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Nomenclatura e Caratteristiche
 
 

Brassicaceae
Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq.

Riferimenti bibliografici:
Prodr. fl. Corse 2(1):48 (1913)

Taxon di dubbio valore tassonomico.
Sottospecie presenti in Italia
In Italia sono presenti 2 sottospecie di Arabis alpina L.

Entità presente in
Conti F. & al. (2005) An annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma, 420 pp

Per dettagli vedi la distribuzione regionale.

 
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BASIONIMO
Arabis caucasica Willd.
Riferimenti bibliografici: Enum. Pl. Suppl.: 45 (1813)

ALTRI SINONIMI
Arabis albida Steven

RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq.

"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Arabis caucasica Willd.
Vol. 2 pg. 949 key 4-658

"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq.
pg. 55 riga 19

"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq.
Vol. 1 pg. 420

"Flora Alpina", D.Aeschimann & al., 2004
Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq.
Vol. 1 pg. 536

"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Arabis alpina L. γ caucasica W.
Vol. 1 pg. 568

NOMI ITALIANI
Arabetta del Caucaso


ETIMOLOGIA
Arabis: [Brassicaceae] per alcuni il nome farebbe riferimento all'Arabia, improbabile luogo d'origine di questo genere; per altri Linneo si sarebbe riferito all'Arabia solo per definire l'habitat arido e sassoso di alcune specie; sembra più plausibile che abbia semplicemente ripreso il nome già in uso che, secondo il botanico fiammingo R. Dodoens (1518-1585), deriva da un'errata interpretazione di alcuni manoscritti di Dioscoride dove il nome Δράβη Drábe Draba, una crucifera con analogo portamento, sarebbe stato letto come Αράβη Arábe e successivamente corrotta in Aραβίς Arabís
alpina: da Alpes, la catena montuosa delle Alpi:
  • (Acinos, Alchemilla, Aquilegia, Aster, Cicerbita, Circaea, Clematis, Epimedium, Erigeron, Galanthus, Hornungia, Hutchinsia, Indigofera, Laburnum, Leontopodium, Linus, Lotus, Lycopodium, Melolobium, Papaver, Pinguicula, Pulsatilla, Rumex, Senecio) delle Alpi, alpino in senso lato, d'ambienti sulle alte montagne in qualsiasi continente
  • (Aspicilia, Bacidia, Biatora, Cladonia, Cortinarius, Lactarius, Lecanora, Heterotextus, Pertusaria, Peziza, Physarum, Russula, Stereoculon, Uromces) funghi d'ambienti di quote elevate
NB: alcuni testi di etimologia distinguono tra alpinus, relativo alla fascia altitudinale oltre il limite delle piante, e alpester, della fascia altitudinale sottostante, ma gli autori nel pubblicare nuove specie raramente si sono attenuti a questa suddivisione
caucasica: caucasico, del Caucaso, regione a cavallo tra l'Asia e l'Europa, per la zona dove la specie è stata osservata per la prima volta:
(Alchemilla, Anacamptis morio subsp., Androsace maxima subsp., Anemonoides, Antennaria, Anthoceros, Arabis, Arctostaphylos, Asarum, Asplenium septentrionale subsp., Asterella, Astragalus, Atraphaxis, Axyris, Brachythecium, Calamagrostis, Campanula, Campanula glomerata subsp., Carex, Carum, Celstis, Cephalanthera, Cirsium, Clinopodium, Corispermum, Corispermum aralocaspicum subsp., Corydalis, Crataegus, Crepis, Cyclamen coum subsp., Daphne, Delphinium, Diarthron, Dichoropetalum, Dioscorea, Dolichorrhiza, Doronicum, Dryas, Dryopteris, Elymus, Empetrum nigrum subsp., Erigeron, Eritrichium, Erysimum, Erythronium, Ferula, Festuca, Fritillaria, Gladiolus, Gnaphalium, Goniolimon, Hedysarum, Helictochloa versicolor subsp., Heracleum, Herniaria, Iris, Isatos, Kemulariella, Kickxia, Klasea flavescens subsp., Lamium, Leontodon, Leopoldia, Lomelosia, Lonicera, Melampyrum, Mutellina, Omalotheca, Onosma, Orchis purpurea subsp., Orobanche, Pedicularis, Pilosella, Poa, Polemonium, Polygala, Porella, Psephellus, Ranunculus, Rhododendron, Rhynchospora, Rubus, Salix, Senecio leucanthemifolius subsp., Saxifraga, Scilla siberica subsp., Scutellaria, Sempervivum, Senecio, Sobolewskia, Solenostoma, Solidago virgaurea subsp., Stachys inflata subsp., Stipa, Symphytum, Thymus praecox subsp., Tilia dasystyla subsp., Tilia rubra subsp., Tortula, Tripleurospermum, Valeriana, Vicia)
(Basiodendron, Blastenia, Boudiera, Cantharellus, Clytocibe, Conidiocarpus, Glonium, Inocybe, Marasmius, Melogramma, Pilaria, Puccinia, Pyrenochaeta, Suillellus, Trechispora)


TASSONOMIA FILOGENETICA
 
Magnoliophyta 
 
Eudicotiledoni 
 
Rosidi 
Ordine
Brassicales Bromhead 
Famiglia
Brassicaceae' Burnett
Tribù
Arabideae 
Genere
Arabis Mill.

Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine       Myrtanae Takht.
Ordine                Capparales Juss. ex Bercht. & J. Presl
Famiglia             Brassicaceae Burnett


Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine                Brassicales Bromhead
Famiglia             Brassicaceae Burnett





LINK AD ALTRI REPERTORI ESTERNI

FORMA BIOLOGICA
H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.

TIPO COROLOGICO
Medit. - Mediterraneo.
Medit.-Mont. - Specie con areale simile a quello delle Steno-mediterranee oppure delle Euri-mediterranee, ma limitatamente alle zone montane.

ESOTICITÀ
Entità indigena

PROTEZIONE
Entità non protetta

UTILIZZI
 
  Entità commestibile
Entità commestibile


Pianta vascolare con fiori e semi (Angiospermae). Colori dominanti del perianzio:
bianco


SEMI ED ALTRE UNITÀ PRIMARIE DI DISPERSIONE

Silique le maggiori misurano 25-65 x 1,5-2,5 mm, su peduncoli di 7-20 mm, con valve piane a nervatura mediana poco evidente, stilo cilindrico di 0,5-1 mm. I semi di 0,7-1,2 x 1-1,5 mm, ovati o ellittici con il margine alato.
ROSETTE FOGLIARI

Foglie di un colore verde medio, punteggiate da tracce di carbonato di calcio che restituiscono dopo averlo assorbito dal terreno; le basali con peli sparsi sono sessili, abbracciando il gambo sulla loro inserzione ed hanno forma ovata, più o meno allungata, con bordo della lamina dentellato con denti spaziati.



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Come citare questa pagina: Acta Plantarum, 2007 in avanti - "Arabis alpina L. subsp. caucasica (Willd.) Briq. - Scheda IPFI, Acta Plantarum ". Disponibile on line (data di consultazione: 20/04/2024): https://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=832
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