Acta Plantarum
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Acta Fungorum

Glossario dei termini botanici
(a cura di Giuliano Salvai e Giovanni Dose)


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Lista dei records con stringa iniziale "B"
nome immagine img descrizione
2
Bacca Linnaeus
Frutto semplice, carnoso, indeiscente, con epicarpo sottile e membranoso, mesocarpo carnoso o succoso ed endocarpo indifferenziato rispetto al mesocarpo oppure membranoso, con i semi immersi nella polpa. Esempio: uva, pomodoro, ecc.
1
Baccarium Dumontier
Frutto schizocarpico consistente in frutticini (monocarpi) indeiscenti con un pericarpo tipo bacca, che diventa completamente carnoso.
1
Termine popolare per indicare il Legume. Frutto secco deiscente che a maturità si apre in due valve per far uscire i semi, tipico delle Fabaceae (Leguminosae).
1
Baccetum Dumontier
Frutto multiplo (= aggregato) con frutticini (apocarpi) carnosi, indeiscenti, senza parti accessorie fiorifere e con i semi racchiusi in un sarcocarpo indifferenziato.
E'un aggregato di bacche.
1
Che porta o produce bacche.
1
Che ha la forma di una bacca.
-
0
Colore marrone-baio come quello del mantello di alcuni cavalli, assegnato ad alcune specie botaniche e micologiche.
Vedi il relativo termine in Etimologia:
Badius
Altri termini con la stessa base etimologica sono, ad esempio: Albobadius, Atribadius, Atrobadius, Badicolor, Badiellus, Badiialbus, Badioater, Badioferrugineus, Badioflavus, Badiofuscus, Badiolutescens, Badiopallescens, Badiopurpureus, Badiorufus, Badiosanguineus, Fulvobadius
1
Balausta Desvaux
Antocarpo indeiscente con un esocarpo coriaceo (buccia), endocarpo spugnoso e semi ravvicinati con episperma succoso (sarcotesta).
E' il frutto del melograno.
-
0
Colore della balausta, il frutto e il fiore del melograno

Vedi il relativo termine in Etimologia:
Balaustinus
Altro termine con la stessa base etimologica è, ad esempio:
Balaustinoides
-
0
Che produce resine odorose che per le loro proprieta' sono lievemente antisettiche e revulsive.
1
Dicesi di organo vegetale con peli lunghi, +/- folti, che formano fiocchi o mazzetti.
-
0
Area dell’alveo del fiume o del livello medio delle alte maree, inondata temporaneamente e costituita da sedimenti sabbiosi o fangosi.
-
0
Disseminazione affidata alla forza di gravità.
-
0
Impollinazione dipendente dal peso del polline.
1
Della base, relativo alla base, posto alla base.
Solitamente riferito alle foglie situate alla base del fusto che normalmente sono disposte a rosetta.
E anche (piano basale) in fitogeografia, il piano di vegetazione che dal livello del mare si estende fino tutto al piano collinare (querceti e castagneti).
1
La parte inferiore di un organo.
Nella lamina fogliare è la superficie in cui è inserito il picciolo.
1
(o Basofila) Dicesi di una pianta che predilige suoli basici, con pH maggiore di 7,5 (il valore massimo è 11).
(Dryas octopetala, Rhododendron hirsutum, Gentiana verna, Ranunculus arvensis ecc.)
1
Dicesi dell'antera quando il filamento si inserisce in corrispondenza della sua parte basale.
-
0
Che ha fiori inseriti alla base del fusto o a contatto col suolo.
1
Dicesi di un organo con accrescimento che inizia dalla base verso l'apice.
Sin. acropeto e contrario di basipeto e acrofugo.
È lo sviluppo caratteristico dei fiori nelle infiorescenze racemose.
-
0
Relativo alla base, che serve da base, che si situa sulla base o vicino ad essa.
-
0
Termine composto dal greco basis = base e onoma = nome, che letteralmente individua il nome che e' servito di base per formare un altro nome.

