per maggiori e più dettagliate informazioni ho scritto a un amico erpetologo che lavora in Università a Pisa e ha studiato e studia le vipere, ecco cosa risponde:
faccio una sintesi (ho un volo tra poco per congresso Vipere-appunto-in Grecia).
Ci sono dati certi, di presenza diffusa sino alla seconda metà dell'800, ripresi e citati in più e più occasioni almeno sino al lavoro di Vandoni
(primi del '900). Stefano Scali e Augusto Gentilli hanno pubblicato pochi anni fa un lavoro su Amphibia-Reptilia sulla morfologia delle vipere
(estinte) delle collezioni italiane di provenienza padana (Torino, Vercelli, Pavia, Verona, ecc.) per capire se fossero le stesse del nord
dei balcani (Vipera berus bosniensis) e/o anche delle Alpi.
Se trovo il lavoro te lo mando. Personalmente ricordo mi fecero segnalazioni, mai confermate, di berus del Bosco della Mesola, nel periodo fine degli anni'70 del secolo passato. Domani incontro un collega Svizzero che si è occupato della genetica delle attuali vs estinte Italiane.
![Ciao :bye:](./images/smilies/bye1.gif)
« Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. »
(Bernardo di Chiaravalle)