Carlina: [
Asteraceae] secondo gli studiosi il nome popolare “carlina” deriverebbe per dissimilazione da
cardina, a sua volta diminutivo di
carduus "cardo". Una leggenda medievale lo connetteva, per paraetimologia, a Carlo Magno che avrebbe usato la pianta per curare i suoi soldati colpiti dalla peste. Leggenda raccontata con dovizia di particolari da papa Pio II (al secolo Enea Silvio Piccolomini, illustre umanista) e riportata, come tale, da Bauhin. Linneo istituì il genere, facendo riferimento, tra gli altri, proprio a Bauhin e quindi alla leggenda popolare che collegava il nome a Carlo Magno, e non erroneamente a Carlo V, come riportato da molti autori.
clicca qui per un approfondimento acanthifolia: (
Anemone, Aphelandra, Berberis, Carduus, Carlina, Cirsium, Grevillea, Justicia, Sonchus) dal genere
Acanthus (vedi) e da
folium foglia: con foglie simili a quelle dell'acanto; oppure dal greco
ἄκανϑα ácantha spina e da
folium foglia: con foglie spinose
utzka: (
Carlina/ C. acanthifolia subsp.) del massiccio dell'
Učka e del Monte Maggiore (
Mons Major) che sovrasta l'Istria e il Quarnaro