In botanica
dal glossario dei termini usati e definiti in "International Code of Botanical Nomenclature" (Vienna code) adopted by the Seventeenth International Botanical Congress - Vienna, Austria, July 2005:
" basionym . A previously published legitimate name-bringing or epithet-bringing synonym from which a new name is formed for a taxon of different rank or position (Art. 33.4, 49.1 and 52.3)"
Quindi:
Nella nomenclatura botanica e' il binomio piu' antico, validamente e legittimamente pubblicato da cui l'epiteto specifico e' stato utilizzato per servire di base ad una nuova combinazione, in seguito ad un trasferimento ad altro genere o ad altro rango tassonomico.
Da cui si evince che
Il basionimo deve necessariamente esser costituito da un binomio preesistente e
poiche' tale binomio deve essere legittimato conformemente alle regole del Codice Internazionale di Nomenclatura Botanica, esso non corrisponde necessariamente al binomio piu' antico pubblicato in letteratura.
-
0
Dicesi di organi o tessuti che si sviluppano alla base o che si dirigono verso la la base dell'asse portante.
È lo sviluppo caratteristico dei fiori nelle infiorescenze cimose dove all'apice restano i fiori più vecchi.
È sinonimo di acrofuga e il contrario di acropeta e basifuga.
-
0
Dicesi del lato di un organo rivolto verso la base dell'asse da cui è nato.
-
0
Parte della spiaggia dove battono le onde.
3
Parte allungata all'apice di alcuni frutti (cipsele, follicoli, acheni, silique, ecc), normalmente sprovvista di semi.
-
0
Rimedio contro la tosse e le affezioni delle vie respiratorie.
-
0
Organismo che vive in contatto temporaneo o permanente col fondo di acque dolci o marine.
La flora bentonica ricopre i fondali fin dove arriva la luce (Posidonia oceanica, Alghe).
-
0
Prefisso di origine latina usato col significato di due, due volte, doppio.
1
Bibacca Beck
Frutto composto formato da due pericarpi (bacche) parzialmente fusi nei loro ovari maturi, ma con le altre parti circostanti distinte e non evidentemente accrescenti.
1
Dicesi di gineceo o frutto formato da due carpelli, proprio delle Apiaceae, Brassicaceae, Convolvulaceae, Rubiaceae.
-
0
Con due colori diversi sulla stessa faccia, si diversifica da
discolore e concolore
1
Organo che termina con due punte.
2
Organo vegetale con due denti all'apice. Nelle foglie è il margine doppiamente dentato.
-
0
Foglia con nervature palmate divisa in due lobi profondi.
2
(o bienne) Termine solitamente riferito a una pianta che vive due anni.
Nel corso del primo anno compie solo lo sviluppo vegetativo, nel secondo anno fiorisce e fruttifica.
1
Foglie opposte distribuite sull'asse in modo da essere rivolte tutte da uno stesso lato.
-
0
Dicesi di pianta che fiorisce o fruttifica due volte in un anno, come vinca, viola e alcuni fichi.
2
Dicesi di organo diviso longitudinalmente in due parti fino a quasi la metà della lunghezza, formando un angolo acuto.
1
Infiorescenza con due fiori.
1
Se riferito ad una pianta, indica la presenza di due foglie.
Se riferito ad una foglia divisa, dicesi meglio bifogliolata, indica che è composta da due foglioline.
1
Foglia composta divisa in due segmenti (foglioline)
1
Che si divide in due parti più o meno uguali a forma di V o di Y
1
(o Bigeminata). Dicesi di una foglia il cui picciolo si divide successivamente in due piccioli secondari portanti ciascuno un paio di foglioline.
Con significati di due volte gemella o quadrupla
1
Riferito al calice o alla corolla quando sono divisi in due lobi saldati in corrispondenza della parte basale, che ricordano la posizione delle labbra.
-
0
Nell'antera è il collettivo allungato ed inserito in un punto del filamento assottigliato, in modo che l'antera, detta oscillante, rimane in bilico sul filamento.
