Salix: [
Salicaceae] nome del salice in latino classico, da una radice indoeuropea
sal-(rappresentata anche dall’irlandese
sail, dall’inglese
sallow, dal francese
saule) grigio, grigio sporco, in riferimento alle foglie grigiastre o alla corteccia di alcune specie
intermedia: intermedio, a metà fra due estremi:
- (Agropyron, Aira, Allium, Antennaria, Argemone, Aspidium, Asteriscus, Barbarea, Calamagrostis, Calamintha, Cardamine, Carex, Carlina, Circaea ×, Corydalis, Crepis, Cyperus, Drosera, Elytrigia, Hieracium, Moehringia, Prunella ×, Reichardia, Rumex, Sorbus, Woodsia) riferito al colore, taglia, forma o altre caratteristiche
- (Coccinia) perché richiede un habitat intermedio tra semi-arido e umido
- (Begonia ×, Cattleya, Gastrochilus, Lycopus ×, Physostegia, Rhododendron ×, Thinopyrum) per l'aspetto intermedio tra quello di due specie vicine, come avviene spesso fra ibridi naturali
- Agaricus, Bacidia, Boletus, Caloplaca, Cladonia, Clitocybe, Daedalea, Discina, Gloeosporium, Hygrocybe, Hygrophorus, Lactarius, Lecanora, Parmelia, Phyllachora, Puccinia) per l'aspetto intermedio tra quello di due specie vicine, come avviene spesso fra ibridi naturali