriocaulon, Haegiela/ Epaltes/ Erigerodes, Micrantheum/ Phyllanthus, Piper, Salvia, Sclerolaena/ Austrobassia/ Bassia, Tectaria/ Aspidium/ Phegopteris/ Polypodium) in onore del botanico britannico Ralph Tate (1840-1901); dopo aver lavorato come assistente al museo della Geological Society di Londra e aver preso parte a una spedizione di Nicaragua e Venezuela, fu nominato professore di scienze naturali all’Università di Adelaide in Australia, dando importanti contributi allo studio della geologia, della paleontologia e della botanica dell’Australia
(Anthurium, Bejaria, Brocchinia, Carinafolium, Costus, Cyathea, Ditassa/ Cynanchum, Duidaea, Gaultheria, Gentiana, Grammitis, Koanophyllon/ Eupatorium, Heliamphora, Irlbachia/ Calolisianthus/ Lisianthius, Ledothamnus/ L. guyanensis subsp., Lupinus, Pseudolycopodiella/ Lycopodiella iuliformis var./ Lycopodium, Maguireothamnus/ Chalepophyllum, Manettia, Monnina, Mycropterigium, Myriocarpa, Ouratea, Oxalis, Paepalanthus, Palicourea/ Psychotria/ P. everardii subsp., Palicourea nome ill./ Cephaelis, Panicum, Passiflora, Paullinia, Peperomia, Philodendron, Phoradendron, Pilea, Pterozonium, Ravenia, Siphanthera, Tepuia, Thelypteris/ Dryopteris, Vaccinium/ V. floribundum var., Verbesina, Xyris, Zygosepalum/ Weidmannia/ Zygopetalum) in onore dello zoologo e botanico statunitense d'origine inglese George Henry Hamilton Tate (1894-1953) che lavorò come specialista di mammiferi presso l’ American Museum of Natural History di New York e partecipò a spedizioni in Brasile, Venezuela, Bolivia, Ecuador e Guyana durante le quali raccolse anche esemplari botanici
(Plectranthus) in onore del raccoglitore, il chirurgo militare George Ralph Tate (1835-1874), di stanza ad Hong Kong, dove raccolse circa 800 esemplari depositati nell’erbario di Kew
13063 tatea (Lobelia/ Pratea) in onore del botanico e geologo britannico Ralph Tate (1840-1901); dopo aver lavorato come assistente al museo della Geological Society di Londra e e in prospezioni minerarie in Centro America e Venezuela, fu nominato professore di scienze naturali all’Università di Adelaide in Australia, dando importanti contributi allo studio della geologia, della paleontologia e della botanica dell’Australia
13062 Tatea [Rubiaceae] genere dedicato da Seeman nel 1866 al botanico e geologo britannico Ralph Tate (1840-1901); dopo aver lavorato come assistente al museo della Geological Society di Londra e in prospezioni minerarie in Centro America e Venezuela, fu nominato professore di scienze naturali all’Università di Adelaide in Australia, dando importanti contributi allo studio della geologia, della paleontologia e della botanica dell’Australia
[Lamiaceae/Acanthaceae] nom. illeg., genere dedicato nel 1883 da sir Ferdinand Jacob Heinrich von Müller allo stesso Ralph Tate
13061 tateanus, a, um (Premna, Xanthorrhoea/ X. semiplana subsp.) in onore del botanico e geologo britannico Ralph Tate (1840-1901); dopo aver lavorato come assistente al museo della Geological Society di Londra e aver preso parte a una spedizione di Nicaragua e Venezuela, fu nominato professore di scienze naturali all’Università di Adelaide in Australia, dando importanti contributi allo studio della geologia, della paleontologia e della botanica dell’Australia
(Ilex) in onore dello zoologo e botanico statunitense d'origine britannica George Henry Hamilton Tate (1894-1953) che lavorò come specialista di mammiferi presso l’ American Museum of Natural History di New York e partecipò a spedizioni in Brasile, Venezuela, Bolivia, Ecuador e Guyana durante le quali raccolse anche esemplari botanici
13036 Tambourissa [Monimiaceae] denominazione introdotta da Sonnerat che la rilevò in Madagascar e nelle Mascarene, a fianco di Bois Tambour e Tambouré-cissa, di cui potrebbe essere una contrazione; secondo Etienne de Flacourt, governatore del Madagascar e autore di Histoire de le Grand Île de Madagascar (1658), quest’ultima è voce vernacolare malgascia; potrebbe trattarsi di un incrocio tra il nome malgascio di questa pianta ambora e il francese bois tambour legno tamburo per i tronchi cavi spesso utilizzati per fabbricare tamburi
12822 Tachiadenus [Gentianaceae] dal genere Tachia (vedi) e dal greco ἀδήν, -ένος adén, -énos ghiandola: perché l'ovario è circondato da un anello, come avviene nelle piante di quel genere
12239 taurostigma (Amorphophallus) da taurus toro e dal latino botanico stigma stimma (vedi): per l'aspetto dello spadice che ricorda il fallo di un toro
11829 tectorius, a, um da téctum tetto
(Ancistrocladus/ Bembix, Elaeocarpus/ Craspedum, Pandanus, Sasa) perché rami, foglie o fronde venivano utilizzati per coprire il tetto di case e capanne
(Bromus, Festuca) per la crescita in siti ruderali aridi, pareti e tetti
11712 Tarenaya [Capparaceae] nome ripreso dall'Encyclopédie méthodique (supplement volume 5, pag. 284) originato da una lettura errata di tareriaya, nome vernacolare brasiliano della Tarenaya spinosa (Margrave, Historia naturalis Brasiliae, libro, cap. XVI – David Hollombe, pers. comm.)