1
Che ha due lati, o che si posiziona in due file da un lato e dall'altro di un organo.
Dicesi anche del piano di simmetria dei fiori zigomorfi, che possono essere divisi in due metà simmetriche solo da un unico piano.
2
(o Bilobati) Riferito ai petali, o ad altri organi laminari divisi in due parti (due lobi).
2
Organo (ovario, antera,frutto ecc.) la cui cavità interna è divisa in due loculi (logge) distinti con una partizione.
1
Bilomentum Beck
Frutto semplice multicarpellare simile a una siliqua, ma indeiscente, che a maturità si separa trasversalmente in due articoli contenenti ciascuno un seme.
Si differenzia dal lomento soltanto perché quest'ultimo si sviluppa da un solo carpello.
2
Organo che ha origine insieme ad un altro dallo stesso punto.
-
0
Dicesi della nomenclatura linneana a due voci: genere e specie
-
0
Primo elemento di parole composte col significato di vita.
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0
Comunità di specie animali e vegetali che vivono e interagiscono tra loro in un determinato ambiente (biotopo).
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0
(o Diversità biologica), è la varietà degli organismi viventi in un determinato ambiente.
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0
Disciplina che studia le condizioni ambientali che determinano la distribuzione e la localizzazione degli esseri viventi sulla Terra.
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0
Massa totale, espressa in peso secco, degli organismi viventi in un dato momento in una determinata comunità. La biomassa vegetale si riferisce a quella costituita dalla vegetazione.
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0
Complessi di comunita' vegetali e animali di grande estensione che, in una data zona geografica, hanno raggiunto una relativa stabilita', mantenuta dalle condizioni ambientali. (Es: tundra, taiga, foresta temperata, prateria, deserto, foresta tropicale ecc.). Sono caratterizzati dall'assetto di Climax .
-
0
Anomalia nella forma e struttura di una pianta causata da fattori di disturbo vegetali (fitomorfosi) o animali (zoomorfosi).
-
0
Dicesi di due organismi che fanno vita insieme ed in tal modo vengono chiamate le due parti di un innesto.
-bionte, secondo elemento di parole composte col significato di organismo vivente.
-
0
Spazio aereo terrestre e acquatico del pianeta Terra che presenta condizioni necessarie alla vita animale e vegetale e che perciò comprende tutti i biomi terrestri con tutti gli organismi che li abitano.
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0
Tecnologia che utilizza organismi viventi o parti di essi per ottenere prodotti di utilizzo commerciale, e tra i cui fini c'e' anche quello di migliorare piante e animali.
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0
Gruppo di individui che hanno lo stesso genotipo, cioè con caratteristiche morfologiche, fisiologiche geneticamente omogenee.
-
0
Unità di ambiente in genere di piccole dimensioni (stagno, torbiera, altipiano) in cui vive una singola popolazione animale o vegetale o una biocenosi.
1
Dicesi di cima con l'asse che si ramifica simmetricamente, sotto il fiore terminale, formando due assi che a loro volta possono di nuovo ramificarsi con la stessa simmetria.
Questa infiorescenza viene anche detta "dicasio".
1
Riferito ad un organo che è suddiviso in due parti per più della metà della sua lunghezza.
1
Foglie composte pennate le cui foglioline non sono semplici bensì a loro volta esse stesse pennate.
1
Foglia pennatosetta le cui foglioline sono a loro volta pennatosette,
2
Organo o tessuto che presenta due strati di cellule.
Dicesi anche di organi (foglie, stami, ovuli, ecc,), disposti in due serie distinte, come le brattee dell'involucro di numerose Asteraceae e i petali di numerose Annonaceae.
2
Dicesi del margine di foglie, sepali o brattee, il cui contorno presenta una dentellatura molto fitta a denti triangolari acuti, stretti, rivolti verso l'apice che sono a loro volta leggermente dentati o con denti più grandi alternati ad altri più piccoli.
1
Fiore completo di androceo e gineceo funzionali.
