Apiaceae
Daucus broteroi Ten.
Riferimenti bibliografici:
Fl. Napol. 4, Syll. App. 3: 4 (1830)
Entità presente in
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
SINONIMI
Daucus broteri Ten.
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Daucus broteroi Ten.
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Daucus broteroi Ten.
Vol. 3 pg. 629 key 4-812
"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Daucus broteri Ten.
pg. 85 riga 35
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Daucus broteri Ten.
Vol. 2 pg. 249
"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Daucus muricatus L. β Broteri Ten.
Vol. 2 pg. 78
NOMI ITALIANI
Carota di Brotero
ETIMOLOGIA
Daucus: [Apiaceae] nome latino della carota in Galeno di Pergamo (129-~199), derivato dal greco δαῦκος daucos (in Dioscoride carota selvatica o una specie di pastinaca) o δαῦκον daucon (in Teofrasto), questo da δαίω daio abbrucciare, riscaldare, per le sue supposte proprietà riscaldanti
broteroi: (Acer, Acis/ Acis trichophylla var./ Leucojum trichophyllum f./ Leucojum trichophyllum var., Allium schoenoprasum var., Carduus, Carduus lusitanicus subsp./ Carduus medius var./ Carduus micropterus subsp., Cathissa, Dianthus, Euphorbia/ Tithymalus, Festuca dertonensis var., Genista, Narcissus reflexus subsp., Ophrys, Ornithogalum, Polygonatum multiflorum subsp, Quercus, Quercus faginea subsp./ Quercus faginea var./ Quercus lusitanica subsp./ Quercus lusitanica var., Selinum/ Selinum carvifolia subsp.) specie dedicate al botanico portoghese Félix da Silva Avelar, noto come Félix de Avelar Brotero (1744-1828). A causa delle sue idee nel 1788 dovette rifugiarsi in Francia per sottrarsi all’Inquisizione dove adottò il soprannome di Brotero (amante dei mortali, da βροτός brotòs, mortale, e ἔρως érōs amore). A Reims conseguì la laura in medicina, senza però mai esercitare preferendo dedicarsi agli studi di botanica a Parigi. Il Compêndio de Botânica, scritto in quegli anni, lo fece conoscere agli studiosi europei. Nel 1790, dopo lo scoppio della rivoluzione, rientrò in Portogallo dove, grazie alla notorietà raggiunta, fu nominato professore di botanica e agricoltura all’Università di Coimbra. Dopo il pensionamento si trasferì a Lisbona dove venne nominato direttore del Real Museu e Jardim Botânico da Ajuda, progettato nel 1768 dal botanico e naturalista padovano Domenico Agostino Vandelli (1735-1816). Nella sua opera più importante, Flora lusitanica, descrisse circa 1800 specie, molte delle quali allora sconosciute
TASSONOMIA FILOGENETICA
Magnoliophyta
Eudicotiledoni
Asteridi
Ordine
Apiales Nakai
Famiglia
Apiaceae' Lindl.
Tribù
Dauceae
Genere
Daucus L.
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine Asteranae Takht.
Ordine Apiales Nakai
Sottordine Apiineae G. M. Plunkett & Lowry
Famiglia Apiaceae Lindl.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Apiales Nakai
Famiglia Apiaceae Lindl.