IPFI
Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Nomenclatura e Caratteristiche
Amaranthaceae
Beta vulgaris L.
Riferimenti bibliografici:
Sp. Pl.: 222 (1753)
Sottospecie presenti in Italia
Entità presente in
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
SINONIMI
Beta cycla L.
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Beta vulgaris L.
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Beta vulgaris L.
Vol. 2 pg. 235 key 4-507
"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Beta vulgaris L.
pg. 61 riga 25
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Beta vulgaris L.
Vol. 1 pg. 158
"Flora Alpina", D.Aeschimann & al., 2004
Beta vulgaris L.
Vol. 1 pg. 238
"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Beta vulgaris L.
Vol. 1 pg. 415
NOMI ITALIANI
Bietola comune, Barbabietola, Bietola
ETIMOLOGIA
Beta: [Chenopodiaceae] da beta bietola, pianta citata da Plinio, Cicerone et al. (forse derivato dal greco βλίτον blíton bietola, in Teofrasto)
vulgaris: da vúlgus volgo, gente comune: banale, molto comune, ordinario per la grande diffusione (Aquilegia, Primula), anche di piante medicinali o alimentari di uso comune (Prunella, Phaseolus); epiteto di larghissimo impiego, tanto per le piante (oltre 2000 occorrenze, 200 taxa accettati) quanto per i funghi (600 occorrenze)
vulgaris: da vúlgus volgo, gente comune: banale, molto comune, ordinario per la grande diffusione (Aquilegia, Primula), anche di piante medicinali o alimentari di uso comune (Prunella, Phaseolus); epiteto di larghissimo impiego, tanto per le piante (oltre 2000 occorrenze, 200 taxa accettati) quanto per i funghi (600 occorrenze)
TASSONOMIA FILOGENETICA
Magnoliophyta
Eudicotiledoni
Ordine
Caryophyllales Juss. ex Bercht. & J.Presl
Famiglia
Amaranthaceae' Juss.
Tribù
Genere
Beta L.
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito a diversa famiglia
Superordine Caryophyllanae Takht.
Ordine Caryophyllales Juss. ex Bercht. & J. Presl
Sottordine Chenopodiineae J. Presl
Famiglia Chenopodiaceae Vent.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Caryophyllales Takht.
Famiglia Amaranthaceae Juss.
Superordine Caryophyllanae Takht.
Ordine Caryophyllales Juss. ex Bercht. & J. Presl
Sottordine Chenopodiineae J. Presl
Famiglia Chenopodiaceae Vent.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Caryophyllales Takht.
Famiglia Amaranthaceae Juss.
Beta vulgaris L.
L'album Beta vulgaris L. contiene 24 immagini.
15 immagini dell'entità Beta vulgaris L. presenti.
15 immagini dell'entità Beta vulgaris L. presenti.
DAL FORUM
6 record
FORMA BIOLOGICA
H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
TIPO COROLOGICO
Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
ESOTICITÀ
Entità indigena
PROTEZIONE
Entità non protetta
UTILIZZI
Entità commestibile
Pianta vascolare con fiori e semi (Angiospermae). Colori dominanti del perianzio:
verde o marrone
SEMI ED ALTRE UNITÀ PRIMARIE DI DISPERSIONE
Il frutto composto è un catoclesio formato dai perianzi fruttiferi concresciuti, diventati succulenti, fermamente uniti tra loro, con un seme lenticolare, di colore rosso bruno, di 2-3 mm.
ROSETTE FOGLIARI
Foglie cuoriformi, lunghe 5-20 cm.
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