11652 taccada (Scaevola/ Lobelia) latinizzazione di takkada, il nome vernacolare singalese di questa pianta (Sri Lanka)
11526 Tabernaemontana [Apocynaceae] genere dedicato da Linneo al medico, erborista e botanico tedesco Jacobus Theodorus Tabernaemontanus (1522-1590), nome latinizzato di Jakob Diether, nativo di Bad Bergzabern (in latino Tabernae Montanae); discepolo di Hieronymus Bock e in contatto con altri botanici tedeschi, fu medico personale di diversi principi, quindi medico cittadino di Worms; cercò di riunire tutte le conoscenze del tempo sulle piante medicinali nel suo Neuw Kreuterbuch, di cui edizione più famosa è quella postuma curata da Caspar Bauhin (1613)
11174 tavignanensis, e (Ophrys ×) del torrente Tavignano, in Corsica
10595 tabaernemontani, ii errata grafia per tabernaemontani (vedi)
10538 tauzini (Quercus) da tauzin (tauza), nome volgare di Quercus pyrenaica nel sudovest della Francia
10390 tarquinius, a, um (Ophrys/ O. sphegodes subsp.) di Tarquinia, comune italiano in provincia di Viterbo
10229 tegulaneus, a, um (Encephalartos) da tēgŭla tegola: per i microsporofilli, sovrapposti come tegole
10208 tauschi, ii (Aegilops/ Patropyrum/ Triticum, Anchusa, Atriplex, Betula/ B. mandshurica subsp./ B. platyphylla var., Cirsium, Dryopteris ×/ Aspidium spinulosum var., Epilobium, Festuca, Hieracium, Mentha, Solanum) in onore del botanico ceco Ignaz Friedrich Tausch (1793-1848), direttore del giardino botanico praghese di Giuseppe Malabaila conte di Canale (Joseph Emanuel Malabaila von Canal) di cui catalogò le piante in Hortus canalius seu plantarum rariorum, autore di Flora Bohemiae (1831)
9941 taganus, a, um (Centaurea/ Centaurium) da Tagus flumen Tago, fiume della penisola Iberica
9383 tef (Eragrostis/ E. pilosa var./ Poa) dall'amarico teff, nome volgare di questa specie
9130 tatrae (Aconitum, Anthemis, Campanula, Cerastium/ C. strictum subsp., Cochlearia, Dianthus, Erigeron, Euphrasia, Festuca/ F. amethystina subsp., Gentianella lutescens subsp./ Gentiana praecox subsp., Hieracium, Leucanthemopsis/ L. alpina subsp./ Chrysanthemum alpinum f./ Tanacetum alpinum var., Oxytropis/ O. campestris subsp., Ranunculus, Salix, Sesleria/ S. sadlerana subsp., Trollius/ T. altissimus subsp., Viola ×) dei Monti Tatra, catena montuosa al confine tra Polonia e Slovacchia, la parte più alta dei Carpazi
8949 tardiusculus, a, um (Hieracium nome ill., Pilosella/ Hieracium) diminutivo di tardus tardo, lento, tardivo: un po' tardivo
8860 tardans (Acaena ×, Allium, Ophrys ×/ O. maremmae nothosubsp., Ornithogalum, Pilosella/ Hieracium, Piper, Succisa) da tardo tardare, ritardare: per la fioritura tardiva
8625 tegulensis, e (Astragalus, Isoëtes velata ssp.) da Tegula, antico nome di Capo Teulada, punta all'estremo Sud della Sardegna: di Capo Teulada
8602 tallosi, ii (Epipactis, Ophrys fuciflora f.)in onore dell’ingegnere forestale e botanico ungherese Pál Tallós (1931-1968)
8374 tamariscinus, a, um (Achyrocline, Adenophorus/ Amphoradenium/ Polypodium, Amaranthus ×/ Acnida ×/ Montelia ×, Asparagus, Dielsiodoxa/ Monotoca, Enchylaena/ Kochia/ Suaeda, Gagnebina/ Acacia/ Mimosa/ Prosopis, Hypericum/ H. myrianthum subsp./ H. pelleterianum var., Hypnum/ Leskea/ Thuidium, Linconia, Lycopodium/ Styphelia, Marcetia, Melaleuca/ Myrtoleucodendron, Pilotrichum ×, Rhexia, Salsola/ Caroxylon/ Kali, Selaginella/ Lycopodioides/ Lycopodium/ Stachygynandrum, Thesium, Trichomanes) da tamariscus tamerice, tamarisco: simile al tamarisco, soprattutto per le foglie squamose
(Clasterosporium, Diaporthe, Diplodia, Diplodiella, Phoma, Pilidiella) funghi ospiti del genere Tamarix (vedi)
8355 Taeniatherum [Poaceae] dal greco ταινία tainía benda, nastro e da ἀϑήρ, ἄτερ ather resta: per le reste del lemma appiattite
8160 tartonraira (Croton/ Oxydectes) per la forte somiglianza con Thymelea tarton-raira (vedi)
8011 Talinum [Talinaceae] nome di Adanson di etimologia oscura, forse da un nome vernacolare del Senegal; improbabile la derivazione da telinum telino, un costoso unguento preparato dalla Trigonella foenum-graecum, per l’uso similare
7974 Taxodium [Taxodiaceae] dal genere Taxus (vedi)e dal greco εἶδος eídos apparenza, somiglianza: simile a quel genere, per le foglie lineari aghiformi disposte su due file su brevi rametti come quelle del tasso
7973 Tecomaria [Bignoniaceae] dal genere Tecoma (vedi): simile a Tecoma
7972 Tecoma [Bignoniaceae] contrazione dell’azteco tecomaxochitl, composto di tecomatl albero delle zucche (Crescentia cujete) e xochitl fiore, per i fiori ugualmente ad imbuto; il nome, riportato da Hernandez, si riferisce a Solandra guttata, ma A. L. de Jussieu lo identificò erroneamente con una specie di questo genere