E' sinonimo di ermafrodito, monoclino, perfetto.
1
Dicesi di organo piu' lungo che largo o anche, in senso peggiorativo quale sinonimo di oblungo cioe' irregolarmente allungato rispetto alle misure canoniche del suo contorno.
-
0
Simile al bisso (una specie di seta marina) col significato di cotonoso o suddiviso in filamenti sottili.
1
Diviso due volte in tre segmenti ad es: una foglia composta il cui picciolo si divide in tre piccioletti recanti ciascuno tre foglioline (due volte ternata).
1
Organo composto da due parti simmetriche e speculari che aderiscono lungo una linea di sutura.
(Es.legume, siliqua).
1
Apertura esterna della corolla di certi fiori bilabiati. .
1
Pagina superiore di una foglia con bolle tra le nervature.
1
Sistema di disseminazione attiva di alcune piante che riescono a lanciare i semi a una certa distanza.
1
Sinonimo di margine.
-
0
Superficie esterna del rostello di molte orchidee (Ophrys, Orchis ecc.), posta nel gimnostemio, a forma di tasca che contiene i retinacoli.
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0
Comunità caratteristica di ambienti poco favorevoli alla vegetazione arborea, costituita da radi alberi bassi, spesso ramosi fin alla base, sopra a vegetazione erbacea e cespugliosa.
-
0
Comunità di alberi che crescono più o meno densi, di estensione più piccola di una foresta.
Bosco misto se costituito da diverse specie legnose.
Bosco puro se costituito da una sola specie.
-
0
Formazione boschiva che si sviluppa su terreni con prolungate inondazioni.
-
0
Formazione boschiva che si sviluppa in pianura su terreni molto umidi.
-
0
Formazione di boschi umidi, che si sviluppa sulle rive di un corpo idrico estendendosi fino ai primi terrazzamenti.
2
Infiorescenza a cima unipara elicoide in cui i rami si inseriscono tutti sullo stesso lato, ma non tutti sullo stesso piano, obliquamente rispetto all'asse che li sostiene, avvolgendo in tal modo a spirale tutta l'infiorescenza.
1
E' un'infiorescenza definita simile ad un grappolo.
-
0
(Racemose o monopodiali) Infiorescenze con l'asse principale ramificato più vigorosamente di quelli laterali.
-
0
Rigonfiamento che la guaina persistente dell'ultima foglia del frumento e di altri cereali, forma intorno all'infiorescenza, prima della emissione della spiga.
1
Boccio, fiore ancora racchiuso nei sepali, prima di sbocciare.
-
0
Prefisso di parole composte con significato di corto, breve, limitato
1
( o Incrociato) Dicesi di fusto ramificato con i rami che si allontanano dal fusto in direzione quasi orizzontale e vengono incrociati ad angolo retto da quelli superiori.
-
0
Foglie portate da rami brevi laterali (brachiblasti).
1
Ramo molto corto, a lento accrescimento, tipico delle Gimnosperme,che non è mai ramificato e che porta foglie molto ravvicinate, generalmente riunite in un ciuffo apicale. (Comune in molte piante arboree, pini, querce, pruni, ciliegi).
E’ l’opposto di macroblasto.
-
0
Pianta a rami corti.
1
Termine che secondo Hickey, L. J. 1973, definisce la nervatura delle foglie pennate Camptodrome che ha i nervi secondari che non terminando al margine, si congiungono nei suoi pressi formando una serie di archi prominenti.
1
Con peduncolo o pedicello corto.
1
Con stilo breve, sin. brevistilo
-
0
Prime ramificazioni del fusto.
-
0
Provvisto di brattee.
1
Foglie modificate (ipsofilli) e molto ridotte, poste presso o al di sotto di fiori o infiorescenze con funzioni diverse:
protettiva, vessillifera, nettarifera, disseminatrice.
A seconda della funzione che sono chiamate a svolgere assumono, forma, consistenza e colore diversi.