7956 Tamus [Dioscoreaceae] denominazione di Linneo dal nome un rampicante citato da Plinio e Columella, di etimo ignoto; nei codici manoscritti compare come Tamnus, Thamnus, Tamus, nonché come sinonimo di uva taminia, determinando una grande incertezza di forma riscontrabile già nei botanici rinascimentali, fin da Mattioli. Mentre Tournefort opta per Tamnus, in Critica botanica Linneo lo classifica tra i nomi generici di origine classica che da lungo tempo hanno subito una minima modifica per ragioni fonetiche e ritiene preferibile (migliore) Tamus, derivato da Tamnus per apocope, in base alla norma generale che fa preferire le forme più eufoniche
7939 tanaicensis, e (Hedysarum, Muretia, Quercus, Symphytum) del fiume Don, anticamente chiamato Tanai (dal greco Τάναϊς Tánaïs e questo dal nome della città di Tana), confine fra Europa e Asia il cui bacino idrografico si estende per la maggior parte in Russia e parzialmente in Ucraina
(Euphorbia) specie siciliana, così chiamata da Gussone sulla base degli esemplari che ebbe sotto questo nome dal botanico tedesco Carl Constantin Haberle
7692 taraxacoides (Senecio) dal genere Taraxacum (vedi) e dal greco εἶδος eídos apparenza, sembianza: simile a un tarassaco
(Agoseris, Brachyramphus/ Prenanthes, Caramanica, Crepis/ Hypochaeris nome inv., Crepis nome ill./ Barkhausia/ Lagoseris, Distoecha, Hypochaeris/ Achyrophorus, Hieracium, Lapsana, Leontodon nome ill./ L. nudicaulis subsp./ Colobium/ Hyoseris/ Rhagadiolus/ Thrincia, Oreophila/ Seriola nome ill., Othonna/ Doria, Pyrrhopappus, Robertia/ Hypochaeris nome ill./ Seriola, Senecio/ S. amplectens var./ Ligularia, Taraxacum/ Leontodon) Asteraceae che ricordano specie di questo genere per i fiori e l’aspetto generale
(Caiophora/ C. rosulata subsp.) per le foglie basali da pinnatifide a pinnatosette appressate al suolo
(Centropogon australis var.) per le foglie profondamente lobate
(Oenothera/ O. flava subsp./ Lavauxia) per le foglie pinnatifide con lobi acuti e i fiori gialli
(Plantago/ P. myosuros var., Plantago barbata subvar./ P. pauciflora var., Primula) per le foglie rosulate, pelose e con margini dentati
7459 taurericus, a, um (Aconitum/ A. napellus f., Onobrychis/ O. arenaria ssp.) degli Alti Tauri (Hohe Tauern), sezione delle Alpi tirolesi in Austria
7368 tabacum [Nicotiana] latinizzazione della parola spagnola tabaco attestata per la prima volta in Juan de Valdés (1535), la cui origine è oggetto di dibattito. Generalmente viene connessa al taino, la lingua arawak degli indigeni caraibici che, secondo la testimonianza di Bartolomeo de Las Casas (1552), usavano un termine trascritto come tabago per un rotolo di foglie della pianta; o piuttosto, secondo Gonzalo Fernández de Oviedo, per una sorta di pipa a forma di Y usata per aspirare il fumo per le vie nasali. Studi linguistici hanno dimostrato che prima dei viaggi di Colombo (almeno dal 1410) in Spagna e in Italia erano usati i termini tabacco e atabaca, derivati dall’arabo tabbaq, che designavano varie piante medicinali. Secondo alcuni studiosi, dunque, un termine già esistente per piante europee è stato trasferito a una pianta americana con mutamento di significato; secondo altri, si tratta di una mera coincidenza, e va confermata la derivazione dal taino
7320 tarentinus, a, um (Dianthus, Myrtus/ M. communis ssp., Ophrys) da Tarentum oggi Taranto: tarantino, di Taranto
7171 tanguticus, a, um (Aconitum, Allium, Anisodus/ Scopolia/ Scopolina/ Whitleya, Artemisia, Caragana, Caryopteris, Clematis/ C. tibetana subsp., Corydalis, Cystopteris, Daphne, Delphinium, Dracocephalum, Epilobium, Epipactis/ E. helleborine var./ Amesia/ Helleborine, Euphorbia/ E. micractina var./ Galarhoeus/ Tithymalus, Hedysarum, Herminium/ H. alaschanicum var., Juncus, Lonicera/ Caprifolium, Microula, Olgaea, Pedicularis/ P. verticillata subsp., Phyllolobium/ Astragalus, Primula, Przewalskia, Prunus/ Amygdalus/ A. communis var./ Persica, Ranunculus/ R. affinis var./ R. brotherusii var., Rhamnus, Rheum, Rhodiola, Ribes, Saussurea, Saxifraga, Saxifraga tangutica var./ Hirculus, Sinacalia/ Cacalia/ Ligularia/ Senecillis/ Senecio, Trollius/ T. pumilus var., Valeriana) relativo al territorio dell' antico Regno di Tangut nel nord-ovest della Cina (dinastia Xia dell'Ovest, 1038-1227), corrispondente all'attuale provincia di Gansu
6470 tanacetifolius, a, um (Achillea/ Chamaemelum, Achillea nome ill./ A. distans subsp./ A. millefolium var., Artemisia/ Absinthium, Artemisia nome ill., Aspidium/ Nephrodium/ Polystichum, Aspidium spinulosum var./ Nephrodium dilatatum subsp./ Polypodium/ Polystichum spinulosum var., Athanasia, Begonia, Chaenactis/ C. heterocarpha var., Chrysanthemum, Chrysanthemum nome ill./ Matricaria, Chrysanthemum nome ill./ Pyrethrum, Cotula/ Pentzia, Crataegus/ Mespilus/ Phaenopyrum, Descurainia/ Eruca/ Erysimum/ Hesperis/ Hugueninia/ Phryne/ Sisymbrium, Eriophyllum/ E. confertiflorum var., Garuleum/ Osteospermum, Gyptis/ Eupatorium, Lachemilla, Machaeranthera/ Aster, Rorippa/ Brachiolobos/ Cardamine indica var./ Nasturtium/ N. palustre var./ Sisymbrium nome ill., Pedicularis, Pelargonium ×, Phacelia, Pleurospermum, Potentilla, Ruellia, Scrophularia, Tagetes, Taraxia/ Camissonia/ Oenothera, Tricliceras/ Wormskioldia, Valeriana) dal genere Tanacetum (vedi) e da folium foglia: con foglie simili a quelle di un Tanacetum, in particolare di T. vulgare, ovvero finemente divise con segmenti dentati
6450 tataria (Crambe) dal nome dei Tatari (o tartari), gruppo etnico di origine turca oggi stanziato tra Russia, in particolare nella Repubblica di Tatarstan, Ucraina e Asia centrale; come nome storico, la Tartaria era il termine generico con il quale in Europa era designata una vasta area dell'Asia situata tra il Mar Caspio, i Monti Urali e l'Oceano Pacifico
6414 taraxacifolius, a, um (Achyrophorus/ Oreophila, Agoseris, Arabis/ Arabidopsis, Barbarea/ Brassica, Centaurea/ Eriostemon/ Theodorea, Centaurea nome ill., Cheiranthus, Crepis/ C. vesicaria var./ Barkhausia/ Hieracium nome ill./ Lagoseris/ Lepidoseris, Deloderium/ Leontodon, Dolomiaea/ Jurinea/ Mazzettia/ Vladimiria, Erysimum, Fedtschenkoa, Hieraciodes, Hieracium, Hieracium bifidum subsp., Hypochaeris, Lactuca nome ill., Launaea/ Lactuca/ Sonchus, Malcolmia, Mutisia/ M. sinuata var., Myagrum, Oenothera, Pastinaca, Podospermum/ Scorzonera, Salvia, Saussurea/ Aplotaxis/ Cyathidium, Seriola, Sisymbrium, Sonchus nome ill., Taraxia/ T. heterantha var./ Oenothera nome ill./ O. heterantha var./ O. subacaulis var., Troximon, Turanecio/ Cineraria/ Iranecio/ Senecio, Verbascum) dal genere Taraxacum (vedi) e da folium foglia: con foglie da tarassaco
5701 telamónius (Narcissus/ N. major var./ Ajax/ A. pseudonarcissus var.) dal greco Τελαμώνιος Telamónios il figlio di Telamone (uno degli Argonauti della mitologia greca padre di Aiace): sinonimo di Aiace (Aiax in latino) a cui è dedicato questo narciso, presumibilmente per le grandi dimensioni
5700 teguláris, e (Hymenophyllum/ Davallia/ Stenoloma) da tégula: per le foglie squadrate e sovrapposte come tegole
5699 Teesdalia [Brassicaceae] genere dedicato al botanico e orticultore inglese Robert Teesdale (1740-1804); capo giardiniere di Castle Howard nello Yorkshire, fu tra i soci fondatori della Linnean Society e nel 1792 pubblicò Plantae Eboracenses, dedicato alle piante dello Yorkshire
5698 tectorum genitivo plurale di téctum, tetto, a sua volta participio passato di tego coprire, ricoprire: dei tetti
(Aframomum, Andropogon, Garnotia, Elegia/ Chondropetalum/ Dovea/ Restio, Restio nome ill.) perché utilizzata per realizzare tetti di paglia
(Bromus/ B. sterilis var./ Anisantha/ Festuca/ Genea/ Schedonorus/ Zerna, Crepis/ Hedypnois/ Hieracium, Crepis nome ill., Festuca nome ill., Hieraciodes) per la crescita in siti ruderali aridi, pareti e tetti
(Copernicia/ Corypha, Coryphomia) perché le fronde venivano un tempo utilizzate per realizzare tetti di capanne
(Iris/ Evansia/ Tectoris) perché in Giappone cresceva spesso sui tetti ricoperti di paglia
(Lepanthes) per la coppia di lamine del labello che ricoprono la colonna
(Sempervivum/ Sedum) perché veniva piantata sui tetti delle case poiché si credeva avesse il potere magico di tenere lontani i fulmini
(Tillandsia) perché nei villaggi del Perù è coltivata sui tetti
5697 Tectélla [Mycenaceae] diminutivo di téctum tetto: tettuccio, per la forma del carpoforo
5696 tazetta (Narcissus) vezzeggiativo di tazza, nome popolare in uso nel nord Italia per questo narciso, suggerito dalla forma della paracorolla
5695 taygeteus, a, um (Achillea, Alyssum, Anthemis, Aquilegia/ A. amaliae var./ A. ottonis subsp., Astragalus, Campanula asperuloides subsp./ Trachelium, Carduus/ C. nutans subsp., Cineraria, Clinopodium/ Micromeria/ Satureja, Dianthus, Dianthus illiricus subsp./ Petrorhagia illyrica subsp./ Tunica/ T. illyrica var., Echinops/ E. sphaerocephalus subsp., Galium, Hexaphylla/ Asperula, Hieracium/ H. pannosum subsp., Hypericum, Jacobaea ambigua subsp./ Senecio/ S. ambiguus subsp., Jurinea, Onosma, Quercus aegilops var., Saxifraga, Scabiosa, Scrophularia/ S. heterophylla var., Sesleria, Silene, Thlaspi, Thymus chaubardii subvar., Verbascum - Puccinia) del Monte Taigeto (Ταΰγετος Taygetos), catena montuosa del Peloponneso (Grecia) che domina Sparta e separa la Laconia dalla Messenia