1
Piccola brattea di secondo ordine (sottesa da una brattea), che si trova sopra un asse laterale di qualche infiorescenza. Per esempio sul peduncolo di un fiore a formare un calice secondario.
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0
Piante a giorno breve. In riferimento al fotoperiodismo, piante che per fiorire necessitano di una durata del giorno (periodo di illuminazione) piu' breve di un certo massimo critico. (Es. riso, crisantemi, stelle di natale, dalie)
Si contrappone a longidiurne come patata, lattuga, spinaci, grano.
1
(o microstilo) Fiore con stilo breve che termina circa a metà del tubo corollino, al di sotto degli stami che raggiungono la gola della corolla.
1
Rametto sottile, corto e flessibile che porta all'apice una gemma a fiore.
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0
Piante terrestri non differenziate in radici, fusto, foglie che per vivere hanno ancora bisogno di un ambiente con elevato tasso di umidità. Si dividono in Epatiche, Muschi e Antocerote.
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0
Formazione vegetale su suoli acidi, costituita in prevalenza da piccoli arbusti. Soprattutto Ericaceae (brugo).
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0
Colore marrone-bruno, in botanica e micologia le sue derivazioni hanno attribuito il nome a numerose specie.

Vedi il relativo termine in Etimologia:
Brunneus
Altri termini con la stessa base etimologica sono, ad esempio:
Albobrunneus, Atrobrunneum, Brunellus, Bruneopurpureus, Bruneoroseus, Brunneiflavidus, Brunneipurpureus, Brunneirubens, , Brunneoalbus, Brunneoater, Brunneoaurantiacus, , Brunneoaurantius, Brunneocinereus, Brunneocitrinus, Brunneocoerulescens, Brunneoflavus, Brunneofulvus, Brunneogriseus, Brunneoincarnatus, Brunneoleucus, Brunneolilaceus, Brunneolilacinus, , Brunneolus, Brunneoroseus, Brunneoruber, Brunneoviolaceus, Brunneovirescens, Brunnescens, Caesiobrunneus, Castaneobrunneus, Cupreobrunneus, Flavobrunneus, Griseobrunneus, Plumbeobrunneus, Purpureobrunneus, Rufobrunneus, Umbrinobrunneus, Violaceobrunneus, Viridibrunnescens, Viridibrunneus
-
0
Colore del manto del bufalo che ha dato il nome ad alcune specie botaniche e micologiche.

Vedi il relativo termine in Etimologia:
Bubalinus
1
Che porta bulbo e/o bulbilli.
1
Bulbo di dimensioni ridotte che nasce anche all’ascella delle foglie o nella zona florale e che oltre a svolgere una funzione di riserva, adempie anche a quella di riproduzione vegetativa.
1
Fusto sotterraneo, raccorciato, ovoide, con radici fascicolate ed una gemma circondata da particolari foglie carnose (catafilli) e protetta all'estermo da foglie secche.
Ha funzione di riserva delle sostanze nutritizie e di propagazione vegetativa.
(Allium, Tulipa, Narcissus, Hyacinthus, Muscari, Lilium, Fritillaria, ecc.)
1
(o Cormo) Germoglio ipogeo a forma ovata simile al bulbo, ma con le squame più sottili, non carnose, almeno in parte saldate, con le sostanze di riserva, riposte nel fusto che diventa carnoso. Dura per un solo periodo vegetativo, poi ormai esaurito, viene sostituito.
(Gladiolus, Crocus, Freesia, Colchicum, Iris, Crocosmia, Romulea, ecc.)
1
Dicesi della foglia, con la lamina in rilievo tra le nervature nella faccia superiore a cui si oppongono altrettante depressioni in quella inferiore. Corrisponde ad una superficie coperta da convessità irregolari simili a vesciche.


Come citare questa pagina: Acta Plantarum, 2007 in avanti - "Dizionario botanico". Disponibile on line (data di consultazione: 09/10/2024): https://www.actaplantarum.org/glossario/glossario.php?alfa=B&cat=1
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