5694 Táxus [Taxaceae] da taxus, di etimologia discussa; secondo Devoto privo di connessioni attendibili; Frisk e Walde-Hofmann lo ritengono un probabile prestito dallo scitico tak’sa arco, attraverso il greco τόξον tóxon arco; il legno del tasso, flessibile, era principalmente usato per fabbricare archi e giavellotti e gli Sciti erano famosi arcieri
5693 táxi (Anthostomella/ A. formosa var., Aspergillus niger var., Asteridiella/ Irenina/ Meliola, Athelia, Atopospora/ Dothidea, Bondarcevomyces/ Hapalopilus, Botrytis, Capnodium/ Polychaeton, Ceuthospora/ Fusicoccum, Coleophoma/ Xenodomus, Cytospora, Cytospora pinastri var., Diaporthe, Didymella, Diplodia/ Cryptosphaeria/ Gloeosporium/ Macrophoma/ Macroplodia/ Phoma/ Sphaerella/ Sphaeria/ Sphaeropsis, Diplodina, Endophragmiella/ Endophragmia, Engizostoma/ Valsa, Hendersonia, Melanconium, Metasphaeria/ Mycosphaerella/ Sphaerulina, Micropera, Niptera, Otthia, Parmastomyces/ Polyporus/ Tyromyces, Penicillium/ Thysanophora, Phacidium/ Discella/ Trochila/ Xyloma, Phyllosticta, Phyllostictina/ Sphaeria nome ill., Physalospora gregaria f., Pleurocytospora, Resupinatus/ Chaetocypha/ Cyphella/ Stigmatolemma, Sirothyrium, Sphaerella nome ill., Systremma/ Aithaloderma, Trichoderma, Xylogramma/ Hysterium) genitivo del genere Taxus (vedi) a cui appartengono le piante ospiti di questi funghi
5692 tavolarae (Odontarrhena/ Alyssum)) dell'Isola di Tavolara, nei pressi della Sardegna
5691 tauromenitanus, a, um (Centaurea/ Colymbada, Limonium) da Ταυρομένιον Tauromenion, antico nome greco di Taormina
5690 taurinus, a, um da taurus toro
(Crepidium/ Malaxis/ Microstylis, Dendrobium/ Callista/ Durabaculum, Kefersteinia/ Zygopetalum, Luisia, Stelis) perché il fiore ricorderebbe una testa di toro
(Eucalyptus) in riferimento a un incontro del primo autore quando vide per la prima volta questa specie
(Glottiphyllum/ Mesembryanthemum) perché le foglie semicilindriche, che si incrociano obliquamente, ricorderebbero le corna di un toro
(Asperula/ Galium/ Blepharostemma, Salvia) dei Taurini, popolazione della Gallia Cisalpina, odierno Piemonte: piemontese
(Carex/ C. gayana var.) della località Baños del Toro in Cile
(Hyoseris/ H. lucida subsp./ Robertia taraxacoides var.) dell'isola il Toro a Sud-Ovest della Sardegna
(Miconia/ Clidemia, Psychotria) della provincia Bocas del Toro (Panama)
(Oryza sativa var.) secondo l’autore F. Alfeld, dal nome giavanese di questa varietà di riso Katan sapie, ovvero riso di vacca
(Panicum, Pinus) della Tauria o Tauride, antico nome della Crimea
(Sabal) nome nudo, senza indicazioni nel protologo
(Vitis) dal nome popolare in Georgia, Carolina and Florida Bull o Bullet grape
5689 taurinensis, e (Althaea/ A. officinalis var., Avena planiculmis var., Avena pratensis var., Crepis, Euphorbia/ Esula/ Tithymalus, Hieracium, Quercus) da Augusta Taurinorum (anche Taurinum), nome latino di Torino: torinese
(Althaea nome ill., Crepis nome ill./ Lagoseris) specie caucasiche e dell’Asia occidentale, per l’errata identificazione con le specie omonime
5688 tauricus, a, um (Acer, Adenophora/ A. liliifolia subsp., Achillea, Alcea, Alchemilla/ A. flabellata var., Alliaria/ Parlatoria/ Raphanus, Allium, Allium nome ill./ A. flavum subsp., Androsace/ A. villosa subsp., Anthriscus, Anthyllis, Apinella/ Apolgusa/ Cachrys/ Rumia/ Ulospermum, Apocynum/ A. venetum subsp./ Poacynum/ Trachomitum/ T. venetum subsp., Aria/ Pyrus/ Sorbus/ S. graeca var./ S. umbellata var., Artemisia/ Seriphidium, Artemisia nome ill., Artrolobium, Asperula, Asphodeline/ Asphodelus, Asphodelus nome ill., Astragalus/ Craccina, Astragalus nome sup./ Tragacantha, Barbarea/ Campe stricta var., Brassica/ B. sylvestris subsp., Bromopsis/ Zerna, Campanula/ C. sibirica subsp., Carduus, Carlina, Carthamus/ Heracantha/ Kentrophyllum, Cerastium/ C. brachypetalum subsp., Cheiranthus, Cistus/ C. creticus var./ C. villosus var., Cirsium, Clematis, Comperia, Convolvulus/ C. calvertii subsp., Cotoneaster, Crataegus, Crocus/ C. biflorus var., Crocus annulatus var., Cruciata/ C. coronata/ Galium/ G. coronatum var./ Valantia, Cyclamen, Daphne/ D. sophia subsp., Delphinium, Dicranum/ Orthodicranum, Draba, Echinops, Epipactis/ E. persica subsp., Eremurus/ E. spectabilis var., Eremurus nome nudo, Euphorbia/ E. esula var., Euphrasia, Fagus ×, Ferulago/ Ferula, Festuca/ F. ovina var., Gagea/ G. liotardii var., Genista, Geranium, Goniolimon, Haplophyllum/ Ruta, Hedera/ H. helix var./ H. poetarum var., Hedysarum/ Echinolobium, Helianthemum, Helictotrichon/ Avenochloa, Heracleum, Hypericum, Iberis, Intybellia/ Lagoseris/ Pterotheca, Iris/ I. pumila subsp., Isatis, Jacobaea/ Senecio, Juniperus/ J. sabina var., Koeleria, Libanotis, Linum/ Xantholinum, Lotus, Luzula/ L. campestris subsp./ L. multiflora subsp., Lycopsis nome ill., Massaria vomitoria var., Matthiola/ M. odoratissima var., Melica/ M. ciliata subsp., Melilotus/ Trifolium/ Trigonella, Melissa, Mentha longifolia var., Mercurialis ×, Nigella, Nonea/ Lycopsis, Onosma, Ophrys/ O. aranifera var./ O. mammosa subsp./ O. sphegodes subsp., Orchis, Orobanche cernua var., Oxytropis, Paronychia/ P. cephalotes subsp., Peucedanum/ P. ruthenicum var., Peucedanum nome ill., Phlomis/ P. herba-venti subsp., Pimpinella/ Tragium, Pinus/ P. laricio var., Poa ×, Potentilla/ P. hirta var., Potentilla nome ill., Prunus cerasifera var., Pseudopodospermum/ Scorzonera, Psoralea, Pteridium/ P. aquilinum subsp./ Allosorus, Pulsatilla/ P. halleri subsp., Ranunculus, Raphanus nome inv., Rosa, Rubus, Rumex, Sabulina/ Alsine/ Minuartia, Salvia, Sanguisorba, Satureja/ S. montana subsp., Scabiosa, Scandix, Scleranthus, Scutellaria/ S. orientalis var., Seseli, Sideritis/ S. syriaca subsp./ Navicularia syriaca subsp., Silene, Sinapis, Solidago/ S. virgaurea subsp., Stachys, Stachys germanica var., Symphytum, Tamarix, Tanacetum, Taraxacum, Tetragonolobus, Thymus, Tragopogon, Trollius, Veronica, Vincetoxicum/ Alexitoxicon/ Antitoxicum, Viola, Ziziphora/ Faldermannia – Aspicilia/ A. fruticulosa f./ Lecanora fruticulosa f./ Sphaerothallia, Cercospora, Collemopsis/ Psorotichia, Falcipatella, Gymnosporangium, Lecanora, Lecanora recedens var./ Aspicilia bohemica f., Leptosphaeria, Leveillula/ Erysiphe/ Oidiopsis/ Tigria, Metschnikowia, Peronospora, Platystomum, Phloeospora, Plectophoma, Pleospora, Puccinia, Ramalina calicaris var., Rebentischia, Rhizomucor/ R. pusillus var./ Mucor, Septoria, Spicaria, Tephromela, Toninia/ Thalloidima, Xanthoparmelia/ Neofuscelia/ N. ryssolea f./ Parmelia) della Tauria, nome latino della Tauride, o Chersoneso Taurico, nome con il quale i Greci chiamavano la penisola di Crimea, e Tauri i suoi abitanti: della Crimea
(Aconitum/ A. napellus subsp., Scrophularia - Saccharomyces membranifaciens var., Thamnolia/ T. vermicularis subsp./ Baeomyces vermicularis var./ Cenomyce/ C. vermicularis var./ Cerania vermicularis var./ Cladonia/ C. amaurocraea var./ C. subuliformis var./ C. vermicularis var./ Lichen/ Pycnothelia) degli Alti Tauri (Hohe Tauern), sezione delle Alpi tirolesi in Austria
(Cephalaria, Muscari, Onopordum, Orchis anatolica var., Oreoherzogia, Papaver, Scilla ingridiae var., Trachelioides, Tracheliopsis, Tracheliopsis tubulosa var., Verbascum - Phyllosticta) del Taurus Mons, nome latino del Tauro (Toros Dağları), catena montuosa della Turchia meridionale (Fraxinus/ F. oxycarpa subsp., Hippophae, Juniperus nome ill.) varietà orticole, senza indicazioni di provenienza, presumibilmente riferite per qualche ragione alla Tauride/ Crimea
(Caloplaca aurantiaca var./ C. flavovirescens var.) di Taormina, presumibilmente in riferimento alla rocca del Tauro su cui sorgeva l’acropoli di Tauromenion, nome greco della città
(Laboulbenia) specie ospite del carabide Anillidius tauricus
5687 tataricus, a, um (Acer, Aster, Atriplex, Fagopyrum, Goniolimon, Lactuca, Lonicera) dal nome dei Tatari (o tartari), gruppo etnico di origine turca oggi stanziato tra Russia, in particolare nella Repubblica di Tatarstan, Ucraina e Asia centrale; come nome storico, la Tartaria era il termine generico con il quale in Europa era designata una vasta area dell'Asia situata tra il Mar Caspio, i Monti Urali e l'Oceano Pacifico. L’epiteto, di largo uso (circa 240 accezioni), può riferirsi dunque a una collocazione geografica più o meno estesa e varia, corrispondente ai territori asiatici dell’Impero russo o una loro parte: la Siberia in generale (Lactuca), la Siberia centrale (Leonurus), la Siberia orientale (Aster), l’Asia centrale (Goniolimon)
5686 tarzétta (Geopyxis/ Peziza, Pustularia) errore di trascrizione dell'italiano tazzetta piccola tazza, per la forma del carpoforo, come pubblicato da Saccardo
5684 tárdus, a, um (Agrostis, Bryum, Cassia, Crataegus, Dendrochilum, Dianella, Drosanthemum, Erigeron, Erophila, Gladiolus, Hieracium, Mimosa, Oenothera, Ornithogalum/ Loncomelos, Paspalum, Piper, Prunus/ P. umbellata var., Rubus, Sambucus canadensis var., Selaginella, Solidago, Stelis, Tessenia, Tulipa/ T. urumiensis var.) da tardo tardare: lento, tardivo, che spunta, germoglia, fiorisce o fruttifica tardivamente
5683 Taráxacum [Asteraceae] termine di etimologia discussa; la derivazione più probabile è dal persiano tarkhashqūn indivia selvatica attraverso l’arabo ṭarakhshaqūn cicoria selvatica
5682 taráxaci del tarassaco, genitivo del genere Taráxacum (vedi):
  • (Apargia/ A. autumnalis var./ Hieracium, Apargia nome ill./ Leontodon/ Picris, Hedypnois/ Hieracium nome ill., Perdicium, Scorzonera) per somiglianza di queste Asteraceae con il tarassaco (Taraxacum officinale)
    (Aecidium/ A. compositarum var., Agaricus/ Flammula/ Fungus, Ascochyta/ Phyllosticta, Bremia/ B. lactucae f., Cercospora sonchi var., Cicinobolus, Entyloma, Erysiphe cichoracearum f., Leveillula compositarum f./ Leveillula taurica f., Mycosphaerella/ Sphaerella, Puccinia/ Bullaria/ Dicaeoma, Puccinia phaseoli var., Ramularia/ Cylindrosporium, Ramularia nome ill./ R. lapsanae f., Septoria, Synchytrium, Torula/ T. rhizophila subsp.) riferimento al genere a cui appartengono le piante ospiti di questi funghi
5681 tanfani, ii (Campanula) specie dedicata al botanico fiorentino Enrico Tanfani (1848-1892), assistente al museo botanico di Firenze e professore di scienze naturali nel reale liceo militare
5680 Tanacétum [Asteraceae] termine tardo latino di origine non chiara, attestato a partire dall’VIII sec. nelle forme tanaceta e tanazita (Capitolare de villis); Genaust considera poco convincente il corrente accostamento al greco ἀθανασία athanasía immortalità, attraverso le varianti atanacetum e athanasia, che si riferirebbe alla lunga vita dei suoi fiori; essendo invece una nota pianta vermifuga, più probabile la derivazione per metatesi da taeniatica (herba), a sua volta da taenia verme solitario
5678 Támarix [Tamaricaceae] nome classico latino, di etimologia controversa; si tratta certamente di un prestito forse iberico, spesso collegato ai Tamarici, una popolazione cantabrica stanziata sul fiume Támaris, ma si è pensato anche al berbero tabarkat, taberka tamerice, oppure alla radice semitica rappresentata dall’ebraico tamar palma, o ancora al greco μυρίκη muríkē tamerice, che presenta il medesimo suffisso
5677 Tamaríndus [Fabaceae] dall'arabo tamár híndi dattero indiano, attraverso il francese medievale tamarinde
5676 tálus (Thaxterogaster/ Cortinarius/ C. multiformis var./ Gomphos/ Phlegmacium, Sphaeria) da tālus tallone, calcagno: per la forma del bulbo
5675 Tagétes [Asteraceae]etimologia oscura. L’usuale collegamento con il mitico Tages o Tagetes, un fanciullo divino che emerse dalle zolle di un campo arato ed insegnò agli etruschi l’arte divinatoria, è tardo e non trova riscontro nelle fonti. Il termine compare per la prima volta nel Liber pandectarum medicinae di Matteo Silvatico (inizio XIV sec.) secondo il quale i greci chiamano tagetas o tanacetum la pianta chiamata in latino tanasia o attanasia. Il primo a utilizzare Tagetes nel senso moderno fu Fuchs in De historia stirpium commentarii insignes (1542): egli non dà indicazioni sull’etimologia, ma sostiene si tratti della forma corretta, poi corrotta in tanacetum, come attesta Apuleio (ovvero De Viribus herbarum dello Pseudo Apuleio, un erbario della fine del XV sec.), dove però compare una forma ancora diversa, traganthes, come già fa notare Jean Bauhin, che a sua volta usa Tagetes per varie specie americane. Eretto a genere da Tournefort, fu poi ufficializzato da Linneo in Genera plantarum e Species plantarum. Il collegamento con Tages o Tagetes, probabilmente dovuto all’omonimia, nasce probabilmente a fine Settecento, come attesta il fatto che non è presente nelle varie edizioni di The Gardeners Dictionary di Philip Miller, mentre compare nell’edizione postuma curata da Martyn (1807). L’etimologia più probabile lo collega al berbero tāḡandast Anacyclus pyrethrum, attraverso il latino medievale tagentes, tagantes, traganthes, per confusione con altre piante febbrifughe come Tanacetum partenium
5674 Tachaphántium [Platygloeaceae] dal greco τάχᾰ tácha presto, velocemente e da ἄφαντος áphantos invisibile: fungo che rapidamente si dissolve
5673 tabuláris, e da tábula tavola di legno: che ha forma di tavola, piatto, schiacciato
(Agathosma/ Hartogia, Agrostis, Blechnum/ Lomaria/ Lomariocycas/ Lonchitis-aspera/ Pteris/ Spicanta, Breutelia, Calysericos, Capelio/ Alciope/ Arnica/ Celmisia/ Ligularia/ Senecio, Cephaloziella, Chironia, Cliffortia, Clutia, Conophytum, Cyperus/ Mariscus, Disa, Eulophia/ Cymbidium/ Epidendrum/ Orthochilus/ Satyrium/ Serapias, Geissorhiza, Gladiolus/ Hebea, Heliophila, Hydrocotyle, Hymenophyllum, Hypolaena, Hypoxis, Jungermannia, Kniphofia, Kurzia/ Lepidozia, Marchantia, Metzgeria, Mundtia, Othonna arborescens var., Pelargonium/ Eumorpha/ Geranium/ Geraniospermum, Pelargonium cucullatum subsp., Radula, Restio, Romulea, Sebaea, Trachyandra/ Anthericum, Watsonia/ Vieusseuxia - Lichen/ Siphula/ Stereocaulon) del Tafelberg (in inglese Table Mountain), montagna piatta nel Western Cape (Sudafrica) che sovrasta Città del Capo
(Astilboides/ Rodgersia/ Saxifraga, Nasa, Psacalium/ Cacalia/ Senecio nome ill.) riferito alle foglie peltate ed appiattite
(Brownlowia, Chukrasia) per l’uso come albero da legname per tavole e travi
(Catasetum) per la cresta tabulare del labello
(Crassula) per le foglie appiattite dorso-ventralmente
(Crotalaria) del Nyika Plateau, un altopiano tabulare del Malawi settentrionale
(Limonium) di Tabula, nome latino dell’isolotto croato Pločica
(Liparis) per il labello orbicolare ottuso
(Lithocarpus) per le noci depresso-globose
(Parodia/ Echinocactus/ E. concinnus var./ Malacocarpus/ Notocactus/ N. apricus var./ N. concinnus var./ Peronocactus) per il corpo depresso-globoso
(Pilea) per le foglie di ciascun nodo poste sullo stesso asse
(Phyllanthus/ Dendrophyllanthus) per i rami disposti orizzontalmente (Sphagnum) della Table Mountain nella Carolina Settentrionale (USA)
(Cortinarius/ Agaricus nome ill./ A. anomalus var./ Dermocybe, Gomphos/ Cortinarius nome ill., Melanoleuca/ Agaricus) per il pileo appiattito
(Heterodermia) per la località dove fu raccolto il tipo, Big Tableland nel Queensland settentrionale (Australia)
(Mycosphaerella) per la pianta ospite, Blechunum tabulare
(Asplenium) da definire
5672 tábidus, a, um (Senecio – Lactarius/ L. mitissimus var./ L. subdulcis var./ Lactifluus) da tábes, tábis decomposizione, putredine: liquefatto, decomposto, che si decompone facilmente
5671 tabéscens (Hieracium, Ranunculus/ R. auricomus subsp. – Arthonia/ Celidium/ Conida/ Tomaselliella, Biatora/ B. olivacea f./ Lecidea/ L. euphorea f./ L. glomerulosa f./ L. olivacea f./ L. parasema var./ Lecidella/ L. enteroleuca var., Desarmillaria/ Agaricus/ Armillaria/ A. mellea var./ Armillariella/ Clitocybe/ Collybia/ C. mellea subsp./ Fungus, Penicillium, Sticta weigelii f.) da tabésco, incoativo di tabeo, liquefarsi, dissolversi, distruggersi: che si decompone facilmente
5670 tabernaemontani, ii (Genista, Orchis/ O. laxiflora var., Phellandrium, Plantago, Potentilla, Schoenoplectus/ S. lacustris subsp./ Cyperus/ Eleogiton/ Heleogiton/ Heleophylax/ Hymenochaeta/ Scirpus/ S. lacustris subsp./ S. maritimus subsp., Scleranthus) specie dedicate al medico, erborista e botanico tedesco Jacobus Theodorus Tabernaemontanus (1522-1590), nome latinizzato di Jakob Diether, nativo di Bad Bergzabern (in latino Tabernae Montanae); discepolo di Hieronymus Bock e in contatto con altri botanici tedeschi, fu medico personale di diversi principi, quindi medico cittadino di Worms; cercò di riunire tutte le conoscenze del tempo sulle piante medicinali nel suo Neuw Kreuterbuch, di cui edizione più famosa è quella postuma curata da Caspar Bauhin (1613)
5669 tabácinus, a, um da tabácum (vedi): connesso con il tabacco
(Daemonorops) per il colore di rachide e piccioli (Diplazium/ Athyrium) per il colore delle palee
(Glycine/ Kennedia/ Kennedynella/ Leptolobium) per l’odore di tabacco emanato dai fiori
(Pabstiella/ Effusiella/ Lepanthes/ Pleurothallis/ Specklinia/ Stelis) per il perianzio color tabacco
(Agrocybe/ Agaricus/ Hylophila/ Naucoria, Alternaria/ Cercospora, Aspergillus, Belonidium, Biatora/ Lecanora/ Lecidea/ Lichen/ Psora, Bovista/ Lanopila, Buellia/ Catolechia, Bulbothrix/ Parmelia, Caldesiella/ Grandinia, Campylomyces/ Aleurodiscus/ Corticium/ Terana/ Veluticeps, Chaetocypha/ Cyphella, Chaetoporus, Ciboria, Cortinarius, Dermateopsis/ Dermatea/ Godronia, Entoloma/ Leptonia, Galerina, Gloeocystidiellum, Helvella, Hexagonia/ Scenidium, Hydnoporia/ Auricularia/ Hymenochaetopsis/ Pseudochaete/ Stereum/ Thelephora, Hydnum, Hymenochaete/ Cerrenella/ Cyclomyces/ Hydnochaete/ Inonotus/ Irpex/ Microporus/ Mucronoporus/ Polyporus/ Polystictus/ Trametes/ Xylodon, Hypochnus/ Tomentella/ T. zygodesmoides subsp., Hypoxylon/ Xylaria, Illosporium, Inocybe, Lecanora crocata var./ Lecidea crocata var., Lepidoma, Lithoicea/ Verrucaria, Lycoperdon, Nodulisporium/ Trichosporum, Oospora, Paecilomyces, Peniophora, Physcia, Pseudonectria/ Cucurbitaria/ Dialonectria/ Nectria, Septobasidium, Septonema, Septoria, Simocybe, Sporidesmium, Thalloidima/ Biatorina/ Toninia, Tylopilus/ Boletus/ Ceriomyces) per il colore del corpo fruttifero
(Cephalosporium/ Fusarium/ Microdochium/ Plectosporium, Macroplodia/ Sphaeropsis, Macrosporium, Peronospora/ P. hyoscyami subsp., Talaromyces) funghi ospiti di Nicotiana tabacum
(Cladosporium brevicompactum var.) per essere stato isolato su foglie di tabacco fermentato
5668 tabacéllus, a, um (Agaricus/ Naucoria) diminutivo di tabácum (vedi): per il colore bruno tabacco del carpoforo
 
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